Anteprima
Vedrai una selezione di 20 pagine su 96
Linguistica italiana applicata ai contesti scolastici e alle abilità di studio - L2 (2025) Pag. 1 Linguistica italiana applicata ai contesti scolastici e alle abilità di studio - L2 (2025) Pag. 2
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Linguistica italiana applicata ai contesti scolastici e alle abilità di studio - L2 (2025) Pag. 6
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Linguistica italiana applicata ai contesti scolastici e alle abilità di studio - L2 (2025) Pag. 11
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Linguistica italiana applicata ai contesti scolastici e alle abilità di studio - L2 (2025) Pag. 16
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Linguistica italiana applicata ai contesti scolastici e alle abilità di studio - L2 (2025) Pag. 21
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Linguistica italiana applicata ai contesti scolastici e alle abilità di studio - L2 (2025) Pag. 26
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Linguistica italiana applicata ai contesti scolastici e alle abilità di studio - L2 (2025) Pag. 31
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Linguistica italiana applicata ai contesti scolastici e alle abilità di studio - L2 (2025) Pag. 36
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Linguistica italiana applicata ai contesti scolastici e alle abilità di studio - L2 (2025) Pag. 41
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Linguistica italiana applicata ai contesti scolastici e alle abilità di studio - L2 (2025) Pag. 46
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Linguistica italiana applicata ai contesti scolastici e alle abilità di studio - L2 (2025) Pag. 51
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Linguistica italiana applicata ai contesti scolastici e alle abilità di studio - L2 (2025) Pag. 56
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Linguistica italiana applicata ai contesti scolastici e alle abilità di studio - L2 (2025) Pag. 61
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Linguistica italiana applicata ai contesti scolastici e alle abilità di studio - L2 (2025) Pag. 66
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Linguistica italiana applicata ai contesti scolastici e alle abilità di studio - L2 (2025) Pag. 71
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Linguistica italiana applicata ai contesti scolastici e alle abilità di studio - L2 (2025) Pag. 76
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Linguistica italiana applicata ai contesti scolastici e alle abilità di studio - L2 (2025) Pag. 81
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Linguistica italiana applicata ai contesti scolastici e alle abilità di studio - L2 (2025) Pag. 86
Anteprima di 20 pagg. su 96.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Linguistica italiana applicata ai contesti scolastici e alle abilità di studio - L2 (2025) Pag. 91
1 su 96
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

L'INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO AGLI STRANIERI, L2

Docente: Giola Marco

Lezione 003

01. La base dell'italiano moderno è:

nel fiorentino del Cinquecento

nel fiorentino del secolo XIV

nel fiorentino del secolo XVII

nel fiorentino moderno Data Stampa 26/01/2025 22:15:36 - 7/96

Set Domande: LINGUISTICA ITALIANA APPLICATA AI CONTESTI

SCOLASTICI E ALLE ABILITA' DI STUDIO

L'INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO AGLI STRANIERI, L2

Docente: Giola Marco

Lezione 004

01. Dal XVI secolo in poi, il termine ‘dialetto' assunse un valore:

sostanzialmente uguale a quello dei secoli precedenti

discriminatorio e riferito solo alle fasce di parlanti analfabeti

nettamente migliorativo

nettamente peggiorativo Data Stampa 26/01/2025 22:15:36 - 8/96

Set Domande: LINGUISTICA ITALIANA APPLICATA AI CONTESTI

SCOLASTICI E ALLE ABILITA' DI STUDIO

L'INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO AGLI STRANIERI, L2

Docente: Giola Marco

Lezione 005

01. Nel Principato di Monaco – indipendentemente dalla lingua nazionale – che lingua parla la maggioranza della popolazione autoctona?

il monegasco (varietà ligure occidentale)

l'italiano

il piemontese

il francese

02. In Italia, è possibile individuare:

tre aree dialettali principali: dialetti italiani settentrionali, centro-meridionali, meridionali estremi

quattro aree dialettali principali: dialetti italiani settentrionali, toscani, centro-meridionali, insulari

tre aree dialettali principali: dialetti italiani settentrionali, gallo-italici, toscani, centro-meridionali

tre aree dialettali principali: dialetti italiani settentrionali, toscani, centro-meridionali Data Stampa 26/01/2025 22:15:36 - 9/96

Set Domande: LINGUISTICA ITALIANA APPLICATA AI CONTESTI

SCOLASTICI E ALLE ABILITA' DI STUDIO

L'INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO AGLI STRANIERI, L2

Docente: Giola Marco

Lezione 006

01. Nella prospettiva sociolinguistica, i principali fattori di differenziazione sociale sono:

il reddito e la professione

il reddito, la professione, il grado di istruzione

il reddito, la professione e il sesso

il reddito e la classe di età

02. Una «varietà di lingua»:

è un insieme di tratti linguistici di un sistema linguistico usato in particolari contesti comunicativi

