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Estratto del documento

La Scuola di Francoforte e la comunicazione di massa

01. Completare. La Scuola di Francoforte è un approccio neomarxista, interessato al problema del rapporto tra struttura simbolica della società e sovrastuttura, vale a dire l'ideologia espressa dalla struttura materiale.

02. Perché la Scuola di Francoforte studia la comunicazione di massa?

  • Per capire come la cultura di massa e dei consumi realizza lo spirito dell'Illuminismo
  • Per individuare le mediazioni psicologiche e culturali che rendono possibile la costituzione del dominio sociale e l'accettazione attiva di esso
  • Per individuare meccanismi ideologici che regolano il funzionamento dei media e liberano gli individui dalla sottomissione alla produzione materiale
  • Per capire come i media vengano utilizzati
VITA

VITA - 9/51

Set Domande: SOCIOLOGIA DEL BENESSERE E DEGLI STILI DI VITA

SCIENZE DELL'ESERCIZIO FISICO PER IL BENESSERE E LA SALUTE

Docente: Pedroni Marco Luca

Lezione 007

  1. La Dialettica dell'Illuminismo:
    • è un'opera della Scuola di Francoforte che analizza il progresso storico di derivazione illuminista nelle espressioni rese visibili dall'affermazione della cultura di massa
    • introduce la nozione di industria culturale classificando i beni di consumo in ragione del loro grado di utilità all'affermazione dello spirito illuminista
    • è un'opera di Adorno e Horkheimer che analizza la regressione che il processo di sviluppo storico ha incontrato nella società contemporanea rispetto alle premesse dell'Illuminismo
    • suggerisce che l'insieme degli atteggiamenti umani volti a comprendere, spiegare e trasformare la natura, per controllarla e piegarla ai propri fini, trova piena e positiva espressione grazie ai nuovi strumenti di comunicazione
pensiero in continuo progresso, ha perseguito da sempre l'obiettivo di indurre negli uomini la paura e di renderli padroni, ma la terra interamente illuminata splende all'insegna di una trionfale prospettiva: gli uomini conoscono un accrescimento del loro potere. L'Illuminismo si rapporta all'industria culturale come il dittatore agli uomini, che conosce in quanto è in grado di manipolarla.

pensiero in continuo progresso, ha perseguito da sempre l'obiettivo di togliere agli uomini la paura e di renderli padroni, ma la terra interamente illuminata splende all'insegna di una trionfale sventura, gli uomini pagano l'accrescimento del loro potere con l'estraniazione da ciò su cui lo esercitano.

Quale delle seguenti affermazioni NON descrive correttamente l'industria culturale?

La produzione industriale di cultura è intrinsecamente diversa dalle forma di cultura popolare dei secoli antecedenti al '900

Nel sistema dell'industria culturale i destinatari dei mass-media sono concepiti come consumatori di prodotti preconfezionati, dotati della possibilità di scelta all'interno di una vasta offerta di prodotti culturali

L'industria culturale produce merci che non nascono "dal basso" (cioè dal popolo, come forme spontanee di espressione culturale), ma "dall'alto"

I prodotti

descrive correttamente l'industria culturale? 1. I media formano un vero e proprio sistema, un'industria, caratterizzata da standardizzazione dei processi produttivi, organizzazione capillare del lavoro e democratizzazione dei processi di consumo attraverso la produzione di beni a elevato contenuto culturale. 2. Il desiderio dei consumatori viene manipolato con l'intento di generare profitto per le imprese dell'industria culturale. 3. La produzione di beni per il tempo libero avviene attraverso un'organizzazione che si avvale di tecnologie per migliorare il prodotto e la sua fruizione. 4. Negli USA la macchina mass-mediatica risulta in piena efficienza, mossa dalla pubblicità e finalizzata a produrre consumo, non a produrre cultura (come invece vorrebbe lo spirito illuministico). La risposta corretta è la numero 4.

Descrive correttamente l'industria culturale? L'assenza di libertà degli individui è visibile nel prodotto culturale, che prescrive le sue reazioni. La libertà formale è garantita, ma non per questo l'uomo è liberato dai vincoli di dominio, che sono esercitati sotto altra forma. L'industria culturale predispone in anticipo i bisogni e poi li soddisfa. La persona apprende se stesso come un consumatore, imparando a esercitare una libertà non prescrittiva nell'atto del consumo.

