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SINPIA
03. Quali sono gli aspetti rilevanti degli interventi familiari nel caso dell'ADHD?
© 2016 - 2024 Università Telematica eCampus - Data Stampa 10/01/2024 18:13:25 - 55/73
Lezione 052
01. Tra le novità del DSM-5 per il DOP:
È associata a disagio dell’individuo o di altre persone nel suo immediato contesto sociale
È stata eliminata una nota sulla frequenza dei sintomi
È stata eliminata una nota sulla severità dei sintomi
È stato eliminato il criterio per cui non sono soddisfatti i criteri per il Disturbo della Condotta
02. Secondo Frigerio e colleghi, In Italia la prevalenza dei disturbi di comportamento nella popolazione generale è del:
7.10%
10.10%
5.10%
15.10%
03. In ambito eziologico è riconosciuto come fattore di rischio individuale per i Disturbi del Controllo degli Impulsi e della Condotta:
disturbo dell'attaccamento
la familiarità
Il fumo di tabacco e l'alcool
Tutte le opzioni di risposta
04. In ambito eziologico è riconosciuto come fattore di rischio individuale per i Disturbi del Controllo degli Impulsi e della Condotta:
la prematurità
trauma cranico
Tutte le opzioni di risposta
la familiarità
05. Per quanto riguarda il DOP, il DSM-5 raggruppa i sintomi in 3 tipologie. Questo cambiamento evidenzia:
come il disturbo rifletta una sintomatologia prevalentemente comportamentale
come il disturbo rifletta una sintomatologia prevalentemente emotiva
come il disturbo rifletta una sintomatologia emotiva e comportamentale
la difficoltà dei bambini di regolarsi
06. I sintomi del DOP secondo il DSM-5 sono raggruppati in:
Tutte le opzioni di risposta
vendicatività
umore rabbioso
comportamento polemico/sfidante
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Lezione 053
01. Tra i fattori di rischio per i Disturbi della Condotta, troviamo:
il sesso maschile
le separazioni consensuali
il caregiving multiplo
il sesso femminile
02. Il trattamento per il disturbo antisociale di personalità, prevede:
terapia ad approccio psicodinamico, farmaci antipsicotici e antidepressivi
terapia cognitivo-comportamentale e farmaci antidepressivi
terapia cognitivo-comportamentale, farmaci antipsicotici e antidepressivi
farmaci antipsicotici e antidepressivi
03. Il temperamento disinibito è una caratteristica del:
Il Disturbo della Condotta
Disturbo antisociale di personalità
Il Disturbo Oppositivo Provocatorio
L'ADHD
04. Secondo il DSM-5 non è possibile fare diagnosi di disturbo antisociale di personalità prima dei:
10 anni
18 anni
12 anni
21 anni
05. Quali sono le principali caratteristiche distintive dei tratti calloso-anemozionali?
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Lezione 054
01. Lo Strengths and Difficulties Questionnaire (Goodman, 1997) è utile per la diagnosi di Disturbo della Condotta e consta di:
25 item
10 item
15 item
20 item
02. Lo Strengths and Difficulties Questionnaire (Goodman, 1997) consente di valutare:
i problemi di condotta
la prosocialità
Tutte le opzioni di risposta
l'iperattività
03. Kimonis, Frick e McMahon (2014) delineano i fattori di rischio implicati nello spettro dei disturbi dirompenti della condotta, nei momenti di esordio e in
considerazione del tratto insensibile anaffettivo (CU), distinguendo tra fattori biologici, psicofisiologici, temperamentali, cognitivi, prenatali, familiari gruppali ed
ambientali esterni. Descrivere le principali differenze tra i diversi quadri.
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Lezione 055
01. Per il PTSD, l'intervento psicoterapico efficace è:
la Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale
la Psicoterapia Dinamica
la Psicoterapia Sistemico-Familiare
La Psicoanalisi
02. La stima della prevalenza epidemiologica del PTSD nei bambini:
è tra il 10-15% solo tra i maschi
è intorno al 25%
è intorno all'80%
è di difficile stima
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Lezione 057
01. Quando si può parlare di emergenza tardiva del linguaggio?
se il bambino a 36 mesi ha un vocabolario produttivo di 35 parole
se il bambino ha un vocabolario produttivo inferiore a 50 parole e non sa combinare 2 parole insieme
se il bambino ha un vocabolario produttivo inferiore a 50 parole e non sa combinare 3 parole insieme
se il bambino a 36 mesi ha un vocabolario produttivo di 50 parole
02. Grice parla di due regole fondamentali per la conversazione. Quali?
l'ascolto attivo e la presentazione efficace
fornire informazioni rilevanti e l'ascolto attivo
il rispetto dei turni di parole e la cooperazione
il gioco dei ruoli e la presentazione efficace
03. Quando si può parlare del vocabolario nel bambino normotipico?
dubbia con 18
intorno ai 2 anni mesi
intorno ai 5 anni
intorno ai 3 anni
dai 18 mesi
04. Alla fine del ____________ anno, i bambini sono in grado di produrre brevi frasi complete, comprese le frasi interrogative e negative, le quali compaiono
successivamente rispetto alle frasi affermative e dichiarative. Inserire al posto del______ la parola corretta:
terzo
quarto
quinto
secondo
05. Adamson e Bakeman (2006) hanno riscontrato cambiamenti negli argomenti di conversazione. In particolare, a 18 mesi cosa accade?
