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Estratto del documento

A A B A’

08. Quale tra le seguenti affermazioni relative al brano Ostinato vo’ seguire è sbagliata?

è un brano per sole voci femminili

01. In quale zona si diffuse prevalentemente la lauda?

nell’Italia centro-settentrionale

02. Quante sono mediamente le voci di un canto carnascialesco di fine Quattrocento?

4 voci

01. Cosa significa ‘stile a cappella’?

per sole voci

02. Qual è la tecnica compositiva più diffusa dello stile fiammingo?

polifonia

03. Come si chiama il procedimento in cui una voce riprende una parte della melodia appena eseguita da

un’altra voce?

imitazione

04. Quante sono le parti fisse dell’Ordinarium missae?

5

05. Cosa significa cantus prius factus?

canto preesistente

06. Che cos’è il mottetto quattrocentesco?

un brano liturgico polifonico

07. Che cos’è la chanson?

una composizione profana polifonica

08. Chi è l’autore della chanson «Aultre Vénus»?

Johannes Ockeghem

09. Quante sono di solito le voci di un mottetto quattrocentesco?

4 o 5 voci

10. In che periodo fu composta la prima messa polifonica attribuibile ad un unico autore?

a metà del Trecento

11. Qual è la voce a cui di solito si affidava la melodia preesistente di una messa polifonica?

il tenor

12. Cosa mettono in musica i mottetti quattrocenteschi e cinquecenteschi?

parti del proprium missae

13. Quante sono di solito le voci di una chanson?

3 o 4 voci

14. Quale tra le seguenti affermazioni relative al brano Aultre Venus è sbagliata?

è una composizione di Archadelt

15. Quali sono le parti fisse dell’Ordinarium missae?

Kyrie, Gloria, Credo, Sanctus-Benedictus, Agnus Dei

16. Facendo un confronto tra i brani Aultre Venus e Il bianco e dolce cigno, quale dei due presenta degli

elementi di stroficità?

Solo Aultre Venus

17. Quante sono di solito le voci di un mottetto duecentesco?

3 voci

18. Cosa significa ‘messa ciclica’?

messa in cui tutti i brani dell’ordinarium presentano la stessa melodia

19. Che cos’è il canone?

un’imitazione dall’inizio alla fine che può cominciare da altezze diverse

01. Che cos’è l’intavolatura?

la scrittura a stampa per la musica strumentale

02. In che anno fu stampata la raccolta petrucciana Harmonice musices odhecaton?

1501

03. Quando è stata inventata la stampa musicale?

intorno al 1500

04. Da chi è stata inventata la stampa musicale a caratteri mobili?

da Ottaviano Petrucci

05. In quale città ha avuto avvio la stampa musicale?

a Venezia

06. Da chi, dove e quando è stata inventata la stampa musicale?

a Venezia intorno al 1500 da Ottaviano Petrucci

07. Quale tra le seguenti affermazioni relative alla stampa musicale è sbagliata?

è iniziata con Gutemberg

01. Quale tra le seguenti affermazioni relative al clavicembalo è corretta?

è uno strumento a tastiera orizzontale

02. Quale tra le seguenti affermazioni relative alla Toccata terza di Frescobaldi è sbagliata?

è un brano solo manoscritto

03. Che cos’è il clavicembalo?

uno strumento a tastiera

04. Che cos’è il liuto?

uno strumento a corde

01. In che periodo ha esordito il madrigale cinquecentesco?

intorno al 1520-1530

02. Quale di questi compositori non scrisse madrigali polifonici in stile contrappuntistico?

Pietrobono del Chitarrino

03. Quale tra le seguenti affermazioni relative al madrigale cinquecentesco è sbagliata?

non furono mai stampati

04. Quale tra le seguenti affermazioni relative al madrigale cinquecentesco è sbagliata?

furono composti solo da musicisti italiani

01. Quante sono mediamente le voci di un madrigale cinquecentesco del primo periodo?

3 o 4

02. Rispetto all’ambientazione, a quale categoria appartiene il madrigale della prima metà del

Cinquecento?

all’ambito profano

03. Che tipo di composizione è il madrigale della prima metà del Cinquecento?

una composizione profana polifonica

04. Qual è il rapporto del madrigale con la stroficità?

la stroficità è completamente assente

01. In quale città si eseguirono, nel 1589, alcuni celebri intermedi in cui si cantarono anche madrigali?

a Firenze

01. A proposito di quale genere Marc’Antonio Mazzone scrisse «il corpo della musica son le note, e le

parole son l’anima, e sì come l’anima per esser più degna del corpo deve da quello esser seguita ed imitata,

così anco le note devono seguire ed imitare le parole»?

il madrigale

02. In che periodo è stato composto il madrigale «Il bianco e dolce cigno»?

anni Trenta del Cinquecento

03. Quale tra le seguenti affermazioni relative al brano Il bianco e dolce cigno è sbagliata?

è un brano omofonico

04. Chi è il musicista autore del madrigale «Il bianco e dolce cigno»?

Jacob Arcadelt

05. Qual è la forma metrica del madrigale «Il bianco e dolce cigno»?

madrigale

06. Qual è l’organico del madrigale «Il bianco e dolce cigno»?

4 voci

07. Chi è il poeta autore dei versi de Il bianco e dolce cigno?

Alfonso d’Avalos

08. Quale tra queste affermazioni relative al brano Il bianco e dolce cigno è sbagliata?

è un brano vocale e strumentale

01. In che periodo i madrigali cominciarono a presentare una parte strumentale grave?

alla fine del Cinquecento

02. Quale città, in epoca rinascimentale, vantava un gruppo di cantatrici che si esibiva in modo esclusivo per

la corte?

