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FORMULARIO CONTROLLI AUTOMATICI

Calcolo della risposta libera nello stato con i modi naturali

  1. Calcolo più autovalori di A

    det(λI - A) = 0

  2. Calcolo più autovettori destra associati agli autovalori

    (λI - A)Ūi = 0

    • Ū1 =
      • u11
      • u21
      • u31
    • Ū2 =
      • u12
      • u22
      • u32
    • Ū3 =
      • u13
      • u23
      • u33

    Definisco dunque la matrice degli autovettori destra

    U =

    • u11 u12 u13
    • u21 u22 u23
    • u31 u32 u33

  3. Calcolo più autovettori sinistri

    Ū- = VT

    Se dim U = 2x2 il calcolo di U-1 è immediato;

    Se dim U = 3x3 devo portare attraverso i calcoli del cofattori.

    Ū- = 1/det(U)

    • R = { | Aggi U | }
    Aggi U =
    • u11 u21 u31
    • u12 u22 u32
    • u13 u23 u33

    Quindi avremo:

    Ū- =

    • v1 u2
    • v1 u3
    • v2 u3
    • v1 u3
    • v2 u3
    • v3

  4. Calcolo dei coefficienti Ci detti coseno

    1. Attraverso gli autovettori sinistri: Ci = V-T x0
    2. Attraverso la definizione di risposta libera nello stato:

    x(t) = Σi=1n eλit Ūi Ci; t = 0 = x0 = C1Ū1 + C2Ū2 + ... + CnŪn

  5. Evoluzione libera nello stato

    x(t) = Σi=1n eλit Ūi Ci = Σi eλit Ūi Ci

    Evoluzione libera in uscita

    y(t) = C x(t) = Σi C eλit Ūi V-T Ξ0 = Σi C eλ it C x(t)

    Con MODI PSEUDOPERIODICI, ovvero accoppiati e coniugati, per cui avranno ruolo

    λr = σr ± jωr e λk = σk ± jωk con due autovettori degeni

    λi * ûik + jûik = ûikr ûik = ûik- jûik ûik = ûikr + jûikr

    ∅rik = rre ∅kir = mri2 eσt

    Ci = mrj2 eσt; x(t) = eσti=1% Σn (cos( ∅ + σiar) ûik Uo(a+τ) ) ûuv)

    Dunque la risposta libera nello stato sarà x(t) = Σi=1n eλit Cti + ∑n eλit Ci Cvk e

(6) Modi eccitabili con impulsi in ingresso oppure B = C·ü, ü = C_1ü(t-t1) + ... C_hü(t-th), C÷(0) = eccitabile

V: Rn ÷ 0, il modo resurde associato a λ~i è eccitabile con impulsi generici ∀θi nel sistema. (dove prende vettore x(t)).

Modi osservabili in uscita

C:ü ÷ 0) (il modo resurde associato a λ~i è osservabile in uscita allo {%hardcopy text} {{vettore vettore y('i')}}.

Se gli n autovalori di A sono non disgiunti:

∃σi m=1, ..., n e pol autovalori distinti e

det(A-λ~iI)σi

X∈(t) = dle ∑i=1κ=1 (κ+1)-1 eλσit (A-λ~iI)κ-1 ei

Calcolo della molteplicità geometrica oltre λ molteplicità.

Di valore il polinomio caratteristico di A

p(λ) = det(λI-A) = λn + anλn-1 + an-1 + ... + an-1

Il calcolo degli autovalori di λ è con p(λ) = 0.

A è sempre soluzione del suo polinomio caratteristico: p(A) = [0]

La molteplicità geometrica di un autovalore mg non è oltre che grado del polinomio minimo, ovvero polinomio di grado minimo soddisfa altra matrice A che è differente abbastanza di grado p(λ), in conseguenza c'è λ che stesso valendoli, fisse al grado 1:

Che stesso valendolo, fisse al grado 1:

p;(A) = 0 m: molteplicità geometrica.

Sintesi con reazione dallo stato

  1. Verifico due condizioni:
    • C=I ovvero stato misurabile.
    • ayor=n stato controllabile.

  • x(t) = (A-Bk)x(t) + bv(t)
  • y(t) = x(t)

Osserva che la matrice assomma A-BK = obbia per evoluzione alejabrica:

  1. Calcolo il polinomio caratteristico di polonenza e ne trovo i coefficienti:
    • P(A) = det(I3-A) = n + an-1n-1 + ... + a1 + a0
  2. Detere colonne lin. indip. di K costruisco una base di vettori e trovo la matrice di trasformazione T:

    • en=B n=dim A=dim X
    • en-1=Ab + an-1b
    • en1=A2b + anAb + an
    • ea1=Ab + an-1An-1 + ... + a1Ab + ab

    −1[e1... en] - =Tx x=−1 = [ −1]

    >1, 1asc,... des

  3. Costruisco il polo cont. con evolusione determinata per A-Bk

    con i suoi coefficienti:

    (T())=(− 1desc)(− dyn)... (−ender)= + n-1n-1 + ...+ a1 + 0

  4. Con le colonne coordinante presaco che
  5. KT =[0-d0 ( − 3) (1-a4) ...]

    in modo che A−−BK° evola dei polo arievano desiderabbia.

  6. Dopo aver operbato per distolennio inulo la strutura retina al primimia:
  7. u(t)=v(t)+KTζ(t)=v(t)−KTtx(t)=v(t)−KTTx(t)

    => =∓T → inatrce di retroazione che premieth obreneighbours

  8. Verifico che per distolenione di A-Bk =abbia chela obstobena:
  9. det(I−(A−Bk))=0 oppure calcolo il polynemio di A*−B*K* che deve coincidere con questo deltobena. det(I−(A*−B*K*))=0

Criterio di Nyquist

Studio la funzione in catena chiusa per studiare la stabilità del sistema a ciclo chiuso.

F(s) = K ∑ (s+zi)/∑ (s+pi) la scrivo in forma canonica di Bode

Studio i co+ e co- eule in modulo e fase (per la fase utilizzo le regole di Bode).

M( ω+ )=

ϕ( ω+ )=

Considero l’attraverso del diagramma di Bode (salite e discese) traccio il diagramma di Nyquist sul piano del Mapping tenendo conto di modulo e fase nei co± eulite.

Dico g0 · t e legame punto ↔ immagine rispetto altri ↔ le

Vettore e numero di giri percorsi dal vettore rispetto del punto (-1, j0) e calo estremi libero sotto curva aperta di punto (-1, j0).

(fino da -∞ ; 0+- ; 0+- ; +∞ )

Se ž = -p sistema a ciclo chiuso stabile il numero di poli a parte reale positiva della F(s).

Caso critico

Se ho un polo in s=0, lo escludo dal conteggio di pp.Devo chiudere il diagramma con una semicirconferenza di raggio 0+ che collega il raggio a 0- a quello a 0+ in senso orario.

I semicirconferenze da tracciare sono tanti quanti vale la molteplicità del polo.

Ricordo per n int con n molteplicità che mezza ⍼ è

  • n=1 → mezza circo ⍼ ž = 0
  • n=2 → giro completo ⍭ ž = 1
  • n=3 → un giro e mezzo ⛯ ž = 2

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I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher sarabru_16 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Elementi di controlli automatici e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Politecnica delle Marche - Ancona o del prof Verdini Federica.
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