il discorso può coinvolgere due o più persone
i discorsi dei bambini riguardano principalmente il qui e ora
il focus si sposta su oggetti, luoghi e/o stati interni
i bambini iniziano a riferirsi a oggetti ed eventi assenti e ad usare il linguaggio in modo fantasioso
06. I late talkers o parlatori tardivi sono bambini:
di età compresa tra i 15 e i 18 mesi possono sviluppare il linguaggio in ritardo rispetto all’usuale traiettoria di sviluppo
di età compresa tra i 18 e i 20 mesi possono sviluppare il linguaggio in ritardo rispetto all’usuale traiettoria di sviluppo
di età compresa tra i 12 e i 15 mesi possono sviluppare il linguaggio in ritardo rispetto all’usuale traiettoria di sviluppo
di età compresa tra i 18 e i 24 mesi possono sviluppare il linguaggio in ritardo rispetto all’usuale traiettoria di sviluppo
07. Tra gli approcci teorici allo studio del linguaggio, troviamo due approcci che sostengono l'ipotesi innatista. L'approccio biologico e l'approccio linguistico.
Descriverne brevemente le caratteristiche
08. Tra gli approcci teorici allo studio del linguaggio, troviamo due approcci che rifiutano l'ipotesi innatista. L'approccio sociale e l'approccio dominio-generale.
Descriverne brevemente le caratteristiche
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Lezione 058
01. Tra gli indicatori di rischio del Disturbo Primario di Linguaggio, troviamo:
la familiarità anche per il Disturbo Specifico di Apprendimento
le otiti ricorrenti
Tutte le opzioni di risposta
basso livello socio-economico
02. Sono stati tre i quesiti della recente Consenus Conference (CC) per il Disturbo del Linguaggio. Uno di questi era: Esistono predittori precoci per
l’identificazione di Disturbo Primario di Linguaggio? Descrivere brevemente cosa è emerco dalla CC.
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Lezione 059
01. Tra i criteri di esclusione del Disturbo Primario di Linguaggio, troviamo:
compromissione dell'udito
disturbo della coordinazione motoria
nessuna delle opzioni di risposta
compromissione vista
02. La prevalenza del Disturbo Primario di Linguaggio in età prescolare è intorno al:
7 % e non tende a ridursi con l'età
17 % e non tende a ridursi con l'età
17 % ma tende a ridursi con l'età fino al 13-14% alla soglia dell'età scolare
7 % ma tende a ridursi con l'età fino al 3-4% alla soglia dell'età scolare
03. Il Disturbo Primario di Linguaggio è un predittore molto forte per il:
Disturbo dello Spettro dell'Autismo
Disturbo di Ansia
ADHD
Disturbo Specifico di Apprendimento
04. Secondo la letteratura, c'è una relazione tra il Disturbo Primario di Linguaggio e un determinato tipo di memoria, quale?
memoria a lungo termine
memoria procedurale
memoria fonologica
memoria episodica
05. Cosa si intende per disturbo espressivo e per disturbo recettivo del linguaggio?
06. Cosa si intente per Disturbi fonetico-fonologici?
07. Quali sono le caratteristiche del fenotipo clinico-comportamentale dei DPL?
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Lezione 060
01. Il Primo Vocabolario del Bambino (PVB), consta di quante versioni?
2
4
una sola
3
02. La somministrazione del Primo Vocabolario del Bambino (PVB), prevede che:
si prenda del tempo con il bambino e si osservi attentamente per compilare la scheda al massimo in 5 giorni
si annotino nella i comportamenti del bambino al massimo in una settimana
si osservi il bambino per una settimana e che si compili la scheda al massimo in una settimana
si osservi il bambino una settimana prima del complimese e che si compili la scheda al massimo in una settimana
03. Il Primo Vocabolario del Bambino (PVB) prevede la scheda parole e gesti somministrabile in quale fascia di età?
20-36 mesi
8-17 mesi
15-24 mesi
18-30 mesi
04. Chi riceve una diagnosi di Disturbo della Comunicazione Sociale (di pragmatica),mostra:
una compromissione nell’elaborazione e nella co