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POLITICA ECONOMICA
Il sistema economico e l’economia.
Ci troviamo a fare sempre economia, siamo agenti economici e compiamo scelte
economiche.
Scelte economiche si basano sullo scambio.
Economia si basa sullo scambio, per antichi romani c'era baratto, lo scambio era uno ad uno
rispetto al valore (ex: una pecora valeva un pugno di sale), nessuno ci perdeva.
Quello era un modo di misurare valore come noi oggi facciamo con soldi dando prezzo alle
cose.
Lo scambio è ciò che regge l’economia: ECONOMIA DI SCAMBIO. → ex: noi scambiamo
1.20 euro per caffè.
Le famiglie → tanti agenti economici che vivono insieme e vengono viste come soggetto
unico perché condividono gli stessi beni. Famiglie acquistano beni e servizi (bene è
qualcosa di materiale la cui produzione può essere eseguita nelle diverse fasi, il servizio è
un bene immateriale che può essere comunque quantificato → ex: servizio taxi può essere
quantificato con prezzo).
Le famiglie acquistano beni e servizi pagando prezzo e sono in grado di pagarlo perché
lavorano, loro immettono nel sistema risorse, lavoro e capitale. Scambio fa sì che il sistema
economico lavori bene.
Le organizzazioni (in microeconomia le riteniamo produttori), acquistano le risorse, il lavoro,
il capitale e li utilizzano per creare input. Le organizzazioni sono le imprese → produttore.
Protagonisti dello scambio sono famiglie e imprese che si avvicendano in un flusso di
contatti (lavoro, risorse e capitale), con i quali mandano avanti il sistema economico.
L’economia si basa sull’intensità di questi acquisti e scambio in un tempo: breve periodo,
medio periodo e lungo periodo. L’economia rappresenta acquisti e scambio in un territorio in
un determinato tempo.
3 quesiti:
- Quanti e quali beni e servizi dovrebbero essere prodotti?
- Come questi beni e servizi dovrebbero essere prodotti?
- Chi dovrebbe ricevere beni e servizi?
La gestione delle risorse (terra, lavoro e capitale) è un concetto fondamentale nel nostro
sistema, affonda le radici nella SCARSITÀ che viviamo ogni giorno.
La nostra società deve far fronte alla scarsità delle risorse. La scarsità implica che risorse
siano limitate, è impossibile produrre quanto si vuole, perché non possiamo immettere
risorse illimitate perché ci sono costrizioni.
L'economia prova a trovare soluzione amministrando al meglio risorse, massimizzando il
benessere sociale (società: famiglie e imprese: chi consuma e chi produce).
Pur di non accettare scarsità risorse deviamo verso percorsi illegali.
POLITICHE AMBIENTALI → politiche economiche, per mediare danni.
Il comportamento del sistema economico è determinato da decisioni individuali
TRADE-OFF: La scarsità spinge a fare scelte tra diverse alternative e creare bilanciamento
tra equità ed efficienza
Efficienza è ottenere il massimo in una data locazione delle risorse
Equità è ripartizione tra individui secondo criterio della giustizia
C’è problema dato dal costo-opportunità, individui considerano costo di qualcosa a cui
devono rinunciare per ottenere qualcos’altro.
Pensare al margine: noi pensiamo ai cambiamenti incrementali che derivano da una mia
possibile decisione, facciamo questo ragionamento attraverso agenti economici razionali,
non ci facciamo prendere dall’impulsività.
Beneficio che ho da acquisito di una cosa in più eguaglia il costo che ho dovuto pagare,
uguaglianza tra costi e benefici marginali.
Ruolo degli incentivi: gli individui sono influenzati da costi e benefici di una decisione. I
disincentivo → non ci fa seguire comportamento migliore.
Nascono problemi quando ci sono interazioni tra individui, la nostra scelta ha effetto anche
sugli altri.
C’è un vantaggio nello scambio di individui quando ci sono vantaggi per tutti (stiamo bene
entrambi);
Questo deriva da 2 concetti:
- specializzazione
- vantaggio competitivo
Se siamo specializzati in qualcosa impieghiamo meno tempo e soldi per farla
Scambiamo beni e servizi con persone che non hanno la nostra specializzazione, perché
per produrre beni e servizi in cui non siamo specializzati spenderemo molto di più.
MANO INVISIBILE economie capitalistiche di mercato sono in grado di aggiustarsi da sole,
se ho vantaggio in un bene ne produco di più per acquistare beni in cui spenderei di più a
produrre, vendo ciò in cui sono specializzato e acquisto beni su cui non ho specializzazione.
Vantaggio delle economie capitalistiche di mercato (sistemi di decisione decentrate) rispetto
a economie centralizzate (decisioni prese dal centro).
POLITICA ECONOMICA
Il sistema economico e l’economia.
Ci troviamo a fare sempre economia, siamo agenti economici e compiamo scelte
economiche.
Scelte economiche si basano sullo scambio.
Economia si basa sullo scambio, per antichi romani c'era baratto, lo scambio era uno ad uno
rispetto al valore (ex: una pecora valeva un pugno di sale), nessuno ci perdeva.
Quello era un modo di misurare valore come noi oggi facciamo con soldi dando prezzo alle
cose.
Lo scambio è ciò che regge l’economia: ECONOMIA DI SCAMBIO. → ex: noi scambiamo
1.20 euro per caffè.