Ferrara

03. Quali furono i poeti più scelti dai compositori per mettere in musica i loro versi nei primi decenni del

Seicento?

Guarini, Tasso e Marino

04. Cosa significa ‘madrigale concertato’?

madrigale eseguito con voci e strumenti

05. Quali di questi strumenti erano i più adatti ad eseguire il basso continuo nei madrigali concertati?

violone, clavicembalo, arciliuto

06. Nel Cinquecento, qual è il poeta più scelto dai madrigalisti del primo periodo?

Petrarca

01. Rispetto all’ambientazione, a quale categoria appartiene la Toccata da I fiori musicali prevista tra gli

ascolti del corso?

all’ambito liturgico

02. Chi è il musicista autore de I fiori musicali?

Girolamo Frescobaldi

03. A cosa fa riferimento la dicitura ‘canto figurato’?

alla polifonia

01. Qual è l’organico del mottetto «Pueri hebraeorum» previsto tra gli ascolti del corso?

più voci

02. Cosa sono i ‘piffari’?

strumenti a fiato

03. Quale tra le seguenti affermazioni relative al brano Pueri hebraeorum è sbagliata?

è un brano vocale-strumentale

04. A quale categoria appartiene il brano «Pueri hebraeorum» previsto tra gli ascolti del corso?

musica liturgica

05. A quale genere appartiene il brano «Pueri hebraeorum» previsto tra gli ascolti del corso?

mottetto

06. Cosa si poteva ascoltare in chiesa nel periodo rinascimentale?

sia canto gregoriano, sia musica polifonica

07. Chi è il musicista autore del mottetto «Pueri haebreorum» previsto tra gli ascolti del corso?

Giovanni Pierluigi da Palestrina

01. Chi è il musicista autore del brano Sonata sopra Santa Maria a 8 dal Vespro della Beata Vergine, previsto

tra gli ascolti del corso?

Claudio Monteverdi

02. Quale fu il compositore che ebbe un ruolo importante dopo il Concilio di Trento?

Giovanni Pierluigi da Palestrina

03. In che periodo si svolse il Concilio di Trento?

tra il 1545 e il 1563

04. Cosa significa messa-parodia?

messa con elementi esterni spesso profani

05. Quale importante decisione fu presa durante il Concilio di Trento?

eliminare dalla messa gli elementi profani

06. Quale problema stava particolarmente a cuore al cardinale Carlo Borromeo?

la comprensione delle parole della messa

07. In che modo Vincenzo Ruffo cercò di migliorare la comprensibilità del testo della messa?

incentivando l’omoritmia

08. Chi era Vincenzo Ruffo?

un compositore

01. Quando fu coniato il termine ‘monodia’ per indicare il canto a voce sola?

durante il Seicento

02. In quale città si riuniva la camerata Bardi?

Firenze

03. Chi sovrintendeva alla musica e agli spettacoli di corte nella Firenze dell’ultimo Cinquecento?

Emilio de’ Cavalieri

04. Chi era Ottavio Rinuccini?

un poeta

05. Chi scrisse il Dialogo… della musica antica e della moderna?

Vincenzo Galilei

01. Quali sono le due città che furono teatro di eventi importanti per la storia dell’opera nel 1600?

Mantova e Firenze

02. Chi è il maggiore esponente della lirica anacreontica, autore di libretti per opere in musica?

Gabriello Chiabrera

03. Quale tecnica contraddistingue l’opera L’Euridice di Peri e Caccini?

la monodia accompagnata

04. In quale città e in quale anno fu rappresentata per la prima volta l’opera L’Euridice?

a Firenze nel 1600

05. Chi sono gli autori (musicisti e librettista) dell’opera Euridice rappresentata nell'autunno del 1600 a

Firenze?

Peri/Caccini e Rinuccini

06. Quali erano i versi preponderanti nelle opere fiorentine del primo Seicento?

settenari ed endecasillabi

07. In che periodo fu rappresentata l’opera La favola d’Orfeo di Monteverdi?

tra il 1600 e il 1610

08. Dove si svolsero i celebri intermedi del 1589?

a Firenze

09. Chi è il musicista autore della Rappresentazione di anima e di corpo?

Emilio de’ Cavalieri

10. In che città e in che anno fu data per la prima volta la Rappresentazione di anima e di corpo?

a Roma nel 1600

01. Nelle primissime opere fiorentine, in quali momenti si ricorreva alla composizione di arie?

nei prologhi e nei cori

02. Chi è il musicista autore dell’opera La favola d’Orfeo?

Claudio Monteverdi

03. Da dove sono tratti i soggetti delle prime opere fiorentine?

dalla mitologia

04. Dove fu rappresentata per la prima volta l’opera La favola di Orfeo di Monteverdi?

a Mantova

05. Da quale opera è tratto il brano «Qui le Napee vezzose» previsto tra gli ascolti del corso?

da La favola di Orfeo di Monteverdi

06. Quali città furono tra le prime a seguire l’esempio fiorentino dell’opera in musica nel primo Seicento?

Bologna e Roma

07. Quale tra questi compositori era attivo nella prima metà del XVII secolo?

Monteverdi

08. Dove fu rappresentata per la prima volta l’opera Andromeda, nel 1637?

in un teatro

01. Quale tra le seguenti affermazioni relative all’opera veneziana L’Andromeda è sba

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Publisher
A.A. 2023-2024
40 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-ART/07 Musicologia e storia della musica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Top_Panieri di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia della musica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Mingozzi Davide.