Paniere completo Pedagogia sperimentale: domande chiuse a crocette e domande aperte ben dettagliate con domande fuori paniere

LIM?

- quando ritengo utile

Individua l'item sbagliato in questa scala Likert. Mi aggiorno in campo professionale:

- sporadicamente

Individua l'item sbagliato in questa scala Likert:

- due o tre volte alla settimana

Individua il tipo di variabile: Accordo su una scala a 4 item (poco, abbastanza, molto,

moltissimo) sulla necessità di introdurre l'educazione civica a scuola

- cardinale

individua il tipo di variabile in questa domanda "Titolo dell'ultimo libro letto"

- nominale

Individua il tipo di variabile in questa domanda. Vado al consiglio di classe: mai, spesso,

sempre

- ordinale

individua la coppia semanticamente corretta in questo differenziale semantico, mirato a

descrivere "il clima in classe"

- silenzio/rumore

Considerando tutti gli item seguenti come parte di una stessa domanda. Quale item è

sbagliato?

- 0-4 anni

Individua l'item sbagliato in questa scala Likert. "Penso che la flipped classroom con i

bambini sia utile":

- dipende da come la si utilizza

Descrivi brevemente il funzionamento di un piano di esperimento a 4 gruppi

- un piano di esperimento a 4 gruppi misura l’entità dell’effetto dato dalle ripetizioni delle

prove; vengono scelti poi 4 campioni di allievi:

al primo gruppo viene data la prova iniziale, il fattore sperimentale e la prova finale.

al secondo gruppo viene disposta la prova iniziale e quella finale;

il fattore sperimentale e la prova sperimentale viene data al terzo gruppo, mentre al quarto

solo la prova finale.

In due gruppi distinti viene osservata la situazione iniziale dove viene utilizzato

l’insegnamento con il fattore sperimentale (Fs) e con il fattore ordinario (Fo) e viene

rilevata la situazione finale (Sf1 e Sf2).

Controllando i due esiti dei gruppi due e quattro, si nota l’effetto della prova iniziale sui

risultati effettivi. Il metodo consente quindi di controllare l’effetto maturazione e ‘effetto

prova. È un metodo inoltre, che non consente di controllare l’effetto storia

Descrivi brevemente il funzionamento di un piano di esperimento a due gruppi

-un piano di esperimento a due gruppi uguali contiene dei limiti del piano di esperimento in

un gruppo come la maturazione. Esiste un gruppo sperimentale e un gruppo di controllo e

ad ogni gruppo, viene assegnato un insegnate. I due gruppi sono in una situazione iniziale

per controllare la loro equivalenza; poi si inserisce in un gruppo il fattore ordinario e

nell’altro gruppo il fattore sperimentale. Si riconosce la situazione finale nei due gruppi

dopo il trattamento. Le due situazioni finali dovrebbero essere diverse: il trattamento

sperimentale dovrebbe aver funzionato sulla situazione.

Descrivi i principali fattori di disturbo che possono emergere in un piano di

esperimento

- i fattori di disturbo sono:

-l’effetto storia, dove la validità di ricerca può essere disturbata da eventi o nuove

situazioni che si verificano nello svolgimento.

-l’effetto maturazione dove la trasformazione cognitiva e della personalità legata allo

sviluppo, che può modificare i risultati. Questo tipo di effetto è importante quando si

svolgono ricerche sui bambini.

L’effetto testing è la distorsione causata dalla somministrazione ripetuta da prove simili. Il

soggetto impara a risolvere un certo compito per cui il risultato finale viene confutato

dall’esperienza nella risoluzione della prima prova.

- con l’effetto strumentazione, risulta un’azione di disturbo nel momento in cui si rilevano

dei dati in un certo contesto. I soggetti qui modificano il loro comportamento quando

percepiscono di essere osservati.

- l’effetto selezione si riferisce alla scelta dei soggetti coinvolti.

-con l’effetto mortalità, si può notare nei soggetti che abbandonano un gruppo di

esperimento.

-l’effetto casualità, fa riferimento a fattori soggettivi come la demotivazione, ovvero

sensazioni dei soggetti sperimentati che possono influire sull’esito.

-l’effetto campionamento, avviene quando la selezione non è adeguata ma il tutto può

essere risolto considerando le giuste tecniche di campionamento.

Descrivi brevemente il funzionamento di un piano di esperimento a un gruppo

-il piano di esperimento ad un gruppo è il piano sperimentale meno difficile; ad un certo

numero di allievi, viene proposto un insegnamento con un specifico metodo per un certo

periodo di tempo e un metodo sperimentale che spiega la stessa materia per un ulteriore

periodo di tempo. I due cambiamenti nelle conoscenze e nelle abilità acquisite vengono

controllati tramite tre prove specifiche:

1) la prova iniziale che rileva il livello iniziale degli alunni:

2)la prova intermedia che definisce il livello raggiunto dai discenti con il metodo ordinario e

rappresenta la prova iniziale che applica il fattore sperimentale o la prova finale che rileva

il livello di conoscenza generale che è stato acquisito dai discenti.

Costruisci una breve traccia per un'intervista in profondità (max 10 domande),

mirata a indagare i metodi didattici più innovativi usati dal docente in classe

-l’intervista in profondità è uno strumento di rilevazione che viene più utilizzato nelle

ricerche qualitative; è come se fosse una conversazione dove il ricercatore propone delle

domande per ottenere informazioni, percezioni ed esperienze.

