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ZZZ Z ZZ
x dxdydz = ( x dxdy)dz
E 0 C
z
ed utilizzando le coordinate polari per calcolare l’integrale doppio si ha
2 2π 3 2 2π 3
ZZZ Z Z Z Z Z Z
2 2
x dxdydz = ( ( ρ cos θ dρ)dθ)dz = dz cos θ dθ ρ dρ = 0
E 0 0 1 0 0 1
8. Il dominio E risulta dominio normale rispetto al piano (x, y) con
p p
2 2 2 2
{(x, | ∈ ≤ ≤ − } {(x, | ≤ ≤
E = y, z) (x, y) C, 0 z 4 x + y dove C = y) 1 x + y 4}
Dalle formule di riduzione risulta allora
√ 2 2
x +y
4− ZZ
ZZZ ZZ Z 1 p 2
2 2
−
z dz) dxdy =
m(E) = z dxdydz = ( (4 x + y ) dxdy
2
0 C
E C
e passando alle coordinate polari otteniamo 4
4
2π Z
Z
Z
1 2
2 −
− ρ(ρ 8ρ + 16) dρ
ρ(4 ρ) dρ) dθ = π cos θd
(
m(E) = 2 1
1
0 4
4
8 ρ 63
2 3
−
= π 8ρ ρ + = π
3 4 4
1 p
2 2 2 2
In alternativa, osservato che l’intersezione tra il cilindro x +y = 1 ed il cono x + y =
−
4 z è data da ( (
2 2 2 2
x + y = 1 x + y = 1
⇐⇒
p 2 2 −
x + y = 4 z z =3
potremo scrivere p 2 2
{(x, | ∈ ∈ } {(x, | ≤ ≤ −
E = y, z) z [0, 3], (x, y) C dove C = y) 1 x + y 4 z}
z z
Dalle formule di riduzione si ottiene allora
3 3
ZZZ Z ZZ Z 2
− −
m(E) = z dxdydz = ( z dxdy)dz = π z((4 z) 1) dz
E 0 C 0
z 3
3 3 4
Z 15 z z 63
2 2
− −
z(15 8z + z ) dz = π
= π z 8 + = π
2 3 4 4
0 0
Per quanto riguarda le coordinate (x , y , z ) del baricentro, osserviamo che per simme-
B B B
tria del dominio e della densità di massa risulta x = y = 0 mentre
B B
ZZZ ZZZ
1 4
2 2
z = z dxdydz = z dxdydz
B m(E) 63π
E E
48 .
e procedendo come sopra si ottiene z =
B 35 2 2 2 2
9. Osserviamo che l’intersezione tra i paraboloidi z = 3(x + y ) e z = 1 + x + y è data da
( ( 1
2 2 2 2
z = 3(x + y ) x + y = 2
⇐⇒ 32
2 2
z = 1 + x + y z =
Il dominio E risulta dunque dominio normale rispetto al piano (x, y) con 1
2 2 2 2 2 2
{(x, | ∈ ≤ ≤ } {(x, | ≤ }
E = y, z) (x, y) C, 3(x + y ) z 1 + x + y dove C = y) x + y 2
Dalle formule di riduzione risulta allora
2 2
1+x +y
ZZZ Z Z Z ZZ 2 2 2 2
−
V (E) = dxdydz = ( dz) dxdy = 1 + x + y 3(x + y ) dxdy
2 2
E C 3(x +y ) C
e passando alle coordinate polari otteniamo
1 1
2π √ √
Z Z Z
2 2
2 2 3
− −
V (E) = ( (1 + ρ 3ρ )ρ dρ) dθ = 2π ρ 2ρ dρ
0 0 0
1
√
2 4
ρ ρ π
2
−
= 2π =
2 2 4
0
∪
In alternativa, osservato che E = E E dove
1 2 z
2 2 }
{(x, | ∈ ∈ } {(x, | ≤
E = y, z) z [0, 1], (x, y) D con D = y) x + y
1 z z 3
e 3 z
2 2
{(x, | ∈ ∈ } {(x, | − ≤ ≤ },
E = y, z) z [1, ], (x, y) C con C = y) z 1 x + y
2 z z
2 3
dalle formule di riduzione otteniamo
ZZZ ZZZ
V (E) = V (E ) + V (E ) = dxdydz + dxdydz
1 2 E E
1 2 3
3 1
1 Z
ZZ Z
Z ZZ Z z
z
2 2 −
dz + π z + 1) dz
( dxdy)dz = π (
= ( dxdy)dz + 3 3
0 D 1 C 0 1
z
z 3
1
2 2
z z π
2
−
= π + π z = .
