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I progetti di Reggio Emilia sono

- Tendenti alla veridicità con la quale vengono realizzati.

Ascoltare è l'arte di..

- Comprendere la cultura dell'infanzia.

Quali sono gli strumenti del lavoro dell'adulto in relazione al bambino?

- Stupore, meraviglia, riflessione e allegria del stare con.

Cosa si intende per scuola viva?

- Scuola che sa costantemente costruire attraverso il dialogo ma anche attraverso il conflitto.

L'uso della strategia offre

- Maggiore libertà alle nostre azioni, comportamenti ,pensieri.

Esplicare il concetto di intelligenza in Malaguzzi

- Il concetto di intelligenza di Malaguzzi si spiega con la sua idea che l'intelligenza si sviluppa in

una varietà di esperienze. Secondo questo educatore il bambino non è il protagonista perché

l'intelligenza è un talento innato, e l'intelligenza è geneticamente ereditata, anche se è innanzitutto

una funzione ereditaria. Malaguzzi non accettava l'esistenza di intelligenze multiple, come

sosteneva Gardner, ma sosteneva piuttosto che le intelligenze sono uniche e che questa intelligenza

può essere trovata all'interno di intelligenze particolari. Tradizionalmente è vista come la capacità di

risolvere problemi, ma per Malaguzzi questa capacità si trova in tutto il corpo, non solo nel

cervello. Dice che nonostante ci siano differenze genetiche tra i bambini, sono tutti intelligenti e

capaci. Per lui, infatti, non esistono bambini con disabilità o difetti; tutti i bambini sono intelligenti.

Per lui l'intelligenza non è solo di natura cognitiva, ma è anche legata alle emozioni. Malaguzzi ha

preferito parlare di calcoli piuttosto che di intelligenza. L'intelligenza è una strategia artistica,

perché richiede una combinazione di diverse qualità e abilità strategiche per adattarsi a nuove

situazioni e affrontare gli eventi.

Che cos'è una sonda ricerca-azione? Articolare la domanda in modo esauriente

- La sonda è un tipo di indagine per conoscere e riconoscere i limiti e le possibilità che possono

aiutarci a fare osservazioni migliori, considerando che le osservazioni sono complesse e difficili.

L’osservazione è un valore che crea aspettative nei bambini e coinvolge anche gli adulti. Sentirsi

osservati significa sentirsi valorizzati attraverso l'osservazione partecipata e ininterrotta. Questo

studio è un'indagine approfondita, il tipo di indagine che mira a scoprire la complessità della

ricchezza nascosta e intrinseca dei bambini. Metaforicamente parlando, è uno scavo, un'indagine

approfondita, un tipo di ricerca che cerca di portare alla luce la complessità della ricchezza nascosta

e fondamentale dei bambini. È il desiderio di conoscere ciò che è più nascosto dal punto di vista

qualitativo e quantitativo di un bambino. Gli studi di ricerca-azione consistono nella raccolta di

azioni, pratiche, interpretazioni e performance dei bambini attorno a un'esperienza limitata e

definita che tende a informare la qualità e la varietà delle influenze che i bambini hanno su di loro.

Questa esplorazione ipotizza, diversifica e adatta la forma di ricerca se vogliamo sfruttare la

ricchezza e il potenziale dell’infanzia. Successivamente, è necessario interpretare i dati, valutarli

criticamente ed essere autocritici.

Lezione 34

La formazione del corpo insegnante rientra nel piano:

- relazionale e culturale

La prima strategia connessa al secondo principio a cosa fa riferimento?

- All'organizzazione adeguata dei nidi e alle scuole dell'infanzia.

Aumentare il numero delle opportunità significa

- Varietà di offerte di qualità sintonizzate sui deisderi e diritti di tutti ibambini.

Quante strategie sono connesse al secondo principio malaguzziano?

- quattro

La formazione del corpo insegnante nell'ottica malaguzziana è:

- Obbligatoria.

L'autonomia per Malaguzzi andava coniugata con:

- La libertà e il desiderio di libertà.

In cosa consiste la seconda strategia legata al secondo principio?

- Il piccolo di gruppo.

Che cos'è la coppia educativa?

- Due educatori che condividono la responsabilità di uno stesso gruppo di bambini.

L'organizzazione scolastica è quella che dota la scuola e il progetto di:

- un’identità

Cosa significa neotenia nel linguaggio antropologico?

- Plasticità o disponinilità giovanile.

Illustrare la seconda stategia connessa al secondo principio: il piccolo gruppo

- Seconda strategia: piccoli gruppi

Piccolo gruppo: Nasce dal concetto filosofico di abbracciare l’idea di educazione alla relazione.

Creare opportunità di comunicazione Ai bambini piace poter comunicare facilmente tra loro e

discutere la conoscenza. Creato per realizzare diversi progetti, realizzare diverse proposte e giocare

Fornisce un'atmosfera di ricca comunicazione e relazioni interpersonali. Questo è uno dei

sottosistemi che le scuole possono fornire e promuovere.

Per trasformare la comunicazione in competenza e qualità è necessario:

1. Dare ai piccoli gruppi una partecipazione continua a progetti a lungo termine

2. Consentire ai partecipanti di definire e ridefinire i propri ruoli

3. Scoprire le possibilità e mostrare le loro complementarità

Esplicare il secondo principio malaguzziano e le strategie connesse

- L’istruzione significa aumentare il numero di possibili opportunità

Non sovrapporre eccessivamente le diverse opzioni e offerte della tua scuola.

