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INDICE
1. INTRODUZIONE...
1.2 Individuazione aree di interesse...
2. RIFERIMENTI NORMATIVI...
3. PROGETTAZIONE E CLASSIFICA FUNZIONALE DELLE STRADE...
3.1 Elementi costitutivi della sezione...
stradale……………………………………………………..43.2
Categorie di traffico circolanti……………………………………………………................63.3
Dimensionamento della piattaforma stradale………………………………………………..63.5
Volume di traffico e portata veicolare……………………………………………................103.6
LIVELLI DI SERVIZIO3.6.1
planaltimetrico…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………&altimetrico………………………………………………………………………..174.3
Coordinamento plano-altimetrico…………………………………………………………..185.
PROFILO DEI CIGLI…………………………………………………………………………216.
DIAGRAMMA DELLE VELOCITA’………………………………………………………..217.
DIAGRAMMA DELLE VISIBILITA’…………………………&
BARRIERE DI SICUREZZA…………………………………………………………………229.
DIMENSIONAMENTO PAVIMENTAZIONE STRADALE……………………………...231
RACCOLTA DELLE ACQUE………………………………………………………………25
CARATTERISTICHE GEOMETRICHE DELLE INTERSEZIONI STRADALI……..26
CONCLUSIONI..........................................27
ALLEGATI...............................................28
Relazione Tecnica – Strada di collegamento tra la strada provinciale proveniente dalla S.S. N.166 e la strada comunale Spinazzo, nel comune di Capaccio.
1. INTRODUZIONE
Il seguente progetto ha come obiettivo la realizzazione di un’arteria di collegamento tra la strada provinciale proveniente dalla S.S. N.166 e la strada comunale Spinazzo, nel comune di Capaccio.
La strada è classificata extraurbana secondaria C1 ( 60 km/h < Vp < 100 km/h) a doppia
corsia una persenso di marcia.La strada si rende necessaria per alleggerire il traffico locale anche in vista di una espansione edilizia dell'azona.
Le strade locali sono prevalentemente utilizzate da mezzi agricoli, ed inoltre le numerose intersezioni presenti, con arterie a carattere rurale, rendono il flusso veicolare notevolmente disturbato e rallentato.
Con la realizzazione della seguente arteria si consente lo scorrimento veloce dei veicoli, mentre le strade locali già presenti svolgeranno le funzioni di interconnessione con i fondi agrari.
1.2 - Individuazione area di interesse.
Il tracciato del presente progetto è stato scelto tra quattro ipotesi di tracciato, risultando il migliore secondo l'analisi costi-benefici.
Inoltre, per definire il percorso si è cercato di intersecare il minor numero possibile di proprietà in modo da ridurre i costi di esproprio.
La progettazione del arteria stradale è stata effettuata nel rispetto dei vincoli.
1Relazione Tecnica – Strada di collegamento tra la strada provinciale proveniente dalla S.S. N.166 e la strada comunale Spinazzo, nel comune di Capaccio.
2Relazione Tecnica – Strada di collegamento tra la strada provinciale proveniente dalla S.S. N.166 e la strada comunale Spinazzo, nel comune di Capaccio.
3Relazione Tecnica – Strada di collegamento tra la strada provinciale proveniente dalla S.S. N.166 e la strada comunale Spinazzo, nel comune di Capaccio.
4Relazione Tecnica – Strada di collegamento tra la strada provinciale proveniente dalla S.S. N.166 e la strada comunale Spinazzo, nel comune di Capaccio.
L'andamento planimetrico ed altimetrico
5Relazione Tecnica – Strada di collegamento tra la strada provinciale proveniente dalla S.S. N.166 e la strada comunale Spinazzo, nel comune di Capaccio.
6Relazione Tecnica – Strada di collegamento tra la strada provinciale proveniente dalla S.S. N.166 e la strada comunale Spinazzo, nel comune di Capaccio.
7Relazione Tecnica – Strada di collegamento tra la strada provinciale proveniente dalla S.S. N.166 e la strada comunale
Strada comunale Spinazzo, nel comune di Capaccio.
Misure relative agli elementi che compongono al sede stradale di tipo C1:
- Larghezza piattaforma 10,50 m;
- Larghezza corsia per senso di marcia 3,75 m;
- Larghezza banchina 1,50 m.
Relazione Tecnica – Strada di collegamento tra la strada provinciale proveniente dalla S.S. N.166 e la strada comunale Spinazzo, nel comune di Capaccio.
Relazione Tecnica – Strada di collegamento tra la strada provinciale proveniente dalla S.S. N.166 e la strada comunale Spinazzo, nel comune di Capaccio. (Per la relazione numerica si veda l’allegato n°3)
Relazione Tecnica – Strada di collegamento tra la strada provinciale proveniente dalla S.S. N.166 e la strada comunale Spinazzo, nel comune di Capaccio. (Per la relazione numerica si veda l’allegato n°3)
Relazione Tecnica – Strada di collegamento tra la strada provinciale proveniente dalla S.S. N.166 e la strada comunale Spinazzo, nel comune di Capaccio.
12Relazione Tecnica – Strada di collegamento tra la strada provinciale proveniente dalla S.S. N.166 e la strada comunale Spinazzo, nel comune di Capaccio.
13Relazione Tecnica – Strada di collegamento tra la strada provinciale proveniente dalla S.S. N.166 e la strada comunale Spinazzo, nel comune di Capaccio.
14Relazione Tecnica – Strada di collegamento tra la strada provinciale proveniente dalla S.S. N.166 e la strada comunale Spinazzo, nel comune di Capaccio. (Per la relazione numerica si veda l’allegato n°1)
4.1 ANDAMENTO PLANIMETRICO
L’andamento planimetrico, definito come la proiezione dell’asse della strada sul piano orizzontale, è costituito da una successione di elementi geometrici a curvatura costante (rettifili, archi di cerchio), raccordati da elementi a curvatura variabile (clotoidi).
Per definire l’andamento planimetrico si è tracciato un profilo a maniera, tenendo conto dell’orografia del territorio attraversato e
delle eventuali interferenze con altre strutture preesistenti, nel rispetto delle normative vigenti.
Scelta la tipologia di strada, ci è stato automaticamente assegnato un intervallo della velocità di progetto. Questo viene definito come "l'intervallo entro cui sono comprese, per ciascuna categoria di strade, le massime velocità che i veicoli possono mantenere con sicurezza in ogni punto quando la velocità è limitata dalla sola geometria".
Riferendoci alla velocità di progetto massima del nostro tipo di strada, i rettifili dovranno avere una lunghezza compresa fra i 150 e i 2200 metri, questo per far sì che vengano avvertiti come tali nel caso della lunghezza minima e per evitare il pericolo della monotonia del tracciato nel caso di quella massima.
Per quanto riguarda i raggi degli archi di cerchio, questi sono funzione della velocità di progetto e della pendenza trasversale. Possiamo definire due "raggi".
i con raggio di 400 metri, con velocità di progetto vicina a quella massima e pendenza trasversale uguale a quella massima. Tre clotoidi che collegano gli archi di cerchio ai rettifili. La pendenza massima è determinata dall'espressione ln q = a ln ( R ) + b, dove a = -0,64 e b (V=100 Km/h) = 1,23. Questo è il tracciato utilizzato, composto da tre archi di cerchio e tre clotoidi, che si collegano ai rettifili.
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