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VLDL
HDL
07. Un grammo di lipide ha un valore calorico di:
5.2 Kcal
9 Kcal
7 Kcal
4 Kcal
08. Gli acidi grassi omega 3 e omega 6:
agiscono come antiossidanti
abbassano i livelli di colesterolo
intervengono sul sistema di difesa immunitario
tutte le risposte sono esatte
09. Quale tra i seguenti è un acido grasso essenziale?
l'acido linoleico
l'acido arachidonico
l'acido linolenico
tutti
10. L'idrolisi basica di un trigliceride è una:
saponificazione
polimerizzazione
idrogenazione
esterificazione
11. Classificazione dei lipidi
12. Funzione dei lipidi
13. Gi acidi grassi essenziali omega 3 e omega 6
11. Classificazione dei lipidi
possono essere classificati in lipidi semplici: contengono solo atomi di
carbonio, idrogeno ed ossigeno (es. trigliceridi, cere, terpeni e steroidi),
costituiscono più del 90% dei grassi del nostro organismo; e lipidi
complessi: contengono anche fosforo e azoto (es. glicolipidi, fosfolipidi
e lipoproteine).
Un’altra classificazione è basata sulla loro capacità di formare saponi in
seguito ad idrolisi alcalina.
Vengono pertanto distinti in “saponificabili” che contengono una
e “non
funzione esterea e possono subire il processo di saponificazione,
saponificabili” (la saponificazione è l'idrolisi basica di un grasso -
solitamente si impiega soda caustica, NaOH- per produrre il corrispettivo
sale sodico).
A seconda della struttura (lineare o ramificata), della saturazione o
insaturazione (cioè presenza o meno di doppi legami) e del numero di
atomi di carbonio, i lipidi si presentano a temperatura ambiente di
consistenza liquida (oli) o solida (grassi)
12. Funzione dei lipidi nell’organismo
I lipidi svolgono alcune funzioni fondamentali umano.
Svolgono un’importante funzione energetica (in particolare i gliceridi);
inoltre, si accumulano sotto forma di trigliceridi nel tessuto adiposo ed
in caso di necessità forniscono energia all’organismo, svolgendo quindi
un ruolo di riserva energetica.
Hanno anche una funzione protettiva agendo come isolante termico.
Svolgono una funzione plastica, in quanto sono componenti
fondamentali delle membrane cellulari in tutti i tessuti (fosfolipidi,
glicolipidi e colesterolo).
Sono precursori di sostanze regolatrici del sistema cardiovascolare, della
coagulazione del sangue, della funzione renale e del sistema
immunitario, come prostaglandine, trombossani, prostaciclina e
leucotrieni.
Inoltre, quelli introdotti con i cibi, fungono da trasportatori per le
vitamine liposolubili (A, D, E, K) e provvedono al fabbisogno di acidi
grassi essenziali (AGE), rendono più appetibili i cibi e riducono la
mobilità gastrica conferendo senso di sazietà.
13. Gi acidi grassi essenziali omega 3 e omega 6
Gli acidi grassi omega-6 ed omega-3 sono componenti fondamentali
delle membrane plasmatiche; la loro trasformazione metabolica dà
origine agli eicosanoidi, che sono importanti mediatori di numerose
reazioni cellulari, intervengono sul sistema di difesa immunitario, nei
processi infiammatori, sulla pressione e viscosità del sangue.
Agiscono inoltre nel contenimento del colesterolo e dell’artride
reumatoide e sono necessari per le funzioni cerebrali e nervose.
Agiscono anche come antiossidanti sui radicali liberi.
Caratteristica fondamentale degli acidi grassi omega-6 ed omega-3 è il
fatto che il loro metabolismo segue vie totalmente distinte: agiscono in
sinergia e non sono intercambiabili.
Hanno effetti diversi, spesso contrastanti, pertanto l’assunzione
alimentare deve prevedere la presenza equilibrata di entrambi.
Lezione 011
01. Quale delle seguenti affermazioni non è corretta. Il glicerolo:
può essere convertito in glucosio
costituisce circa il 10% della struttura dei fosfolipidi
può essere convertito in piruvato
è uno dei prodotti finali della lipolisi
02. La digestione dei trigliceridi avviene essenzialmente a livello:
gastrico
del crasso
del duodeno
del digiuno
03. Quale tra queste è una funzione della bile?
neutralizzare l'acidità del succo gastrico
tutte le risposte sono corrette
stimolare i movimenti peristaltici dell'intestino
emulsionare i grassi
04. Quale tra queste affermazioni non è corretta. Nelle micelle:
le porzioni non polari si orientano all'interno
le componenti polari si orientano all'interno
le componenti polari si orientano all'esterno
i trigliceridi occupano il "core" delle micelle
05. La colipasi:
ottimizza l'attività della lipasi pancreatica
è secreta dalle ghiandole gastriche
agisce a pH acido
inibisce l'attività della lipasi pancreatica
06. Quale tra questi enzimi non è coinvolto nella digestione dei lipidi:
carbossipeptidasi
lipasi pancreatica
colesterolo esterasi
fosfolipasi A2
07. Il passaggio dei prodotti della digestione dalle micelle alla mucosa intestinale avviene per:
osmosi
trasporto attivo
diffusione facilitata
diffusione semplice
08. Quale tra le seguenti affermazioni non è corretta. I chilomicroni:
sono lipoproteine
contengono fosfolipidi ma non colesterolo
contengono fosfolipidi
contengono colesterolo
09. Le LDL:
eliminano dalla circolazione il colesterolo in eccesso
sono responsabili dei danni che arreca il colesterolo alle arterie
sono deputate al trasporto del colesterolo e dei fosfolipidi verso il fegato
sono lipoproteine a densità intermedia
10. I Sali biliari vengono riassorbiti a livello:
dell'ileo
del duodeno
del crasso
del digiuno
11. Le lipoproteine
12. Digestione dei lipidi: lipolisi
11. Le lipoproteine
I Lipidi sono composti non idrosolubili che per essere
trasportati ai tessuti e agli organi (tramite il sangue) devono
essere resi idrosolubili.
