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Anno Accademico 2011-2012 - Esercizi I parte Alfa e Beta - ESERCIZIO N°3 FINE ALFA: Vo e calcolo delle quote di ammortamento per beni costruiti in economia

Nel corso dell’esercizio 2010 l’impresa ZETA ha prodotto internamente un impianto industriale. Sulla base dei dati di seguito riportati il candidato proceda alla determinazione del valore originario del bene in base ai criteri previsti dal fine ALFA.

Per la costruzione dello stesso sono stati sostenuti i seguenti costi:

  • Costo materie prime: 550
  • Costo manodopera diretta: 260
  • Costo diretti industriali: 350
  • Costi diretti non industriali: 130

Ai fini del calcolo, l’impresa dispone dei seguenti dati storici contenuti nell’ultimo bilancio:

  • Costo materie prime: 4.500
  • Costo manodopera diretta: 1.750
  • Costo diretti industriali: 3.480
  • Costi indiretti industriali: 425
  • Costi Ricerca e Sviluppo: 800
  • Costi amministrativi: 260
  • Costi vendita: 230
  • Costi finanziari: 440
  • Costi diretti non industriali: 750
  • Costi tributari: 270

Data una vita utile del...

bene stimata in 5 anni e un valore residuo pari a 100, si proceda alla determinazione delle quote di ammortamento secondo il metodo Cole a quote crescenti sapendo che è pronto all'uso a partire dal gennaio 2011. Il bene è stato valutato secondo il criterio Alfa, che prevede che le rimanenze siano valutate al minore tra il costo di acquisto e/o di produzione e il valore di presumibile realizzo. Secondo il criterio Beta, le rimanenze sono valutate al valore di presumibile realizzo netto adeguato. 1. VALUTAZIONE RIMANENZE CRITERIO ALFA Ipotesi di scarico del magazzino: - Uscite 150 unità (marzo) - 200 unità (aprile) - 100 unità (giugno) Rimanenze: - 80 unità (giugno) al prezzo di € 30 = € 2.400 - 70 unità (ottobre) al prezzo di € 25 = € 1.750 Costo delle rimanenze = € 4.150 Valore di presunto realizzo = € 6.000 Il valore di iscrizione delle rimanenze secondo il criterio Alfa è di € 4.150.

rimanenze nel bilancio 2010 ammonta a € 4.150 (Ipotesi FIFO).

Ipotesi di scarico del magazzino: LIFO

Uscite 70 unità (ottobre)

180 unità (giugno)

200 unità (aprile)

Rimanenze150 unità (marzo) al prezzo di € 15 = 2.250

costo delle rimanenze = 2.250

valore di presunto realizzo = 6.000

Il valore di iscrizione delle rimanenze nel bilancio 2010 ammonta a € 2.250 (Ipotesi LIFO).

Prof.ssa Sabrina Pucci

Corso di “Ragioneria generale e applicata”

Anno Accademico 2011-2012–Esercizi I parte Alfa e Beta

Ipotesi di scarico del magazzino: HIFO

Uscite 180 unità (giugno) € 30

70 unità (ottobre) € 25

200 unità (aprile) € 20

Rimanenze150 unità (marzo) al prezzo di € 15 = 2.250

costo delle rimanenze = 2.250

valore di presunto realizzo = 6.000

Il valore di iscrizione delle rimanenze nel bilancio 2010 ammonta a € 2.250 (Ipotesi LIFO).

Ipotesi di scarico del magazzino: CMPCosto medio ponderato

A ) Sommatoria

(Quantità * Costo) 13.400B ) Quantità totali 600A / B ) Costo medio ponderato 22,3

Rimanenze 150 unità al prezzo medio ponderato di € 22,3 = 3.350

costo delle rimanenze = 3.350

valore di presunto realizzo = 6.000

Il valore di iscrizione delle rimanenze nel bilancio 2010 ammonta a € 3.350 (Ipotesi CMP).

