Esercizi ed Esercitazioni di Ragioneria generale e applicata

Esercitazione 2.1

La società "Dolci Delizie" nel corso dell'anno ha sostenutocosti per la formazione dei dipendenti per un importocomplessivo di 50.000€ (già presenti in contabilità).Tale formazione rientra nel programma annualedi miglioramento continuo che da qualche annol'azienda ha intrapreso.

Si presentino le scritture al 31.12_{((secondo i principi contabili internazionali & nazionali))}

Principi contabili internazionali: non è possibile capitalizzarliPrincipi contabili nazionali: non è possibile capitalizzarli:↓a meno che non siano sostenutiin relazione ad un processo diespansione ed ampliamento

ESERCITAZIONE 2.2

La società "Prova & Immagina" ha sviluppato una nuova tecnologia per la conservazione delle cipolle sottovuoto.

Prima di avviare la produzione del nuovo prodotto, l'azienda ha realizzato un impianto pilota sostenendo costi complessivi per 150.000 € (già presenti in contabilità generale).

SI PRESENTINO LE SCRITTURE AL 31.12, SECONDO I PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI & INTERNAZIONALI:

PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI:

• 31.12 VEP (CAPITALIZZAZIONE COSTI DI SVILUPPO) 150.000
• 31.12 VEN (COSTI DI SVILUPPO) 150.000

PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI:

• 31.12 VEN (COSTI DI SVILUPPO) 150.000
• 31.12 VEP (CAPITALIZZAZIONE COSTI DI SVILUPPO) 150.000

C.E.

• A) VALORE DELLA PRODUZIONE
• B) COSTI DELLA PRODUZIONE
• 1) PER SERVIZI 50.000
• 9) PER IL PERSONALE 100.000

S.P.

• B) IMMOBILIZZAZIONI
• J) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 150.000
• 2) COSTI DI SVILUPPO 150.000

ESERCITAZIONE 2.6

La società Prosciutti & Salami avvia uno studio di mercato con il fine di esplorare le preferenze di affumicatura nel mercato asiatico. Durante l’anno sono stati sostenuti i seguenti costi: 30.000 € per lavore e 8.000 € per varie utenze. Tali costi sono già presenti in contabilità.

Si presentino le scritture al 31.12 secondo i principi contabili internazionali & nazionali

Principi contabili internazionali & nazionali:

non si possono capitalizzare

Che cosa valutato?

Prima l’avviamento e successivamente gli altri beni in relazione al loro valore contabile netto.

In questo caso la valutazione di 11.000€ comporta l’eliminazione completa dell’avviamento.

I residui 1.000 € vengono ripartiti tra il bene A e il bene B secondo il proprio valore contabile netto.

Bene A 4.000 40% → 400 € di svalutazione

Bene B 6.000 60% → 600 € di svalutazione

Svalutazione avviamento

Fondo svalutazione avviamento

Svalutazione beni A

Fondo svalutazione beni A

Svalutazione beni B

Fondo svalutazione beni B

Esercitazione 3.5

Un marchio di fabbrica alla fine del suo terzo anno di vita compare in bilancio per un valore residuo pari a 27.000 € (30.000 - 3.000).

L'azienda utilizza i principi contabili internazionali e vuole contabilizzare il marchio al fair value (32.000).

Non si esegue nessuna scrittura!

Secondo IAS 38, se non esiste un mercato attivo non si può contabilizzare il bene al fair value.

Esercitazione 3.9

Un macchinario del costo storico di 400.000 e ammortizzabile in 10 anni a quote costanti, al termine del terzo anno di vita è stato svalutato per 80.000. Alla fine del sesto anno di vita vengono meno i motivi che avevano portato alla svalutazione del macchinario. Ipotizzando che l'aliquota di ammortamento resti invariata, si contabilizzi la rivalutazione di ripristino utilizzando i principi contabili nazionali.

Ricostruiamo cosa è successo gli anni precedenti.

