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FANS.
61. Uso delle xantine nell’asma. Quali sono i farmaci? Riportare la durata d’azione. Quale è il
meccanismo d’azione? Quali gli effetti indesiderati?
62. Spiegare in modo dettagliato il ruolo del sistema nervoso autonomo nella cronicizzazione
dell’insufficienza cardiaca congestizia. Dire con esattezza quale è il ruolo della noradrenalina.
Dire se è meglio utilizzare farmaci alfa-bloccanti o beta-bloccanti nell’insufficienza cardiaca
congestizia e motivare la risposta data.
63. Riportare i nomi ed il meccanismo d’azione delle meglitinidi. Dire per quale forma di diabete
si utilizzano. L’effetto ipoglicemizzante delle meglitinidi è tardivo e si manifesta tre ore dopo
la somministrazione? Riportare una risposta negativa o affermativa e fornire una motivazione
adegua della risposta data.
64. Riportare i nomi, il meccanismo d’azione, le vie di somministrazione e gli impieghi delle
penicilline: Completare la risposta riportando gli effetti indesiderati e tossici.
65. Riportare i nomi, il meccanismo d’azione e gli effetti tossici e indesiderati dei seguenti
chemioterapici antitumorali: taxolo; vincristina. Infine, riportare le cause di resistenza a questi
farmaci.
66. Farmaci utilizzati per la profilassi della malaria. riportare i nomi, i meccanismi d’azione e gli
effetti indesiderati.
67. Dei seguenti anestetici locali indicare la durata d’azione (breve, intermedia, lunga).
Procaina_____________
Lidocaina_____________
Bupivacaina___________
Spiegare il loro meccanismo d’azione e riportare gli effetti tossici che possono causare a livello
cardiaco e del sistema nervoso centrale.
68. Paracetamolo, ibuprofene, ketoprofene e nimesulide. Di questi quattro farmaci occorre
descrivere: a) il meccanismo d’azione; b) l’emivita plasmatica; c) le principali caratteristiche
che li differenziano tra di loro. Vanno poi indicati gli usi terapeutici spiegando le differenze tra
i quattro farmaci e motivando queste differenze. Riportare, infine, i principali effetti
indesiderati a livello gastrico e renale.
69. Quali sono i farmaci impiegati nel trattamento della gotta? Bisogna indicare i nomi, il
meccanismo d’azione, gli effetti indesiderati.
70. Riportare i nomi il meccanismo d’azione e gli effetti indesiderati dei farmaci
immunosoppressori appartenenti a tre diverse classi.
71. Spiegare in modo completo ed esauriente le ragioni per le quali nella maggior parte dei
contraccettivi orali si impiega un’associazione di un estrogeno con un progestinico. Riportare
gli effetti a livello dell’ipotalamo, dell’ipofisi e dell’utero, gli effetti indesiderati e le
interazioni.
72. Eparine. Riportare l’impiego clinico e la classificazione. Quindi, indicare i nomi, il
meccanismo d’azione e gli effetti indesiderati. Infine, spiegare l’effetto noto come
“trombocitopenia da eparine”.
73. Quali sono le principali differenze tra: a) fentanil; b) morfina solfato; c) metadone cloridrato.
Descrivere il meccanismo d’azione e gli usi clinici.
74. Farmaci antitiroidei. Riportare i nomi, il meccanismo d’azione e gli effetti indesiderati.
75. Farmaci antidepressivi noti come inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRI).
Riportare i nomi, il meccanismo d’azione e gli effetti indesiderati.
76. Descrivere le principali differenze (connesse al meccanismo d’azione) tra benzodiazepine e
barbiturici e tra benzodiazepine e zolpidem o zoplicone. Infine, occorre riportare gli effetti dei
farmaci sopradescritti sulle diverse fasi del sonno (inclusa la fase REM).
77. Spiegare gli effetti gastroprotettivi delle prostaglandine. Riportare i nomi di quelle impiegate
in clinica e le loro indicazioni terapeutiche. Infine, riportare gli effetti indesiderati.
78. Riportare il meccanismo d’azione, gli impieghi clinici e gli effetti indesiderati del metotrexato.
Infine, spiegare in cosa si differenzia dal trimetoprim.
79. Gli usi clinici della dopamina e del suo precursore L-DOPA, sono diversi. Occorre riportarli
entrambi e fornire le basi razionali che li supportano. Infine, bisogna descrivere le ragioni per
le quali l’impiego terapeutico cronico della L-DOPA è soggetto ad una riduzione della sua
efficacia.
80. Riportare i nomi delle penicilline resistenti alla beta-lattamasi. Riportare, quindi, il loro
impiego in clinica. Infine, fornire una spiegazione razionale dell’associazione tra acido
clavulanico e amoxicillina.
81. Riportare i nomi, i meccanismi d’azione e gli impieghi clinici dei diuretici noti come
“risparmiatori di potassio”.
82. Farmaci calcio-antagonisti. Riportare la classificazione, i nomi ed il meccanismo d’azione.
Occorre spiegare in modo dettagliato perché alcuni sono preferiti per il controllo
dell’ipertensione ed altri per le aritmie.
83. Indicare le basi razionali dell’associazione tra sali di calcio e vitamina D. Riportare, poi, gli
effetti indesiderati della Vitamina D. Infine, indicare il meccanismo d’azione e l’impiego
clinico dei bifosfonati, riportandone i nomi .
84. Tiazolidinedioni. Nomi, usi clinici, meccanismo d’azione ed effetti indesiderati.
85. Orlistat e sibutramina sono farmaci per la terapia dell’obesità Riportare i meccanismi d’azione
e gli effetti indesiderati.
