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MIUR
1. Un dirigente (presiede), tre docenti, due genitori (dall'infanzia alle medie) oppure un genitore e uno studente (alle superiori), un componente esterno individuato dall'Ufficio scolastico regionale.
2. Un dirigente (presiede), quattro docenti, tre genitori (dall'infanzia alle medie) oppure un genitore e uno studente (alle superiori), un componente esterno individuato dall'Ufficio scolastico regionale.
4. Un dirigente (presiede), sei docenti, tre genitori (dall'infanzia alle medie) oppure un genitore e uno studente (alle superiori), un componente esterno individuato dal MIUR.
112. Autonomia della "BUONA SCUOLA". Di quale Piano devono essere promotori i Leader educativi?
3. Del Piano dell'offerta formativa.
4. Del Piano di studi collegialmente approvato.
2. Del Piano di studi collettivo.
1. Del Piano di studi individuale.
113. Autonomia della "BUONA SCUOLA". Con la Buona Scuola la formazione in servizio dei docenti è diventata
obbligatoria e coerente con che cosa?
- il Piano semestrale dell'offerta formativa della scuola e con le priorità indicate dal Ministero.
- il Piano biennale dell'offerta formativa della scuola e con le priorità indicate dal Ministero.
- il Piano annuale dell'offerta formativa della scuola e con le priorità indicate dal Ministero.
- il Piano triennale dell'offerta formativa della scuola e con le priorità indicate dal Ministero.
114. Autonomia della "BUONA SCUOLA. Che cosa spetta ai docenti di ruolo delle istituzioni di ogni ordine e grado?
- La Carta elettronica per il riconoscimento dei docenti.
- La Carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione dei docenti.
- La Carta elettronica come registro dei docenti.
- La Carta elettronica per la timbratura della presenza dei docenti.
115. Autonomia della "BUONA SCUOLA. Con la pubblicazione di tutte le informazioni relative al sistema di istruzione: bilanci degli istituti, Anagrafedell'edilizia,
Piani dell'offerta formativa, dati dell'Osservatorio tecnologico, curriculum vitae degli insegnanti, incarichi di docenza, il ddl ha previsto la creazione di uno strumento di trasparenza nei confronti dei cittadini e di responsabilizzazione degli istituti. Di cosa si tratta?
- Del Portale unico accettazione studenti della scuola.
- Del Portale unico dei dati della scuola.
- Del portale unico delle registrazioni superiori della scuola.
- Del Portale unico di prenotazione della scuola.
Autonomia della "BUONA SCUOLA". E' stata predisposta una "Carta dei diritti e dei doveri degli studenti" dove i ragazzi possono esprimere una valutazione sull'efficacia di che cosa?
- Dei valori ricevuti.
- Dei percorsi effettuati.
- Delle aspettative attese.
- Degli studi effettuati.
Autonomia della "BUONA SCUOLA". Alle superiori, le scuole attivano materie opzionali in risposta alle esigenze dei loro ragazzi. Le competenze maturate dagli studenti,
anche in ambito extra scolastico (volontariato, attività sportive, culturali, musicali), sono raccolte in un apposito curriculum digitale che conterrà informazioni utili per l'orientamento e l'inserimento nel mondo del lavoro e hanno un peso all'esame di maturità. Pertanto come diventa il curriculum?- Unico.
- Opzionale.
- Flessibile.
- Personalizzato.
- La prevenzione di discriminazioni.
- La prevenzione sanitaria.
- La prevenzione sugli stili di vita.
- La prevenzione socio-sanitaria.
- attraverso lo sviluppo delle competenze formative degli studenti (pensiero computazionale, utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media).
- attraverso lo sviluppo delle competenze scientifiche degli studenti (pensiero computazionale, utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media).
- attraverso lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti (pensiero computazionale, utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media).
- attraverso lo sviluppo delle competenze dimostrate dagli studenti (pensiero computazionale, utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media).
- Le competenze linguistiche: l'Italiano per gli studenti stranieri e filosofia per tutti.
- Le competenze scientifiche: biologia per gli studenti stranieri e medicina per tutti.
- Le competenze filosofiche: pedagogia per gli studenti stranieri e filosofia per tutti.
4. Il fenomeno delle aule-cella.
123. Autonomia della "BUONA SCUOLA". Per l'individuazione dei docenti da chi sono predisposti gli "ambiti territoriali"?
1. dagli Uffici Scolastici Regionali.
2. dagli Uffici Scolastici Provinciali (ex Provveditorati).
3. dagli Uffici Scolastici Comunali.
4. dagli Uffici Scolastici Zonali.