Prof.ssa Sabrina Pucci

Corso di “Ragioneria generale e applicata”

Anno Accademico 2011-2012 – Esercizi I parte Alfa e Beta

2. VALUTAZIONE RIMANENZE CRITERIO BETA

valore di presunto realizzo 6.000

- costi speciali ancora da sostenere -131

- costi comuni ancora da sostenere -128

= valore di presunto realizzo netto 5.741

- congrua remunerazione del capitale proprio calcolata sul fatturato (0,02 * 6.000) -120

= valore di presunto realizzo netto adeguato 5.621

Il tasso di congrua remunerazione del capitale proprio determinata, indirettamente, sul fatturato corrispondente ai beni da valutare e ottenuta dal rapporto Reddito Netto / Fatturato si calcola come

ROE = Reddito Netto / Capitale Netto; si moltiplica e si divide per il Fatturato:

ROE = (Reddito Netto / Capitale Netto) * (Fatturato / Fatturato);

ROE = (Reddito Netto / Fatturato) * (Fatturato / Capitale Netto); da cui discende che:

Reddito Netto / Fatturato = ROE * (Capitale Netto / Fatturato) e quindi:

Tasso di Congrua Remunerazione sul Fatturato = (ROE * Capitale Netto) / Fatturato.

Pertanto, il tasso di congrua remunerazione sul fatturato annuale risulta pari al 4% (0,2 *(10.000 / 50.000) = 0,04). Considerato che il bene sarà presumibilmente venduto nel giugno del 2011, la congrua remunerazione deve essere calcolata per sei mesi. Di conseguenza, il tasso di congrua remunerazione da applicare ai fini della determinazione del V.P.R.N.A. è il 2% ( 0,04 / 2 ).

Determinato il tasso, la Congrua Remunerazione sul Fatturato è ottenuta moltiplicando il tasso trovato (2%) per il Valore di Presunto Realizzo (6.000).

Prof.ssa Sabrina Pucci

Corso di "Ragioneria generale e

“Anno Accademico 2011-2012–Esercizi I parte Alfa e Beta

SOLUZIONE ESERCIZIO N°21. FINE ALFA

2010 2011 2012 2013 2014 TOTALE
Ricavi 10.000 15.000 7.500 12.500 10.000 55.000
Costi variabili 4.400 6.600 3.300 5.500 4.400 24.200
Margine lordo 5.600 8.400 4.200 7.000 5.600 30.800
Costi fissi 300 300 300 300 300 1.500
Capacità di reddito 5.300 8.100 3.900 6.700 5.300 29.300
Ammortamento CCPA 5.320 5.320 5.320 5.320 5.320 26.600
Reddito netto -20 2.780 -1.420 1.380 -20 2.700

2010 2011 2012 2013 2014

Capitale Netto all’01/01 10.000 9.980 10.000 8.580 9.960
+/- Reddito di esercizio -20 2.780 -1.420 1.380 -20
Copertura perdite esercizi precedenti -20 -1.380
Utili distribuiti -2.760
Capitale Netto al 31.12 9.980 10.000 8.580 9.960 9.940

2010 2011 2012 2013 2014

Reddito di esercizio -20 2.780 -1.420 1.380 -20
Capitale Netto all’01/01 ( 31/12/X-1) 10.000 9.980 10.000 8.580 9.960
-0,002 0,279 -0,142 0,161 -0,002
ROE -0,2% 27,9% -14,2% 16,1%

-0,2%

Prof.ssa Sabrina Pucci

Corso di "Ragioneria generale e applicata"

Anno Accademico 2011-2012

Esercizi I parte Alfa e Beta

2. FINE BETA

Primo passaggio: determinazione della capacità di reddito complessiva

2010 2011 2012 2013 2014 TOTALE
10.000 15.000 7.500 12.500 10.000 55.000

Ricavi 4.400 6.600 3.300 5.500 4.400 24.200

Costi variabili 5.600 8.400 4.200 7.000 5.600 30.800

Margine lordo 300 300 300 300 300 1.500

Costi fissi 5.300 8.100 3.900 6.700 5.300 29.300

Capacità di reddito

Secondo passaggio: determinazione della capacità di ammortamento:

(A) Capacità di reddito totale 29.300

Tasso di congrua remunerazione 10%* Capitale Netto 10.000= Reddito congruo annuale 1.000

* Durata programmazione pluriennale 5= (B) Reddito congruo complessivo 5.000

CAPACITÀ DI AMMORTAMENTO (A) - (B) 24.300

Terzo passaggio: Verifica della congrua redditività del sistema aziendale. Se tale obiettivo è raggiunto si procede alla perequazione dei redditi,

altrimenti è necessario prima procedere al "risanamento". La redditività del sistema è congrua se la capacità di ammortamento è maggiore o uguale al valore delle immobilizzazioni. Se questa condizione non fosse verificata, infatti, l'impresa non riuscirebbe a distribuire ai soci i dividendi attesi.

