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CORTE DEI CONTI
Il Tribunale di vigilanza è un organo costituzionalmente importante che svolge funzioni sia
di vigilanza che giudiziarie nel campo della contabilità pubblica e in altre materie designate
dalla legge. Inoltre, fornisce consulenza ai governi, ai parlamenti e alle autorità locali che
lo richiedono.
Per quanto riguarda le attività giudiziarie, il tribunale è competente a giudicare gli agenti
contabili, i dirigenti e i funzionari pubblici su tutte le questioni (in senso lato) relative alla
gestione delle risorse pubbliche. Ha anche giurisdizione in materia di pensioni civili, militari
e di guerra.
D'altra parte, l'articolo 100 della Costituzione prevede che la corte valuterà in anticipo la
legittimità delle azioni del governo, nonché la successiva gestione del bilancio dello Stato.
Attività simili sono pianificate per le entità a cui lo stato contribuisce secondo gli standard
usuali. Un controllo di legittimità aiuta a garantire che un atto o un'attività sia conforme alla
legge. Invece, quello amministrativo aiuta a verificare l'efficacia, l'efficienza e il rapporto
costo-efficacia delle misure amministrative rispetto alle finalità previste dalla legge.
CNEL
- Il Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro (Cnel) è una delle 5 istituzioni
costituzionalmente importanti in Italia, ed è un'organizzazione prevista dalla Costituzione
ma non regolamentata.
La Carta, infatti, include le sue funzioni consultive a favore di esperti e rappresentanti del
mondo del lavoro, del governo e del Parlamento, oltre a destinare ad esso il potere di
iniziative legislative.
I poteri, i compiti e la composizione del Cnel sono stati più specificamente definiti nella
legge 936 del 1986, che ha sostituito la disciplina precedente. La norma delinea le sue
capacità, oltre a definire specificamente la composizione dell'organo.
Questi includono:
Valutazione di documenti e atti chiave di politica economica e sociale e pianificazione su
richiesta del governo;
Rivedere e aggiornare le note sui documenti economici e finanziari;
Relazione del Rapporto sulle tendenze generali, settoriali e regionali del mercato del
lavoro e sulla contrattazione collettiva;
IL CONSIGLIO DI STATO
- Il Consiglio di stato è uno degli organi ausiliari previsti dalla Costituzione italiana ed è
fornito insieme al Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro (Cnel) e alla Corte dei
Conti.
I suoi poteri comprendono sia attività consultive che giudiziarie. Una doppia natura che
può essere considerata paradossale alla luce del principio di separazione dei poteri. In
effetti, il Consiglio agisce come organo di consulenza legale e amministrativa del governo
e allo stesso tempo come giudice.
AUTORITA' INDIPENDENTI
- le autorità amministrative indipendenti esercitano le sue funzioni amministrative e
regolamentari, in particolare nei settori ritenuti altamente sensibili o altamente tecnici. In
tali casi, le condizioni di autonomia sono necessarie per garantire la neutralità degli
interessi pubblici e privati coinvolti.
Queste istituzioni sono stabilite da determinate leggi e hanno il potere di regolare,
supervisionare, sanzionare e risolvere le controversie. Non esiste una disciplina organica
per regolare le sue funzioni, ma una caratteristica comune di tutte le autorità è il ruolo
dell'indipendenza sul potere politico per nominare i leader in ogni caso.
Pertanto, al fine di garantire la loro autonomia, spesso il termine è di 7 anni, cioè un
periodo più lungo del ramo legislativo in cui sono eletti. Inoltre, in molti casi, gli
appuntamenti non possono essere rinnovati e ci sono disposizioni di incompatibilità con
altri appuntamenti.
AVVOCATURA DELLO STATO
- È un organo a carattere ausiliario con competenza generale, a cui è istituzionalmente
affidata la rappresentanza e la difesa nei tribunali di tutte le amministrazioni dello Stato,
sia davanti alla giurisdizione ordinaria che davanti alla giurisdizione amministrativa e
speciale, ai collegi arbitrali e alla giurisdizione costituzionale.
Inoltre, secondo quanto previsto dall'articolo 103 della Legge 1979/9, la difesa dello Stato
italiano dinanzi alle giurisdizioni internazionali.
Gli avvocati dello Stato, alle dirette dipendenze del Presidente del Consiglio dei Ministri,
sono gerarchicamente subordinati e sono costituiti da avvocati generali con sede a Roma
e avvocati distrettuali con sede nei capoluoghi di ciascuna regione, in ogni caso viene
istituita la Corte d'Appello.
Lezione 41
La Giunta regionale:
- E’ l’organo esecutivo della Regione assieme al suo Presidente che dirige la politica della
Giunta e ne è responsabile
Sono organi della Regione:
- Il Consiglio regionale, la Giunta e il suo Presidente
LE REGIONI L'AUTONOMIA REGIONALE
-Autonomia significa che istituzioni territoriali come questa regione hanno i propri poteri
legislativi, amministrativi e fiscali riconosciuti dalla Costituzione italiana. Il potere è
costituzionalmente garantito a favore di questa regione, quindi gode di una serie di
funzioni direttamente assegnate ad essa. In sintesi, autonomia significa la capacità di
gestire autonomamente determinate funzioni amministrative, legislative e fiscali.
