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Il contenzioso sanitario
senza filtri: realtà clinica vs.
realtà giuridica e medico-
legale
Il danno conseguente ad errata esecuzione della
prestazione e il danno conseguente a mancata
informazione sono risarcibili autonomamente? Si, in quanto diritti autonomi
Quale fattore rende cruciale la profilassi antitrombotica
a lungo termine nei pazienti con TEV idiopatica? Alta probabilità di recidiva senza trattamento
Efficacia nel prevenire recidive con un rischio emorragico acce
Cosa indicano i dati degli studi clinici sull'uso di basse
dosi di DOAC per la profilassi a lungo termine? La norma promuove e valorizza la “relazione di cura e di fiduc
il paziente ed il medico che si basa sul consenso informato (e
dunque, anche sul percorso di dialogo e di condivisione di
informazioni che ne è necessario presupposto) nel quale si
incontrano – da un lato – l’autonomia decisionale del paziente
Quali innovazioni ha introdotto la Legge 219/2017 in e – dall’altro – la competenza, l’autonomia professionale e la
materia di consenso informato? esponsabilità del medico
Il paziente può rifiutare il proprio consenso ad un
trattamento secondo la Legge 219/2017: se capace di agire, sempre
DASH
Quale score è stato sviluppato per prevedere il rischio
di recidiva di TEV?
Quali pazienti possono trarre beneficio dall’uso di DOAC
a basse dosi nel lungo termine? Pazienti con TEV idiopatica
Qual è il principale obiettivo della terapia
antitrombotica a lungo termine nei pazienti con TEV? Ridurre il rischio di recidiva di TEV
Trattamento continuativo per 36 mesi
Cosa suggeriscono i dati del trial RE-MEDY™ riguardo
alla durata del trattamento con dabigatran?
Qual è un vantaggio chiave del trattamento con DOAC
rispetto al warfarin nei pazienti con TEV? Meno interazioni farmacologiche e alimentari
Alla base di ogni trattamento sanitario soggiace il
principio di autodeterminazione del paziente, tutelato quale diritto inviolabile della persona, dagli artt. 32 e 13
congiuntamente: Costituzionali
Secondo Konstantinides et al. (EHJ 2019), quale fattore
aumenta significativamente il rischio di recidiva di TEV? TEV idiopatica (non provocata)
Nel caso di paziente incapace e di rifiuto del
rappresentante legale delle cure proposte, in assenza
delle DAT, se il medico ritiene che siano appropriate e
necessarie: la decisione è rimessa al giudice tutelare
il giudice può liquidare una somma autonoma sulla base di
scaglioni specifici adottati dall’Osservatorio sulla giustizia civil
Nel caso di danno da mancato consenso informato: di Milano
Cosa differenzia i DOAC dai trattamenti tradizionali
come il warfarin? Minore rischio di emorragie intracraniche
Secondo il trial EINSTEIN-Choice, quale farmaco ha
dimostrato efficacia nella prevenzione di recidive di
TEV? Rivaroxaban
deve comunque e sempre informare in maniera
completa e chiara, ossia comprensibile per all’interoculare
Secondo la Giurisprudenza il medico: di riferimento
Quali sono le indicazioni relativamente all’informazione Il paziente minore ha il diritto alla valorizzazione delle
e al consenso di pazienti minori nella Legge 219/2017? proprie capacità sia di comprensione sia di decisione per pote
essere messo nelle condizioni di poter esprimere la propria
volontà, di cui devono tenerne conto i genitori
Secondo unanime giurisprudenza, la libertà di
autodeterminazione del paziente, in tema di costituisce un diritto autonomo e distinto rispetto al diritto
trattamenti sanitari: alla salute e necessita pertanto di una specifica tutela
occorre informare in maniera esauriente e chiara il paziente
e successivamente fargli sottoscrivere un adeguato modulo
di consenso informato
Per scongiurare una richiesta risarcitoria per mancata
informazione:
Qual è una delle principali sfide nella gestione della
terapia antitrombotica nei pazienti con TEV idiopatica? Identificare la durata ottimale del trattamento
I codici deontologici di categoria, in riferimento alle
tematiche della gestione del rischio clinico e della prevedono che medici ed infermieri partecipino alle attività
sicurezza delle cure: di gestione del rischio clinico
Da un lato, alleggerire, per quanto possibile, la posizione
degli esercenti la professione sanitaria, soprattutto, di quegli
esercenti che operano in qualità di c.d. strutturati, e –dall’altro
L’intervento del Legislatore, con la L. 24/2017 c.d. lato, appesantire la posizione delle strutture sanitarie e
Legge Gelli-Bianco, cosa ha inteso? sociosanitarie sia pubbliche che private
prevede che le disposizioni della Legge vengano attuate da
parte delle amministrazioni interessate, nell'ambito delle risor
La Legge n. 24/2017, all’art. 18, dispone una clausola umane, strumentali e finanziare disponibili a legislazione vige
di invarianza economica, che: senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica
Dove dovranno essere pubblicate le linee-guida di cui
agli artt. 5 e 6 della L. 24/2017: sul sito del Sistema Nazionale Linee Guida (SNLG)
Ai sensi dell’art. 9 della L. n. 24/2017, qual è il giudice
competente per l’azione ammnistrativa in ambito
pubblico: la Corte dei Conti
In tema di sicurezza delle cure e gestione del rischio la sicurezza delle cure è da considerare parte integrante del
