Economia applicata

Y = F(A, K, L)

Y = A(K) × F(K, L)

22. In che modo il progresso tecnologico diventa endogeno secondo gli economisti?

l’incremento

Con della forza lavoro

Attraverso investimenti in ricerca e sviluppo

l’aumento

Attraverso della popolazione

Riducendo i costi del capitale

23. Cosa rappresenta A nella funzione di produzione aggregata F(K,L,A)?

Il capitale umano

Il capitale fisico

Il progresso tecnologico

Il risparmio

24. Quale modello descrive il concetto di learning by doing?

Mankiw

Arrow

Uzawa

Solow-Swan

25. Qual è il principale limite del modello neoclassico secondo Mankiw?

Non considera il capitale fisico Mankiw (1995) sosteneva che il semplice modello neoclassico, includendo capitale

umano e capitale fisico, fosse sufficiente per spiegare le differenze internazionali nei

Considera il progresso tecnologico come esogeno percorsi di crescita economica. Tuttavia, il modello nella sua forma classica non riesce

a spiegare le differenze persistenti nei tassi di crescita tra i Paesi, poiché assume che

il progresso tecnologico g, che determina il tasso di crescita, sia esogeno e quindi

Assume rendimenti decrescenti nel lungo periodo non influenzabile dalle decisioni economiche interne di ciascun Paese.

Non include il capitale umano

26. Qual è una delle limitazioni principali del modello di Uzawa? Una delle limitazioni principali del modello è che si concentra

Non considera il capitale fisico esclusivamente sui percorsi ottimali di accumulazione di capitale fisico e umano, ma

non risolve il problema di come compensare le attività che promuovono la crescita

l’istruzione

Non prevede un ruolo per e la formazione del capitale umano in un contesto di rendimenti crescenti

Si concentra esclusivamente sui percorsi ottimali di accumulazione

Non prevede la crescita del reddito pro capite

27. Nel modello di Uzawa, cosa accade nel lungo periodo?

Il capitale fisico non accumula più valore

Nel lungo periodo, il modello di Uzawa mostra come sia possibile sostenere una

La crescita si arresta crescita endogena del reddito pro capite senza fare affidamento su un progresso

tecnologico esogeno, ma attraverso il continuo investimento in capitale umano.

Il capitale umano si deprezza

L'economia raggiunge una crescita equilibrata

28. Quando inizia a crescere il capitale fisico K nel modello di Uzawa?

Quando il capitale umano raggiunge un livello sufficiente Una volta che A(t) raggiunge un livello sufficiente, il capitale fisico K(t) inizia a

crescere allo stesso tasso , conducendo l’intera economia verso una crescita

equilibrata di lungo periodo.

Quando il risparmio aumenta

Quando la popolazione cresce

Quando l'investimento in capitale umano diminuisce

29. Come si esprime il tasso di crescita del capitale umano gA nel modello di Uzawa?

δ

gA = s -

gA = K(t)/L(t)

gA = 1 - u(t)

gA = ϕu(t)

30. Spiega come funziona il processo di accumulazione del capitale umano nel modello di Uzawa.

31. Perché i rendimenti decrescenti rappresentano un limite per la crescita a lungo termine nei modelli di Nordhaus e Shell?

32. Illustra la legge di Kaldor-Verdoorn e il ruolo delle economie di scala nella crescita della produttività.

33. Qual è il ruolo degli investimenti in ricerca e sviluppo nel modello di Nordhaus?

34. Perché il progresso tecnologico non può essere considerato completamente esogeno nelle decisioni economiche?

35. Come si differenzia il modello di Arrow dal modello neoclassico tradizionale nel contesto del progresso tecnologico?

36. Qual è il ruolo del learning by doing nel modello di Arrow?

37. Qual è il ruolo del capitale fisico e del capitale umano nella funzione di produzione di Uzawa?

Lezione 014

01. Qual è l'elemento chiave del modello AK che permette una crescita costante nel tempo? I modelli AK offrono una soluzione alternativa a questa dinamica. In

La crescita è limitata dai rendimenti decrescenti del capitale questi modelli, si assume che una delle altre determinanti della produzione –

solitamente il progresso tecnologico – cresca automaticamente in proporzione al

La crescita del capitale è accompagnata da un aumento proporzionale della produttività capitale. In altre parole, la tecnologia (o il capitale umano) si espande insieme al

capitale fisico, contrastando così l’effetto dei rendimenti decrescenti

L’elemento chiave del modello AK è che A non è influenzato da fattori esterni, ma si muove

Il progresso tecnologico è considerato un fattore esogeno insieme al capitale, il che consente una crescita proporzionale e costante della produzione nel

tempo.

Il tasso di crescita è determinato solo dal risparmio

02. Nel modello AK, quale relazione viene rappresentata dall'equazione Y = AK?

La produzione totale è proporzionale al capitale, con un livello costante di produttività

La crescita economica è limitata dai rendimenti decrescenti del lavoro

La produzione totale dipende solo dal lavoro disponibile

Il capitale cresce a un tasso decrescente

03. L'equazione del tasso di crescita del capitale e della produzione nel modello Harrod-Domar è data da:

̇ δ

g = K /K = sA -

̇ δK

K = sL -

Y = AK δL

g = sA -

04. Nel modello Harrod-Domar, cosa succede quando il capitale è il fattore limitante?

La produzione sarà proporzionale al lavoro disponibile Quando il capitale è il fattore limitante, la

Il capitale e il lavoro cresceranno allo stesso tasso produzione sarà proporzionale al capitale, con le imprese che utilizzano tutto il

capitale disponibile ma solo una parte del lavoro.