86. Antipsicotici “classici”. Riportare i nomi, descrivere il meccanismo d’azione e gli effetti
indesiderati. Vanno spiegati i sintomi “extrapiramidali” e l’acatisia che possono causare.
87. Macrolidi. Riportare i nomi, il meccanismo d’azione, lo spettro antibatterico, la durata
d’azione e gli effetti indesiderati.
88. Farmaci alfa-bloccanti. Riportare i nomi, il meccanismo d’azione, gli usi clinici e gli effetti
indesiderati.
89. Farmacovigilanza: ruolo del farmacista.
90. Vaccini. Spiegare i principi alla base dell’uso clinico dei vaccini e riportare gli effetti
indesiderati che possono causare.
QUESITI DI CHIMICA FARMACEUTICA
1. Accorgimenti per facilitare ai farmaci l’attraversamento della barriera emato-encefalica
2. Aspetti chimico-farmaceutici dell’acido clavulanico
3. Insuline
4. Relazione struttura attività dei glicosidi cardioattivi
5. Relazione struttura attività degli antibatterici chinolonici
6. Inibitori selettivi della ciclo ossigenasi 2
7. Aspetti chimico-farmaceutici del cloramfenicolo
8. Aspetti chimico-farmaceutici della carbamazepina
9. Metabolismo delle benzodiazepine
10. Interazioni farmaco-recettore
11. Relazione struttura attività delle fenotiazine antipsicotiche
12. Cicloserina: spettro antibatterico e meccanismo d’azione
13. Antimitotici non azoici
14. Profarmaci
15. Relazione struttura attività nei glucocorticoidi
16. Farmaci antinocotinici
17. Aspetti chimico-farmaceutici della chinina
18. Meccanismo d’azione degli inibitori di pompa protonica
19. Sulfamidici ad azione topica
20. Antimalarici aminochinolinici
21. Semplificazioni della struttura della morfina
22. Aspetti chimico-farmaceutici di progestinici per uso orale
23. Struttura di base degli antibiotici amminoglicosidici
24. Meccanismo di azione antiormoni
25. Derivati dell’acido antranilico ad attività antiinfiammatoria
26. Complicazioni della struttura della morfina
27. Elementi strutturali essenziali per l’attività analgesica degli oppioidi
28. Struttura e peculiarità della catena neurolettica
29. Struttura di base di farmaci ad attività anti H
1
30. Struttura di base di farmaci ad attività anti H
2
31. Relazione struttura attività delle benzodiazepine
32. Relazione struttura attività dei sartani
33. Struttura generalizzata di farmaci anestetici locali
34. Derivati dell’acido aril acetico ad attività antiinfiammatoria
35. Preanestetici per iniezione
36. Meccanismo d’azione delle ansamicine
37. Relazione struttura attività nei butirrofenoni
38. Interazione dell’acetilcolina con i recettori colinergici
39. Relazione struttura attività nei farmaci beta-bloccanti
40. Il concetto di bioisosteria nei farmaci
41. Aspetti strutturali delle amfetamine
42. Esempi di recettori accoppiati a proteine G
α
43. Aspetti chimico farmaceutici di agonisti adrenergici
1
44. Aspetti chimico farmaceutici degli antagonisti muscarinici specifici
45. Derivati arilpropionici antiinfiammatori
46. Relazione struttura attività della clonidina e suoi analoghi
47. Antiepilettici idantoinici
48. Penicilline ritardo
49. Antagonisti muscarinici di origine naturale
50. Farmaci ad uso “depot” β-lattamici
51. Meccanismo d’azione degli antibiotici
52. Meccanismo d’azione delle rifamicine
53. Aciclovir ed analoghi
54. Inibitori della DOPA-decarbossilasi
55. Benzamidi ad attività neurolettica
56. Efedrina e pseudo efedrina
57. Requisiti strutturali di barbiturici a lunga durata d’azione
58. Inibitori dell’acetilcolino –esterasi ad attività acilante
59. Requisiti strutturali di barbiturici a lunga durata d’azione
60. Profilo chimico farmaceutico di L-DOPA
61. Aspetti chimico farmaceutici delle statine di ultima generazione
62. Derivati dell’acido lisergico come agonisti dopaminergici
63. Estrogeni per uso orale
64. Requisiti strutturali degli steroidi antiinfiammatori
65. Aspetti chimico farmaceutici degli IMAO B
66. Inibitori proteasici come agenti antiHIV
67. Aspetti chimico farmaceutici di farmaci ACE inibitori
68. Meccanismo della ossidazione ossidativa MAO catalizzata
69. Estrogeni non steroidei
70. Aspetti chimico farmaceutici di antimalarici di nuova generazione
71. Definire il concetto di farmaco suicida
72. Affinità ed attività intrinseca
73. Aspetti chimico farmaceutici di farmaci antidepressivi triciclici
74. Aspetti chimico farmaceutici di agonisti dopaminergici indiretti
75. Diversità tra antipsicotici tipici e atipici
76. Aspetti chimico farmaceutici di farmaci 2-6 diossopiperidinici
77. Aspetti chimico farmaceutici del naloxone
78. Aspetti chimico farmaceutici di derivati xantinici
79. Aspetti chimico farmaceutici di derivati eteroarilacetici
80. Aspetti chimico farmaceutici degli inibitori dell’aromatasi
81. Aspetti chimico farmaceutici di farmaci GABA -ergici
82. Target terapeutici degli inibitori dell’anidrasi carbonica
83. Stereochimica ed azione dei farmaci
84. Piroxicam e forme tautomeriche
85. Legge di nell’assorbimento dei farmaci
Henderson-Hasselbach
86. Antagonismo competitivo
87. Antagonismo non competitivo
88. Enantioselettività dei farmaci
89. Relazione struttura attività nelle tetracicline
90. Relazione struttura attività nelle antracicline