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εR
deformazione ad essa corrispondente
Si possono osservare due fasi: una fase elastica e una fase softening.
La fase softening è marcatamente decrescente e corrisponde al rapido danneggiamento
del materiale dopo che è stata raggiunta la tensione di rottura.
All’aumentare della deformazione, si ha un primo tratto crescente, poi la curva
diminuisce improvvisamente la sua pendenza per raggiungere un massimo seguito da un
tratto rapidamente decrescente.
La tensione corrispondente al massimo della curva è la tensione di rottura fR, detta anche
resistenza del materiale.
Il tratto crescente con pendenza ridotta è assai poco esteso
Se si ricomponessero i frammenti del provino dopo la rottura si otterrebbe una lunghezza
del provino circa uguale a quella di prima della prova.
07. Considerare un materiale duttile. Riportare, descrivere e commentare il suo diagramma σz-εz
Nel caso dei materiali duttili la prova monoassiale consente la valutazione della tensione di
εy εR
snervamento fy e della resistenza fR, e delle deformazioni ed corrispondenti a tali
tensioni.
Si possono osservare due fasi: una fase elastica e una fase plastica. Esse sono separate
dalla tensione di snervamento fy.
La fase plastica è caratterizzata da un andamento quasi costante della forza (leggermente
crescente o leggermente decrescente) e dal fatto che uno scarico a partire da uno
stato della fase plastica lascia grandi deformazioni residue al provino.
La fase elastica è marcatamente crescente e caratterizzata dal fatto che uno scarico a
partire da uno stato della fase elastica non lascia deformazioni residue al provino (o le
lascia molto piccole)
Per alcuni materiali duttili la tensione di snervamento non è univocamente determinabile
perché il cambio di pendenza del diagramma avviene in modo graduale; in questi
casi si adotta una definizione convenzionale. Ad esempio si assume frequentemente come
tensione di snervamento la tensione che una volta raggiunta e scaricato il provino
lascia una deformazione residua dello 0.2%
All'aumentare della deformazione, si ha un primo tratto crescente, poi la pendenza della
curva diminuisce e si ottiene un tratto a pendenza quasi nulla, cioè quasi parallelo
εz.
all’asse delle Il massimo della curva è raggiunto in questo tratto a pendenza quasi
nulla, dopo che la curva ha manifestato un esteso tratto a tensione poco crescente o
costante.
La tensione corrispondente al massimo della curva è la tensione di rottura fR, detta anche
resistenza del materiale
Alla rottura del provino il suo stato non è più elastico: se si scaricasse il provino a partire
εR
da una deformazione poco più piccola di quella di rottura (ramo di scarico) si
εres
otterrebbe una grande deformazione residua ed al rimuovere della forza il provino
risulterebbe molto allungato rispetto alla sua configurazione di prima della prova.
Lezione 033
06. Spiegare il criterio di Von-Mises
il potenziale elastico associato al deviatore di deformazione è
Si hanno le seguenti espressioni equivalenti del potenziale elastico associato al deviatore di deformazione:
Lezione 037
03. Spiegare il postulato della massima dissipazione e illustrarlo nel caso monoassiale formulandolo sia per uno stato di
tensione relativo ad una fase incrudente sia per uno stato di tensione relativo ad una fase softening
σ
Consideriamo un punto di un solido uno stato di tensione appartenente alla attuale
superficie di snervamento. Sia dε p la deformazione plastica prodotta da un incremento
(siccome l’incremento di tensione dσ
dσ dello stato di tensione a partire da dσ produce
σ+dσ
deformazioni plastiche, lo stato di tensione è fuori dalla attuale superficie di
snervamento nel caso di un materiale incrudente ed ancora sulla superficie di
snervamento nel caso di un materiale perfettamente plastico) Il postulato della massima
σ
dissipazione plastica afferma che per ogni stato di tensione ammissibile a nel
punto risulta la deformazione plastica dε
Prima conseguenza: ha direzione ortogonale
p
nel punto σ.
alla superficie di snervamento
Seconda conseguenza: la superficie di snervamento è convessa.
Lezione 038
01. Spiegare il potenziale elastico associato
Per una fase incrudente di un materiale che rispetta il postulato della
massima dissipazione l’incremento di deformazione plastica è ortogonale alla
superficie di snervamento
Lezione 039
01. Spiegare il Postulato di Drucker
Lezione 040
01. Spiegare il significato di "campo staticamente ammissibile" e farne un esempio
Lezione 043
01. Spiegare il significato di "campo cinematicamente ammissibile" e farne un esempio
All’aumentare delle deformazioni corrisponde un incremento nullo del momento M 0
presente in corrispondenza delle cerniere e di conseguenza un incremento nullo
del carico applicato. equilibrio alla rotazione del tratto DB rispetto al polo B
Lezione 045
01. Spiegare il teorema statico
Lezione 046
01. Spiegare il Teorema Cinematico
Lezione 047
06. Considerare il solido di De Saint Venant elastico perfettamente plastico e analizzare il problema della flessione retta – sezione
con un asse di simmetria. Si considera il caso in cui vicino ad entrambi i lembi si ha una zona plasticizzata, come illustrato in figura.
