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ALLOGGIO DIMENSIONE POTENZIALI EFFETTIVI

Tale requisito viene rispettato quando ogni singolo alloggio ha A 81,96 5/6 3

una dimensione corrispondente all’esigenze dell’utenza. Queste B 50,41 3/4 2

dimensioni sono determinate in base alle funzioni che vengono

svolte all’interno dei determinati spazi. C 99,96 6 3

D 86,99 5/6 3

Possiamo definire quattro categorie dimensionali di alloggi:

PICCOLISSIMI o MINI: dimensione minore di 50 mq.

- PICCOLI: dimensione compresa tra i 50 e i 65mq.

- MEDI: dimensione compresa tra 65 e 90 mq.

- GRANDI: dimensione maggiore di 90 mq.

- Dalla precedente tabella si nota che gli spazi disponibili non sono

stati sfruttati pienamente. Infatti, il numero degli utenti effettivi

Se analizziamo gli alloggi del nostro organismo edilizio possiamo risulta essere inferiore a quello degli utenti potenziali per degli

notare che l’alloggio B appartiene alla categoria degli alloggi alloggi di tali dimensioni. Questo può essere comprensibile se si

piccoli, che gli alloggi A e D appartengono alla terza categoria e tiene conto della bassa percentuale di spazi individuali che

infine solo l’alloggio C appartiene alla categoria degli alloggi caratterizza questi alloggi.

grandi. Spazi

Spazi collettivi Spazi di

Alloggio Sup. utile (mq) individuali

(%) servizio (%) Verifica delle dimensioni degli alloggi

(%)

A 89,96 24,34 29,16 28,52 Si vadano ora ad analizzare le dimensioni dei vani che

compongono l’alloggio per verificare che nella progettazione

B 56,41 42,71 27,39 17,43 siano state rispettate le dimensioni minime.

C 115,78 48,15 25,31 14,23 ALLOGGIO A

D 111,33 44,50 39,41 14,70 Bagno WC 8,53 mq 5 mq SI

SUPERFICIE SUPERFICIE

VANO VERIFICA

EFFETTIVA RICHIESTA Soggiorno - 39,93 mq 18 mq SI

Angolo cottura

Doccia WC 2,93 mq 3 mq SI Stanza

Doccia WC 4,38 mq 5 mq SI 10,37 mq 9 mq SI

singola

Soggiorno - 21,90 mq 18 mq SI Stanza

Angolo cottura 18,93 mq 14 mq SI

matrimoniale

Stanza 11,99 mq 9 mq SI

singola ALLOGGIO D

Stanza 14,24 mq 14 mq SI

matrimoniale SUPERFICIE SUPERFICIE

VANO VERIFICA

EFFETTIVA RICHIESTA

Bagno WC 6,56 mq 5 mq SI

ALLOGGIO B Doccia WC 4,85 mq 3 mq SI

SUPERFICIE SUPERFICIE Soggiorno -

VANO VERIFICA 25,12 mq 18 mq SI

EFFETTIVA RICHIESTA Angolo cottura

Bagno WC 7,56 mq 5 mq SI Stanza 15, 68 mq 14 mq SI

singola

Soggiorno - 18,09 mq 18 mq SI

Angolo cottura Stanza 15,94 mq 14 mq SI

matrimoniale

Stanza 15,45 mq 14 mq SI

matrimoniale Verifica delle dimensioni dei percorsi pedonali e veicolari

ALLOGGIO C Collegamenti verticali interni: l’Organismo Edilizio è costituito

-

SUPERFICIE SUPERFICIE

VANO VERIFICA da un vano scala, con larghezza della rampa e dei pianerottoli di

EFFETTIVA RICHIESTA

1,20 metri, ed è dotato un ascensore. Le scale per garantire la negli spazi non di servizio dovrà consentire un’ampia gamma di

massima efficenza devono rispettare la regola 2a+p=62÷64, opzioni d’uso.

ovvero il doppio dell’alzata sommata alla pedata deve dare un Viene soddisfatto se:

numero compreso tra 62÷64 centimetri. nel nostro caso la Spazio collettivo possono essere collocati almeno:

pedata è di 29 cm e l’alzata è di 17cm, applicando la formula - un tavolo con dimensioni pari al numero degli utenti + 2.

otterremo: 2a+p=2*17+29=63. E’ quindi soddisfatta tale - un numero di poltrone pari al numero degli utenti.

richiesta. - un numero di contenitori pari a 6 moduli (0.60 m

Percorsi pedonali esterni: non vi sono percorsi veicolari esterni x 0.60 m) per utente e 2 per ogni utente in più.