Per questo motivo, i Lipidi vengono circondati da un involucro
di proteine “apoproteine”, generando una struttura chiamata
lipoproteina.
Si viene a creare quindi un nucleo centrale “core” composto da
lipidi , e da un involucro esterno proteico.
Esistono vari tipi di proteine:
VLDL lipoproteine a densità molto bassa
LDL lipoproteine a bassa densità (rappresentano il colesterolo
“cattivo”)
HDL lipoproteine a alta densità (rappresentano il colesterolo
“Buono”).
12. Digestione dei lipidi: lipolisi
La lipolisi si riferisce a quel processo che permette la
trasformazione dei trigliceridi in combustibile per l’organismo.
I trigliceridi devono essere preventivamente idrolizzati per
rilasciare gli acidi grassi.
Gli ormoni gastroenterici stimolano il rilascio sia della bile che
del succo pancreatico che contiene la lipasi e la colipasi.
Il chimo presente nel duodeno stimola il rilascio di
colecistochinina, pancreozima e secretina che inducono le
ghiandole pancreatiche a secernere il succo.
L’intero processo si chiama Lipolisi.
La colipasi si fissa sulle micelle miste creando uno spazio sulla
superficie della micella in modo da ancorare la lipasi
pancreatica permettendo in tal modo all’enzima di scindere i
legami esterei dei trigliceridi con liberazione di acidi grassi e
monogliceridi.
Dato che il monogliceride e gli acidi grassi sono debolmente
idrosolubili si sistemano sulla superficie della micella, che
diventa pertanto il veicolo principale per il trasporto dei
prodotti di idrolisi dei grassi alle cellule enteriche.
I prodotti finali della Lipolisi sono gli acidi grassi ed il glicerolo.
Quest’ultimo viene metabolizzato nel fegato, e trasformato in
piruvato (tramite la glicolisi) o in glucosio (tramite la
gluconeogenesi).
Lezione 012
01. Quale enzima scinde nuovamente i trigliceridi in glicerolo ed acidi grassi a livello dei tessuti?
la chetotiolasi
la lipoproteina lipasi
la aciltransferasi
la carbossipeptidasi
02. Il catabolismo ossidativo degli acidi grassi avviene:
nel citoplasma
nel reticolo endoplasmatico
nei mitocondri
nell'apparato del Golgi
03. Quando l'insaturazione è presente su un atomo di carbonio dispari è necessaria l'azione catalitica:
della sola riduttasi
prima della riduttasi e poi della isomerasi
della sola isomerasi
prima della isomerasi e poi della riduttasi
04. Se il doppio legame è presente su un atomo di carbonio pari si rende necessaria l'azione:
della sola isomerasi
prima della isomerasi e poi della riduttasi
della sola riduttasi
prima della riduttasi e poi della isomerasi
05. Quale tra queste non è una reazione della via del propionilCoA:
epimerizzazione
carbossilazione biotina-dipendente
reazione di riarrangiamento intramolecolare
decarbossilazione ossidativa
06. Quale delle seguenti affermazioni non è corretta. I corpi chetonici:
rappresentano una importante fonte energetica per molti tessuti
in caso di digiuno soddisfano fino al 75% del fabbisogno energetico di alcuni tessuti
rappresentano il combustibile preferito dal cervello
sono una forma idrosolubile di unità acetiliche
07. Bassi livelli di glucosio nel sangue dovuto a stress inducono la secrezione di:
glucagone
adreanalina
insulina
acetilcolina
08. La lipogenesi:
è l'inverso dell' ossidazione degli acidi grassi
avviene nel citoplasma
utilizza gli stessi enzimi della ossidazione
avviene nel mitocondrio
09. Se l'acido grasso ha un numero dispari di atomi di carbonio, nell'ultimo processo di beta-ossidazione si genera una molecola di:
acetiCoA
propionil CoA
acido piruvico
acilCoA
10. La beta-ossidazione non può avvenire:
nel cervello
negli eritrociti
più di una risposta è esatta
nei lipociti
11. Lipogenesi
12. Lipogenesi
13. Regolazione del metabolismo lipidico: controllo ormonale
11. Lipogenesi
12. Lipogenesi
La lipogenesi è quel processo biochimico che avviene nel
citoplasma, mediante cui l'organismo sintetizza acidi grassi, e
successivamente lipidi, a partire dall'acetil-Coenzima A.
La lipogenesi inizia con la reazione di carbossilazione di
acetil_CoA catalizzata da Acetil-CoA carbossilasi con l’aggiunta
di un atomo di carbonio sotto forma di Co2 a formare
malonil-CoA.
Successivamente a malonil-CoA sono aggiunte unità di
acetil_CoA .
13. Regolazione del metabolismo lipidico: controllo ormonale
Bassi livelli di glucosio nel sangue inducono la secrezione di
due ormoni l’adreanalina ed il glucagone che stimolando
specifici recettori tissutali determinano la mobilizzazione dai
siti di accumulo e la successiva ossidazione degli a