L'autonomia differenziata consiste nella gestione regionale di diversi settori distinti, ad
esempio l'istruzione, in conformità con le disposizioni della Costituzione.
Le aree in cui è possibile conseguire un'autonomia differenziata sono esplicitamente
indicate dall'articolo 116 della Costituzione, ultimo comma.
REGIONI: FUNZIONE LEGISLATIVA, AMMINISTRATIVA E FINANZIARIA
- La riforma del titolo V della Costituzione, effettuata nel 2001, ha cambiato
significativamente il rapporto tra stato e autonomia territoriale. L'articolo 114 della
Costituzione, che apre un nuovo titolo V, pone comuni, stati, grandi città, regioni e stati allo
stesso livello delle entità costitutive della Repubblica.
La regione in particolare è dotata di ampia autonomia statutaria, legislativa, organizzativa
e finanziaria. Le funzioni amministrative, secondo il principio degli ausiliari, sono
inizialmente assegnate ai comuni e possono essere assegnate agli enti territoriali di livello
superiore fino allo Stato solo se necessario per garantire un unico movimento.
Durante il ramo legislativo, sono stati adottati significativi interventi legislativi nel campo
dell'autonomia, da un lato, la riforma del titolo V è stata effettuata sul lato delle risorse
finanziarie del sistema autonomo e, dall'altro, ha delineato il sistema di gestione interna ed
esterna per l'uso delle risorse stesse.
Nell'ambito del decreto legislativo di attuazione delle disposizioni di mandato della legge
42/2009, è previsto il Decreto Legislativo 149/2011, che prevede sanzioni regionali, statali
e comunali e meccanismi di compensazione.Questi meccanismi hanno apportato alcune
modifiche, in cui è necessario prestare attenzione alla disciplina introdotta in particolare
nel settore della gestione regionale e comunale e dei costi politici della stessa regione.
LE REGIONI RIFORMA DEL TITOLO V DELLA COSTITUZIONE
- La riforma del titolo V della Costituzione, effettuata nel 2001, ha cambiato
significativamente il rapporto tra stato e autonomia territoriale. L'articolo 114 della
Costituzione, che apre un nuovo titolo V, pone comuni, stati, grandi città, regioni e stati allo
stesso livello delle entità costitutive della Repubblica.
La regione in particolare è dotata di ampia autonomia statutaria, legislativa, organizzativa
e finanziaria. Le funzioni amministrative, secondo il principio degli ausiliari, sono
inizialmente assegnate ai comuni e possono essere assegnate agli enti territoriali di livello
superiore fino allo Stato solo se necessario per garantire un unico movimento.
Durante il ramo legislativo, sono stati adottati significativi interventi legislativi nel campo
dell'autonomia, da un lato, la riforma del titolo V è stata effettuata sul lato delle risorse
finanziarie del sistema autonomo e, dall'altro, ha delineato il sistema di gestione interna ed
esterna per l'uso delle risorse stesse.
Lezione 42
LE REGIONI: IL SISTEMA DI GOVERNO REGIONALE
- La forma di governo si riferisce alla relazione tra gli organi di governo delle entità, in
questo caso nella regione. Gli organi direttivi della regione sono:
Consiglio Regionale.
giunta Regionale.
Il Presidente della giunta Regionale o il Presidente della regione.
A livello regionale, ci sono 2 tipi principali di governo.1. Uno è chiamato Parlamento, che è
caratterizzato da elezioni dirette dei soli consigli regionali, che eleggono il presidente del
governo militare e della Giunta.Il 2 ° è chiamato il Presidente, che è caratterizzato da
elezioni dirette sia del Consiglio regionale che del Presidente della Giunta, che nomina i
membri della Giunta.
Lezione 43
Quali sono gli enti locali:
- Le province, i Comuni e le Città metropolitane
CITTA' METROPOLITANE
- la città metropolitana è riconosciuta come entità territoriale di una vasta area con i
seguenti scopi istituzionali generali:
-Cura dello sviluppo strategico dell'area metropolitana;
-Promozione e gestione integrata di servizi, infrastrutture e reti di comunicazione nell'area
metropolitana;
-Cura delle relazioni istituzionali a livello nazionale, comprese le relazioni con le città e le
aree metropolitane europee.
La legge individua dieci città metropolitane: Torino, Milano, Venezia, Genova,
Bologna , Firenze, Bari , Napoli e Reggio Calabria e Roma.
I COMUNI
- Un comune è un'entità territoriale, cioè un'entità geografica amministrativa costituita dal
territorio del comune e dagli enti pubblici, chiamata anche comune che ha una personalità
giuridica, gestisce per capacità territoriale e almeno parzialmente possiede il territorio del
comune. L'amministratore del comune è dotato di un certo grado di autonomia
amministrativa, rappresenta la comunità, si prende cura dei suoi interessi, promuove il suo
sviluppo. L'amministratore del comune è l'autorità locale più vicina al cittadino comunale,
poiché il comune è anche il centro dell'alloggio, dove si svolge la vita personale e sociale
degli abitanti (il principio dell'assistenza verticale).
PROVINCE
-La provincia è un ente locale intermedio tra il comune e la regione, che ha il compito di
prendersi cura degli interessi e promuovere lo sviluppo delle comunità locali, tra cui diversi
comuni. Ma non è gerarchicamente superiore al suo corpo.
Le uniche