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TRASFORMAZIONE DI COORDINATE
Superfici di riferimento
Geoide ed Ellissoide
La rappresentazione della superficie terrestre è un’operazione molto complessa poiché è
molto complicato trasporre la superficie fisica su una superficie piana. Si usa infatti una
superficie di riferimento che rappresenta la migliore approssimazione della terra. Essa deve
avere determinate caratteristiche:
Deve essere molto prossima alla superficie terrestre.
• Deve avere una rappresentazione matematica abbastanza semplice.
•
• Si deve poter stabilire una corrispondenza biunivoca tra i punti della superficie di
riferimento e quelli della superficie terrestre.
• Si deve poter istituire su di essa un geometria con cui poter fare calcoli geodetici in maniera
semplice.
Il modo più semplice per mappare la superficie terrestre è quello di proiettare ogni punto
sulla sulla superficie di riferimento tramite la direzione della verticale, che può essere figurata
con il filo a piombo.
La superficie che è normale in ogni suo punto alla direzione della verticale si chiama Geoide.
Questa superficie coincide con il livello medio della superficie marina qualora questa fosse
caratterizzata da temperatura e densità uniformi e fosse priva di perturbazioni legate a maree,
venti e correnti. Il Geoide viene descritto come la superficie equipotenziale del campo gravitazionale
terrestre in cui la direzione della verticale coincide con quella delle linee di forza del campo gravitazionale.
Il geoide è una buona approssimazione della superficie terrestre. Purtroppo esso non è
facilmente esprimibile dal punto di vista analitico, in quanto bisognerebbe conoscere il valore
della densità in ciascun punto della terra, il che non è possibile. 3
TRASFORMAZIONE DI COORDINATE
Per questo motivo viene spesso adottato l’Ellissoide di rotazione come superficie di
riferimento, che può essere espresso in maniera in maniera più semplice.
L’ellissoide è un solido biassiale di rotazione con semiasse equatoriale a e semiasse polare c,
con equazione, riferita al sistema ortogonale ellissocentrico ad esso associato, data da:
+
2 2 2
X Y Z
+ = 1
" " 2 2
a c −
a c
α =
Vengono definiti altri due parametri come lo schiacciamento: " a
−
2 2
a c
=
e l’eccentricità al quadrato: " 2
e 2
a 4
TRASFORMAZIONE DI COORDINATE
Datum
Il datum è un ellissoide con le sue caratteristiche geometriche e la sua posizione rispetto al
geoide, sul quale saranno basate tutte le misure che si vanno a svolgere. Queste misure
ricavate saranno confrontabili solo con altre misure appartenenti allo stesso datum.
Per definire un datum bisogna scegliere un ellissoide che rappresenti la nostra superficie di
riferimento (di cui si conoscono schiacciamento e semiasse maggiore) e che almeno per un
area circoscritta coincida con la superficie terrestre. Queste condizioni si ottengono
orientando l’ellissoide.
Per orientare l’ellissoide bisogna determinare un punto " detto di emanazione. Esso deve
P
0
avere le seguenti caratteristiche:
La normale all’ellissoide deve coincidere con la verticale.
• La direzione del meridiano ellissoidico deve coincidere con quella del meridiano
• astronomico.
• La quota ellissoidica deve coincidere con quella ortometrica (l’ondulazione del geoide deve
essere nulla in quel punto).
L’orientamento dell’ellissoide avviene a partire da " in cui si determinano tramite misure
P
0
φ λ α
astronomiche la latitudine " , longitudine" e l’azimut " di una geodetica uscente da " e
P
0 0 0 0
passant per un dei punti " , e le misure vengono assunte come riferite all’ellissoide.
P
i
ED50
L’European Datum del 1950 è un datum geodetico che definisce un sistema europeo definito
a dati astronomici del 1950. L’ellissoide di riferimento è quello internazionale di Hayford e
l’orientamento è medio europeo a Potsdam. Questo è dovuto al fatto che questo datum è stato
costruito quando tutti gli stati europei possedevano una rete geodetica propria e quindi si è
dovuto trovare un punto di emanazione tale da soddisfare le esigenze.
I parametri dell’ellissoide di Hayford sono:
a = 6378388 m
1
f = " 297 5
TRASFORMAZIONE DI COORDINATE
WGS84
Il World System del 1984 è un sistema di coordinate geografiche geodetico mondiale che si
basa su un ellissoide di riferimento elaborato nel 1984. Questo definisce un modello
matematico della terra da un punto di vista geometrico, geodetico e gravitazionale basato su
misure e tecnologie del 1984.
Esso nasce dalla necessità, sviluppatasi nel XIX secolo, di trovare un sistema che integri i
diversi sistemi geodetici nazionali. Ci furono degli studiosi, come Hayford, che teorizzarono
una superficie di riferimento per mappare globalmente la terra.
Il problema è diventato essenziale nel 1950 poiché c’era la necessità di comunicazione tra
diverse nazioni e l’utilizzo di diversi datum non lo permetteva. Bisognava inoltre creare delle
mappe globali per la navigazione e l’aviazione.
Il risultato fu una rappresentato da coordinate tridimensionali di punti sulla superficie
terrestre in un sistema di riferimento cartesiano geocentrico fisso rispetto alla terra.
