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SCENARI MACROECONOMICI

Ai fini della determinazione dei flussi futuri, impiegati nel calcolo del value in use, sono stati utilizzati piani pluriennali predisposti dalla banca analiticamente per ogni CGU ed approvati dal C.d.A. della società.

I suddetti piani analitici previsionali sono stati definiti sulla base di ipotesi coerenti con le assunzioni (riguardanti le proiezioni economico finanziarie) del Gruppo Banca Sella e fanno riferimento ad un'ipotesi di scenario macroeconomico del triennio 2015-2017, i cui principali indicatori sono riportati nella seguente tabella:

Il contesto internazionale, ipotizza principalmente una crescita modesta. Sul fronte dei prezzi al consumo, questa crescita moderata dovrebbe giustificare il persistere di assenza di tensioni inflazionistiche nei paesi sviluppati;

Per quanto concerne l'Italia, le prospettive di crescita appaiono deboli e inferiori rispetto alla media dell'Eurozona;

Con riferimento al comparto finanziario, lo...

scenario● ipotizza un basso livello dei tassi di interesse del mercato monetario con una tendenza al graduale aumento dei tassi

★ I piani pluriennali si basano su presupposti ragionevoli e coerenti che nell'ultima parte del triennio; rappresentano la miglior stima effettuabile dal management aziendale nell'ambito della gamma di possibili condizioni economiche che si possono manifestare nel corso della vita utile delle singole entità.

★ Dettaglio metodologie usate nel calcolo del valore recuperabile di ogni CGU e le relative note.

ANALISI DI SENSITIVITÀ

Poiché il valore d'uso viene determinato ricorrendo a stime ed assunzioni sono state svolte, come richiesto dai principi IAS/IFRS, delle analisi di sensitività finalizzate a verificare la sensibilità dei risultati ottenuti, al variare dei parametri utilizzati in sede di impairment e ad evidenziare i valori limite oltre i quali l'impairment test della CGU in esame, richiederebbe di

registrare un impairment loss. Si è verificato l'impatto sul valore d'uso causato da: Una variazione in aumento dei tassi di attualizzazione; ● una variazione in diminuzione del tasso di crescita (utilizzato per il ● calcolo del terminal value). Nella tabella (1) è riportata la sensitività del valore d'uso delle diverse CGU alla variazione del tasso di attualizzazione o del tasso di crescita "g" di +/- 25bps. Tabella (1) In proposito ai valori limite del test, si riportano nella tabella (2), il tasso di crescita "g" e il tasso di attualizzazione che porterebbero, a parità di flussi da attualizzare, a valori d'uso allineati ai valori di iscrizione in bilancio. CONCLUSIONI: Dalle analisi svolte si è reso necessario procedere alla svalutazione del valore di carico dell'intero avviamento riferito alle succursali Bovolone e S. Martino Buon Albergo (CGU C1). Tabella (2) Dall'analisi di sensitività

Non emergono indicazioni di riduzione di valore da dover registrare.

BILANCIO CONSOLIDATO ANNO 2018

DIVISIONE DELLE CGU:

Come nel 2014, il Gruppo ha identificato le CGU in base alle principali aree di attività. In particolare:

  • Banca commerciale;
  • Private banking e servizi di investimento;
  • Open banking;
  • Servizi;
  • Altri settori di attività;
  • Altre società.

Sulla base di questi settori operativi, sono state identificate 15 CGU.

I valori si riferiscono alla situazione ante test di impairment.

DESCRIZIONE METODOLOGIE UTILIZZATE:

FAIR VALUE

Metodologie utilizzate ai fini della determinazione del fair value:

  • METODO DEI MULTIPLI DI MERCATO: i multipli di mercato sono indicatori che esprimono un rapporto tra il valore di una società e una misura di performance realizzata dalla società stessa. In particolare, tramite l'approccio delle società comparabili, si stima il prezzo di una società non quotata, prendendo come riferimento un

campione di società quotate operanti nello stesso settore.

METODO DEL PATRIMONIO NETTO RETTIFICATO: come nel bilancio del 2014, ma nella versione con aggiustamento reddituale: il valore ottenuto viene opportunamente rettificato per tenere conto del sovra/sotto rendimento della società oggetto di analisi rispetto al mercato stesso.

METODO PATRIMONIALE COMPLESSO: prevede di considerare il Patrimonio Netto rettificato (descritto nel punto precedente), a cui viene sommato un avviamento stimato valorizzando talune grandezze economiche mediante coefficienti di mercato desunti da transazioni di borsa o di M&A.

METODO DELL'EXCESS RETURN: stima il valore della società sommando al patrimonio necessario per il suo funzionamento (Patrimonio di Funzionamento" o "PF") l'attualizzazione degli utili prospettici rettificati del costo del PF (i cd "Excess Return" o "ER"). Al valore ottenuto vengono sommati:

  • Il Terminal Value dell'azienda,
  • valorizzato in base alla perpetuity dell'ER atteso oltre l'orizzonte di piano incrementato in base a un tasso di crescita nominale perpetuo degli utili ("g")

    L'eventuale PNR eccedentario rispetto al PF.

