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Riassunto esame Urbanistica, prof. Riboldazzi, libro consigliato Gentrification tutte le città come disneyland, Semi Pag. 1
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GENTRIFICATION, TUTTE E CITTA' COME DISNEYLAND?

Pubblicato nel 2015 da Giovanni Semi, professore di sociologia delle culture urbane a Torino->Linguaggio socio economico

INTRO E ALTRO

Gentrification: insieme di trasformazioni della città tali per cui l'area in cui avviene diventa più costosa e quindi esclusiva/produzione dello spazio urbano per utenti progressivamente più ricchi. È un modello di sviluppo delle città che si impone in determinate aree urbane attraverso progetti di riqualificazione, marketing turistico, pratiche culturali e di consumo che si traducono in investimenti immobiliari e/o commerciali e, in fine, nella mutazione della natura sociale di quelle aree.

Negli ultimi anni molta ricchezza ormai affluisce all'interno delle città ma favorendo solo una piccola parte delle persone che la abitano. Gli investimenti interessano principalmente edifici e quartieri centrali e costruiscono una nuova immagine di questi. Viene

Privilegiato il capitale economico e culturale rispetto a quello sociale degli abitanti tradizionali. La gentrification ha mutato l'economia e estetica dei vecchi quartieri ma ha anche modificato l'uso dello spazio e le abitudini quotidiane di chi li abita. Ci sono nuovi visitatori che affollano la città spingendo all'esterno i suoi abitanti originari. La gentrification è infatti un fenomeno legato alla classe sociale e riguarda per lo più le classi medie che si insediano in aree di minor pregio, o che erano tali prima del loro arrivo, e le rendono in tal modo non più accessibili a coloro che sono in una condizione sociale inferiore. Con il crescere delle aree riqualificate aumenta anche lo scaricamento dei costi sulle aree limitrofe, che diventano più appetibili dal punto di vista speculativo. Le persone che abitavano i luoghi soggetti alla gentrification sono costretti a emigrare perché non riescono più a sostenere l'affitto, o se.

sono in proprietà, non riescono comunque a sostenere nuovi costi di vita. Molti commercianti chiudono i propri negozi perché incapaci di sostenere l'aumento degli affitti e al loro posto arrivano gallerie d'arte, boutique, caffè, ristorantini, negozi di grandi catene internazionali. La gentrificazione, secondo gli studiosi, è un punto problematico rispetto alla giustizia sociale, al "diritto alla casa" e alla "città giusta". La trasformazione urbana che comporta, avvantaggia infatti solo classi sociali selettive a discapito delle altre, aumentando la disuguaglianza sociale. Le ingiustizie sociali emergono anche sotto forma di eliminazione dei "problemi sociali" o meglio dei portatori di suddetti problemi come tossicodipendenti, senza fissa dimora, ecc. In un'ottica neoliberale essi sono visti come approfittatori della generosità del welfare (laddove esiste), ma non ci rendiamo conto che siamo noi a

produrre disuguaglianze sociali. Eliminati i "problemi sociali" illuogo torna sano.I governi che si succedono non fanno nulla per bloccare la gentrification, anzi semmai lafavoriscono, perché ne traggono valori economici. Gentrification è un modo di rendere profittevoleuna porzione di città, per questo diventa parte del progetto urbano contemporaneo e unsegnalatore delle fortune o miserie della società urbana. D'altra parte alimenta le disuguagliane,che continuano ad esistere e tendono a riprodursi escludendo parte della popolazione da questicontesti.I nuovi spazi che si vengon a creare o rono un'immagine di città moderna e affascinante, maglobale, che riproduce gli stessi meccanismi e risultati in tutte le città del mondo, attuando unasorta di omologazione, da qui il titolo: tutte le città come disneyland. "la città è cambiata cosìvelocemente che ha perso la propria anima".

che portano ad un aumento della popolazione nelle città, si assiste anche ad un cambiamento nelle condizioni di vita e nello spazio urbano. Questo si manifesta attraverso l'aumento dei prezzi di tutti i beni, comprese le rette scolastiche, e i tentativi di controllo che alterano la viabilità, le presenze e le regole per garantire ambienti ospitali. Inoltre, si verificano nuovi abitanti con comportamenti incomprensibili per i residenti più anziani. Le radici di questi cambiamenti possono essere individuate in città come Parigi, dove Haussman ha attuato un abbellimento strategico attraverso la costruzione di grandi boulevard e sistemi assiali, al fine di creare l'immagine di una città imperiale. Haussman ha anche cercato di spostare le classi pericolose che avevano partecipato ai movimenti del '48 e le classi popolari, favorendo l'inserimento delle classi medie superiori. Altri esempi di cambiamenti nello spazio urbano possono essere trovati a Greenwich Village a New York e a Chicago. Queste trasformazioni sono il risultato della rivoluzione industriale e dei fenomeni di inurbamento di massa che hanno portato ad un aumento della popolazione nelle città.nel 900 gli abitanti più benestanti iniziano a ripopolare le campagne con la volontà di allontanarsi dal degrado, dalla sporcizia, dal sovraffollamento della città, vivendo in contesti più puliti e in case più moderne. Ciò è stato favorito anche dalla diffusione dei mezzi pubblici e in seguito dell'automobile. Due sottili differenze tra America e Inghilterra: la suburbanizzazione americana è prettamente bianca e in reazione all'urbanizzazione degli afroamericani, quella inglese è più classista, ma in entrambi i casi vi è un abbandono della città con conseguente fuga di capitali e investimenti. Le aree abbandonate, spesso si trasformano in ghetti, ma in generale si deprezzano. Negli anni '70 si assisterà al ripopolamento delle città, ormai svuotate e con i prezzi al ribasso, che attirano nuovi investimenti. -> le 4 ondate di gentrificazione: - sporadica: Londra come caso esemplare. Il carattere diquesta fase non sistematico.- di ancoraggio: di fusione dell'opera dei primi pionieri e di fusione della gentrificazione su scala internazionale.- new build gentrificazione: metà anni 90, gentrificazione anche fuori dai centri urbani, riqualificazione urbana guidata dal settore pubblico caratterizzata da nuove costruzioni (le archistar e gli oneri che portano)- fase speculativa: 2000-2006, speculazione immobiliare a livello globale, causa dell'attuale recessione, produzione di spazi per utenti sempre più ricchi e restringimento delle aree per chi fa fatica a stare all'interno del tessuto urbano neoliberaleDagli anni 70 sviluppo di economie che travalicano la sfera dello stato nazione, enfatizzando concorrenza e imprenditorialità, a detrimento di piani di pianificazione e pieno impiego, città più impegnate in obiettivi di crescita e competizioni più che di gestione delle risorse. -> costruzione di centri commerciali, spazi culturali e per il