Per quanto concerne l'impresa DELTA, la capacità di ammortamento (24.300) è inferiore al valore di equilibrio di libro dei costi comuni pluriennali anticipati (26.600). Di conseguenza, per ripristinare l'equilibrio economico si rende necessario svalutare il valore delle immobilizzazioni rilevando in contropartita un decremento del patrimonio netto.

Al fine di determinare il nuovo valore delle immobilizzazioni e del capitale di funzionamento si imposta il seguente sistema:

Prof.ssa Sabrina Pucci

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Anno Accademico 2011-2012 - Esercizi I parte Alfa e Beta

CAPACITÀ DI

REDDITO = NUOVO VALORE CCPA + CONGRUA REMUNERAZIONE SUL NUOVO VALORE CAPITALE NETTO

NUOVO VALORE CCPA = NUOVO VALORE CAPITALE NETTO + (VALORE DI BILANCIO - DELLE IMMOBILIZZAZIONI VALORE DI BILANCIO DEL CAPITALE NETTO)

In simboli:

C.R. = CCPA' + i * n * CN' - CCPA' = CN' + (VB CCPA VB CN)

Con riferimento all'esercizio:

29.300 = CCPA' + 0,1 * 5 * CN' - CCPA' = CN' + (26.600 - 10.000)

CCPA' = 29.300 - 0,5 * CN' - 0,5 * CN' = CN' + 16.600

29.300 - CCPA' = 29.300 - 0,5 * CN' - 16.600 = CN' + 0,5 * CN'

29.300 - CCPA' = 29.300 - 0,5 * CN' - 1,5 * CN = 12.700

CCPA' = 29.300 - 0,5 * CN' - CN' = 12.700 / 1,5 = 8.467

CCPA' = 29.300 - 0,5 * 8.467 = 25.067

CN' = 12.700 / 1,5 = 8.466

Risolvendo il sistema si ottengono i nuovi valori delle immobilizzazioni e del capitale netto:

CN' = 8.466

CCPA' = 25.067

Risulta evidente che con il contestuale abbattimento del valore di iscrizione delle

immobilizzazioni e del capitale netto, si ottengono i nuovi valori del CCPA e del CN.

immobilizzazioni del capitale netto viene garantita nei cinque esercizi la congrua remunerazione. Il reddito congruo netto di € a € determinato su un capitale 8.466 corrisponde 846,6 (8.466*0,1) per un importo pari a € complessivo nei cinque anni 4.233 (846,6*5).

Prof.ssa Sabrina Pucci

Corso di "Ragioneria generale e applicata"

Anno Accademico 2011-2012 – Esercizi I parte Alfa e Beta

Sottraendo dalla Capacità di Reddito (29.300), il nuovo valore delle immobilizzazioni (25.067) si ottiene il reddito complessivo atteso per i prossimi cinque anni che, ovviamente, coincide con quello congruo.

Quarto passaggio: perequazione dei redditi

Attraverso la perequazione dei redditi, i costi sono imputati nei cinque esercizi in guisa tale da evidenziare nel conto economico e nello stato patrimoniale il reddito medio prospettico e la redditività media prospettica. In altri termini, le quote di ammortamento sono determinate in modo che tutti gli esercizi

chiudano con un utile netto pari al reddito congruo, nel nostro caso € 846,7.

TOTALERicavi 10.000 15.000 7.500 12.500 10.000 55.000

Costi variabili 4.400 6.600 3.300 5.500 4.400 24.200

Margine lordo 5.600 8.400 4.200 7.000 5.600 30.800

Costi fissi 300 300 300 300 300 1.500

Capacità di reddito 5.300 8.100 3.900 6.700 5.300 29.300

Ammortamento CCPA 4.453,4 7.253,4 3.053,4 5.853,4 4.453

Dettagli
Publisher
A.A. 2011-2012
11 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Atreyu di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Ragioneria Generale e Applicata e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Libera Università Maria SS.Assunta - (LUMSA) di Roma o del prof Pucci Sabrina.