    VALORE D'USO LA STIMA DEL VALORE D'USO INCORPORA:

    • Stima dei flussi finanziari futuri che l'impresa prevede deriveranno dall'uso continuativo dell'attività e dalla sua dismissione finale, calcolato con le stesse Modelli: modalità presenti nel bilancio consolidato del gruppo, all'anno 2014 (slide 5);
    • I modelli utilizzati per la determinazione del valore d'uso sono i seguenti:

    Il tasso di attualizzazione utilizzato per il metodo DDM è calcolato sulla base d'uso sono i seguenti: del Capital Asset Pricing Model (CAPM) e la formula utilizzata è la seguente:

    Ke = Rf + Beta * (Rm- Rf) + ARP

    Dividend Discount Model ("DDM") nella versione excess capital: è stato applicato per le Rf è il

    tasso risk free pari al 2,59%;

    entità soggette alla regolamentazione della (Rm – Rf) è il premio per il rischio al mercato, il valore utilizzato è pari al 5,61%;

    Vigilanza prudenziale;

    Beta è la rischiosità specifica dell’investimento, il valore utilizzato è pari a 1,05;

    ARP (Additional Risk Premium).

    Discounted Cash Flow (“DCF”) che prevede l’attualizzazione dei flussi di cassa operativi della società, che rappresentano la variazione ● Il tasso di attualizzazione utilizzato per il metodo DCF (WACC) è calcolato come di liquidità dovuta ai movimenti delle risorse media ponderata tra il Ke e il costo del capitale di debito (Kd), utilizzando come finanziarie generate dall’attività caratteristica fattori di ponderazione rispettivamente il peso del capitale proprio e del capitale di debito sul totale delle fonti

    di finanziamento;imprese industriali. ● Il requisito di patrimonializzazione ai fini della stima dei flussi di cassa distribuibili è definito facendo riferimento a quanto previsto dalla normativa di Vigilanza.

    IMPAIRMENT TEST

    Nella tabella a sinistra sono elencate le CGU oggetto di analisi, con a fianco riportate le modalità di calcolo del valore recuperabile utilizzate e gli esiti dell'impairment test:

    Si rileva una perdita di valore in una sola CGU denominata A7 (Società Smartika) di 1,073 milioni di € su un totale di 2,511 milioni di € di avviamento.

    VALORE RECUPERABILE

    VALORE CONTABILE

    PIANI STRATEGICI PREVISIONALI: SCENARI MACROECONOMICI

    Ai fini della determinazione dei flussi futuri sono stati utilizzati i piani pluriennali predisposti analiticamente per ogni CGU ed approvati dal C.d.A. Tali piani sono stati definiti sulla base di ipotesi coerenti con le assunzioni delle proiezioni economico finanziarie del Gruppo Sella e fanno riferimento ad una

    Previsione di scenario macroeconomico i cui principali indicatori sono riportati nella seguente tabella: il contesto internazionale è caratterizzato da una crescita in rallentamento rispetto ai valori registrati nel 2018. Sul fronte dei prezzi al consumo, il quadro di crescita moderata dovrebbe giustificare il persistere di assenza di tensioni inflazionistiche nei paesi sviluppati;

    Per quanto concerne l'Italia, le prospettive di crescita nel triennio 2019-2021 appaiono inferiori rispetto alla media dell'Eurozona;

    I piani pluriennali delle società sono stati predisposti utilizzando presupposti ragionevoli e coerenti che rappresentano la migliore stima effettuabile dal management aziendale nell'ambito della gamma di possibili condizioni economiche che si possono manifestare nel corso della vita utile delle singole entità.

    Con riferimento al comparto finanziario, lo scenario economico ipotizza un basso livello dei tassi di interesse del mercato monetario.

    in leggero incremento nell'ultima parte del triennio.

    Dettaglio metodologie usate nel calcolo del valore recuperabile di ogni CGU e le relative note.

    ANALISI DI SENSITIVITÀ

    Nella tabella 1 è riportata la sensitività del valore d'uso delle diverse CGU alla variazione del tasso di attualizzazione o del tasso di crescita “g” di +/- 25bps. Tabella (1)

    Per quanto riguarda il valore limite si riportano nella tabella (2): il tasso di crescita “g” e il tasso di attualizzazione che porterebbero, a parità di flussi da attualizzare, a valori d'uso allineati ai valori di iscrizione in bilancio. Tabella (2)

    Si nota che B1 non viene considerato perché il valore recuperabile è stato calcolato con la metodologia dei multipli di mercato e quindi e è stato rilevato con riferimento ad un campione di società comparabili.

    CONCLUSIONI: ARCHITETTURA DELLE CGU DEL GRUPPO

    Dal 2014 al 2018 il criterio di identificazione

    Il testo delle CGU è rimasto inalterato quindi sempre in base al settore di attività. Si evidenzia che nel 2018 le business unit sono aumentate da 13 a 15, per effetto delle acquisizioni e dalle riorganizzazioni compiute dal gruppo. Di seguito è presente un focus sulla modifica delle CGU nei due anni di riferimento:

    CGU NEL 2014 avvenimento CGU NEL 2018

    • Società CBA vita A5
    • Succursali BS Bovolone e S. Martino Buon Albergo dismesse
    • Non sono presenti C1
    • Succursali BS (ex BBC Camastra e Naro) C5
    • Società Smartika A7
    • Società Kubique A8
    • Non sono presenti create
    • CGU Vipera A9
    • Succursali ex banca

    Nonostante nel quinquennio siano avvenute delle dinamiche aziendali che hanno portato ad una modifica della CGU, si nota che sono aumentate. Questo comportamento, in controtendenza rispetto al progressivo accorpamento delle business unit, è un segnale di crescita e diversificazione del gruppo.

Dettagli
A.A. 2020-2021
29 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher fabrizioferro98 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Informativa Finanziaria e Principi Contabili Internazionali e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Cattolica del "Sacro Cuore" o del prof Lionzo Andrea.