Politica economica - Consumo e risparmio

Esame Politica Economica

Facoltà Economia

Dal corso del Prof. Scandizzo Pasquale Lucio

Università Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Esercitazione

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In questo appunto è contenuta la prima esercitazione riguardante il consumo e il risparmio. Tra gli argomenti trattati abbiamo:
1. Tasso di interesse reale
2. Vincolo di bilancio intertemporale
3. Modello a due periodi
4. Modello del reddito permanente
5. Modello del ciclo vitale

…continua

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Politica economica - Consumo e risparmio Pag. 1

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C Q C1 Periodo 1DipartimentoSEFeMEQ saggio marginale di sostituzioneSoluzione Richiami teorici:

Il (MRS –Marginal Rate of Substitutiondall’inglese ) è dato dal rapporto delleutilità marginali di C e C ed indica l’entità dell’aumento di C1 2.

2Esercizio 3 necessario per mantenere invariato il livello di utilità della famiglia afronte di una riduzione di C .1b) L’esercizio chiede di determinare il saggio marginale di sostituzione (MRS) trail consumo al tempo 1 e il consumo al tempo 2.∂ ∂U C= 1MRS ∂ ∂C C, U C1 2 211/2Data la funzione di utilità f(C ,C )=C C , calcolando le utilità marginali e1 2 2sostituendole nella formula precedente, si ottiene il MRS1= = 2U (C ) f (C , C ) C C1 2 1 2DipartimentoSEFeMEQLe singole utilità marginali sono calcolate come e derivate di U(C) = f(C ,C ) rispetto a C e C1 2 1 2∂∂ 11− UU 1 == 22 CC C ∂∂ 11 2 CC 2 21Il saggio marginale di

si ottiene come rapporto delle precedenti utilità marginali¹ Periodo 2-1∂ ∂ 2C CU C 1 2= 21 = =MRS ∂ ∂C C U C1 2 12 2 AC 2AC11 C U(C)2 C12= = 211 2 C12 2C C1 1 1AC Periodo 1DipartimentoSEFeMEQSoluzioneEsercizio 3c) L'esercizio chiede di determinare i livelli ottimi di consumo e quello di risparmio nel primo periodo. Il paniere di consumo ottimale della famiglia è determinato dalla risoluzione del seguente sistema di equazioni 1 C 1 C= + =2 1 r 2 1, 202 C  2 C1 1 = + - + + + = - +2(1 r)(Q C ) Q (1 r) BC C 1, 20C 51.3202 1 1 2 0 2 1DipartimentoSEFeMEQDalla risoluzione del sistema di equazioni si determina il livello di consumo della1* 2*famiglia nel periodo 1 e nel periodo 2 (C e C )= = C C C C0,50 1, 20 0, 422 1 1 2 = - + = - +C C C C1, 20 51.320 1, 20 51.320 2 1 2 1= =C 0, 42C C 0, 42C1 2 1 2 = - += - +C C C 0,50C 51 .3201, 20 ( 0, 42

51.320
2
2
2
2
=
14.369,60
CC
0,42
C
11
2
=
=
C1,50
51.320
C
34.313,142
2

DipartimentoSEFeMEQ

Richiami teorici: la famiglia può decidere di mantenere un profilo di consumo non perfettamente stabile, ciò significa che il consumo è diverso nei due periodi. Il risparmio, dato dalla differenza tra reddito e consumo nel primo periodo (S = Q - C) permette alla famiglia di consumare in misura maggiore nel periodo 2.

La quantità di reddito che la famiglia sceglie di risparmiare nel primo periodo è dato dalla differenza tra reddito e consumo nel periodo stesso:

S = Y - C = 24.600 - (0,2 * 2.500) = 14.369,6

Ciò permette alla famiglia di consumare una quantità C = 34.313,14 € nel secondo periodo, superiore al suo reddito nel secondo periodo Q = 18.200 €

DipartimentoSEFeMEQ

Soluzione Esercizio 3d) L'esercizio chiede di determinare i

nuovi livelli ottimi di consumo dopo una riduzione del tasso d'interesse r da 0,20 a 0,10.
Una riduzione del tasso di interesse reale r determina variazioni sia del vincolo di bilancio che dei livelli ottimi di consumo. Il nuovo sistema di equazioni risolutive del problema di ottimo del consumo.