clinico, ai sensi della Legge Gelli-Bianco: diritto alla salute
Ai sensi dell’art. 9 della L. n. 24/2017, l’azione di rivalsa
della struttura privata nei confronti del sanitario
responsabile del danno patito dal paziente: è sottoposta sia ad un limite qualitativo sia ad un limite quant
Il Sistema Nazionale Linee Guida (SNLG) dove è
istituito? L’Istituto Superiore di Sanità (ISS)
riequilibrare il sistema attraverso un appesantimento della
Qual è la ratio di prevedere un sistema a un doppio posizione delle strutture e (anche) dei liberi professionisti e,
binario della responsabilità civile dell’esercente la correlativamente, un alleggerimento della posizione di quei
professione sanitaria: sanitari (strutturati)
La Legge Gelli-Bianco, all’art. 6, introduce un nuovo l’art. 590 sexies c.p., rubricato “Responsabilità colposa per
articolo: morte o lesioni personali in ambito sanitario”
la sicurezza delle cure è da considerare parte integrante
del diritto alla salute
In tema di sicurezza delle cure e gestione del rischio
clinico, ai sensi della Legge Gelli-Bianco:
Dove dovranno essere pubblicate le linee-guida di cui
agli artt. 5 e 6 della L. 24/2017: sul sito del Sistema Nazionale Linee Guida (SNLG)
Ai sensi dell’art. 9 della L. n. 24/2017, l’azione di rivalsa
della struttura privata nei confronti del sanitario
responsabile del danno patito dal paziente: è sottoposta sia ad un limite qualitativo sia ad un limite quant
prevede che le disposizioni della Legge vengano attuate
da parte delle amministrazioni interessate, nell'ambito delle
La Legge n. 24/2017, all’art. 18, dispone una clausola risorse umane, strumentali e finanziare disponibili a legislazio
di invarianza economica, che: vigente, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica
riequilibrare il sistema attraverso un appesantimento della
Qual è la ratio di prevedere un sistema a un doppio posizione delle strutture e (anche) dei liberi professionisti e,
binario della responsabilità civile dell’esercente la correlativamente, un alleggerimento della posizione di quei
professione sanitaria: sanitari (strutturati)
Ai sensi dell’art. 9 della L. n. 24/2017, qual è il giudice
competente per l’azione ammnistrativa in ambito
pubblico: la Corte dei Conti
Da un lato, alleggerire, per quanto possibile, la posizione
degli esercenti la professione sanitaria, soprattutto, di quegli
esercenti che operano in qualità di c.d. strutturati, e –dall’altro
L’intervento del Legislatore, con la L. 24/2017 c.d. lato, appesantire la posizione delle strutture sanitarie e
Legge Gelli-Bianco, cosa ha inteso? sociosanitarie sia pubbliche che private
Il Sistema Nazionale Linee Guida (SNLG) dove è
istituito? L’Istituto Superiore di Sanità (ISS)
La Legge Gelli-Bianco, all’art. 6, introduce un nuovo l’art. 590 sexies c.p., rubricato “Responsabilità colposa per
articolo: morte o lesioni personali in ambito sanitario”
I codici deontologici di categoria, in riferimento alle
tematiche della gestione del rischio clinico e della
sicurezza delle cure: non prevedono nulla
Nel caso di un sinistro sanitario, come deve essere
gestita la copertura assicurativa se più professionisti L’assicurazione dell’ospedale e quella dei singoli professionist
sono coinvolti? possono coesistere
Qual è la criticità evidenziata in assenza di un registro
formalizzato per la gestione del rischio
tromboembolico? Impossibilità di dimostrare il rispetto delle linee guida
In caso di embolia polmonare post-operatoria, quale
elemento è cruciale per determinare la responsabilità La presenza di una scheda di valutazione del rischio e la sua
medico-legale? osservanza
Quale documentazione è essenziale per valutare se è
stato seguito un percorso di gestione del rischio
corretto? La scheda di definizione del rischio tromboembolico
Qualora decidano di adottare le “altre analoghe costituire a bilancio due diversi fondi
misure”, le strutture sanitarie e sociosanitaria
pubbliche private dovranno:
Quali professionisti potrebbero essere coinvolti nel caso
di risarcimento a carico dei sanitari? L’anestesista, l’ortopedico e il medico curante
oltre ai requisiti minimi delle polizze assicurative,
anche “i requisiti minimi di garanzia e le condizioni generali
Il decreto attuativo ex art. 10 comma 6 della Legge n. di operatività delle altre analoghe misure", anche per ciò che
24/2017 deve definire: concerne l'assunzione diretta del rischio
Secondo le linee guida OTODI, SISET, SIOT, SIAARTI, In tutte le procedure maggiori
quando è considerata obbligatoria la profilassi
farmacologica?
Con riguardo all’estensione temporale della garanzia
assicurativa, ai sensi dell’art. 11 della L. n. 24/2017, le
polizze degli esercenti la professione sanitaria una retroattività decennale e una ultrattività decennale
dovranno avere: in caso di cessazione definitiva dell’attività per qualsiasi causa
Qual è la responsabilità principale del medico
anestesista durante la valutazione pre-operatoria del
rischio tromboembolico? Definire e registrare il rischio tromboembolico
la denominazione dell’impresa che presta la copertura
Da un punto di vista operativo, ai sensi dell’art. 10, assicurativa, indicando per est