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Domanda 4: secondo il modello Harris-Vicker il processo innovativo è accele-
rato se
la conoscenza è diffusa
• il gap tecnologico è ridotto
• le imprese sono molto competitive
• tutte vere
•
Domanda 5: il modello Harris Vicker
descrive una gara tra imprese presenti nel mercato
• descrive una gara tra potenziali entranti
• descrive una gara tra incumbent e potenziale entrante
• tutte vere
•
Domanda 6: nel modello Harris-Vicker è fonadamentale
l'iniziale concentrazione del mercato
• la ricerca di base svolta da organismi sovvenzionati dallo Stato
• l'accumulo interno di conoscenza
• l'entità delle spese di ricerca
• ECONOMIA APPLICATA FINE LEZIONE 17
Domanda 1: con gli accordi di licenza ex-ante
si controlla l'ingresso nel mercato da parte di nuove imprese
• vengono stipulati accordi prima dell'investimento in ricerca
• si accentua l'aspetto strategico dell'operazione
• tutte vere
•
Domanda 2: con gli accordi di licenza ex-ante
si accentua l'aspetto strategico dell'operazione
• si colma il gap di conoscenza tra licenziante e licenziatario
• si accentua l'aspetto competitivo dell'operazione
• si trasferisce il know how al licenziatario
•
Domanda 3: con le licenze ex-ante
si persegue la duplicazione della ricerca
• si riduce la duplicazione della ricerca
• si elimina la duplicazione della ricerca
• si accentua la duplicazione della ricerca
•
Domanda 4: con gli accordi di licenza ex-ante
si riduce il gap di conoscenza tra licenziante e licenziatario
• si cede il know how al licenziatario
• si evitano onerose forme di concorrenza
• si cede il know how allo Stato
•
Domanda 5: se il compenso per gli accordi di licenza è corrisposto alla stipula-
zione del contratto
si ha un vantaggio per il licenziatario
• si ha un vantaggio per il licenziante
• aumenta il rischio di insolvenza
• si ha un surplus per il licenziatario
•
Domanda 6: nei modelli con memoria
prevale l'ipotesi che la storia dell'impresa non influenza la capacità innovativa
• prevale l'ipotesi di persistenza della concorrenza perfetta
• prevale l'ipotesi di persistenza del monopolio
• tutte false
• ECONOMIA APPLICATA FINE LEZIONE 17
Domanda 1: con gli accordi di licenza ex-post, con innovazione non drastica
emerge
inefficienza produttiva
• inefficienza paretiana
• inefficienza interna
• inefficienza allocativa
•
Domanda 2: con le RJV si riduce il benessere sociale
come in qualunque mercato con intervento statale
• come in qualunque forma di collusione
• come in qualunque forma di innovazione
• come in qualunque mercato monopolistico
•
Domanda 3: il licensing può creare
esternalità di rete
• economie di scala
• barriere all'ingresso del mercato
• differenziazione del prodotto
•
Domanda 4: con gli accordi di licenza ex-post, in caso di innovazione drastica
il licenziante cede la tecnologia
• il licenziante impone sempre un canone fisso
• il licenziatario riesce ad appropriarsi del surplus
• tutte false
•
Domanda 5: con i contratti di licenza ex-post
le imprese utilizzano tutte la tecnologia più avanzata
• le imprese utilizzano tutte la tecnologia tradizionale
• possono convivere imprese che utilizzano tecnologie a stadi di sviluppo diversi
• si realizza efficienza paretiana
•
Domanda 6: perchè si realizzi il leaplfrogging è necessariala presenza di
esternalità di rete
• monopolio
• beni pubblici
• asimmetria informativa
• ECONOMIA APPLICATA FINE LEZIONE 18
Domanda 1: affinchè i benefici della collaborazione si realizzino è necessario
il coordinamento
• l definizione formale dei termini dell'accordo
• la scelta dell'impresa leader
• la gerarchia
•
Domanda 2: attraverso le RJV
si duplicano gli sforzi di ricerca
• si rendono i partner più deboli
• si aumentano i profitti del mercato
• si riducono i profitti del mercato
•
Domanda 3: se il mercato è molto concentrato con la RJV
si realizza una collusione
• si riduce il benessere sociale
• aumentano i prezzi
• tutte vere
•
Domanda 4: se il mercato è molto competitivo, attraverso la RJV
la cooperazione permette di aumentare i prezzi
• la cooperazione permette di risolvere i fallimenti del mercato
• la cooperazione riduce il benessere sociale
• la cooperazione permette di ridurre i prezzi
•
Domanda 5: con le RJV le imprese
internalizzano le esternalità negative
• aggirano il divieto di collaborazione
• superano il problema del monopolio
• internalizzano le esternalità positive
•
Domanda 6: con i contratti di licenza ex-post
tutte le imprese utilizzano la medesima tecnologia
• le imprese non sono innovative
• si realizza efficienza produttiva