divertimento -> le città rinascono come imprenditrici e promotrici di crescita economica -> nascita di problemi sociali

CAP 2- Teoria del Rent gap - In America è dovuta al rent gap ovvero alla differenza di rendita: parti di città abbandonate, abitanti impoveriti e disuguaglianze di classe, spesso aggravate da quelle di razza; contemporaneamente le politiche publiche del tempo garantivano ai primi pionieri il ritorno dei capitali -> i produttori di gentrificazione (come imprese immobiliari, proprietari, agenti immobiliari, agenzie governative etc..) si attivano quando il differenziale di rendita si alza, ossia la differenza di valore di un'area nel momento in cui viene riqualificata rispetto al valore attuale. Fuori dall'America la vicenda diventa più complessa perché si aggiungono 3 elementi importanti: i diritti di godimento (in Italia è un'abitudine frequente, spesso funge da freno a riqualificazioni repentine); frontiere di pro

Teoria delle Growth Machines

Il prezzo del bene casa è determinato anche da certi vantaggi come la possibilità di accedere a certi servizi o relazioni, dunque il bene immobiliare dipende anche da elementi accessori. Gli abitanti si sentono in dovere di difenderli anche per questo motivo, diventando interessati alle dinamiche di produzione di spazio urbano. Chi condivide il controllo dei luoghi cerca di gestirne la crescita, associandosi gli uni con gli altri per godere dei benefici delle trasformazioni, scaricando i costi sugli altri. La politica in questo processo ha un ruolo fondamentale.

Teoria dei regimi urbani

Gli attori si coalizzano per governare la città attraverso un set di accordi e relazioni. Nell'associazione, gli attori ottengono responsabilità e opportunità di azione superiori, che possono variare a seconda dei contesti; pratiche di conservazione di certi ambienti urbani centrali e attrattivi, ovvero zone da preservare.

altrimenti mai avrebbero avuto. I regimi urbani possono nascere come r.u. di mantenimento,di sviluppo, di classe media progressista, di espansione delle opportunità per le classi inferiori.

CAP3La gentri cation non è solo una questione immobiliare ma riguarda anche i consumi, gli stili di vitae le nuove culture urbane.- produzioneTrasformazione della -> declino manifatture e crescita del terziario, del turismo, deiservizi-> lavoratori più istruiti e adatti alle nuove funzioni-> mutamento composizione socialedella popolazioni (imborghesimento progressivo della generazione baby boomer) e mutamentodello spazio urbano (es. più negozi, ristoranti, u ci e meno industrie)ffff fi fi fi fi fi ff ff ff ff fi fi fi ffi ff ff fi fi ff fi fi- creativitàLa individuale come motore di cambiamento sociale, economico e culturale-> duecomponenti: nucleo supercreativo (ingegneri, scienziati, doc. universitari, poeti…) eprofessionisti creativi (settore

high-tech nanziari, legali…)-> permettono uno sviluppo e creano attrazione delle classi creative che rivedono nella città un ambiente e ervescente e ospitale, adatto allo sviluppo economico-> la città esporta simboli e immagini, le cui parole chiave sono creatività, cultura, innovazione, smartness.

- commerciale: Gentri cazione scompaiono negozietti di famiglia, compaiono grandi catene o boutique di nicchia, si va verso popolazioni commerciali sempre più benestanti ed elitarie

- società nuclei familiari: Trasformazione della e dei la donna si sta emancipando, non è più la casalinga che cura i bambini ma lavora, necessità di avere in prossimità scuole, asili, palestre ecc… tutti servizi che aumentano il valore di un quartiere. Oggi si di ondono nuovi modelli di famiglia/convivenza/coabitazione come le persone LGBTQ o gli studenti fuori sede che diventano protagonisti di alcune gentri cation.

CAP4I protagonisti:-

Imprese: costruiscono materialmente la gentrification sia
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Publisher
A.A. 2020-2021
4 pagine
2 download
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/21 Urbanistica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher riri240797 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Urbanistica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Riboldazzi Renzo.