Analizzare e commentare lo scenario osservato e e i suoi effetti sulla posizione dell'asse neutro e sul legame momento-curvatura.
“progredisce”
Superata la fase elastica, la plasticizzazione in modo simmetrico rispetto
χx
all’asse x, all’aumentare del momento Mx e della curvatura
ulteriore incremento della curvatura e del momento flettente si hanno deformazioni
plastiche vicino ad entrambi i lembi della sezione
07. Considerare il caso di flessione del Solido di De Saint Venant elastico perfettamente plastico. Elencare e commentare le ipotesi
assunte per la trattazione del problema.
08. Considerare il solido di De Saint Venant elastico perfettamente plastico e analizzare il problema della flessione retta – sezione
con un asse di simmetria. Si considera il caso in cui un lembo della sezione inizia a plasticizzarsi, come illustrato in figura.
Analizzare e commentare lo scenario osservato, condizione di snervamento, momento al limite elastico, curvatura al limite elastico.
L’asse neutro non è più baricentrico e il legame tra momento e curvatura non è più
lineare εy,
Nella parte non-campita della sezione si hanno deformazioni in modulo inferiori ad
tensioni in modulo inferiori ad fy e deformazioni elastiche
La sezione risulta allora suddivisa in due parti da una retta distante dall’asse neutro
Lezione 048
08. Nell'ambito del problema della flessione elastoplastica, considerare il caso illustrato in figura di flessione retta – sezione con un
asse di simmetria. Assegnato il momento Mx, spiegare come ricavare le due incognite yn (distanza dell’asse neutro da un lembo) e
χ (curvatura) usando le equazioni di equilibrio.
Considerare la seconda equazione. Essa può essere scritta assumendo come polo
qualunque punto. Frequentemente è vantaggioso assumere come polo il punto
intersezione
tra l’asse neutro e l’asse y (punto P in figura).
Considerare la seconda equazione. Essa è equazione di equilibrio alla rotazione del
sistema.
Considerare la seconda equazione. E' possibile riscriverla nella forma:
R·h0 = Mx
dove Rc = Rt = R è la risultante delle tensioni di compressione (o trazione) agenti sulla
sezione, e dove h0 è la distanza tra le loro rette di azione (braccio della coppia interna).
09. Nell'ambito del problema della flessione elastoplastica, considerare il caso di flessione retta – sezione con un asse di simmetria.
Illustrare le principali fasi di plasticizzazione della sezione; spiegare e commentare i vari tratti del diagramma momento-curvatura.
χx
La curvatura è:
χx(y) = Mx/(E·Ix)
dove E è il modulo elastico del materiale.
Essa può interpretarsi come la rotazione relativa tra due sezioni infinitamente vincine.
Vicino ad un lembo nell’intervallo
consentono la determinazione per ogni M x
Entrambi i lembi nell’intervallo
onsentono la determinazione per ogni M x
χ→∞).
Completa plasticizazzione (εz→∞,
L’estensione della zona elastica si riduce fino a tendere a zero mentre l’estensione
della parte di sezione sulla quale è stata raggiunta la condizione di snervamento si
espande fino ad interessare l’intera sezione
La condizione di snervamento si raggiunge quando:
|σ| = fy
Il primo punto nel quale si ha il soddisfacimento della condizione di snervamento è il lembo
della sezione più distante dall’asse neutro.
Per Mx compreso nell'intervallo [Mxe, Mxp] si ha un tratto non lineare in cui la diminuzione
della pendenza diventa molto pronunciata. Asintoticamente, si tende al
momento di completa plasticizzazione Mx0
Per Mx< Mxe, si ha un tratto lineare di pendenza E·Ix
10. Considerare il beneficio plastico, in dettaglio: riportare la sua definizione; spiegare (anche con esempi) la sua dipendenza dalla
forma della sezione; commentare la sua rilevanza progettuale.
11. Nell'ambito del problema della flessione elastoplastica, considerare il caso di flessione retta – sezione con un asse di simmetria,
in condizione di completa plasticizzazione con tensione di snervamento uguale a trazione ed a compressione. Analizzare e
commentare lo scenario osservato e spiegare come ricavare la posizione dell'asse neutro e il momento di completa plasticizzazione
Lezione 049
01. Considerare la sezione con un asse di simmetria riportata in figura. Calcolare il momento al limite elastico, il momento di
completa plasticizzazione e il beneficio plastico. Commentare i risultati ottenuti.
LA CURVATURA AL LIMITE ELASTICO è
Momento elastico
Momento di completa plasticizzazione
Equilibrio alla traslazione Equilibrio alla rotazione
02. Considerare la sezione con un asse di simmetria riportata in figura e il suo diagramma momento - curvatura. Illustrare le
principali fasi di plasticizzazione della sezione; spiegare e commentare i vari tratti del diagramma momento-curvatura.
Lezione 050
02. Considerare la sezione con due assi di simmetria riportata in figura e il suo diagramma momento - curvatura. Illustrare le
principali fasi di plasticizzazione della sezione; spiegare e commentare i vari tratti del diagramma momento-curvatura.
03. Considerare la sezione con due assi di simmetria riportata in figura e il suo diagramma momento - curvatura. Illustrare le
principali fasi di plasticizzazione della sezione; spiegare e commentare i vari trat