Paniere Strumentazione per l'automazione - multiple

Modulo di standby e ridondanza

Il modulo di standby diventa attivo solo dopo il guasto07. La tolleranza ai guasti si ottiene mediante ridondanza analitica o hardware08. In riferimento alle strutture ridondanti di base, quale delle seguenti affermazioni non è corretta per la ridondanza dinamica cold-standby? È caratterizzato da transitori di breve durata ma costi operazionali elevate09. Un sistema a ridondanza statica con n componenti può tollerare al massimo (n-1)/2 guasti.

Strumentazione in automazione industriale

La strumentazione utilizzata in automazione industriale è tipicamente classificabile in sensoristica, attuatori, unità di controllo e supervisione, reti di comunicazione02. I sensori possono essere definiti come dispositivi che ricevono uno stimolo e rispondono con un segnale elettrico03. La strumentazione utilizzata in automazione industriale è tipicamente classificabile in sensoristica, attuatori, unità di controllo e supervisione, reti di comunicazione04. I sensori possono essere definiti.

come dispositivi che ricevono uno stimolo e rispondono con un segnale elettrico. 05. Indicare quale tra i seguenti sensori non è classificabile come un sensore di Posizione, spostamento e livello: Sensori termici 06. Indicare quale tra i seguenti sensori non è classificabile come un sensore di Forza, stress e tattili: Sensori potenziometri Sensori ottici Lezione 04 01. La nonlinearità di un sensore rappresenta la massima deviazione della caratteristica statica reale dalla sua approssimazione lineare. 02. La caratteristica dinamica di un sensore serve a descriverne il comportamento quando lo stimolo varia con una certa velocità e la misura necessita di un certo tempo (dinamica) per rappresentarlo. 03. La sensibilità di un sensore è definita come il rapporto tra una variazione dell'uscita del sensore Δy e la corrispondente variazione della variabile misurata Δu. 04. La risoluzione di un sensore rappresenta la minima variazione della variabile misurata che può essere rilevata dal sensore.dà luogo a una variazione rilevabile dell'uscita05. La misura di un sensore è composta dal valore stimato del misurando, incertezza e unità di misura06. L'inaccuratezza di un sensore si può esprimere come la differenza tra il valore vero e la misura da esso più distante, normalizzata sul valore di fondo scala07. Il termine precisione (o ripetibilità) è riferito alla riproducibilità della misura, ovvero esprime la dispersione di successive misure dello stesso misurando nelle medesime condizioni08. Per caratteristica statica di un sensore si intende la relazione che lega l'uscita di un sensore (misura) al suo ingresso (misurando)09. Il termine precisione (o ripetibilità) è riferito alla riproducibilità della misura, ovvero esprime la dispersione di successive misure dello stesso misurando nelle medesime condizioni10. La sensibilità di un sensore è definita come Δy il rapporto tra unavariazione dell'uscita del sensore e la corrispondete variazione della variabile misurata Δu11. La risoluzione di un sensore rappresenta la minima variazione della variabile misurata che dà luogo a una variazione rilevabile dell'uscita12. La misura di un sensore è composta dal valore stimato del misurando, incertezza e unità di misura13. L'inaccuratezza di un sensore si può esprimere come la differenza tra il valore vero e la misura da esso più distante, normalizzata sul valore di fondo scala14. La caratteristica dinamica di un sensore serve a descriverne il comportamento quando lo stimolo varia con una certa velocità e la misura necessita di un certo tempo (dinamica) per rappresentarlo15. La nonlinearità di un sensore rappresenta la massima deviazione della caratteristica statica reale dalla sua approssimazione lineare16. Per caratteristica statica di un sensore si intende la relazione che lega l'uscita di un sensore.conduttore alla sua lunghezza è lineare.

1. A temperatura costante la relazione che in un potenziometro lega la resistenza del conduttore alla sua lunghezza è lineare.
2. Quale delle seguenti affermazioni è falsa? I sensori di posizione o spostamento impiegati come sensori di livello sono detti sensori di prossimità.
3. Quale tra le seguenti non è una tipica fonte di errore per un sensore di posizione/spostamento di tipo capacitivo? Peso oggetto.
4. Quale delle seguenti affermazioni è falsa? I sensori di posizione o spostamento impiegati come sensori di livello sono detti sensori di prossimità.
5. In riferimento ai sensori potenziometrici, indicare quale affermazione non è corretta. Sono soggetti a stress meccanico.
6. Quale tra le seguenti non è una tipica fonte di errore per un sensore di posizione/spostamento di tipo capacitivo? Peso oggetto.
7. A temperatura costante la relazione che in un potenziometro lega la resistenza del conduttore alla sua lunghezza è lineare.