- •

appartenenti all’O.E. Spazio individuale singolo deve contenere almeno:

Collegamenti veicolari: i collegamenti veicolari dell’O.E.R. di - un letto singolo (1,00 m x 2,00 m).

- riferimento risultano rispettare le misure consentite, avendo una - un tavolo con sedia.

larghezza di 2,90m. - un contenitore.

Stalli posto auto interni: i posti auto interni risultano avere una

- Spazio individuale doppio - matrimoniale devono poter essere

superficie di 2,50 x 5,00 metri (come previsto per legge) e sono collocati almeno:

stati inseriti anche dei posti auto usufruibili da persone portatrici - un un letto matrimoniale (2,00 m x 2,00 m).

di handicap, come verrà illustrato successivamente. - contenitore.

- un tavolo.

Spazio individuale doppio deve contenere almeno:

• - due letti singoli (1,00 m x 2,00 m).

- un tavolo e due sedie.

Arredabilità - due contenitori.

Spazio di servizio per igiene personale devono poter essere

In tutti gli alloggi deve essere garantito un sufficiente grado di collocati almeno:

arredabilità. Questo requisito viene soddisfatto se nel progetto - un wc.

degli spazi sono possibili almeno due soluzioni d’arredo distinte e - un bidet.

se ognuna è tale da non ostacolare l’illuminazione naturale nei - un lavabo.

vani e da non creare interferenze con impianti già installati. La - un piatto doccia o vasca.

distribuzione e la posizione prevista dagli arredi e le attrezzature

- eventualmente una lavatrice.

Spazio di servizio adibito alla produzione di cibi devono essere

• collocati almeno:

- un lavello.

- un piano cottura.

- un frigo.

- un tavolo compreso di sedie.

- una lavastoviglie.

Sicurezza emergenza: il percorso verticale di deflusso ha una lunghezza

maggiore ai 40 m consentiti che porta rispettivamente

La sicurezza risulta essere un particolare requisito che deve essere all’uscita dello stabile; tale percorso risulta essere continuo e

tenuto conto fin dalla progettazione dell’O.E.R. in quanto risulta con scale a pendenza costante.

essere un buon metodo di salvaguardia dell’incolumità degli

utenti che vi abitano. Di seguito saranno riportati le opportune Ambienti esterni

specifiche dimensionali previste per gli ambienti interni e per gli

ambienti esterni. Parapetti delle terrazze: i parapetti installate sulle terrazze

• risultano avere un’altezza di 1,05 m che è inferiore all’altezza

Ambienti interni minima richiesta per legge.

• Sporgenze esterne: non vi sono sporgenze tali da impedire od

• Davanzali delle finestre: i davanzali delle finestre sono stati ostruire la viabilità dell’utenza.

eseguiti ad un altezza di 0,95 m che risulta maggiore • Piano di evacuazione: all’esterno dell’Organismo Edilizio ci

dell’altezza minima consentita. sono percorsi pedonali che collegano l’entrata dell’edificio

Verifica delle condizioni di pulizia delle finestre: il

• con la strada esterna creando una viabilità continua

mantenimento e la pulizia delle finestre sono adibiti all’utenza. dell’utenza.

• Sporgenze interne: la distribuzione delle pareti interne agli

alloggi risulta essere tale da non creare spazi angolosi che Riservatezza

possono andare ad ostruire la viabilità delle persone che vi

abitano. La riservatezza deve essere salvaguardata per quanto riguarda gli

• Corrimano scale interne: il corrimano risulta avere un’altezza affacci su spazi pubblici e privati. Per soddisfare questo requisito

di dimensione maggiori a 0,85 che è l’altezza minima per si deve rendere impossibile ogni introspezione interna e i parapetti

legge. delle finestre prospicienti su spazi collettivi esterni devono essere

Parapetto scale interne: il parapetto delle scale interne risulta

• maggiori di 1,80 m.

avere un’altezza conforme alla legge. nel nostro caso tutte le finestre e le terrazze sono rivolte verso il

Piano di evacuazione: gli spazi interni all’organismo edilizio

• centro del lotto in cui è situato il nostro O.E. e quindi non vi sono

non garantiscono un’evacuazione non pericolosa in caso di affacci diretti su spazi urbani.

