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Le fasi dello sviluppo cognitivo secondo Piaget
(1) Sensomotorio: dalla nascita a circa 1 anno
(2) Preoperatorio: da 1 a circa 3 anni
(3) Operatorio concreto: da 3 anni a circa 10 anni
(4) Operatorio formale: dai 10 anni in avanti
(1) Preoperatorio: dalla nascita a circa 1 anno
(2) Operatorio concreto: da 1 a circa 3 anni
(3) Operatorio formale: da 3 anni a circa 10 anni
(4) Operatorio metacognitivo: dai 10 anni in avanti
(1) Sensomotorio: dalla nascita a circa 2 anni
(2) Preoperatorio: da 2 a circa 6 anni
(3) Operatorio concreto: da 6 anni a circa 12 anni
(4) Operatorio formale: dai 12 anni in avanti
(1) Preoperatorio: dalla nascita a circa 2 anni
(2) Operatorio concreto: da 2 a circa 6 anni
(3) Operatorio formale: da 6 anni a circa 12 anni
(4) Operatorio metacognitivo: dai 12 anni in avanti
A quale età secondo Piaget il bambino riesce a rappresentarsi l'oggetto, a trovarlo anche in seguito a spostamenti invisibili e soltanto inferiti?
Tra i 24 e i 36 mesi
Tra i 6 e i 12 mesi
Tra i 18 e i 24 mesi
- Mesi
- Tra i 12 e i 18 mesi
- Secondo la teoria dello sviluppo cognitivo di Piaget gli stadi di sviluppo sono caratterizzati da:
- Flessibilità e coerenza interna
- Coerenza interna e integrazione gerarchica
- Parsimonia e riduzionismo
- Integrazione gerarchica e parsimonia
- L'approccio allo sviluppo cognitivo di Piaget e Vygotskij, all'interno di quale quadro concettuale di riferimento si collocano?
- Psicologia culturale
- Organicismo
- Comportamentismo
- Approccio ecologico
- Che cosa distingue le reazioni circolari primarie dalle reazioni circolari secondarie, e queste ultime dalle reazioni circolari terziarie?
- Le prime sono dirette verso una persona/oggetto, le seconde verso situazioni/eventi legati alle esperienze dirette del soggetto, le terze verso delle rappresentazioni mentali delle prime due
- Le prime sono dirette su se stessi, le seconde sul mondo esterno, le terze sono caratterizzate dall'applicazione sperimentale di schemi nuovi
- azioni precedentemente sperimentate sul mondo fisico e reversibili
- Una competenza innata del bambino che gli premette di appropriarsi dell'esperienza che fa nella realtà
- Secondo Piaget quali tra i seguenti non è un comportamento che testimonia la presenza della funzione simbolica?
- Il gioco simbolico
- Il linguaggio
- L'operazionalizzazione
- L'imitazione differita
- A quale età secondo Piaget il bambino diviene capace di imitare anche a distanza di tempo un modello?
- A 12 mesi
- A 18 mesi
- A 24 mesi
- A 6 mesi
- Tra gli ostacoli all'uso delle operazioni mentali nello stadio preoperatorio di Piaget non ritroviamo.
- L'egocentrismo
- L'ascetismo
- Ragionamento prelogico
- La rigidità di pensiero
- Egocentrismo, animismo, rigidità e ragionamento prelogico sono ostacoli alle forme di pensiero tipiche dell'adulto che caratterizzano:
- Il bambino da 2 a 7 anni circa
- Il bambino da 0 a 2 anni
circa Il bambino oltre gli 11 anni Il bambino da 7 a 11 anni circa
02. Leggi la seguente conversazione "Adulto: cosa fa il sole quando ci sono le nuove e piove? Bambino: va via, perché c'è brutto tempo Adulto: perché? Bambino: perché non vuole bagnarsi!" Si tratta di un esempio di?
- Pensiero trasduttivo
- Pensiero operatorio
- Pensiero egocentrico
- Pensiero animistico
03. Nella concezione stadiale di Piaget, il passaggio dal primo al secondo stadio di sviluppo è determinato:
- Dall'avvento dell'attività rappresentativa: utilizzo di simboli, parole, immagini che rappresentano altre cose
- Dal progressivo sviluppo della capacità di conoscere il mondo attraverso le azioni svolte su di esso (reazioni circolari primarie, secondarie e terziarie)
- Dalla capacità di svolgere alcune operazioni mentali di tipo reversibile (che segnano la genesi del pensiero logico)
- Dall'interiorizzazione di forme culturali
04.