6 3 4
0 1
Campi vettoriali
−
sin x cos y cos x sin y
1. Dato il campo vettoriale F (x, y, z) = , , ,
2
z z z
a) Stabilire se il campo è irrotazionale nel suo dominio.
b) Stabilire se il campo è conservativo nel suo dominio ed in caso affermativo determinarne
un potenziale.
1
2x ,
2. Dato il campo vettoriale F (x, y) = , 2y +
2 2 2 2
(y + x ) (y + x )
a) Stabilire se il campo è irrotazionale sul suo dominio.
b) Stabilire se il campo è conservativo sul suo dominio ed in caso affermativo determinarne
un potenziale. 2
− ∈
c) Calcolarne il lavoro lungo la curva di equazione cartesiana y = 1 x , x [−1, 1].
2
x
3. Dato il campo vettoriale F (x, y) = (2x log y, + 2y log y),
y
a) Stabilire se il campo è conservativo sul suo dominio ed in caso affermativo determinarne
un potenziale. t 2t ∈
b) Calcolarne il lavoro lungo la curva ϕ(t) = (e , e ), t [0, 1].
2
4. Dato il campo vettoriale F (x, y) = (2x sin y + cos x, x cos y + sin y), stabilire se il campo
è conservativo sul suo dominio ed in caso affermativo determinarne un potenziale. Cal-
π
∈
colarne il lavoro lungo la curva ϕ(t) = (π cos t, π sin t), t [0, ].
2
2 2 2 2 2
5. Dato il campo vettoriale F (x, y, z) = (xz , yz , z(x +y +z )), stabilire se il campo è con-
servativo sul suo dominio ed in caso affermativo determinarne un potenziale. Calcolarne
∈
il lavoro lungo la curva ϕ(t) = (cos t, sin t, t), t [0, 2π].
2 2
− −
2y z x y
2x , stabilire se il campo è
6. Dato il campo vettoriale F (x, y, z) = , , 2
z z z
conservativo sul suo dominio ed in caso affermativo determinarne un potenziale.
π
−1), ∈ ].
Calcolarne il lavoro lungo la curva ϕ(t) = (cos t, sin t, t [0, 2
2
y x 2 2 −
7. Dato il campo vettoriale F (x, y) = + x , y log(x 1) , stabilire se il campo è
2 −
x 1
conservativo sul suo dominio ed in caso affermativo determinarne un potenziale.
∈
Calcolarne il lavoro lungo la curva ϕ(t) = (3 + cos t, sin t), t [0, π].
8. Dato il campo vettoriale 2 2 2
− −
−
yz z + yx 2z y
x z
F (x, y, z) = ( , )
,
2
x x x
stabilire se risulta conservativo nel suo dominio ed in caso affermativo calcolarne un
∈
potenziale. Calcolarne il lavoro lungo la curva ϕ(t) = (1 + t, cos t, sin t), t [0, π].
9. Dato il campo vettoriale 2 −
log z y x log z x
F (x, y, z) = ( , ),
,
2
y y yz
stabilire se risulta conservativo nel suo dominio ed in caso affermativo calcolarne un
∈
potenziale. Calcolarne il lavoro lungo la curva ϕ(t) = (cos t, 1 + sin t, 1), t [0, π].
10. Dato il campo vettoriale −
log z y x log z x
F (x, y, z) = ( , , ),
2
y y yz
stabilire se risulta conservativo nel suo dominio ed in caso affermativo calcolarne un
∈
potenziale. Calcolarne il lavoro lungo la curva ϕ(t) = (sin t, 2 + cos t, 1), t [0, π].
q
y xy
p
2
11. Dato il campo vettoriale F (x, y) = (1 + 3x + , 2 + 2y + ),
x
a) Stabilire se il campo è conservativo sul suo dominio ed in caso affermativo determinarne
un potenziale. 2 ∈
b) Calcolarne il lavoro lungo la curva ϕ(t) = (t + 1, t + 2), t [0, 1].