1-Si utlizza una programmazione che vale per tutte le classi in un certo periodo di tempo?

2-Gli insegnati vengono aiutati a comporre un piano scolastico definito dalla scuola per

utilizzarlo come strumento per insegnare?

3- la scuola aiuta a diffondere la collaborazione tra i docenti per fare in modo di creare

nuove modalità didattiche interattive? Se si quali?

4- i docenti seguono corsi per migliorare il loro metodo di spiegazione verso gli alunni?

Descrivi brevemente il funzionamento di un piano di esperimento fattoriale

- se si vogliono approfondire e studiare gli effetti di variabili indipendenti sulla variabile

dipendente e gli effetti delle prime,si può utilizzare il piano fattoriale; se per esempio si

vuole verificare l’efficacia di un metodo che crea storie, con la testimonianza di un libro

letto, si vuole verificare l’efficacia del metodo sulla fluidità ideativa dei bambini.

si vuole controllare anche se ci sono diversi effetti in base al tipo di illustrazione del libro.

Si necessitano 4 gruppi equivalenti che sono rispettivamente: nel primo gruppo c’è il

nuovo metodo con un testo preciso con immagini grandi; nel secondo gruppo, un testo

differente dal precedente, però con immagini piccole; nel terzo gruppo avremo il metodo

ordinario e il testo del primo gruppo. Nel quarto gruppo, esiste sempre il metodo ordinario

ma si utilizzerà il testi del secondo gruppo. Poi, si confrontano i dati ottenuti nei quattro

gruppi, con delle diverse tecniche statistiche.

Lezione 40

Le risposte alle domande aperte:

- vengono codificate con codici numerici come variabili nominali

Il chi quadro è una misura che serve a:

- verificare la forza e la significatività della relazione tra variabili

Individua la risposta corretta. Un questionario con 20 domande, alle quali hanno risposto

356 persone, produrrà una matrice di:

- 7.120 celle

Quale affermazione è giusta per definire il risultato di una mediana?

- il 50% del campione lavora 3 ore al giorno alla preparazione dei compiti

Per le variabili cardinali quale misura di tendenza centrale è possibile?

- media

Per le variabili ordinali quale misura di tendenza centrale è possibile?

- mediana

Per le variabili nominali quale misura di tendenza centrale è possibile?

- moda

L'analisi monovariata:

- è l'analisi delle distribuzioni di frequenza delle domande di un'indagine

Individua quale opzione è sbagliata. Con le distribuzioni di frequenza assolute:

- è possibile comparare le risposte di gruppi di rispondenti diversi

La distribuzione di frequenza di una variabile è una rappresentazione nella quale:

- si conteggia la frequenza con la quale la modalità di una risposta si presenta nei dati

analizzati

Un questionario con 10 domande, alle quali hanno risposto 300 persone, produrrà una

matrice di:

- 3000 celle

Individua la risposta corretta. La pulizia della matrice dati:

- comporterà l'utilizzo, per alcune domande, di un numero limitato di casi rispetto al totale

del campione

Per le variabili nominali quale indice di variabilità si usa?

- indice di omogeneità

Individua la risposta corretta.I controlli di plausibilità:

- rilevano se le risposte di uno stesso rispondente sono verosimili

Individua la risposta corretta. I controlli di congruenza:

- rilevano se le risposte di uno stesso rispondente sono coerenti tra loro

La matrice dati è costruita come:

- una matrice casi x variabili

L'analisi monovariata:

- è l'analisi delle distribuzioni di frequenza delle domande di un'indagine

Normalmente i non rispondenti:

- vengono esclusi dalle distribuzioni di frequenza per la domanda alla quale non hanno

risposto

La codifica si applica:

- alle variabili che hanno come modalità di risposta testuali

Il codebook serve:

- a conservare traccia del codice numerico assegnato a ciascuna modalità

Quale di queste condizioni non è necessaria nella creazione di una matrice dati?

- la matrice deve contenere variabili di tutti i tipi (nominali ordinali e cardinali)

La moda si individua cercando:

- la modalità di risposta più diffusa nel campione

Per le variabili ordinali quale indice di variabilità si usa?

- differenza interquartile

I controlli di plausibilità:

- rilevano se le risposte di uno stesso rispondente sono verosimili

in una tabella di contingenza, le frequenze marginali sono:

- i totali di riga o di colonna delle frequenze

Il chi quadro ha validità solo con un campione:

- > 100 casi

Il test del chi quadro funziona tramite:

- falsificazione dell'ipotesi nulla

Per calcolare il chi quadro si procede così:

- si calcola la differenza tra frequenze osservate trovate nei dati e frequenze assolute

attese in caso di ipotesi nulla

Il test del chi quadro si utilizza per valutare l'intensità della relazione fra due variabili:

- nominali

Quale tipo di grafico è in grado di rappresentare una serie temporale?

- grafico lineare

Cosa significa che c'è una relazione tra due variabili?

- che esiste una covariazione tra le due variabili

In una tabella di contingenza, se si vuole analizzare l'influenza che la variabile posta in

colonna ha sulla variabile posta in riga si sceglie:

- di percentualizzare per co