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Estratto del documento

E' L'AZIONE DEI DIVERSI COMPONENTI DEL GIOCO ADOTTATA A SEGUITO DELLA MOSSA DOMINANTE DI UNO DEI GIOCATORI

03. Quali misure di politica strategica un attuale paese europeo potrebbe adottare ? PANIERE COMPLETO DI POLITICA ECONOMICA - 20/51

Set Domande: POLITICA ECONOMICA

ECONOMIA (D.M. 270/04)

Docente: Patisso Luigi

Lezione 018

01. La domanda aggregata per i beni pubblici

SI OTTIENE COME SOMMA ORIZZONTALE

E' LA SOMMA DEI PREZZI CHE OGNI INDIVIDUO E' DISPOSTO A PAGARE PUR SENZA TENER CONTO DELLA QUANTITA' DISPONIBILE DEL BENE

SI OTTIENE COME SOMMA VERTICALE

SI OTTIENE TENENDO PRESENTE L'OFFERTA DEL BENE RICHIESTO

02. In conformità al fenomeno del free riding

I SOGGETTI HANNO PIENA DISPONIBILITA' DEL BENE CHE RICHIEDONO

I SOGGETTI POSSONO LIBERAMENTE UTILIZZARE I BENI PUBBLICI PERCHE' GRATUITI E DI TUTTI

I SOGGETTI POSSONO RICHIEDERE GRATUITAMENTE IL BENE DI CUI NECESSITANO

I SOGGETTI CHE HANNO LA DISPONIBILITA' DI UN BENE, NON DICHIARANO LA

NECESSITA' DELLO STESSO, CHE ALTRIMENTI PAGHEREBBERO

03. Per bene tariffabile si intende

BENE COMUNE

BENE NON RIVALE MA ESCLUDIBILE

BENE NON RIVALE E NON ESCLUDIBILE

BENE RIVALE ED ESCLUDIBILE

04. L'efficienza allocativa in presenza di beni pubblici

RICHIEDE UNA POSIZIONE DI EQUILIBRIO TRA DOMANDA ED OFFERTA PUBBLICA

RICHIEDE DI EGUAGLIARE IL SAGGIO MARGINALE DEL BENE PUBBLICO A QUALLO PRIVATO

RICHIEDE DI EGUAGLIARE LA SOMMA DEI SAGGIO MARGINALE DI SOSTITUZIONE TRA BENE PUBBLICO E BENE PRIVATO

RICHIEDE DI SODDISFARE LA CONDIZIONE DI SAMUELSON

05. Il concetto di bene pubblico è riferito al carattere di

ESCLUDIBILITA'

OFFERTA DA PARTE DEGLI ENTI PUBBLICI

FRUIZIONE DA PARTE DEGLI ENTI PUBBLICI

NON RIVALITA' NEL CONSUMO

06. Cosa e quali sono i beni pubblici ? PANIERE COMPLETO DI POLITICA ECONOMICA - 21/51Set Domande: POLITICA ECONOMICA

ECONOMIA (D.M. 270/04)

Docente: Patisso Luigi

Lezione 01901. La proposta di Lindhal a proposito della ripartizione di acquisto di un bene pubblico

1. Il fenomeno del free-riding avviene quando un individuo beneficia di un bene pubblico senza contribuire alla sua produzione. Questo fenomeno non richiede la conoscenza delle preferenze degli individui e ha origine dagli studi di Clarke-Gloves. Il meccanismo di Clarke-Glives individua le domande ottimali dei soggetti in funzione degli schemi di contribuzione, per poi trovare quello che soddisfi i caratteri del bene pubblico.

2. I common goods sono beni non escludibili ma rivali. Sono esemplificabili da difesa nazionale e pubblica illuminazione. Alcuni beni sono non escludibili e rivali, mentre altri sono non escludibili e non rivali.

3. Il meccanismo di Clarke-Glives prevede che si assicuri la piena copertura del costo di produzione del bene pubblico. Dipende da quanto dichiarato dallo stesso individuo e dal contributo dichiarato da tutti gli altri.

4. L'utilizzo dei common goods può essere deciso a livello locale perché le decisioni riguardanti questi beni possono essere prese a livello più ristretto, tenendo conto delle specifiche esigenze e preferenze della comunità locale.

Patisso Luigi

Lezione 02001. Il bene di merito

SI CARATTERIZZA PER IL NON-INTERVENTO DELLO STATO

SI CARATTERIZZA PER L'INTERVENTO DELLO STATO NELLE DECISIONI DI PRODUZIONE DEL BENE STESSO

SI CARATTERIZZA PER L'INTERVENTO DELLO STATO CHE NE DECIDE LA QUANTITA' DA CONSUMARE, COMUNQUE INFERIORE A QUELLA OTTIMALE

SI CARATTERIZZA DALLA INTERFERENZA NELLE PREFERENZE DEI CONSUMATORI

02. Si differenzino i concetti di beni di merito e beni di demerito PANIERE COMPLETO DI POLITICA ECONOMICA - 23/51

Set Domande: POLITICA ECONOMICA

ECONOMIA (D.M. 270/04)