• Anno 1
  • Marchio: 400.000
  • Amm. Marchio: 40.000
  • F.do Amm. Marchio: 40.000
• Anno 2
  • Marchio: 400.000
  • Amm. Marchio: 40.000
  • F.do Amm. Marchio: 80.000
• Anno 3
  • Marchio: 400.000
  • Amm. Marchio: 40.000
  • F.do Amm. Marchio: 60.000
  • Sval. Marchio: 80.000
  • F. Sval. Marchio: 80.000

(a) Si paga una consulenza ad un professionista iscritto

all'albo per 5.000 € + IVA 20% + C.A.P. 2% per

supportare un'analisi volta a comprendere le potenzialità

commerciali di una nuova tecnologia sviluppata dall'azienda,

ritenuta 20%.

FATTURA 5000 +

100 = 2% C.A.P.

5100 +

1020 = +IVA 20% su 5100

6120 -

1000 = RITENUTA FISCALE 20% SU 5000

5120

SPESE LEGALI/NOTARILI/CONSULENZA 5120

IVA NS CREDITO 1020

DEBITI V/FORNITORI 6120

DEBITI V/FORNITORI 6120

ERARIO C/RITENUTE OPERATE 1000

BANCA C/C 5120

ERARIO C/RITENUTE OPERATE 1000

BANCA C/C 1000

Esercitazione n^o 3

Durante l'anno 2012, per la costruzione di un macchinario ancora non ultimato, sono stati sostenuti i seguenti costi per l'acquisto di fattori produttivi specifici:

• acquisto motore 15.000 €;
• acquisto materiali ferrosi 1.000 €;

I costi indiretti attribuibili al macchinario:

• comprensivi di ammortamenti e manodopera indiretta ammontano a 10.000 €

Per le costruzioni in economia il costo deriva dalla somma di tutti gli oneri diretti di fabbricazione più una quota dei costi generali industriali.

Esercizio 641

Un'azienda di trasporti marittimi ha acquistato una nave cargo per svolgere la propria attività. Il costo della nave cargo è pari a 1.500.000€. La vita utile della nave è stimata in 15 anni. Il motore della nave ha un valore di 1/4 del valore complessivo del bene ed ha una vita utile stimata in soli 5 anni.

Si presenti la scrittura di ammortamento del bene.

• Costo complessivo: 1.500.000€
• Motore: 375.000€
• Il resto della nave: 1.125.000€

Ammortamento motore nave: 625.000

Fondo ammortamento motore nave: 625.000

Ammortamento nave: 75.000

Fondo ammortamento nave: 75.000

CHIUDO "FONDO AMMORTAMENTO"

FONDO AMMORTAMENTO IMPIANTI

IMPIANTI

FATTURA DI VENDITA

CREDITI DIVERSI

IVA A DEBITO

IMPIANTI

PLUSVALENZA

GIRO LA RISERVA DI RIVALUTAZIONE (NON DISTRIBUIBILE) A C/A RISERVA DISPONIBILE

RISERVA RIVALUTAZIONE IMPIANTI

UTILI DA ESERCIZI PRECEDENTI

ESERCITAZIONE 9,19 (P.C.T.)

A fine 2014, l'azienda Italca possiede un immobile temporaneamente fitto ed in attesa di essere locato da terzi. L'immobile è iscritto a bilancio ad un valore contabile netto di 50.000€ e l'azienda ha optato per l'utilizzo del metodo fair value. A fine 2014, il fair value dell'immobile risulta essere pari a 55.000€ e il management stima che l'immobile verrà utilizzato per i prossimi 20 anni.

SI PRESENTANO LE SCRITTURE AL 31.12.2014

Esercitazione 5.3

In data 1/12/2013 si paga la rata annuale anticipata relativa alla polizza assicurativa mi funti. Il costo di tale assicurazione è di 18.000€. Si contabilizzano le operazioni relative all'anno 2014, ricordando che le operazioni di assicurazione sono esenti IVA.

12 - 3 - 9 → 3/4 non di competenza

18.000 x 3/4 = 13.500€

• 31/12/13 Assicurazioni 13.500
• Ratei Passivi 13.500
• 1/4/2014 Assicurazioni 4.500
• Ratei Passivi 13.500
• Banca x c/c 18.000