1. ${1 C} = \binom{1 C}{2 + 1 r'}$

2. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

3. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

4. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

5. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

6. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

7. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

8. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

9. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

10. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

11. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

12. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

13. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

14. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

15. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

16. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

17. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

18. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

19. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

20. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

21. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

22. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

23. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

24. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

25. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

26. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

27. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

28. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

29. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

30. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

31. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

32. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

33. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

34. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

35. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

36. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

37. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

38. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

39. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

40. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

41. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

42. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

43. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

44. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

45. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

46. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

47. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

48. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

49. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

50. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

51. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

52. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

53. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

54. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

55. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

56. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

57. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

58. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

59. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

60. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

61. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

62. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

63. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

64. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

65. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

66. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

67. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

68. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

69. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

70. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

71. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

72. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

73. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

74. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

75. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

76. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

77. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

78. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

79. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

80. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

81. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

82. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

83. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

84. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

85. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

86. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

87. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

88. ${2 C} = \binom{2 C}{1, 10}$

89. ${2 <$

periodo= + − =S 24.600 ( 0,1 * 2. 500) 14.533,95 10.316,051 2**Ciò permette alla famiglia di consumare una quantità C = 32.297,66 € nelsecondo periodo, superiore al suo reddito nel secondo periodo Q = 18.200 €

2DipartimentoSEFeMEQEsercizio 4 Due famiglie che vivono inTesto esercizio: due periodi, percepiscono esattamente lostesso reddito. A causa di differenze nellerispettive strutture delle preferenze, tuttavia, ilrisparmio della famiglia Ross è pari a -$100,mentre quello della famiglia Greene è di$1.000.

DipartimentoSEFeMEQDeterminare:Quali sono le conseguenze delle scelte di consumoa)delle due famiglie in un modello a due periodi.

DipartimentoSEFeMEQ modello a due periodiSoluzione Richiami teorici: in un , una famiglia che nelprimo periodo consuma una quantità maggiore di quella prodotta ,sarà costretta ad indebitarsi diventando quindi, una debitriceEsercizio 4 In conseguenza di ciò, nel secondo periodo essa

sarà netta di debito nel secondo periodo, in quanto ha consumato più di quanto ha prodotto nel primo periodo. Dovrà quindi ridurre il proprio consumo nel secondo periodo per poter ripagare il debito accumulato. D'altra parte, la famiglia Greene assume una posizione netta di credito nel secondo periodo, in quanto ha consumato meno di quanto ha prodotto nel primo periodo. Questo le permette di consumare di più nel secondo periodo o di concedere prestiti ad altre famiglie. In sintesi, le conseguenze delle scelte di consumo della famiglia Ross e della famiglia Greene sono che la prima dovrà ridurre il consumo nel secondo periodo per ripagare il debito, mentre la seconda potrà consumare di più o concedere prestiti nel secondo periodo grazie al risparmio accumulato nel primo periodo.

debitoria netta La famiglia Greene assume una posizione creditoria netta

DipartimentoSEFeMEQGrazie alla presenza di un mercato per le attività finanziarie, le famiglie possono accrescere il proprio livello di utilità effettuando riallocazioni intertemporali del consumo stesso.

Per un dato livello del reddito corrente Y, il consumo corrente1C, non dipende solo dal reddito corrente ma anche dal reddito1futuro. Esso dipende inoltre dal tasso di interesse che determina la pendenza del vincolo di bilancio intertemporale nonché dalle preferenze delle famiglie, che si riflettono nelle curve di indifferenza.

La presenza di un mercato per le attività finanziarie, permetterà alla famiglia Ross di indebitarsi di 100$ nel primo periodo con la famiglia Greene e di ripagare il suo debito nel secondo periodo, consumando in misura minore. In questo caso, i Ross saranno mentre i Greene saranno debitori netti, creditori netti.

DipartimentoSEFeMEQEsercizio 5 Si supponga che la

Ricchezza

Testo esercizio: di un individuo sia descritta dalle seguenti informazioni:

Ricchezza finanziaria= € 50.000;
Ricchezza immobiliare= € 0;
Ricchezza umana= € 1.550.000.

Determinare:

la ricchezza totale dell'individuo;
il consumo annuo, nell'ipotesi che l'individuo viva per i successivi 40 anni e che voglia mantenere il livello di consumo costante negli anni;
nell'ipotesi che il reddito disponibile corrente dell'individuo sia pari a € 25.000, che cosa deve fare per raggiungere nel periodo corrente il livello di consumo di € 40.000;
la ricchezza e il livello di consumo corrente e futuro, nell'ipotesi che l'individuo riceva un bonus di € 10.000.

Soluzione:

Richiami teorici: il livello di ricchezza totale è dato dalla somma della ricchezza umana e non umana. La ricchezza non umana è costituita dalla ricchezza finanziaria e da quella immobiliare, mentre,

5 la ricchezza umana proviene dal valore attuale dei redditi da lavoro attesi al netto delle imposte.

a) L'esercizio chiede di determinare il livello di ricchezza dell'individuo.

Ricchezza totale (W) = Ricchezza finanziaria + Ricchezza immobiliare + Ricchezza umana

Sostituendo nella precedente espressione i dati dell'esercizio relativi ai valori di ricchezza finanziaria, immobiliare e umana, si ottiene la ricchezza totale W dell'individuo:

W = 50.000€ + 1.550.000€ + 1.600.000€ = 3.200.000€

b) L'esercizio chiede di determinare il consumo.

Dettagli

Publisher

vipviper

A.A. 2010-2011

51 pagine

SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/02 Politica economica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher vipviper di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Politica Economica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma Tor Vergata o del prof Scandizzo Pasquale Lucio.