Il compito delle tre montagne viene utilizzato da Piaget per indagare:- L'egocentrismo infantile
- La seriazione
- Il pensiero ipotetico-deduttivo
- La percezione visiva
Secondo la teoria di Piaget questo tipo di risposta è tipica di un bambino che si trova nello stadio?"Adulto: perché le nuvole si muovono? Bambino: perché vogliono andare a vedere posti belli!"
- Stadio preoperatorio
- Stadio operatorio concreto
- Stadio sensomotorio
- Stadio operatorio formale
- Il bambino "comprende" il mondo in base a ciò che può fare con gli oggetti e con le informazioni sensoriali
- Il bambino si rappresenta mentalmente gli oggetti e può usare i simboli (le parole e le immagini mentali)
- Compare il pensiero logico e la capacità di compiere operazioni mentali (classificazione, seriazione, ecc.)
è capace di organizzare le conoscenze in modo sistematico e pensa in termini ipotetico-deduttivi. Il pensiero pre-operatorio è caratterizzato, secondo Piaget, da:
- L'utilizzo di reazioni circolari
- Egocentrismo, animismo, ragionamento rigido e pre-logico.
- Scarso utilizzo dei simboli e dei sistemi di simboli, artificialismo, egocentrismo, realismo, schemi motori combinati.
Lezione 03901. Secondo Piaget, le prove di conservazione vengono generalmente superate nello stadio:
- Operatorio formale
- Sensomotorio
- Operatorio concreto
- Pre-operatorio
02. Secondo la teoria stadiale di Piaget, che cosa succede nel terzo stadio dello sviluppo cognitivo?
- Si sviluppa la capacità di utilizzare schemi verbali
- Le azioni mentali isolate si coordinano tra loro e diventano operazioni concrete
- Si formano le prime rappresentazioni
- La conoscenza della realtà passa attraverso
il ragionamento ipotetico-deduttivo
03. Leggi la seguente descrizione:
"A un bambino vengono presentate due palline di plastilina della stessa dimensione e gli si chiede in quale delle due ci sia più plastilina. Quando gli è chiaro che le due palline sono uguali si procede a creare un cilindro lungo e stretto utilizzando una delle due palline. Al termine dell'operazione gli si chiede nuovamente in quale delle due ci sia più plastilina."
Di cosa si tratta?
Una prova di conservazione
Una prova di seriazione
Una prova di pianificazione
Una prova di classificazione
04. Secondo Piaget la transizione tra il secondo e il terzo stadio dello sviluppo cognitivo da quale acquisizione è caratterizzata?
Dall'acquisizione del pensiero trasduttivo
Dall'acquisizione della funzione simbolica
Dall'acquisizione del pensiero ipotetico-deduttivo
Dall'acquisizione della conservazione
05. Secondo Piaget le prove di conservazione
del numero vengono superate dal bambino nello stadio: - Operatorio formale - Postoperatorio - Operatorio concreto - Preoperatorio 06. Il pensiero operatorio concreto è caratterizzato da: - Capacità di formulare pensieri di tipo ipotetico-deduttivo - Capacità di compiere operazioni concrete sulla realtà (manipolare la realtà e modificarla) - Capacità di formulare concretamente dei pensieri e di esprimerli con il linguaggio - Capacità di compiere operazioni mentali caratterizzate da reversibilità 07. Nello stadio operatorio concreto, secondo Piaget: - Il bambino è capace di organizzare le conoscenze in modo sistematico e pensa in termini ipotetico-deduttivi - Il bambino "comprende" il mondo in base a ciò che può fare con gli oggetti e con le informazioni sensoriali - Il bambino si rappresenta mentalmente gli oggetti e può usare i simboli (le parole e le immagini mentali) - Compare il pensieroIl bambino acquisisce i principi di conservazione, seriazione e classificazione nello stadio dell'Operativo concreto secondo Piaget.
Lo stadio di sviluppo, come inteso da Piaget, non può più essere considerato un approccio teorico valido ed utilizzabile perché non è possibile ritrovare una sequenzialità nello sviluppo, gli stadi sono strutture globali e dotate di coerenza interna e lo sviluppo non procede per salti qualitativi che si ripropongono in tutti gli individui.
Gli adolescenti hanno sviluppato delle capacità cognitive che consentono loro di attribuire validità ai principi morali.
sulla base dell'autorità che li ha sanciti e dalla forza con cui vengono fatti rispettare (morale eteronoma)Superare la crisi che Erickson definisce di "generatività-stagnazione", attraverso forme di produttività e creatività (compiti di sviluppo)
Fare ipotesi e deduzioni (pensiero operatorio formale)
Riconoscere se la persona con cui interagiscono sta mentendo (intelligenza emotiva)
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