Le famiglie → tanti agenti economici che vivono insieme e vengono viste come soggetto
unico perché condividono gli stessi beni. Famiglie acquistano beni e servizi (bene è
qualcosa di materiale la cui produzione può essere eseguita nelle diverse fasi, il servizio è
un bene immateriale che può essere comunque quantificato → ex: servizio taxi può essere
quantificato con prezzo).
Le famiglie acquistano beni e servizi pagando prezzo e sono in grado di pagarlo perché
lavorano, loro immettono nel sistema risorse, lavoro e capitale. Scambio fa sì che il sistema
economico lavori bene.
Le organizzazioni (in microeconomia le riteniamo produttori), acquistano le risorse, il lavoro,
il capitale e li utilizzano per creare input. Le organizzazioni sono le imprese → produttore.
Protagonisti dello scambio sono famiglie e imprese che si avvicendano in un flusso di
contatti (lavoro, risorse e capitale), con i quali mandano avanti il sistema economico.
L’economia si basa sull’intensità di questi acquisti e scambio in un tempo: breve periodo,
medio periodo e lungo periodo. L’economia rappresenta acquisti e scambio in un territorio in
un determinato tempo.
3 quesiti:
- Quanti e quali beni e servizi dovrebbero essere prodotti?
- Come questi beni e servizi dovrebbero essere prodotti?
- Chi dovrebbe ricevere beni e servizi?
La gestione delle risorse (terra, lavoro e capitale) è un concetto fondamentale nel nostro
sistema, affonda le radici nella SCARSITÀ che viviamo ogni giorno.
La nostra società deve far fronte alla scarsità delle risorse. La scarsità implica che risorse
siano limitate, è impossibile produrre quanto si vuole, perché non possiamo immettere
risorse illimitate perché ci sono costrizioni.
L'economia prova a trovare soluzione amministrando al meglio risorse, massimizzando il
benessere sociale (società: famiglie e imprese: chi consuma e chi produce).
Pur di non accettare scarsità risorse deviamo verso percorsi illegali.
POLITICHE AMBIENTALI → politiche economiche, per mediare danni.
Il comportamento del sistema economico è determinato da decisioni individuali
TRADE-OFF: La scarsità spinge a fare scelte tra diverse alternative e creare bilanciamento
tra equità ed efficienza
Efficienza è ottenere il massimo in una data locazione delle risorse
Equità è ripartizione tra individui secondo criterio della giustizia
C’è problema dato dal costo-opportunità, individui considerano costo di qualcosa a cui
devono rinunciare per ottenere qualcos’altro.
Pensare al margine: noi pensiamo ai cambiamenti incrementali che derivano da una mia
possibile decisione, facciamo questo ragionamento attraverso agenti economici razionali,
non ci facciamo prendere dall’impulsività.
Beneficio che ho da acquisito di una cosa in più eguaglia il costo che ho dovuto pagare,
uguaglianza tra costi e benefici marginali.
Ruolo degli incentivi: gli individui sono influenzati da costi e benefici di una decisione. I
disincentivo → non ci fa seguire comportamento migliore.
Nascono problemi quando ci sono interazioni tra individui, la nostra scelta ha effetto anche
sugli altri.
C’è un vantaggio nello scambio di individui quando ci sono vantaggi per tutti (stiamo bene
entrambi);
Questo deriva da 2 concetti:
- specializzazione
- vantaggio competitivo
Se siamo specializzati in qualcosa impieghiamo meno tempo e soldi per farla
Scambiamo beni e servizi con persone che non hanno la nostra specializzazione, perché
per produrre beni e servizi in cui non siamo specializzati spenderemo molto di più.
MANO INVISIBILE economie capitalistiche di mercato sono in grado di aggiustarsi da sole,
se ho vantaggio in un bene ne produco di più per acquistare beni in cui spenderei di più a
produrre, vendo ciò in cui sono specializzato e acquisto beni su cui non ho specializzazione.
Vantaggio delle economie capitalistiche di mercato (sistemi di decisione decentrate) rispetto
a economie centralizzate (decisioni prese dal centro).
POLITICA ECONOMICA
Il sistema economico e l’economia.
Ci troviamo a fare sempre economia, siamo agenti economici e compiamo scelte
economiche.
Scelte economiche si basano sullo scambio.
Economia si basa sullo scambio, per antichi romani c'era baratto, lo scambio era uno ad uno
rispetto al valore (ex: una pecora valeva un pugno di sale), nessuno ci perdeva.
Quello era un modo di misurare valore come noi oggi facciamo con soldi dando prezzo alle
cose.
Lo scambio è ciò che regge l’economia: ECONOMIA DI SCAMBIO. → ex: noi scambiamo
1.20 euro per caffè.
Le famiglie → tanti agenti economici che vivono insieme e vengono viste come soggetto
unico perché condividono gli stessi beni. Famiglie acquistano beni e servizi (bene è
qualcosa di materiale la cui produzione può essere eseguita nelle diverse fasi, il servizio è
un bene immateriale che può essere comunque quantificato → ex: servizio taxi può essere
quantificato con prezzo).
Le famiglie acquistano beni e servizi pagando prezzo e sono in grado di pagarlo perché
lavorano, loro immettono nel sistema risorse, lavoro e capitale. Scambio fa sì che il sistema
economico lavori bene.
Le organizzazioni (in microeconomia le riteniamo produttori), acquistano le risorse, il lavoro,