Docente: Patisso Luigi

Lezione 02101. L'adverse selection

E' LA FORMA DI ASIMMETRIA INFORMATIVA PRECEDENTE ALLA CONCLUSIONE DEL CONTRATTO

E' LA FORMA DI ASIMMETRIA INFORMATIVA CHE SI MANIFESTA PER INTERVENUTE SITUAZIONI AVVERSE AL CONTRATTO

E' LA FORMA DI ASIMMETRIA INFORMATIVA SUCCESSIVA ALLA CONCLUSIONE DEL CONTRATTO

E' LA FORMA DI ASIMMETRIA INFORMATIVA CHE SI MANIFESTA DURANTE LA STESURA DEL CONTRATTO

02. Si parla di

asimmetrie informative

QUANDO SOLO ALCUNI SOGGETTI SONO A CONOSCENZA DI TUTTE LE INFORMATIVE CONTRATTUALI

QUANDO GLI SCAMBI AVVENGONO IN CONDIZIONI DI PERETO-INEFFICIENZA

QUANDO VOLONTARIAMENTE VENGONO TACIUTI ALCUNI ASPETTI CONTRATTUALI PRIMA DELLA STIPULA

QUANDO GLI SCAMBI AVVENGONO IN CONDIZIONI DI PERETO-EFFICIENZA

03. Si definiscano i caratteri essenziali e si esemplifichino le diverse tipologie di asimmetria informativa

PANIERE COMPLETO DI POLITICA ECONOMICA - 24/51

Set Domande: POLITICA ECONOMICA

ECONOMIA (D.M. 270/04)

Docente: Patisso Luigi

Lezione 022

01. Gli indicatori di dispersione stanno ad indicare:

COME UNA DISTRIBUZIONE SI DISPERDA INTORNO ALLA SUA MEDIA

LA MISURA DI CONCENTRAZIONE DETENUTA DA UNA DETERMINATA FRAZIONE DELLA POPOLAZIONE

COME VA SPESO IL REDDITO

LA QUANTITA' DI REDDITO VA DISPERSA PER L'ACQUISTO DI BENI PRIMARI

02. Lo scarto quadratico medio è un indicatore di

DISPERSIONE

CONCENTRAZIONE

REDDITO

RICCHEZZA

03. Si traccino le caratteristiche principali degli

PANIERE COMPLETO DI POLITICA ECONOMICA - 25/51Set

Domande: POLITICA ECONOMICA

ECONOMIA (D.M. 270/04)

Docente: Patisso Luigi

Lezione 023

  1. La quota di reddito che remunera il fattore lavoro è uguale a
    • WN/WW
    • WN/NW
    • WN/Py
  2. Il teorema di Atkinson
    • VALUTA IL REDDITO PERSONALE IN DIPENDENZA DAL BENESSERE SOCIALE
    • VALUTA IL REDDITO PERSONALE INDIPENDENTE RISPETTO AL BENESSERE SOCIALE
    • VALUTA IL BENESSERE SOCIALE AL VARIARE DELLA DISTRIBUZIONE DEL REDDITO
    • IPOTIZZA UNA DISTRIBUZIONE EQUA DEL REDDITO DISTRIBUITO
  3. La funzione di utilità di Atkinson
    • ESAMINA IL REDDITO COSTANTEMENTE CRESCENTE
    • È CRESCENTE E CONVESSA
    • È CRESCENTE E CONCAVA
    • ESAMINA LE MODALITÀ DISTRIBUTIVE DEL REDDITO
  4. La distribuzione del reddito rappresentata da Kuznetz
  5. Si evidenzino le criticità al teorema di Atkinson

PANIERE COMPLETO DI POLITICA ECONOMICA - 26/51Set

Domande: POLITICA ECONOMICA

ECONOMIA (D.M. 270/04)

Docente: Patisso Luigi

Lezione 024

Sono politiche redistributive del reddito; NUOVE IMPOSTEINDEFINITA DIPENDENTE DAL BILANCIO DELLO STATO
SUSSIDIO DI ENTITA' DEFINITA SOGGETTO AD IMPOSIZIONE
UN SUSSIDIO DI ENTITA' DEFINITA NON SOGGETTO AD IMPOSIZIONE

02. Cosa si intende per politiche assistenziali e quali sono le criticità di un'eccessivo intervento delle stesse?

PANIERE COMPLETO DI POLITICA ECONOMICA - 30/51
Set Domande: POLITICA ECONOMICA
ECONOMIA (D.M. 270/04)
Docente: Patisso Luigi
Lezione 029

01. Tra le seguenti possiamo datare come prima nata la seguente comunità:
CECA
CEE
EURATOM

02. Nel 1990 la Commissione Europea:
SI ADOPERA PER CREARE COLLABORAZIONE FITTA TRA LE IMPRESE
SI ADOPERA PER ADOTTARE FERME RESTRIZIONI DOGANALI
SI ADOPERA PER PROMUOVERE UNA UNIFORME RIDUZIONE DEI COSTI DI PRODUZIONE
SI ADOPERA PER CONSENTIRE UNA CONCRETA FLESSIBILIZZAZIONE DEI DIVERSI SETTORI INDUSTRIALI

03. Per definizione l'impresa di piccole medie dimensioni:
HA MENO DI 1000 ADDETTI
HA MENO DI 100 ADDETTI
HA MENO DI 200 ADDETTI
HA MENO DI 500 ADDETTI

04. Durante gli...

anni '80 l'industria occidentale assiste ad un periodo di incentivo alla flessibilizzazione dei diversi settori di formazione di reti tra le imprese, di consistente protezione doganale, di ristretta modifica dei processi organizzativi e produttivi. 05. Le imprese di grandi dimensioni hanno meno
Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
59 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/02 Politica economica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher gherezzino di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Politica economica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Patisso Luigi.