PANIERE DI SOCIOLOGIA DEL BENESSERE E DEGLI STILI DI VITA - 10/51

Set Domande: SOCIOLOGIA DEL BENESSERE E DEGLI STILI DI VITA

SCIENZE DELL'ESERCIZIO FISICO PER IL BENESSERE E LA SALUTE

Docente: Pedroni Marco Luca

Lezione 00801. Standard package: è l'espressione con cui Riesman identifica quel complesso di spese, come mobilio, frigorifero, radio e tv, che sono vissute dagli individui come spese obbligate per sentirsi parte del sistema sociale.

Particolare della classe media è l'espressione con cui il comportamentismo e Riesman identificano l'azione di recitare nella fantasia un comportamento di consumo non proprio ma di una classe superiore a cui si aspira; è un sinonimo di sottoconsumo ostentativo e indica il comportamento di quelle persone che snobisticamente rifiutano i consumi vistosi al fine di segnalare il proprio gusto raffinato.

Nella concezione struttural-funzionalista di Parsons: il conseguimento di fini specifici legittimati da valori dominanti determina l'integrazione dei conflitti e la promozione della solidarietà; i sistemi sociali sono costituiti da diversi sottosistemi interdipendenti che svolgono determinate funzioni per la sopravvivenza del sistema stesso, tra cui la modifica dell'ambiente.

sociali e prevede tre aree di aspettative di ruolo alla base dei comportamenti dispesa03. Che cos'è l'industria culturale?04. In che modo lo struttural-funzionalismo di Parsons contribuisce allo studio dei consumi?05. Di che cosa parla la Dialettica dell'Illuminismo?06. Perché la Scuola di Francoforte rappresenta un approccio critico nei confronti dei consumi e dei mezzi di comunicazione di massa?07. Che cos'è il comportamentismo?08. Quali sono i principali concetti sviluppati da Riesman? PANIERE DI SOCIOLOGIA DEL BENESSERE E DEGLI STILI DI VITA - 11/51Set Domande: SOCIOLOGIA DEL BENESSERE E DEGLI STILI DI VITASCIENZE DELL'ESERCIZIO FISICO PER IL BENESSERE E LASALUTEDocente: Pedroni Marco LucaLezione 00901. Secondo Baudrillard:il surplus di spesa, il superfluo, l'inutile virtuale della 'spesa per nulla' annullano la produzione dei valori, delle differenze e del senso - tanto sul piano individuale che suquello

nella condotta generale delle società umane, poiché lo considera un comportamento irrazionale e non funzionale alla sopravvivenza una visione sociologica dello spreco considera il consumo e lo spreco come fenomeni sociali, influenzati da fattori culturali, economici e sociali. In questa prospettiva, lo spreco può essere analizzato e compreso all'interno di un contesto più ampio, come parte di dinamiche sociali e di processi di produzione e consumo.nella condotta generale delle società umane, che vengono indotte a compromettere la loro sopravvivenza attraverso pratiche irrazionali e folli di consumo che esauriranno presto le risorse naturali. La scarsità delle risorse è un falso mito alimentato dagli ambientalisti per contrastare le derive del consumismo. Nessuna delle altre alternative di risposta. 03. Secondo Baudrilard, la società delle comunicazioni di massa è caratterizzata tanto dalla curiosità quanto dal disconoscimento. Questo significa che: essa scongiura il simbolico nei segni del reale. La sua caratteristica principale è la negazione del simbolico sulla base di una cattura avida e multiforme dei segni del reale. Nessuna delle altre alternative di risposta. La sua proprietà saliente è l'affermazione del reale sulla base di una cattura avida e multiforme dei suoi segni. 04. Quale delle seguenti affermazioni spiega, per Baudrillard, l'affermazione che "ilconsumo è regolato da un pensiero magico"? Nessuna delle altre alternative di risposta. La profusione di beni è vissuta come un effetto perverso: ci si aspetta di avere diritto a tutto.
Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
85 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/07 Sociologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher gherezzino di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Sociologia del benessere e degli stili di vita e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Pedroni Marco.