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LA CURVA DOSE - EFFETTO

Mette in relazione la dose somministrata con l'effetto farmacologico. Dobbiamo stimare una dose di farmaco, vengono somministrate aumentando la dose fino ad arrivare all'effetto massimo. Si arriverà ad un punto dove aumentando la dose l'effetto non aumenta perché tutti i recettori disponibili per quel farmaco sono stati utilizzati.

POTENZA --> Intervallo di dosi entro cui il farmaco produce risposte crescenti

EFFICACIA MASSIMA--> riflette il limite dose - risposta

Farmaci agonisti --> si legano al recettore e provoca una risposta biologica

Farmaci antagonisti --> si lega sempre ad un recettore ma non provoca la risposta biologica però ha effetto perché non fa legare al recettore un'altra molecola.

[Nel caso di asma somministro un farmaco che si comporta come agonista che porta ad una broncodilatazione].

[Nel caso dell'ipertensione, somministro un farmaco che legatosi ai recettori adrenergici...

s successive solo se i risultati sono positivi.3 fase) max 1000 pazienti, si testa l'efficacia del farmaco su un campione più ampio e si valutano gli effetti collaterali.4 fase) max 5000 pazienti, si confermano i risultati delle fasi precedenti e si monitorano gli effetti a lungo termine. Se tutto va bene, il farmaco viene approvato e può essere commercializzato.3 se ok3 fase) Migliaia di pazienti. Il farmaco deve confermare l'efficacia mostrata. Si effettuano 2 tipologie di studi: o il nuovo farmaco lo confrontiamo con l'effetto placebo o lo confrontiamo con un altro farmaco già utilizzato e definito come il farmaco migliore. Se anche sul terzo gruppo il farmaco è efficace e non ha dato effetti avversi, viene messo in commercio. TOSSICITÀ DEI FARMACI - Tossicità acuta: con singola somministrazione è più riconducibile a situazioni accidentali come avvelenamento da farmaci o suicidio. - Tossicità cronica: somministrazioni ripetute (giorni, settimane o mesi). La tossicità è dovuta ad un sovradosaggio, caratteristica di tutti i farmaci. Si ricerca sembra un farmaco con un buon indice terapeutico ovvero farmaci con una dose letale alta e dose efficace bassa. INFIAMMAZIONE: Rilascio della istamina (È un forte vasodilatatore. La vasodilatazione serve per velocizzare.

L'arrivo delle cellule) da parte dei mastociti. Nella fase iniziale dell'infiammazione l'istamina è limitata. Le responsabili sono le prostagladine (enzimi mediatori che stimolano il processo infiammatorio per tutta la durata. L'infiammazione provoca:

  • aumento permeabilità vascolare
  • Aumento del flusso sanguigno nel sito
  • Iperalgesia = aumento sensibilità al dolore

Processo infiammatorio causato dal dolore --> sulle terminazioni nervose agisce uno stimolo meccanico causato dall'accumulo di proteine rilasciate e di organelli cellulari da parte delle cellule lesionate. Le prostagladine sono in grado di sensibilizzare le terminazioni nervose. La lesione infiammatoria quindi è sempre accompagnata da un dolore di intensità media. L'antinfiammatorio viene utilizzato per il ripristino della necrosi dei tessuti e per diminuire il dolore.

Durante l'infiammazione, i globuli bianchi attivano il processo di

marginazione.L'infiammazione può essere acuta (gonfiore, rossore, calore) o cronica (presenza di leucociti, necrosi del tessuto).

TRATTAMENTO DEGLI INFORTUNI SPORTIVI

  1. RICE: approccio dove non viene utilizzato il farmaco
    • REST: favorisce la vasocostrizione
    • ICE: contrasta il rigonfiamento
    • ELEVATION: fa defluire liquido che si accumula nella zona colpita dal trauma
  2. TERAPIA FARMACOLOGICA: Dolore + infiammazione è necessario il farmaco subito per prevenire un edema attraverso i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) --> aspirina, ibuprofene, diclofenac. I FANS inibiscono la sintesi delle prostaglandine perché vanno ad inattivare l'enzima chiamato ciclossigenasi.

EFFETTI FARMACOLOGICI DEI FANS

  • Analgesici
  • Antinfiammatori

Il principio attivo è ben assorbito a livello cutaneo e si possono raggiungere alte concentrazioni di farmaco nel tessuto sottostante.

PRINCIPALI EFFETTI AVVERSI DEI FANS

  • GASTROINTESTINALI --> principalmente a livello

Dello stomaco. Se si assumono dosaggi errati a frequenze errate, questi farmaci agiscono a livello gastrico limitando la produzione delle P costitutive (costituiscono normalmente l'organismo umano) nel tempo e viene a diminuire la quantità di muco che riveste la parete dello stomaco. Nei processi digestivi, la presenza dell'acido cloridrico potrà determinare inizialmente piccole lesioni che possono poi provocare il rischio di ulcera oppure si potrebbero verificare anche emorragie gastrointestinali (perché nella parete dello stomaco sono presenti vasi sanguigni).