La produzione sarà proporzionale al capitale disponibile

Il lavoro diventa il fattore limitante della produzione

05. Cosa prevede il modello di Romer per economie integrate attraverso il commercio?

Una riduzione del tasso di crescita a causa della concorrenza internazionale Effetti di scala: economie più grandi, o integrate attraverso il commercio,

La crescita limitata a breve termine senza effetti duraturi possono beneficiare di tassi di crescita più rapidi, poiché la conoscenza

tecnologica si diffonde e cresce più rapidamente in un contesto ampio

Un tasso di crescita più rapido grazie alla maggiore diffusione della conoscenza tecnologica

Un rallentamento della crescita a causa delle differenze culturali

A̅

06. Secondo Frankel, il fattore di scala dipende:

Dal rapporto tra capitale e lavoro Frankel suggerì inoltre che A, il fattore che determina la scala di produzione,

Dalla quantità di lavoro disponibile dipendesse dal rapporto complessivo tra capitale e lavoro nell’economia:

Dal livello di disoccupazione nell'economia

Dal tasso di crescita della popolazione

07. Quale affermazione è corretta riguardo alla non-convergenza nel modello di Romer?

Non-convergenza: a differenza di Solow, Romer non prevede che le economie

Le economie meno sviluppate convergono sempre verso quelle più ricche meno sviluppate convergano automaticamente con quelle più ricche, poiché la

crescita dipende dalle caratteristiche interne di ogni economia, come il tasso di

Le economie meno sviluppate non convergono automaticamente con quelle più ricche risparmio e il livello di accumulazione della conoscenza;

La convergenza economica è inevitabile con sufficiente accumulazione di capitale

Le economie più povere superano sempre quelle più ricche con investimenti adeguati

08. Qual è una delle implicazioni del modello di Romer?

L'inevitabile convergenza tra economie sviluppate e meno sviluppate Effetto delle politiche di risparmio e investimento: un’economia che promuove

il risparmio e l’investimento in capitale vedrà una crescita economica più alta

La dipendenza esclusiva dal progresso tecnologico esogeno grazie all’accumulo di conoscenza tecnologica;

L'importanza delle politiche di risparmio e investimento per favorire la crescita

La riduzione del ruolo dell'accumulazione di capitale

09. Secondo Romer, cosa suggeriscono le esternalità tecnologiche? Importanza delle esternalità: il fatto che le imprese non considerino gli effetti

Che le imprese debbano ridurre gli investimenti in capitale dei loro investimenti sulla produttività complessiva porta a un tasso di crescita

inferiore a quello socialmente ottimale, suggerendo un possibile ruolo per

politiche pubbliche che incentivino l’innovazione e la ricerca.

Un'influenza minima sulla crescita economica

Un possibile ruolo per politiche pubbliche che incentivino l'innovazione

L'inevitabile declino della produttività con l'aumento del capitale

10. Cosa implica l'effetto di scala nel modello di Romer? Effetti di scala: economie più grandi, o integrate attraverso il commercio,

possono beneficiare di tassi di crescita più rapidi, poiché la conoscenza

Le economie grandi sono soggette a rendimenti decrescenti tecnologica si diffonde e cresce più rapidamente in un contesto ampio;

Economie più grandi crescono più rapidamente grazie alla diffusione della conoscenza tecnologica

Le economie più piccole tendono a crescere più velocemente

La conoscenza tecnologica si diffonde solo tra grandi imprese

11. Quale fattore determina il tasso di crescita stazionario nel modello di Romer?

Il tasso di inflazione e il livello di commercio internazionale

Il livello di disoccupazione e il progresso tecnologico esogeno

Il tasso di sconto, l'elasticità di sostituzione intertemporale e il contributo del capitale alla produzione

La quantità di lavoro disponibile e il capitale umano

un’impresa

12. Secondo Romer, quando investe in capitale: Quando un’impresa investe in capitale,

Riduce la crescita delle altre imprese aumenta la propria capacità produttiva, ma allo stesso tempo contribuisce

involontariamente ad aumentare lo stock complessivo di conoscenza tecnologica in

Aumenta lo stock complessivo di conoscenza tecnologica nell'economia tutta l’economia. Questo beneficio aggiuntivo non viene remunerato, creando

un’esternalità positiva.

Non influenza la produttività complessiva

Diminuisce la capacità produttiva di altre imprese

13. Che ruolo giocano le esternalità tecnologiche nel modello di Romer?

Favoriscono la crescita di tutte le imprese

Riducono la produttività delle imprese

Creano disuguaglianze tra imprese

Limitano l'accumulazione del capitale

14. L'elemento chiave del modello di Romer è relativo a:

L'equilibrio tra capitale e lavoro In particolare, Romer sottolinea l’importanza delle esternalità tecnologiche: i benefici della conoscenza A

non si limitano solo a chi la crea, ma si diffondono nell’intera economia, favorendo la

L'importanza delle