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PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

purchè l’MDC1 > 0. Ma se sono in presenza di costi fissi specifici ineliminabili allora la condizione

è che l’ MDC2 debba essere maggiore o uguale a 0.

2) Eliminare un prodotto per incrementare la produzione di un altro conviene tale decisione

nel momento in cui il margine di contribuzione emergente (generato dalla produzione aggiuntiva

>

di “B” ottenuta col la capacità produttiva resa disponibile) del margine di contribuzione

cessante (relativo alla linea di prodotto eliminata A).

Esempio: Eliminare mozzarelle per incrementare di 30 unità le caciotte, si registrano costi

incrementali 150 (costi fissi specifici).

MDC = RICAVI - CV - CFS

EMERGENTE EMERGENTI EMERGENTI EVENTUALI EMERGENTI

>

MDC = RICAVI - CV CFS

CESSANTE CESSANTI CESSANTI - ELIMINABILI

Delta volume caciotte = +30 unità

Delta CFS: 150

Delta MDC1 incrementale = 10 x 30 = 300

CFS incrementali = -150

MDC emergente = +150

MDC cessante = -80 (MDC2 delle mozzarelle cessante)

i CFS non li considero perchè non sono valori differenziali

NB è importante ricordare che un aumento delle quantità prodotte/vendute genera sempre un

aumento dei costi variabili.

3) Accettare o no una commessa? (capacità produttiva abbondante) Conviene accettare una

commessa quando l’ MdC unitario garantito da ogni unità di prodotto è positivo.

P unitario > CV unitario

In caso contrario, infatti, si rinuncebbe ad un MdC positivo, continuando a sostenere gli stessi CF.

Nel caso in cui emergano CFS di commessa, per rendere conveniente l’accettazione deve verificarsi

la condizione che: MDC 1 tot - CFS > 0

4) Make or Buy : Conviene acquistare all’esterno un prodotto solo se i costi di produzione

cessanti sono superiori rispetto ai costi di acquisizione. Per tale decisione è sempre rilevante la

quantità prevista di produzione del bene oggetto di decisione. I ricavi e i costi commerciali

solitamente non sono differenziali. Nel caso in cui la capacità produttiva resa disponibile sia

riutilizzata l’MDC emergente dall’incremento va considerato nella scelta. E’ anche possibile

13

PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

determinare la quantità di equilibrio in cui le due alternative (make o buy) sono equivalenti. Tale

quantità è data da: CFS eliminabili / (Prezzo di acquisto - CV unitari )

VALUTAZIONE DI CONVENIENZA ECONOMICA IN PRESENZA DI VINCOLI:

In presenza di vincoli ai fattori produttivi, il giudizio di convenienza economica è a favore del

prodotto che massimizza il rendimento del fattore scarso. Per individuarlo si utilizza il seguente

algoritmo: MDC STD

UNITARIO / FISICO

1) VINCOLO TECNICO Si verifica quando devo identificare la decisione economicamente più

conveniente dovendo gestire un fattore produttivo disponibile in quantità scarsa. Ad esempio:

STD = 0,2

FISICO MOZZARELLE ORE DI MANODOPERA CADA UNA

STD = 0,75

FISICO CACIOTTE ORE DI MANODOPERA CADA UNA

ORE MOD = 90

DISPONIBILI ORE

Q = 100

MOZZARELLE

Q = 100

CACIOTTE

Verifico se esiste un vincolo tecnico:

VOLUME ORE MOD UTILIZZATE X MOZZARELLE = 0,2 x 100 = 20 ORE

VOLUME ORE MOD UTILIZZATE X CACIOTTE = 0,75 X 100 = 75 ORE

ORE MOD NECESSARIE A LIVELLO TOTALE = 75 + 20 = 95 > 90 ORE MOD DISPONIBILI

ESISTE UN VINCOLO TECNICO PER 5h MOD

Devo rinunciare a 5h di manodopera per le mozzarelle o le caciotte? Parto dal Conto

Economico MOZZARELLE CACIOTTE

PREZZO 15 20

Costi Variabili:

MP 5 6

MOD 4 2

PROVV 3 2 14

PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO MOZZARELLE CACIOTTE

MDC1 unitario 15 - (5+4+3) = 3 20 - (6+2+2) = 10

Considero la capacità di entrambi i prodotti di marginare nell’unità di fattore scarso a

disposizione. Quanto margine generano in 1 h di MOD? Considero lo STD fisico:

STD fisico 0,2 0,75

MARGINE DI ( 3 / 0,2) = 15 (10 / 0,75) = 13,3

CONTRIBUZIONE SUL

FATTORE SCARSO Per ogni unità le mozzarelle

= marginano meno ma

MDC1 / STD FISICO sfruttano il tempo a

disposizione.