Autonomia della "BUONA SCUOLA". L'individuazione dei docenti da parte dei presidi avviene all'interno di quali ambiti?
124.4. Ambiti territoriali.
1. Ambiti scolastici.
3. Ambiti regionali.
2. Ambiti zonali. Risposte Chiuse + Risposte Aperte
Educazione Permanente e Formazione degli Adulti
125. Autonomia della "BUONA SCUOLA". I Leader educativi hanno la possibilità, a partire dal 2016, di mettere in campo la loro squadra individuando, suiposti che si liberano ogni anno, i docenti con il curriculum più adatto per realizzare che cosa?
4. il progetto formativo del loro istituto.
1. Il
progetto formativo scolastico regionale.
3. Il progetto formativo scolastico comunale
2. Il progetto formativo scolastico provinciale
126. Cosa vuol dire apprendere?
3. vuol dire pensare a nuove modalità di agire o reagire, per adattarsi ai cambiamenti dei contesti ambientali, compresi i contesti relazionali.
1. vuol dire disporre di nuove modalità di agire o reagire, per adattarsi ai cambiamenti dei contesti ambientali, compresi i contesti relazionali.
2. vuol dire acquisire nuove modalità di agire o reagire, per adattarsi ai cambiamenti dei contesti ambientali, compresi i contesti relazionali.
4. vuol dire cercare nuove modalità di agire o reagire, per adattarsi ai cambiamenti dei contesti ambientali, compresi i contesti relazionali.
127. Il candidato descriva di che cosa si occupa la pedagogia.
128. IL CANDIDATO DESCRIVA COME SI COSTRUISCE UN CORSO DI FORMAZIONE.
129. 1. IL CANDIDATO DESCRIVA I PUNTI CHIAVE DELLA RIFORMA GENTILE.
Risposte Chiuse + Risposte
apprendimento, formazione, sviluppo, socializzazione, emancipazione, partecipazione, inclusione, trasformazione, cambiamento, autonomia, responsabilità, cittadinanza, identità, cultura, valori, competenze, conoscenze, abilità, capacità, riflessione, critica, creatività, innovazione, dialogo, cooperazione, solidarietà, giustizia, equità, sostenibilità, globalizzazione, diversità, multiculturalità, interculturalità, interdisciplinarietà, lifelong learning, lifelong education, lifelong training, lifelong development, lifelong socialization, lifelong emancipation, lifelong participation, lifelong inclusion, lifelong transformation, lifelong change, lifelong autonomy, lifelong responsibility, lifelong citizenship, lifelong identity, lifelong culture, lifelong values, lifelong skills, lifelong knowledge, lifelong abilities, lifelong reflection, lifelong criticism, lifelong creativity, lifelong innovation, lifelong dialogue, lifelong cooperation, lifelong solidarity, lifelong justice, lifelong equity, lifelong sustainability, lifelong globalization, lifelong diversity, lifelong multiculturalism, lifelong interculturality, lifelong interdisciplinarity.cambiamento, comunicazionecondizionamento, cambiamento, apprendimentocondizionamento, cambiamento, comunicazioneTutte le predenti risposte sono esatte05. L'Educazione in età adulta è:la declinazione pragmaticaTutte le precedenti risposte sono erratela dimesione teoretica e speculativail percorso esistenziale degli individui06. Lo studente definisca il concetto di cambiamento fornito da Demetrio (1997).Risposte Chiuse + Risposte AperteEducazione Permanente e Formazione degli AdultiLezione 00301. L'apprendimento 2 (o deutero-apprendimento) indivuato da Bateson è definito:s'impara a cambiare le abitudini mentali precedentemente acquisiterappresenta a una modificazione durevole del comportamento e della struttura cognitivacambiamento del processo dell'apprendimento 1 (o proto-apprednimentoTutte le predenti risposte sono esatte02. Per Baldacci (2018) il significato di formazione nel discorso pedagogico è associato al03. Per Baldacci (2018) il termine formazione appare più ampio e più neutro rispetto a quello di educazione.
04. Partendo dai tre livelli di apprendimento individuati da Bateson, Baldacci (2018) organizza il concetto di formazione. In particolare il primo livello riguarda:
- l'acquisizione di conoscenze e abilità
- la strutturazione di abiti mentali
- mutamenti mentali
05. Lo studente definisca i tre livelli di apprendimento individuati da Bateson e li ponga in relazione ai tre livelli di formazione identificati da Baldacci (2018).
06. Lo studente descriva il significato di formazione culturale (o spirituale) e di formazione professionale.
07. Lo studente definisca la posizione di Baldacci (2018) rispetto al rapporto tra educazione e formazione.
Risposte Chiuse + Ri