è un insieme di tratti linguistici di un sistema linguistico all'interno del repertorio linguistico di una comunità

è un insieme di tratti linguistici di un sistema linguistico che co-occorre con un certo insieme di tratti sociali o situazionali

è un insieme di tratti sociali o situazionali di un sistema linguistico che co-occorre con un certo insieme di tratti sociali linguistici

Data Stampa 26/01/2025 22:15:36 - 10/96

Set Domande: LINGUISTICA ITALIANA APPLICATA AI CONTESTI

SCOLASTICI E ALLE ABILITA' DI STUDIO

L'INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO AGLI STRANIERI, L2

Docente: Giola Marco

Lezione 007

01. L'italiano «colto»:

è la lingua parlata dalle persone mediamente istruite

è l'italiano usato dai parlanti di livello socioculturale medio

coincide sostanzialmente con la norma cosiddetta «standard»

è caratterizzato dalla presenza di tratti sociolinguisticamente marcati Data Stampa 26/01/2025 22:15:36 - 11/96

Set Domande: LINGUISTICA ITALIANA APPLICATA AI CONTESTI

SCOLASTICI E ALLE ABILITA' DI STUDIO

L'INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO AGLI STRANIERI, L2

Docente: Giola Marco

Lezione 008

01. Secondo Giovanni Nencioni, quali due varietà si collocherebbero agli estremi dell'asse diamesico?

parlato-parlato e parlato recitato

scritto-scritto e parlato-parlato

scritto-parlato e parlato-parlato

scritto-scritto e parlato-recitato Data Stampa 26/01/2025 22:15:36 - 12/96

Set Domande: LINGUISTICA ITALIANA APPLICATA AI CONTESTI

SCOLASTICI E ALLE ABILITA' DI STUDIO

L'INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO AGLI STRANIERI, L2

Docente: Giola Marco

Lezione 009

01. Lo scopo delle grammatiche di oggi è quello:

di indicare ciò che è conforme alla norma e ciò che non lo è

di indicare ciò che è conforme all'uso e ciò che non lo è

di descrivere e di spiegare la competenza nativa del parlante

di descrivere la norma standard Data Stampa 26/01/2025 22:15:36 - 13/96

Set Domande: LINGUISTICA ITALIANA APPLICATA AI CONTESTI

SCOLASTICI E ALLE ABILITA' DI STUDIO

L'INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO AGLI STRANIERI, L2

Docente: Giola Marco

Lezione 010

01. La consonanti sonore sono:

foni che prevedono l'attivazione di una fonte di rumore nel tratto fonatorio al di sopra della laringe, ma non l'attivazione della vibrazione laringea

foni che risultano dall'attivazione della vibrazione laringea, senza che nel tratto fonatorio superiore si produca nessun'altra fonte di rumore

foni prodotti senza vibrazione faringea e senza che nel tratto fonatorio superiore si produca nessun'altra fonte di rumore

foni che prevedono l'attivazione di una fonte di rumore nel tratto fonatorio al di sopra della laringe, e anche l'attivazione della vibrazione laringea

02. Come di chiama la minima unità grafica di un sistema alfabetico?

fonema

fono

morfema

grafema Data Stampa 26/01/2025 22:15:36 - 14/96

Set Domande: LINGUISTICA ITALIANA APPLICATA AI CONTESTI

SCOLASTICI E ALLE ABILITA' DI STUDIO

L'INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO AGLI STRANIERI, L2

Docente: Giola Marco

Lezione 011

01. Segmenti dotati di carattere distitintivo sono detti:

grafemi

foni

consonanti

fonemi

02. In italiano, la lunghezza vocalica:

è predicibile dal contesto, dunque ha valore allofonico

è predicibile dal contesto, dunque ha valore fonologico

non è predicibile dal contesto, dunque ha valore allofonico

non è predicibile dal contesto, dunque ha valore fonologico Data Stampa 26/01/2025 22:15:36 - 15/96

Set Domande: LINGUISTICA ITALIANA APPLICATA AI CONTESTI

SCOLASTICI E ALLE ABILITA' DI STUDIO

L'INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO AGLI STRANIERI, L2

Docente: Giola Marco

Lezione 012

01. La metafonesi è un caso di:

dissimilazione perseverativa (o progressiva)

dissimilazione anticipatoria (o regressiva)

assimilazione perseverativa (o progressiva)

assimilazione anticipatoria (o regressiva)

