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Gestione dell'assitenza e dell'educazione sanitaria nel fine vita

Prof.ssa Grazia Menegotto

01. La definizione di salute : “ la capacità di adattamento e di auto gestirsi di fronte

alle sfide sociali, fisiche ed emotive”,

a quale anno risale?

□ 2011

□ 2005

□ 1948

x 2000

02. Qual è lo scopo delle cure palliative?

□ differire la morte

□ realizzare un corretto utilizzo dei servizi socio-sanitari

x preservare la migliore qualità della vita possibile

□ Educare a nuovi comportamenti

03. Se il trattamento eziologico non è più attuabile perché inefficace, il paziente viene

definito:

x in fase terminale

□ sofferente

□ inguaribile

□ neoplastico

04. Le cure palliative vengono erogate quando il paziente…:

□ è nelle ultime ore di vita

□ è in fase agonica

□ è negli ultimi giorni di vita

x ha una malattia inguaribile

05. Il Nursing umanistico, radicato nella filosofia esistenzialista, considera:

x 4concetti fondamentali

□ 3 concetti fondamentali

□ 6 concetti fondamentali

□ 8 concetti fondamentali

06. Le prime esperienze di cure palliative (post ospedaliere) in quale ambito venivano

erogate?

□ solo in ambito domiciliare

x in strutture dedicate (hospis)

□ in ambito residenziale e domiciliare ( interdisciplinare)

□ solo in ambito residenziale

07. lʼeducazione sanitaria rivolta al caregiver e alla famiglia è eseguita da:

x tutta l'èquipe multidisciplinare

□ il medico di medicina generale

□ l'infermiere

□ il medico ospedaliero

08. A quali bisogni provvede generalmente la figura del caregiver ?

x assistenziali- pratici, emotivi

□ sanitari

□ economici

□ sociali

09. Come è definito un nucleo famigliare in cui sono indagate e messe in discussione

costantemente le scelte dellʼéquipe

di cura ?

□ Famiglia tradizionale

□ Famiglia chiusa/muta

x Famiglia controllante

□ Famiglia conflittuale

10. “Lʼinformazione a ogni costo, densa di dettagli, numeri percentuali, senza

considerare le capacità adattive della

persona, senza rispettare i suoi tempi ed il bisogno di gradualità” può essere definita:

□ Congiura del silenzio

□ Consenso informato

x Accanimento informativo

□ Informazione/formazione

11. Nell'ambito dell'informazione sulle condizioni cliniche, il paziente può scegliere di

non essere dettagliatamente

informato di tutti gli aspetti clinici?

□ no

□ si, solo se supportato dai parenti

□ a volte

x si

12. I fattori che compongono il concetto di “DOLORE TOTALE” (Saunders) sono:

□ Ansia e depressione

x origine somatica del dolore, ansia, depressione, rabbia

□ origine somatica del dolore e rabbia

□ Origine somatica del dolore e ansia

13. E' corretta l'affermazione: “La morfina è il farmaco chiave della terapia del

dolore” ?

□ L'affermazione è obsoleta

□ L'affermazione non è condivisibile

x L'affermazione è corretta

□ L'affermazione è falsa

14. La scelta di sedare profondamente il paziente deve avvenire quando:

□ Lʼinfermiere che lo assiste lo richiede

□ la famiglia lo richiede

□ il medico curante lo richiede

x sono presenti sintomi angosciosi o un dolore non altrimenti trattabile e la scelta

viene eseguita nellʼesclusivo interesse del paziente

15. Cosa prevede la legge 38/2010 sulle cure palliative?

□ i medici di medicina generale siano esonerati dallʼerogare assistenza ai pazienti in

cure palliative

□ la legge 38/2010 non esiste

x prevede che il concetto di cure palliative sia esteso alle malattie croniche o

inguaribili

□ le cure palliative escano dalla rete dei servizi territoriali

16. Le medicazioni delle lesioni da presiione in un malato terminale , quando devono

avvenire?

□ preferibilmente alla sera

□ solo quando necessario

x almeno una volta al giorno

□ due volte al giorno

17. Nellʼassistenza a un paziente terminale nel fine vita, quale comportamento è

corretto nell'ambito nutrizionale?

□ Offrire sempre un supporto nutrizionale costante

x Stimolare il paziente a idratarsi e nutrirsi anche in assenza di sete o appetito

□ Ridurre lʼidratazione per un migliore controllo della sintomatologia

□ Favorire lʼassunzione di cibi o bevande per OS

18. Quale caratteristica deve assumere la terapia del dolore oncologico?

x Deve essere continuativa e avere carattere preventivo sul sintomo

□ Deve essere sintomatica ed essere somministrata alla comparsa del sintomo

□ Può essere discontinua

□ Deve cominciare ad alto dosaggio

19. Nell'ambito educativo verso il paziente e la famiglia, è bene che i temi specifici

siano trattati:

□ dall'infermiere

x da tutti i componenti dell'èquipe

□ dal medico

□ dal professionista competente

20. In quale fase della malattia potrebbe insorgere il Distress psicologico?

x fase agonica terminale

□ fase agonica precoce

□ fase agonica intermedia

□ dopo la fase agonica intermedia

21. Le geguenti caratteristiche : modificazioni cognitive,Rantolo, diminuzione di

assunzione di cibo/acqua, riduzione

produzione di urina, progressiva disfagia, in quale fase agonica compaiono?

