Paniere Elementi di tecnica delle costruzioni

Consolidamento di murature in presenza di lesioni isolate

Nel caso di consolidamento di murature in presenza di lesioni isolate può essere utilizzato il metodo "per iniezione".

Il processo prevede i seguenti passaggi:

1. Asportare l'intonaco intorno alla lesione.
2. Sigillare la lesione esistente.
3. Creare dei fori per l'ingresso e l'uscita del materiale di iniezione.
4. Iniettare acqua per pulire la zona interessata.
5. Iniettare la malta attraverso i fori, partendo da quelli più in basso e procedendo verso l'alto.

Nel caso di costruzioni di grandi dimensioni o di forma non simmetrica, come gli edifici alti, gli effetti torsionali del vento possono essere incrementati dalla risposta dinamica della struttura.

Per quanto riguarda il fattore di smorzamento, le soluzioni dell'equazione di equilibrio dinamico possono essere:

• Reali e coincidenti, nel caso di fattore di smorzamento basso.
• Complesse e coniugate, nel caso di fattore di smorzamento alto.

di forza costante applicata istantaneamente ad uno oscillatore semplice: l'integrale particolare è pari allo spostamento statico

nel caso di forza costante applicata istantaneamente: lo spostamento oscilla fino a stabilizzarsi asintoticamente allo spostamento statico

nel caso di forza costante applicata pseudo-staticamente: lo spostamento del sistema è pari a quello statico

nel caso di oscillazioni forzate (forzante sinusoidale) e smorzate in condizioni di risonanza: gli spostamenti cresceranno fino ad un picco che si manterrà costante nel tempo

nel caso di oscillazioni forzate (forzante sinusoidale) in presenza di smorzamento: la massima amplificazione dipende dal fattore di smorzamento

nel caso di oscillazioni forzate (forzante sinusoidale) in presenza di smorzamento: la pulsazione del sistema smorzato è indipendente dalla pulsazione della forza

nel caso di oscillazioni forzate (forzante sinusoidale) in presenza di smorzamento: la risposta della

struttura è indipendente dalla pulsazione della forzante se ω=0

Nel caso di oscillazioni forzate in ipotesi di sistema sotto‐smorzato La parte permanente è influenzata dalla parte transitoria solo nei primi cicli

nel caso di oscillazioni forzate in presenza di smorzamento il fattore di amplificazione dinamica: si riduce all'aumentare del fattore di smorzamento

nel caso di oscillazioni forzate in presenza di smorzamento: il fattore di amplificazione dinamica dipende anche dal fattore di smorzamento

nel caso di oscillazioni forzate in presenza di smorzamento: sistema può anche non essere necessariamente carico d'energia iniziale avendo 1 integrale particolare sempre non nullo

nel caso di oscillazioni forzate in presenza di smorzamento: l'integrale generale è rappresentativo delle oscillazioni libere in presenza di smorzamento

nel caso di oscillazioni libere in assenza di smorzamento: istante per istante la forza d'inerzia viene equilibrata dalla

caso di oscillazioni libere sovrasmorzate: il sistema ritorna all'equilibrio senza oscillare nel tempo più breve possibile.caso di oscillazioni libere sovra-smorzate: la soluzione dell'equazione di equilibrio dinamico presenta due soluzioni reali e distinte. nel caso di oscillazioni libere sovra-smorzate: mantenendo le condizioni iniziali costanti, all'aumentare del fattore di smorzamento. nel caso di oscillazioni smorzate: gli spostamenti calcolati a distanza di un periodo sono tali che il loro rapporto è costante. nel caso di sezione soggetta a pressoflessione con centro di pressione ricadente dall'esterno dell'asse neutro taglia la sezione. nel caso di nocciolo centrale della sezione reagente risulta che. nel caso di sezione trasversale polar-simmetrica: l'effetto di una forzante sinusoidale su una struttura è indipendente dal piano di sollecitazione. nel caso di smorzamento critico: la soluzione dipende dalle condizioni iniziali e dalle caratteristiche dell'oscillatore (massa e smorzamento). nel caso di smorzatore viscoso: la forza viscosa è direttamente proporzionale al.

vettore velocità nel caso di sollecitazioni a sforzo normale N, le sezioni della trave compiono una semplice ε = N / EA traslazione nella direzione dell'asse della trave. Quanto vale tale traslazione?

Nel caso di tensione mono-assiale quale legge di proporzionalità vige tra le tensioni e le legge di Hooke delle deformazioni?

Nel caso di una struttura a sezione cava, la risposta è indipendente dal piano flessionale solo se la sezione è polar-simmetrica.

Nel caso di una struttura soggetta ad una accelerazione alla base, non è possibile ottenere una soluzione dell'equazione di equilibrio dinamico in forma chiusa.

Nel clinker sono presenti circa 80% di silicati di calcio e circa il 20% di alluminati di calcio.