posizione/spostamento ad effetto Hall possono essere: analogici e a doppio livelloposizione/spostamento ad effetto Hall possono essere: analogici e a doppio livello Lezione 0430

1. Se per la misura del livello di un liquido non è possibile il contatto diretto con il sensore, allora è bene escludere sensori di livello a pala
2. Se per la misura del livello di un liquido non è possibile il contatto diretto con il sensore, allora è bene escludere sensori di livello a pala
3. Quali tra le seguenti tipologie di sensore di livello è da preferire se il budget a disposizione è limitato, il materiale di cui si vuole misurare il livello è uniforme e la forma del contenitore sarà soggetta a cambiamento nel tempo? Capacitivi
4. I sensori di livello possono essere di tipo full-range o short-range, ovvero i sensori full-range misurano con continuità il livello del contenuto rispetto allo zero di riferimento, mentre quelli short-range individuano il raggiungimento o meno di un dato livello
5. Indicare quale dei seguenti aspetti

è un vantaggio dei sensori di livello di tipo tradizionaleFunzionamento a contatto con il liquido

06. I sensori di livello possono essere di tipo full-range o short-range, ovveroi sensori full-range misurano con continuità il livello del contenuto rispetto allo zero di riferimento, mentrequelli short-range individuano il raggiungimento o meno di un dato livello

07. Quali tra le seguenti tipologie di sensore di livello è da preferire se il budget a disposizione èlimitato, il materiale di cui si vuole misurare il livello è uniforme e la forma del contenitore saràsoggetta a cambiamento nel tempo?

Capacitivi

Lezione 04401. I sensori di prossimità ultrasonori sonopreferibili a quelli capacitivi se è necessario un range di misura elevato

02. Indicare quale affermazione non è corretta in riferimento ai sensori di prossimità e rilevamento

È necessario concentrare l'attenzione sui falsi positivi piuttosto che sui falsi negativi

03.

I sensori optoelettronici individuano la variazione nell'illuminazione o nel contrasto ottico nell'area del sensore. I sensori di prossimità ultrasonori sono preferibili a quelli capacitivi se è necessario un range di misura elevato. In applicazioni critiche che impiegano sensori di prossimità è fondamentale: eliminare sia i falsi negativi sia i falsi positivi. In applicazioni critiche che impiegano sensori di prossimità è fondamentale: eliminare sia i falsi negativi sia i falsi positivi. Lezione 04 1. L'effetto piezoresistivo consiste in una variazione della resistività del materiale soggetto ad una deformazione meccanica. 2. Una cella di carico è tipicamente formata da un elemento elastico, un elemento sensibile e un circuito di condizionamento. 3. Gli estensimetri misurano: la deformazione superficiale di un materiale, in maniera proporzionale alla forza a cui esso è sottoposto e avendo come punto diriferimento l'estensione al momento dell'installazione del sensore⁰⁴. L'effetto piezoresistivo consiste in una variazione della resistività del materiale soggetto ad una deformazione meccanica⁰⁵. L'effetto piezoelettrico consiste in una variazione della resistività del materiale soggetto ad una deformazione meccanica⁰⁶. Una cella di carico è tipicamente formata da un elemento elastico, un elemento sensibile e un circuito di condizionamento⁰⁷. Gli estensimetri misurano: la deformazione superficiale di un materiale, in maniera proporzionale alla forza a cui esso è sottoposto e avendo come punto di riferimento l'estensione al momento dell'installazione del sensore⁰⁸. L'effetto piezoelettrico consiste in una variazione della resistività del materiale soggetto ad una deformazione meccanica. Lezione 04⁶⁰¹. I sensori tattili misurano il contatto, il punto di contatto o lo scivolamento a seguito di un contatto⁰². I sensori tattili

misurano il contatto, il punto di contatto o lo scivolamento a seguito di un contatto

03. Indicare quale dei seguenti requisiti non è richiesto ai sensori tattili in ambito ingegneristico:

Il sensore deve essere in grado di tollerare sovraccarichi accidentali

04. Indicare quale delle seguenti non è corretta per sensori tattili piezoelettrici di tipo attivo

Restituiscono una misura proporzionale alla variazione del misurando

Lezione 047

01. Per la misura di pressioni di ridotta entità è preferibile usare sensori di tipo capacitivo o induttivo

02. I sensori di pressione a capacità variabile

Sono particolarmente efficaci per misure di bassa pressione

03. La pressione assoluta è misurata rispetto ad una camera a vuoto di riferimento

04. La pressione gauge è riferita ad una qualche pressione di riferimento e può essere vista