• possono convivere imprese che utilizzano tecnologie diverse
• ECO APP LEZ 18
Domanda 1: la competizione nell'ambito della ricerca è desiderabile a livello so-
ciale per spillover di conoscenza nulli
• per spillover di conoscenza bassi
• per spillover di conoscenza elevati
• tutte false
•
Domanda 2: se competenze e conoscenze circolano con difficoltà l'impresa
ha incentivo a colludere
• è incentivata ad investire autonomamente in R&S
• non ha incentivo ad investire in modo autonomo in R&S
• ha interesse ad aderire ad una RJV
•
Domanda 3: la cooperazione nell'ambito della ricerca è desiderabile
solo in assenza di spillover
• solo per spillover contenuti
• solo per spillover elevati
• sempre
•
Domanda 4: le RJV migliorano il benessere sociale
solo se raggruppano poche imprese
• solo se raggruppano molte imprese
• solo se raggruppano imprese di grandi dimensioni
• tutte false
•
Domanda 5: attraverso le RJV
si ripristina l'incentivo ad investire in ricerca
• si internalizzano le esternalità negative derivanti dalla ricerca
• aumentano le duplicazioni della ricerca
• tutte false
•
Domanda 6: attraverso le RJV
tutte false
• i profitti del mercato non sono influenzati dalle RJV
• aumentano i profitti del mercato
• si riducono i profitti del mercato
• ECO APP LEZ 19
Domanda 1: la cooperazione nell'ambito della ricerca è desiderabile social-
mente
per spillover di conoscenza elevati
• quando non si hanno spillover di conoscenza
• per spillover di conoscenza bassi
• tutte false
•
Domanda 2: le RJV
permettono di superare le distorsioni del mercato della conoscenza
• migliorano i profitti dei partecipanti
• permettono di internalizzare le esternalità positive
• tutte vere
•
Domanda 3: la collaborazione nella ricerca permette
di realizzare efficienza produttiva
• di allocare in modo migliore le risorse
• tutte false
• tutte vere
•
Domanda 4: attraverso le RJV
si realizzano economie di scala e di scopo
• si sfruttano le sinergie
• si ripartisce il rischio su più soggetti
• tutte vere
•
Domanda 5: se le conoscenze circolano con difficoltà l'impresa
tutte vere
• l'impresa è incentivata ad aderire ad una RJV
• è incentivata ad investire in modo autonomo in ricerca
• tutte false
•
Domanda 6: attraverso le RJV si realizzano
economie di scala
• economie di scopo
• tutte vere
• tutte false
• TEST 7 EC APPLICATA
Domanda 1: DOMANDA 1 attraverso le RJV:
le imprese sacrificano parte dei benefici della ricerca
• le imprese ottengono maggiori benefici dalla ricerca
• le imprese cedono parte dei propri profitti
•
Domanda 2: DOMANDA 2 con le RJV:
si riducono le duplicazioni
• si accentuano le duplicazioni
• si ottengono i brevetti più velocemente
•
Domanda 3: DOMANDA 3 con le RJV si riduce il benessere sociale :
come in qualunque collusione
• come in qualunque forma di innovazione
• entrambe false
•
Domanda 4: DOMANDA 4 le RJV:
non sono forme di collusione
• Sono sempre forme di collusione
• Possono essere forme di collusione
•
Domanda 5: DOMANDA 5 Secondo il modello D’Aspremont-Jacquemin:
Se lo spillover è basso i benefici che l’impresa trae dagli investimenti in ricerca sono
• minori di quelli ottenuti dai concorrenti
Se lo spillover è alto i benefici che l’impresa trae dagli investimenti in ricerca sono
• maggiori di quelli ottenuti dai concorrenti
Se lo spillover è basso i benefici che l’impresa trae dagli investimenti in ricerca sono
• maggiori di quelli ottenuti dai concorrenti
Domanda 6: DOMANDA 6 Se lo spillover di conoscenza è basso:
Le informazioni circolano con facilità
• Le informazioni circolano con difficoltà
• Le informazioni non circolano a causa della presenza di brevetti
•
Domanda 7: DOMANDA 7 La cooperazione nell’ambito della ricerca è social-
mente desiderabile:
Solo per spillover elevati
• Solo per spillover ridotti
• Solo in assenza di spillover
•
Domanda 8: DOMANDA 8 Le RJV, se il mercato è molto competitivo:
Portano ad una riduzione dei prezzi
• Portano ad un incremento dei prezzi
• Non hanno effetto sui prezzi
•
Domanda 9: DOMANDA 9 Il livello di investimenti in R&S è sub-ottimale perché:
Il beneficio privato dell’innovazione è minore del beneficio sociale
• Il beneficio privato dell’innovazione è uguale al beneficio sociale
• Il beneficio privato dell’innovazione è maggiore del beneficio sociale
•
Domanda 10: DOMANDA 10 Nei modelli di patent race:
Si realizza un efficiente livello di investimento in ricerca
• Si realizza un sovrainvestimento in ricerca
• Si realizza un sottoinvestimento in ricerca
•
Domanda 11: DOMANDA 11 Nei modelli patent race si realizza:
Una gara a colui che risulta più efficiente
• Una gara al primo innovatore