ORDINE DI 1 2

CONVENIENZA Produco tutte le mozzarelle

ECONOMICA che riesco a produrre e poi

con le ore di MOD che

avanzano produco le

caciotte

Bisogna calcolare esattamente quante mozzarelle e quante caciotte riesco a produrre:

Determino le ore disponibili per le caciotte

h MOD TOTALI = 90 VOLUME PRODUZIONE

h MOD utilizzate dalle Mozzarelle = 20 CACIOTTE = 70 / 0,75 = 93

Caciotte

h MOD disponibili per le Caciotte = (90 - 20) = 70

MOZZARELLE CACIOTTE

MDC1 3 10

UNITARIO

VOLUMI 100 93

MDC1 300 930

TOT MDC1 1230

Quindi per risolvere questo problema è necessario anzitutto:

1) Verificare che tutti i prodotti abbiano un MDC1 positivo

2) Verificare che realmente esista un vincolo

3) Quindi sarà necessario individuare il prodotto che massimizza il rendimento del fattore

scarso 15

PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

( 1 / STD ) x MDC

FISICO UNITARIO

CIOE’ IL PRODOTTO CHE E’ IN

GRADO DI SFRUTTARE AL

MDC / STD

UNITARIO FISICO MEGLIO IL FATTORE

SCARSO HA UN MDC SUL

= FATTORE SCARSO PIU’ ALTO

MARGINE DI CONTRIBUZIONE

SUL FATTORE SCARSO

2) VINCOLO COMMERCIALE Quale sia la decisione economicamente conveniente in presenza

di un vincolo ad esempio sul fatturato. Ad esempio:

VINCOLO SUL FATTURATO : TETTO MAX = 3000 $

-> QUANTO FATTURANO I DUE PRODOTTI?

MOZZARELLE CACIOTTE

PREZZI 15 20

VOLUMI 100 100

FATTURATO 1500 2000

FATTURATO TOT 3500 > 3000 FATT MAX

Il fatturato potenziale previsto dei due prodotti è maggiore rispetto al fatturato massimo

MDC 3 / 15 = 0,2 10 / 20 = 0,5

SUL FATTORE SCARSO

UNITARIO

(MDC1/STD FISICO)

IN QUESTO CASO AL POSTO

DELLO STANDARD FISICO

UTILIZZO IL PREZZO DI VENDITA

ORDINE DI 2 1

CONVENIENZA Produco quanto più

ECONOMICA possibile caciotte fino a

raggiungere il fatturato di

2000 e il resto del fatturato

di 1000 lo produrranno le

mozzarelle

FATTURATO LIMITE = 3000 $

FATTURATO PREVISTO CACIOTTE = 2000 $

FATTURATO DISPONIBILE PER LE MOZZARELLE = (3000 $ - 2000 $) = 1000 $ 16

PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

FATTURATO DISP. MOZZARELLE / PREZZO DI VENDITA = (1000$ / 15 $ ) = 66 $

MOZZARELLE CACIOTTE

PREZZO 15 20

VOLUMI 66 100

FATTURATO (15 $ x 66 $) = 990 2000 $

FATTURATO TOT 2990 $

MDC1 3 10

UNITARIO

MDC1 198 1000

LA TECNICA DEL MAKE OR BUY è una tecnica per crescere senza investire nella struttura

tecnico organizzativa dell’azienda.