Fornire una gamma diversificata di servizi di alta qualità adattati ai desideri e ai diritti di tutti i

bambini

Sia gli adulti che i bambini vengono trasportati in una dimensione di possibilità reali.Pensare in

modo critico a ciò che la situazione attuale richiede

Esplicare in modo approfondito il tema della dimensione delle scuole a Reggio Emila

- Malaguzzi seppe creare condizioni di lavoro adeguate e universali per tutti i lavoratori di Reggio

Emilia e seppe fare un'enorme differenza tra popoli diversi. Ciò ti consente soprattutto di realizzare

diversi progetti che la tua organizzazione preferisce e di identificare le differenze che già esistono

nella realtà e devono essere migliorate. Secondo Malaguzzi la scuola a Rggio Emilia dovrebbe

essere piccola e familiare. Gli spazi interni ed esterni della scuola sono progettati e organizzati per

incoraggiare l'interazione, l'indipendenza, l'esplorazione, la curiosità e la comunicazione e fornire

un luogo di convivenza e di studio per bambini e adulti. L'ambiente stesso interagisce, cambia e

prende forma in relazione ai progetti e alle esperienze di apprendimento di bambini e adulti, in un

dialogo costante tra architettura e pedagogia. Fondamentale è anche la cura dei mobili e degli

oggetti degli spazi di attività dei bambini e degli adulti, considerata un atto educativo che crea

benessere psicologico e senso di vicinanza e appartenenza.

Esplicare in modo esauriente "la coppia educativa"

- Una coppia educativa è una coppia di due educatori con prospettive diverse che condividono la

responsabilità dello stesso gruppo di 5-6 bambini. La coppia sostiene il processo di transfert

attraverso tecniche terapeutiche espressive. In questo modo si creano momenti di interazione

continuativa e piacevole anche se entrambi gli educatori sono consapevoli che possono verificarsi

situazioni di interruzione scomode. Anche le circostanze in cui tutto accade giocano un ruolo

fondamentale. Perché se è calmo, è favorevole al successo nelle relazioni educative, ma se non lo è,

porterà delusioni e disaccordi, che non daranno buoni risultati.

Lezione 35

In che anno la Società delle Nazioni adottò la carta di dichiarazione dei diritti sui diritti dei bambini

come propria la Carta dei dirittti dell'Infanzia?

- 1924

Quante strategie sono connesse al terzo principio malaguzziana?

- tre

Il bambino di Reggio Emilia è un bambino:

- Intelligente, esigente, scomodo, tenace,rivoluzionario.

La seconda strategia relativa al terzo principio malaguzziano riguarda:

- L'identità della scuola e dell'educazione infantile.

Il testo "Una carta per tre diritti "quando è stato divulgato?

- 1993

A che anno risale la prima Carta di dichiarazione sui diritti dei bambini?

- 1923

La Dichiarazione universale dei diritti del bambino è datata

- 1959

Quando venne proclamata la Dichiarazione universale dei diritti dell'infanzia?

- 20-Nov-89

L'educazione infantile in quanti rischi può incorrere secondo Malaguzzi ?

- 12

Descrivere il piano di ricerca che vede l'educatore come ricercatore permanente

- Attraverso l’indagine come forma di ricerca continua, gli educatori sviluppano la professionalità.

In questo modo gli educatori comprendono l'importanza dell'ascolto attivo, riconoscono il ruolo

degli interpreti e soprattutto coinvolgono i bambini in questa attività, permettendo ai bambini di

essere esposti a tanti aspetti visibili in ogni momento e di renderli consapevoli. tempo. In questo

senso Malaguzzi riteneva necessario insegnare agli studenti a esplorare in modo autonomo

l’ambiente esterno. Tuttavia, questo doveva essere esteso agli educatori poiché la costante

esplorazione di cose nuove e sconosciute poteva migliorare le sue attività educative. Quando i

bambini e gli educatori riconoscono queste abilità, possono sentirsi valorizzati e apprezzati dagli

altri.

Esplicare il terzo principio malaguzziano e le strategie connesse

- La terza strategia è legata al secondo principio Malaguzzi ed è determinata dalla gestione dei

piccoli gruppi formati dalla strategia precedente. Ecco perché ci impegniamo a fornire le attività

educative necessarie che ti aiuteranno a collaborare. Anche questo si basa su un piano. Poi lavorare

secondo piani di lavoro e piccoli progetti idonei a completare le attività didattiche. Secondo il terzo

principio di Malaguzzi è importante puntare sull'infinito linguaggio che permette ai bambini di

interagire con il mondo che li circonda.

Lezione 36

Malaguzzi creava una relazione e sinfonia tra:

- Biologico, educativo, affettivo.

La pedagogia malaguzziana è definita:

- Relazionale, sistemica, biologica, costruttiva.

Partecipare significa in ottica malaguzziana:

- Sentirsi protagonisti e responsabili degli accadimenti presenti e futuri

Lavorare con i bambini per Loris Malaguzzi significa riconoscere l'esistenza di:

- Un progetto

Lavorare con i bambini comporta due idee:

- Essere costantemente proiettato e avere fiducia nel futuro.

Completa: L'indeterminazione dell'essere umano secondo Loris M

Dettagli
Publisher
A.A. 2025-2026
24 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher alessialodola di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Linguaggi espressivi nei processi di apprendimento e crescita personale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Lucariello Rosaria Ljuba.