Risoluzione
1 3
C {(x, ∈ | 6
1. (a) Il campo è definito e di classe nel suo dominio A = y, z) z = 0} ove
R
risulta irrotazionale essendo
∂F ∂F ∂F sin x ∂F cos y
∂F ∂F
1 2 1 2
3 3
− − ∀(x, ∈
=0= , = , = , y) A.
= =
2 2
∂y ∂x ∂z z ∂x ∂z z ∂y
(b) Poichè il dominio A non risulta semplicemente connesso, non possiamo dire che
essendo irrotazionale il campo è conservativo in A. Possiamo però dire che essendo irro-
+
tazionale il campo risulta conservativo nelle componenti semplicemente connesse A =
−
3 3
{(x, ∈ | {(x, ∈ |
y, z) z > 0} e A = y, z) z < 0}.
R R ±
Per determinare un potenziale U (x, y, z) di F (x, y, z) in A , osserviamo che tale funzione
dovrà soddisfare le condizioni −
sin x ∂U cos y ∂U cos x sin y
∂U = , = e = 2
∂x z ∂y z ∂z z
Dalla prima delle tre condizioni abbiamo che
Z sin x cos x
−
U (x, y, z) = dx = + C (y, z)
1
z z
e dalla seconda ∂U ∂C
cos y 1
= =
z ∂y ∂y
Dunque Z sin y
cos y
C (y, z) = dy = + C (z)
1 2
z z
da cui cos x sin y
−
U (x, y, z) = + + C (z).
2
z z
Dalla terza delle tre condizioni abbiamo infine che
− ∂U cos x sin y
cos x sin y 0
−
= + C (z)
= 2
2 2 2
z ∂z z z
0 ± ±
∈
da cui C (z) = 0 e quindi C (z) = c, c Un potenziale in A sarà allora U (x, y, z) =
R.
2
2
sin y−cos x ∈
+ c , c non necessariamente uguali. Ne segue che la funzione
R
± ±
z ( sin y−cos x + c , se z > 0
+
z
U (x, y, z) = sin y−cos x + c , se z < 0
−
z
∈
con c è un potenziale del campo F (x, y, z) in A e quindi il campo risulta conservativo
R
±
nel suo dominio. 1 2 2
C {(x, ∈ | 6 −x }
2. (a) Il campo è definito e di classe nel suo dominio D = y) y = ove
R
risulta irrotazionale essendo 4x
∂F ∂F
1 2
− ∀(x, ∈
= y) A.
=
2 3
∂y (y + x ) ∂x
(b) Il dominio D non risulta semplicemente connesso e dunque non possiamo affermare
che, essendo irrotazionale, il campo risulta conservativo in D. Possiamo però affermare
che essendo irrotazionale il campo risulta conservativo nelle componenti semplicemente
−
+ 2 2 2 2
{(x, ∈ | −x } {(x, ∈ | −x }.
connesse D = y) y > e D = y) y <
R R
±
Per determinare un potenziale U (x, y) di F (x, y) in D , osserviamo che tale funzione
dovrà soddisfare le condizioni 2x ∂U 1
∂U = e = 2y +
2 2 2 2
∂x (y + x ) ∂y (y + x )
Dalla prima delle due condizioni abbiamo che
Z 2x 1
−
U (x, y) = dx = + C(y)
2 2 2
(y + x ) y + x
e dalla seconda 1 ∂U 1 0
2y + = = + C (y)
2 2 2 2
(y + x ) ∂y (y + x )
0 ±
2 ∈
Dunque C (y) = 2y e quindi C(y) = y + c, c Un potenziale in D sarà allora
R.
± 1 2
− ∈
U (x, y) = + y + c , c non necessariamente uguali. Ne segue che la funzione
R
± ±
2
y+x ( 1 2 2
− −x
+ y + c , se y >
+
2
y+x
U (x, y) = 1 2 2
− −x
+ y + c , se y <
−
2
y+x
∈
con c è un potenziale del campo F (x, y) in D e quindi il campo risulta conservativo
R
±
nel suo dominio.
(c) Poichè il campo è convervativo in D ed il sostegno della curva è contenuto in D, e
+
⊂
precisamente ϕ([−1, 1])