□ fase agonica intermedia

□ prima della fase agonica

x fase agonica terminale

□ fase agonica precoce

22. La seguente enunciazione: "Il periodo, caratterizzato dal decadimento, rapido,

progressivo e irreversibile, delle funzioni

organiche vitali" , cosa definisce?

□ L'obnubilamento

□ Il rantolo

x L'agonia

□ il coma

Counseling relazione d'aiuto

Prof. Giovanni Delpero

01. Il counseling essenzialmente è:

□ Far comprendere allʼaltro che le sue esperienze non sono valide.

□ Nessuna delle altre risposte è corretta

□ Dare consigli.

x Ascoltare e coinvolgere attivamente lʼaltro nel processo comunicativo.

02. Il counseling nasce nellʼ ambito della Psicologia Classica, ma poi si sviluppa con

Carl Rogers

□ Nel Comportamentismo

□ Nellʼ ambito dellʼ auto mutuo aiuto

□ Nessuna delle altre risposte è corretta

x Nella Psicologia Umanistica di stampo Fenomenologico.

03. La caratteristica “non direttiva” nella relazione di counseling la rende specifica

perché

□ Non cʼè equità nella relazione

□ Nessuna delle altre risposte è corretta

x Il soggetto viene responsabilizzato grazie allʼaumento della consapevolezza.

□ Non viene riconosciuto il valore intrinseco della persona

04. Le qualità necessarie per una buona relazione di counseling sono

x Lʼempatia, il rispetto , la congruenza.

□ Nessuna delle altre risposte è corretta

□ I pregiudizi.

□ la direttività

05. In counseling la comunicazione non-verbale assume una importanza particolare e

affinché la comunicazione sia

efficace è necessario che ci sia

□ Soprattutto una comunicazione para-verbale.

□ Incoerenza tra il verbale e non-verbale

x Coerenza tra i canali di comunicazion

□ Nessuna delle altre risposte è corretta

06. Qual è lʼatteggiamento cardine che il Counselor ha nella comunicazione con il

cliente/paziente:

□ Il fuoco principale della conversazione è sul Counselor, il cliente ascolta

□ Nessuna delle altre risposte è corretta

x Il Counselor è lì per aiutare il cliente.

□ Lʼattenzione è focalizzata sui pensieri, aneddoti e vissuti del Counselor

07. Nel Modello della Programmazione Neuro Linguistica i Sistemi Rappresentazionali

(VAK) hanno grande importanza

nella definizione del comportamento, in Counseling questi vengono osservati per:

□ Riconoscere se il cliente/paziente ha una prevalenza del sistema rappresentazionale

Visivo

x Permettere al Counselor la creazione di un terreno comune di dialogo.

□ Riconoscere se il cliente/paziente ha una prevalenza del sistema rappresentazionale

Auditivo.

□ Nessuna delle altre risposte è corretta

08. Il colloquio di Counseling è indicato

□ Nei casi in cui il soggetto ha problemi di tipo conoscitivo, informativo o legale.

x Nel caso in cui il soggetto volontariamente sceglie di affrontare le difficoltà legati a

conflitti interiori o problemi contingenti.

□ Nel caso in cui il soggetto non ha aderito volontariamente allʼincontro.

□ Nessuna delle altre risposte è corretta

09. Nella pratica dellʼ Ascolto Attivo gli elementi che lo determinano sono vari,

lʼattenzione al linguaggio non verbale, le

varie forme di riformulazione, lʼattenzione verso sé stessi affinché pregiudizi e/o

deduzioni non abbiano spazio durante lʼ

ascolto dellʼaltro; le domande che si possono fare hanno certe caratteristiche, quali?

x Sono domande semantiche, che mirano a far emergere significati importanti per il

soggetto

□ Sono domande che spiegano i fatti.

□ Sono domande chiuse e dirette.

□ Nessuna delle altre risposte è corretta

10. i sintomi del Burn Out sono

□ Nessuna delle altre risposte è corretta

□ Fisici.

□ Di inadeguatezza e sfiducia

x Esaurimento emotivo, depersonalizzazione dellʼutente, percezione di una ridotta

realizzazione professionale e personale

11. La dimensione del silenzio in counseling ha una valenza importante poiché:

x Non è una sospensione o vuoto, ma un modo per ascoltare e stare con il dolore

dellʼaltro.

□ Nessuna delle altre risposte è corretta

□ Il counselor può pianificare il prossimo intervento.

□ Il soggetto può lasciar parlare il counselor.

12. La Signora Romano si è potuta esprimere apertamente con il fisioterapista perché

egli ha:

□ Parlato con i familiari della paziente

x Prestato attenzione a ciò che la signora esponeva utilizzando lʼascolto attivo

□ Nessuna delle altre risposte è corretta

□ dato per scontato che i bisogni fossero gli stessi di qualsiasi altra paziente con lo

stesso problema.

13. Durante lʼanamnesi la raccolta delle informazioni è soprattutto diretta a fatti

precisi e situazioni concrete, questo può

creare un campo di ascolto attivo?

□ Nessuna delle altre risposte è corretta

x No poiché raccogliere solo le informazione sui fatti non permette al soggetto di

esprimere lʼaspetto emozionale collegato agli

stessi ed eventuali risorse per affrontare il momento.

□ Sì perché per il bene del soggetto ciò che importa è quello che accade nel corpo

□ Sì perché lʼimportante è fare una diagnosi e i fatti concreti sono informazioni

d

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Publisher
A.A. 2023-2024
24 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/10 Organizzazione aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Antodg di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia dell'organizzazione aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Suraci Francesco.