02. L'inserzione di [i] nel sintagma «per iscritto» è un caso di:

epentesi

epitesi

aferesi

prostesi Data Stampa 26/01/2025 22:15:36 - 16/96

Set Domande: LINGUISTICA ITALIANA APPLICATA AI CONTESTI

SCOLASTICI E ALLE ABILITA' DI STUDIO

L'INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO AGLI STRANIERI, L2

Docente: Giola Marco

Lezione 013

01. Un morfema a cui corrispondono diverse realizzazioni in differenti contesti sintagmatici viene detto:

allofono

allomorfo

allotropo

fonema Data Stampa 26/01/2025 22:15:36 - 17/96

Set Domande: LINGUISTICA ITALIANA APPLICATA AI CONTESTI

SCOLASTICI E ALLE ABILITA' DI STUDIO

L'INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO AGLI STRANIERI, L2

Docente: Giola Marco

Lezione 014

01. Nelle forme «un altro» e «un'altra»:

abbiamo due fenomeni diversi, nel primo caso l'apocope, nel secondo l'elisione

abbiamo lo stesso fenomeno, l'apocope

abbiamo lo stesso fenomeno, l'elisione

abbiamo due fenomeni diversi: nel primo caso l'elisione, nel secondo l'apocope

02. Nella parola «frattempo»:

c'è stato prima l'univerbazione e poi il il raddoppiamento fonosintattico

c'è stata prima l'assimilazione e poi l'univerbazione

c'è stato prima il raddoppiamento fonosintattico e poi l'univerbazione

c'è stata prima l'univerbazione e poi l'assimilazione Data Stampa 26/01/2025 22:15:36 - 18/96

Set Domande: LINGUISTICA ITALIANA APPLICATA AI CONTESTI

SCOLASTICI E ALLE ABILITA' DI STUDIO

L'INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO AGLI STRANIERI, L2

Docente: Giola Marco

Lezione 015

01. Il morfema si definisce come:

la più piccola unità lessicale dotata di significato

la più piccola unità linguistica non dotata di significato

la più piccola unità linguistica dotata di significato

la più piccola unità linguistica

02. La derivazione è il processo morfologico che:

prevede la formazione di una parola nuova tramite l'aggiunta di un affisso a un morfema lessicale

aggiunge alla parola di base informazioni relative alle categorie flessive

produce parole nuove a partire da due parole autonome preesistenti

prevede la formazione di una parola nuova tramite l'aggiunta di un suffisso a un morfema lessicale

Data Stampa 26/01/2025 22:15:36 - 19/96

Set Domande: LINGUISTICA ITALIANA APPLICATA AI CONTESTI

SCOLASTICI E ALLE ABILITA' DI STUDIO

L'INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO AGLI STRANIERI, L2

Docente: Giola Marco

Lezione 016

01. Le parole complesse si suddividono in:

derivate e composte

derivazionali e flessive

lessicali e grammaticali

temi e radici

02. Nella parola «canino», i morfemi «can-» e «-in-» hanno:

entrambi significato grammaticale

entrambi significato lessicale

il primo significato lessicale e il secondo significato grammaticale

il primo significato grammaticale e il secondo significato lessicale Data Stampa 26/01/2025 22:15:36 - 20/96

Set Domande: LINGUISTICA ITALIANA APPLICATA AI CONTESTI

SCOLASTICI E ALLE ABILITA' DI STUDIO

L'INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO AGLI STRANIERI, L2

Docente: Giola Marco

Lezione 017

01. Il suffisso «-oso»:

si aggiunge a Nomi e forma Aggettivi

si aggiunge ad Aggettivi e forma Nomi

si aggiunge a Verbi e forma Aggettivi

si aggiunge a Nomi e forma Verbi

02. Si chiama «conversione» la formazione di parole derivate, ottenuta:

senza aggiunta di suffisso derivazionale

mediante composizione

mediante l'aggiunta sia di prefissi che di suffissi

mediante l'aggiunta di prefissi flessivi Data Stampa 26/01/2025 22:15:36 - 21/96

Set Domande: LINGUISTICA ITALIANA APPLICATA AI CONTESTI

SCOLASTICI E ALLE ABILITA' DI STUDIO

L'INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO AGLI STRANIERI, L2

Docente: Giola Marco

Lezione 018

01. «Camposanto» e «senzatetto» sono rispettivamente:

il primo, un composto con la testa a sinistra, il secondo un composto con la testa a destra

due composti, entrambi con la testa a destra

due composti, entrambi con la testa a sinistra

il primo, un composto con la testa a destra, il secondo un composto con la testa a sinistra

02. In genere, nei plurali dei composti endocentrici (banconota, capostazione, ecc.)

non c'&egra

Dettagli
Publisher
A.A. 2025-2026
96 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-FIL-LET/12 Linguistica italiana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher gherezzino di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Linguistica italiana applicata ai contesti scolastici e alle abilità di studio e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Giola Marco.