SANGUE --> Quando il paziente si trova in trattamento ripetuto con FANS si nota difficoltà nei tempi di coagulo o piccole emorragie. L'acido arachidonico contribuisce alla formazione dei trombossani: rilasciati per far si che si formi aggregazione piastrinica (prima fase della formazione del coagulo). Questi farmaci determinano una diminuzione di formazione di trombossani-IPERSENSIBILITÀ.

al dosaggio terapeutico perché poi viene biotrasformato ed eliminato correttamente.

FARMACI ANTINFIAMMATORI STEROIDEI: GLUCOCORTICOIDI

CORTISOLO: Rilasciato dalla ghiandola surrenale in situazioni di stress

I glucocorticoidi sono gli antinfiammatori più efficaci a livello di risposta terapeutica perché hanno un meccanismo di azione di:

  • Inibizione fosfolipasi A2
  • Ridurre sintesi cilossigenasi2

Inoltre agiscono anche a livello metabolico stimolando la gluconeogenesi (concentrazione glucosio), il catabolismo proteico e la lipolisi. Quindi permettono una maggiore presenza di aminoacidi che garantiscono poi i processi di formazione del glucosio.

EFFETTI AVVERSI:

I cortisonici vanno anche ad inibire la sintesi di prostaglandine che è importante per la regolazione, produzione e secrezione del muco che riveste l'epitelio dello stomaco.

AUMENTO RISCHIO INFEZIONI E RITARDO GUARIGIONE FERITE:

Ritardano l'attività dei globuli

bianchi e ritardo nella guarigione delle ferite.

OSTEOPOROSI --> malattia dell'apparato scheletrico che causa un deterioramento delle ossa e quindi un aumento della fragilità di esse.

RIDUZIONE DEL TESSUTO MUSCOLARE SCHELETRICO --> inibiscono la sintesi di proteine e quindi diminuisce la massa magra.

IPERGLICEMIA E DIABETE --> gli acidi grassi si depositano nella zona addominale.

EDEMA --> ad esempio un gonfiore del viso

DISTURBI EMOTIVI --> Causano irritabilità

GLUCOCORTICOSTEROIDI E DOPING

GLUCOCORTICOSTEROIDI (S9) --> proibiti nella competizione, non possono essere assunti 12 ore prima delle gare. Assumibili per via orale, endovenosa, intramuscolare o rettale. Modulano l'effetto glucidico, le concentrazioni di glucosio diventano più alte.

Hanno un effetto ergogenico positivo (guarire in tempi brevi e utili per lesioni infiammatorie),

SOMMINISTRAZIONE FARMACI AGLI ATLETI

Richieste esenzione a fini terapeutici: se il farmaco somministrato

è nella lista delle sostanze dopanti.

Dichiarazione uso terapeutico: se il farmaco somministrato non è incluso nella lista delle sostanze dopanti.

RICHIESTA ESENZIONE AI FINI TERAPEUTICI

Patologica cronica --> asma --> richiesta inviata 21 giorni prima della gara

Episodi acuti --> richiesta tempestiva, nel momento in cui è fatta una diagnosi e una persona deve assumere il farmaco deve fare la richiesta per l’esenzione.

ASMA

Patologia infiammatoria a livello dei bronchi. Restringimento dei bronchi e dell'ume presente nel muco. Riduzione del canale bronchiale che impedisce un regolare flusso d’aria.

E’ una patologia cronico - progressiva che con gli anni può peggiorare. Il paziente ha difficoltà respiratorie, senso di costrizione, tosse ricorrente. E’ una patologia complessa che ha uno stato infiammatorio in cui periodicamente si verifica il sintomo.

Asma da sforzo --> Inizio un’attività sportiva e può

generarsi l'asma. TERAPIA FARMACOLOGICA DELL'ASMA 1) Farmaci broncodilatatori --> per contrastare o prevenire la costrizione (sono β2 agonisti). I farmaci β2 agonisti vengono somministrati: - Via inalatori: rapido effetto, limita gli effetti avversi - Orale: efficacia massima dopo alcune ore - Vie artificiali: endovenosa o intramuscolare. È un metodo quando c'è un'urgenza. 2) Farmaci antinfiammatori --> per evitare il processo infiammatorio Quando si vuole praticare attività sportiva, il farmaco viene somministrato e si è coperti anche il pomeriggio. I farmaci sono in grado di legarsi ai recettori β2 adrenergici sulla muscolatura liscia dei bronchi. Una volta che si legano attivano un enzima che è l'adenilciclasi che può trasformare ATP in AMP ciclico. Quando aumenta la concentrazione di AMP ciclico viene
Dettagli
Publisher
A.A. 2018-2019
12 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/14 Farmacologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher MicheleM97 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Farmacologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Maffei Francesca.