Nel consolidamento delle costruzioni una tecnica utilizzata è il confinamento dei maschi murari, si adotta in presenza di coefficiente di sicurezza a rottura estremamente ridotto in maniera tale da mediante cerchiatura esterna o

frettaggio interno. Tale intervento incrementare la resistenza ultima, che si attiva per aumenti dei carichi o di deformata;

Nel consolidamento delle costruzioni una tecnica utilizzata è il confinamento dei maschi murari. Lo incrementare la resistenza a compressione dei maschi murari confinandoli lateralmente, scopo dell'intervento è impedendone così la dilatazione trasversale sotto carico e, quindi, aumentandone la resistenza a compressione

Nel dimensionamento di un muro di sostegno sono fondamentali una serie di verifiche, una delle principali è quella al ribaltamento per cui il coefficiente di sicurezza è definito come

Nel dimensionamento di un muro di sostegno sono fondamentali una serie di verifiche, una delle principali è quella allo schiacciamento per cui il coefficiente di sicurezza è definito come rapporto tra tensione limite e tensioni massima agente

dimensionamento di un muro di sostegno sono fondamentali una serie di verifiche, una delle principali è quella allo scorrimento per cui il coefficiente di sicurezza è definito come il rapporto tra massima reazione di attrito mobilitabile e componente orizzontale della spinta. Nel metodo di Newmark, la rigidezza dinamica tiene conto anche della risposta dinamica della struttura. L'incognita è l'incremento di spostamento al tempo (t+6t). Nel modello a traliccio spaziale, il poligono delle forze è composto da: forza di trazione nelle barre longitudinali nella singola parete, forza di compressione nel punto di cls, forza di scorrimento sulla faccia verticale. Nel modello equivalente a telaio, le parti di intersezione tra elementi verticali e orizzontali possono essere considerate infinitamente rigide.calcolo del taglio resistente vrd secondo le NTC2008, bw è: la larghezza minima della sezione espressa in mcalcolo del taglio resistente vrd secondo le ntc2008, d è: l'altezza utile della sezione espressa in mmnella formula di jourawski sx è: il momento statico, rispetto all'asse baricentro, della parte di sezione al di sopra della cordanella sezione rettangolare sollecitata a pressione e flessione, da chi viene dettato il meccanismo di quantità di armatura e forza normalecollasso:nella soluzione dell'equazione di equilibrio dinamico in ipotesi di oscillazioni forzate non smorzate: l'integrale generale è fornito dalla soluzione dell'equazione che governa le oscillazioni libere nonsmorzatenella soluzione dell'equazione di equilibrio dinamico nel caso di oscillazioni forzate in presenza di l'integrale particolare è sempre diverso da 0, anche se le condizioni inziali impresse al sistemasmorzamento: sono nulle purché b>0nella soluzione dell'equilibrio dinamico, nel caso di oscillazioni libere smorzate, quando

Il fattore di smorzamento nella soluzione degenera in quella che governa le oscillazioni libere in assenza di smorzamento.

Nella soluzione particolare dell'equazione che governa le oscillazioni forzate in presenza di smorzamento, la fase iniziale dipende dal fattore di smorzamento.

Nella verifica a torsione secondo le ntc 2008, © è l'angolo di inclinazione delle staffe.

Nell'analisi dinamica lineare, il numero di modi di vibrazione da considerare deve essere tale che la massa partecipante totale sia superiore all'85%.

Nell'analisi modale con spettro di risposta o analisi lineare dinamica, l'equilibrio è trattato dinamicamente e l'azione sismica è modellata direttamente attraverso lo spettro di progetto.

Nell'architettura bizantina si fece largo uso di murature in piccoli blocchi di pietra listata con mattoni e malte di sabbia e coccio pesto.

Nelle aste compresse, la verifica s.l. si esegue col metodo ω σ = ω N / A.

usura o danni strutturali, è possibile intervenire con interventi di consolidamento e rinforzo. Questi interventi possono prevedere l'utilizzo di materiali come il calcestruzzo armato, il fibrocemento o il metallo, al fine di aumentare la resistenza e la stabilità dell'edificio. Inoltre, è possibile realizzare solai misti di calcestruzzo armato e acciaio, che offrono una maggiore resistenza e durabilità rispetto ai solai tradizionali. Questi solai sono costituiti da una struttura portante in acciaio, sulla quale viene colato il calcestruzzo armato. Questa combinazione di materiali permette di sfruttare le caratteristiche di resistenza e duttilità dell'acciaio, insieme alla resistenza e alla durabilità del calcestruzzo armato. Infine, è importante sottolineare che l'utilizzo di blocchi diversi dal laterizio, con sola funzione di alleggerimento, può essere una soluzione efficace per ridurre il peso delle strutture e migliorare le prestazioni termiche e acustiche degli edifici. Questi blocchi possono essere realizzati in materiali come il polistirene espanso o il polistirene estruso, che offrono un'ottima resistenza meccanica e termica. In conclusione, le possibilità di utilizzo di materiali diversi nel campo delle costruzioni civili e industriali sono molteplici e dipendono dalle specifiche esigenze e caratteristiche dell'edificio. L'importante è valutare attentamente le soluzioni disponibili e scegliere quella più adatta per garantire la sicurezza e la durabilità delle strutture.