PREZZO NUOVA AZIENDA = 7 $ a mozzarella

PREZZO CONTROLLO QUALITA’ = 1,5 $

COSTI DI TRASPORTO = 3 $

COSTI DI RICONVERSIONE E ADATTAMENTO = 200 $

MANODOPERA RIUTILIZZATA IN UN ALTRO AMBITO = Ricotta

QUANTITA’ = 100 unità

ANALISI DI MAKE OR BUY Il confronto deve avvenire tra i costi rilevanti delle due

alternative. Per prendere una decisione corretta infatti è necessario valutare l’entità della

differenza fra i costi rilevanti del produrre e i costi rilevanti dell’acquistare all’esterno

secondo la logica differenziale. A questo scopo risulta cruciale individuare correttamente i

costi eliminabili ossia i costi che verranno evitati in caso di cessazione della produzione poichè

essi rappresentano insieme ai costi di acquisizione all’esterno i valori differenziali nelle

decisioni di make e buy. MAKE BUY

COSTO D’ACQUISTO 700

CONTROLLO QUALITA’ 150

COSTI DI TRASPORTO 300 17

PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO MAKE BUY

COSTI DI SONO COSTI LEGATI ALLA SONO COSTI SOSTENUTI DAL

COMMERCIALIZZAZIONE, NON TERZISTA NON INTRESSANO

RIADATTAMENTO SONO VALORI DIFFERENZIALI

PERCHE’ IO ESTERNALIZZO LA

PRODUZIONE E NON MI OCCUPO

DELLA RICONVERSIONE

COSTI VARIABILI DI 400 MOD

PRODUZIONE +

500 MP

NB Le provvigioni non sono =

un costo differenziale 900

perchè sono legati alla Sono costi che non esternalizzo

perchè nonostante la produzione nn

commercializzazione, le sia più all’interno della mia azienda, i

provvigioni verranno macchinari vengono comunque

pagate dal terzista. pagati.

TOTALE 900 1150

In questo caso è meglio non esternalizzare la produzione dato che nell’alternativa make avrei

costi differenziali minori rispetto che nell’alternativa buy.

CLASSIFICAZIONE COSTI DIFFERENZIALI:

COSTI VARIABILI DI Sono dei costi differenziali e MATERIE PRIME

vanno sempre inseriti MANODOPERA

PRODUZIONE nell’alternativa MAKE

COSTI VARIABILI Non sono dei costi differenziali PROVVIGIONI

quando l’esternalizzazione è

COMMERCIALI commerciale

COSTI FISSI SPECIFICI Sono dei costi differenziali o AMMORTAMENTO

meno a seconda che siamo DELL’IMPIANTO INUTILIZZATO

eliminabili (quindi differenziale) o

non eliminabili (non differenziali). Se esternalizzo la produzione di

Ad esempio: mozzarelle ma l’impianto rimane

inutilizzato nella mia impresa,

Un Supervisore responsabile mi dovrò comunque pagarne

viene a costare 150 $, nel caso l’ammortamento sia che

in cui esternalizzo la produzione esternalizzo che non, quindi è un

questo costo è eliminabile. Nel costo non eliminabile e non va

caso in cui il supervisore nè nell’alternativa make nè

responsabile venisse assunto nell’alternativa buy

dalla nuova azienda, non è un

costo eliminabile tantomeno

differenziale

COSTI FISSI COMUNI Non sono rilevanti nelle scelte di

make or buy

Le analisi di Make or Buy vengono sempre effettuate a valore complessivo mai unitario. 18

PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

QUANTITA’ DI EQUICONVENIENZA E PREZZO DI EQUICONVENIENZA Sono la

quantità o il presso che rendono indifferenti le due alternative d’azione.

QUANTITA’ DI EQUICONVENIENZA

(CFS ) / (P - CV

ELIMINABILI ACQUISTO

)

UNITARI

GLI ALGORITMI OPERATIVI: L’ANALISI COSTI VOLUMI RISULTATI

LA BREAK EVEN ANALYSIS

Domande tipiche per l’esame:

1) Quale impatto può avere sul Break Even un miglioramento della produzione?

2) Modello di Break Even, ipotesi alla base del modello di Break Even, modello grafico, analisi

algebrica del modello.

ANALISI DI BREAK EVEN

DEFINIZIONE : E’ un algoritmo operativo che consente di determinare il volume di attività in

corrispondenza del quale si realizza il punto di pareggio aziendale. Questo modello interpretativo

permette di mettere in relazione la struttura dei costi variabili e fissi con i volumi di attività per

arrivare ai risultati economici.

PUNTO DI PAREGGIO = RICAVI TOTALI = COSTI TOTALI

Potrò capire il volume di attività al di sotto del quale sono in

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A.A. 2014-2015
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SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher claudiadaddario di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Programmazione e controllo e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Cattolica del "Sacro Cuore" o del prof Memmola Massimo.