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S P
CUOLA OLITECNICA
Dipartimento di Ingegneria Civile,
Ambientale, dei Materiali
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile
Corso di “Tecnica Stradale, Ferroviarie ed
Aereoportuale”
Relazione tecnica “Esercitazione 3”
Ingegnere: Docente:
Prof. Ing. Clara Celauro
ANNO ACCADEMICO 2016 - 2017
Esercitazione 3.
ESERCITAZIONE SUL DIMENSIONAMENTO DELLE PAVIMENTAZIONI
STRADALI
1. Premessa
Per il dimensionamento della pavimentazione è stato utilizzato il metodo di
dimensionamento semi-empirico messo a punto dalla AASHTO, denominata AASHTO
Road Test 1986/1993. Esso consiste nella definizione di prestazione (Performance) di
una pavimentazione come attitudine al mantenimento nel tempo della sua adeguatezza
al servizio (Serviceability). Poiché la funzione di una pavimentazione consiste nel
garantire una marcia confortevole e sicura, l’adeguatezza fu definita sulla base di un
giudizio soggettivo attraverso il PSR (Present Serviceability Rating); esso può variare
tra 0 (corrisponde a una strada in cui il transito risulta impossibile) e 5 (corrisponde a
una strada in condizioni ideali). Il PSR può essere stimato tramite misure oggettive delle
caratteristiche della pavimentazione (regolarità superficiale e degradi presenti sulla
introducendo l’indice PSI (Present Serviceability Index),
infrastruttura ecc.)
generalmente si considera un valore di partenza (PSI ) non coincidente con quello
ini
Sfruttando l’indice PSI è possibile dare una definizione
ideale ma ridotto a 4,2.
operativa di vita utile, come quel numero di ripetizioni di carico che producono una
riduzione del PSI dal suo valore iniziale a un valore finale a cui corrisponde la necessità
di un intervento di rispristino.
L’obiettivo di tale esercitazione è quello di dimensionare una pavimentazione stradale
di tipo flessibile con il metodo dell’AASTHO GUIDE e servendosi delle schede del
Catalogo delle pavimentazioni stradali CNR 1993.
Il dimensionamento della pavimentazione stradale, secondo il metodo dell’ASSTHO
Guide, prevede una fase iniziale in cui si fissano i parametri di progetto e una seconda
fase di verifica della pavimentazione dimensionata. Noti i valori di input relativi al
traffico, alle condizioni del sottofondo nei diversi periodi dell’anno, si effettua un pre-
dimensionamento con l’ausilio del Catalogo CNR 1993; tale pavimentazione verrà poi
verificata ed eventualmente affinata, entro i limiti di funzionalità definiti, confrontando
il numero di passaggi di assi equivalenti ammessi dalla struttura con quelli di progetto
previsti nel periodo di vita utile per la strada in questione.
Il metodo empirico dell’AASTHO prevede il calcolo del numero di passaggi di assi
standard equivalenti da 8,2t (80KN=18 Kips). Il numero di ESAL (Equivalent Single
Axle Load) che la pavimentazione è in grado di sopportare (N ) dovrà
80 KN Ammesso
risultare maggiore o uguale al traffico di progetto anch’esso espresso in ESAL (N
80 KN
).
Progetto ≥
N N
80 KN Ammesso 80 KN Progetto
–
2. Pavimentazione flessibile Parametri di progetto
La pavimentazione flessibile è caratterizzata dalla presenza di un insieme di strati in
conglomerato bituminoso poggiato su uno strato di fondazione in materiale granulare. Il
pacchetto legato è costituito dalla sovrapposizione di tre stati denominati
rispettivamente usura, binder (collegamento) e base. Completa la stratigrafia uno stato
di fondazione in materiale non legato di tipo misto granulare, posto tra il pacchetto
legato e il sottofondo. –
Secondo il Nuovo Codice della Strada (NCS) si è scelti una categoria di strada C1
–
Strada Extraurbana Secondaria a forte traffico a carreggiata unica a due corsie, una
per senso di marcia. Per tale strada, appartenente alla rete secondaria che assicura i
movimenti di penetrazione verso la rete locale esistente, si prevede un traffico
giornaliero medio annuo di 3500 veicoli/giorno con una percentuale di veicoli pesanti
pari al 18% considerando che non sono presenti grandi attività industriali.
Il coefficiente direzionale è pari a 0,50 in quanto la strada che si vuole dimensionare è a
careggiata unica con una sola corsia per senso di marcia.
La vita utile della pavimentazione, per il livello di funzionalità richiesto, è pari a 20
anni.
Per quanto concerne l’Indice di funzionalità finale PSI , trattandosi di una strada
fin
Extraurbana secondaria ordinaria, si è posto un PSI =2,5.
fin
Supposto che la strada non si trovi in una zona prossima alla saturazione e che la
località che essa investe non è un luogo di attrazione turistica, il tasso di accrescimento
annuo del traffico si è posto pari al 5%.
L’affidabilità secondo la categoria della strada si è scelta pari al 85% con un
corrispondente deviazione standard normale Z di -1,037.
r
Per la pavimentazione flessibile in genere si pone la devianza standard totale da
imperfetta conoscenza dei carichi di traffico, della variabilità dei materiali e dalla
possibilità di derive costruttive pari a 0,45.
La percentuale del tempo di servizio in cui, nei tratti in trincea, la pavimentazione
risulta in condizioni di umidità prossime alla saturazione è stato posto pari al 20%,
mentre la qualità di drenaggio risulta buono.
–
Tab. 1 Parametri di progetto
Parametri di progetto- Strada extraurbana secondaria C1
traffico giornaliero medio annuo TGMA 3500 veicoli/giorno
α
percentuale di veicoli pesanti 18 %
β
coeff. direzionale 0,5
vita utile della pavimentazione n 20 anni
indice di funzionale iniziale PSI 4,2
ini
indice di funzionale finale PSI 2,5
fin
tasso di accrescimento annuo del r 5 %
traffico
affidabilità R 85 %
umidità prossime alla saturazione 20 %
qualità di drenaggio buono
deviazione standard normale Zr -1,037
devianza standard totale So 0,45
Margine di funzionalità ΔPSI 1,7
disponibile
3. Calcolo del traffico commerciale previsto
Il volume di traffico, di veicoli commerciali, che, si prevede, transiterà durante il primo
anno di vita utile (20 anni) della sovrastruttura è definito da:
∙ α ∙ ∙ 365 = 114975
β
T = TGMA veicoli
veicoli commerciali annui
calcolare il numero di veicoli commerciali transitanti, nell’arco della
Possiamo, quindi,
vita utile (20 anni) sulla pavimentazione (o meglio sulla corsia più caricata):