Benessere ambientale ALLOGGIO B

SUPERFICIE RAPPORTO

VANO

E’ un requisito che garantisce il benessere psicofisico degli utenti SUPERFICIE AERO AERO VERIFICA

degli alloggi. (mq) ILLUMINAN ILLUMINAN

TE (mq) TE

/ / /

Bagno WC 7,56 mq

Il rapporto dell’O.E.R rispetto all’illuminazione naturale Soggiorno -

Per garantire un benessere visivo, i vani degli alloggi devono Angolo 18,09 mq 6,58 mq 6,58>1,81 SI

avere una superficie aeroilluminante maggiore di 1/10 della cottura

superficie netta del vano. Stanza 15,45 mq 3,29 mq 3,29>1,55 SI

matrimoniale

Vengono riportate delle tabelle che lo verificano. ALLOGGIO C

ALLOGGIO A SUPERFICIE RAPPORTO

VANO

SUPERFICIE RAPPORTO SUPERFICIE AERO AERO

SUPERFICIE AERO AERO VERIFICA

VANO VERIFICA (mq) ILLUMINAN ILLUMINAN

(mq) ILLUMINAN ILLUMINAN TE (mq) TE

TE (mq) TE / / /

Bagno WC 8,53 mq

/ / /

Doccia WC 2,93 mq Soggiorno -

/ / /

Doccia WC 4,38 mq Angolo 39,93 mq 6,58 mq 6,58>3,99 SI

Soggiorno - cottura

Angolo 21,90 mq 5,32 mq 5,32>2,19 SI Stanza

cottura 10,37 mq 3,29 mq 3,29>1,04 SI

singola

Stanza 11,99 mq 2,03 mq 2,03>1,20 SI Stanza

singola 18,93 mq 3,29 mq 3,29>1,89 SI

matrimoniale

Stanza 14,24 mq 3,29 mq 3,29>1,42 SI ALLOGGIO D

matrimoniale A= area della superficie trasparente della finestra espressa in mq.

SUPERFICIE RAPPORTO

VANO SUPERFICIE AERO AERO t, coefficiente adimensionale di trasparenza del vetro.

VERIFICA

(mq) ILLUMINAN ILLUMINAN ℇ =

TE (mq) TE fattore finestra adimensionale, inteso come rapporto tra

/ /

/

Bagno WC 6,56 mq illuminamento finestra e radianza dal cielo. Dipende dall’angolo

formato dalle eventuali ostruzioni ed oggetti.

Doccia WC 4,85 mq 1,1 mq 1,1>0,49 SI ѱ = coefficiente adimensionale che tiene conto dell’arretramento

Soggiorno - della finestra rispetto alla superficie esterna della facciata.

Angolo 25,12 mq 11,55 mq 11,50>2,51 SI rM = coefficiente medio adimensionale di riflessione luminosa

cottura delle superficie interne.

Stanza 15, 68 mq 2,94 mq 2,94>1,57 SI

singola S = area delle superfici interne che delimitano il vano (sono

comprese le finestre).

Stanza 15,94 mq 5,88 mq 5,88>1,59 SI

matrimoniale Il metodo di calcolo che fa riferimento al FLDM è applicabile

solo nel caso in cui si verifichino entrambe le condizioni seguenti:

Oltre al fattore aeroilluminante vi è un altro fattore chiave da - Gli spazi siano di forma regolare con profondità, misurata

tener conto che è il Fattore Medio di Luce Diurna (FLDM) che ortogonalmente al piano della finestra, non superiore a 2,5 volte la

è il rapporto tra l’illuminamento naturale medio dell’ambiente distanza tra la quota del pavimento e la quota più alta del

interno e quello interno ricevuto, nelle identiche condizioni di componente trasparente dell’infisso;

tempo e di luogo, dall’intera volta celeste sulla superficie Finestre giacenti su piani verticali.

-

orizzontale esposta all&r

Dettagli
Publisher
A.A. 2014-2015
32 pagine
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/10 Architettura tecnica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Leylaura di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Architettura tecnica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Trieste o del prof Valcovich Edino.