Le sue caratteristiche principali sono:
L’origine del sistema coincide con il centro di massa della terra.
• L’asse Z passante per il polo Nord.
•
• L’asse X passante per il meridiano di Greenwich.
• L’asse Y completante la terna destrorsa.
Semiasse maggiore a = 6378137 m
• 1
Schiacciamento f = "
• 298,257223 6
TRASFORMAZIONE DI COORDINATE
Sistemi di riferimento
Coordinate geografiche ellissoidiche
φ
La latitudine ellissoidica " di P è il complemento
dell’angolo che la normale n forma nel punto P con
la direzione dell’asse polare Z.
λ
La longitudine ellissoidica " di P è la sezione retta del
diedro che si forma tra il piano passante per l’asse
polare e contente P, e il piano di riferimento del
meridiano di Greenwich e l’asse polare.
Queste coordinate definisco la posizione planimetrica di P, ossia la proiezione della sua
posizione sull’ellissoide.
Trasformazione di coordinate
Trasformazione da coordinate ellissoidiche WGS84 a coordinate ellissoidiche ED50
La trasformazione di coordinate è quell’operazione che ci permette di passare da coordinate
geografiche a coordinate cartografiche e viceversa tramite opportuna formule inverse.
Nel caso trattato per effettuare questo passaggio si usano le formule di Molodenskij
semplificate.
Esse sono delle formule che si basano sulla rototraslazione tra i due sistemi di riferimento
definita da sette parametri che sono tre di rotazione, tre di traslazione e uno fattore di scala.
Per semplicità verranno usate le formule di Molodenskij semplificate, le quali non tengono
conto delle rotazioni tra sistemi di riferimento.
φ λ
Siano " latitudine e " longitudine delle coordinate WGS84 dei punti, si hanno le seguenti
formule: φ λ φ λ φ φ
−Δx − Δysin + Δz + + Δa)sin
sin cos sin cos (aΔf f 2
φ
Δ =
" '' ρ sin1''
λ λ
−Δx + Δy
sin cos
λ
Δ =
" '' φ
N cos sin1'' 7
TRASFORMAZIONE DI COORDINATE
φ λ
Δ Δ
" = sono le correzioni da applicare alle coordinate WGS84 per ottenere le coordinate
", ''
in ED50. Sono espresse in secondi.
Δx, Δy, Δz
" = sono le traslazioni tra i centri dei due ellissoidi..
a = 6378388 m = è il semiasse maggiore dell’ellissoide del sistema ED50.
1
f = " = è lo schiacciamento dell’ellissoide di Hayford del datum ED50.
297
Δa, Δf
" = sono rispettivamente la differenza tra semiassi maggiori e gli schiacciamenti tra
l’ellissoide WGS84 e di Hayford.
2
a(1− e )
ρ =
" = è il raggio di curvatura del meridiano.
3
φ
2 2
(1− e sin ) 2
a
=
" = è la gran normale.
N φ
2 2
1− e sin
Per l’ellissoide internazionale con orientamento medio europeo si assumono come parametri
di traslazione e scala i seguenti valori:
Dx Dy Dz Da Df
Programmi utilizzati
Netbeans
E’ un IDE, ossia un ambiente di sviluppo integrato scritto interamente in java. Esso permette
di creare programmi in linguaggio Java, usando cioè classi, oggetti e metodi.
Cartlab
Cartlab è un convertitore di coordinate, che effettua conversione tra i sistemi di coordinate
proprie del GPS (WGS 84) e il Sistema Nazionale Italiano nonché il sistema di coordinate del
Catasto Italiano. 8
TRASFORMAZIONE DI COORDINATE
Listato di Java
package cartografia;
import it.units.LibreriaFondamenti;
public class Cartografia {
//metodo che utilizza la prima formula di Molodensky per calcolare delta latitudine
public static double deltaLatitudine(double lat, double lon, double a, double da, double df,
double f, double e, double dx, double dy, double dz) {
//calcolo i seni e i coseni che mi serviranno
double senLat = Math.sin(lat);
double senLon = Math.sin(lon);
double cosLat = Math.cos(lat);
double cosLon = Math.cos(lon);
double senQuadro = Math.pow(senLat, 2);
// calcolo il raggio del meridiano
double ro = (a * (1 - e)) / Math.pow(1 - e * senQuadro, (3 / 2));
//spezzo la formula in 5 termini distinti e li calcolo
double termine1 = -(dx * senLat * cosLon);
double termine2 = -(dy * senLat * senLon);
double termine3 = (dz * cosLat);
double termine4 = ((a * df) + (f * da)) * Math.sin(2 * lat);
double termine5 = ro * 0.00000408;
//uso il termini per calcolarmi delta latitudine
double delta = (termine1 + termine2 + termine3 + termine4) / termine5;
return delta;
}
//metodo che usa la seconda formula di Molodensky per il calcolo di delta longitudine
public static double deltaLongitudine(double lat, double lon, double a, double e, double dx,
double dy) {
// mi calcolo i seni e coseni che servono
double senLat = Math.sin(lat);
double senLon = Math.sin(lon); 9
TRASFORMAZIONE DI COORDINATE
double cosLat = Math.cos(lat);
double cosLon = Math.cos(lon);
double senQuadro = Math.pow(senLat, 2);
//calcolo la gran normale
double n = a / (Math.s