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SCIENZE BIOLOGICHE
Docente: Tardito Daniela
15. I canali ionici attivati dal voltaggio:
- sono presenti esclusivamente nel sistema nervoso centrale
- sono bersagli di farmaci
- sono presenti esclusivamente a livello cardiaco
- non possono essere bersaglio di farmaci
16. Attraverso il poro dei recettori canale transitano:
- acqua e piccoli peptidi
- sostanze lipofile
- ioni
- nessuna delle affermazioni è corretta
17. I recettori canale:
- tutte le affermazioni sono corrette
- possono avere più di un sito di legame per l'agonista endogeno
- sono soprattutto recettori per neurotrasmettitori
- subiscono modificazioni conformazionali in seguito al legame del ligando
18. I recettori ad attività catalitica:
- nessuna delle affermazioni è corretta
- sono inibitori
- partecipano al metabolismo dei farmaci
- sono attivati da ioni
19. Cosa sono i siti allosterici?
Siti presenti sul recettore che ne determinano il posizionamento in membrana
dei siti, presenti sui recettori, a cui si legano modulatori, diversi dal recettore stesso.
- Per farmacodinamica si intende?
- Lo studio dei movimenti del farmaco nell'organismo
- Lo studio delle sedi di accumulo del farmaco nell'organismo
- La velocità di distribuzione del farmaco nell'organismo
- Nessuna delle affermazioni è corretta
- I bersagli molecolari di un farmaco posso essere:
- tutti quelli elencati
- enzimi
- canali ionici
- recettori di membrana
- Le interazioni dei farmaci con i loro bersagli:
- nessuna affermazione è corretta
- in genere, mediano la produzione di nuove proteine
- creano nuove funzioni nella cellula
- in genere modificano la struttura delle proteine bersaglio
- I recettori canale:
- sono formati in genere da due subunità
- sul recettore, generalmente è presente un unico sito per l'agonista
- rispondono soprattutto a neurotrasmettitori
- necessitano delle proteine G per
- trasdurre il segnale
- Gli ormoni tiroidei:
- agiscono su recettori nucleari
- agiscono su recettori di membrana
- agiscono su recettori canale
- agiscono su recettori tirosinchinasici
- Sui recettori di membrana:
- In genere agiscono farmaci idrofili
- In genere agiscono farmaci di piccole dimensioni e lipofili
- Possono agire tutti i tipi di farmaci
- Possono agire solo farmaci lipofili
- I recettori nucleari:
- sono attivati da enzimi
- sono attivati da sostanze in grado di attraversare la membrana plasmatica
- sono attivati da neurotrasmettitori
- sono attivati da ioni
- Il legame dell'ormone steroideo con il proprio recettore:
- nessuna delle affermazioni è corretta.
- porta all'inibizione della sintesi proteica
- consente la liberazione di ioni dai depositi intracellulari
- consente la liberazione del recettore da proteine chaperon e la sua attivazione
- I recettori per gli ormoni steroidei:
- una volta attivati,
- in genere, si associano in dimeri
- attivano per azione della DNA polimerasi
- devono essere fosforilati per essere attivati
- attivano processi di trascrizione genica unicamente in forma monomerica
- I recettori per gli ormoni non steroidei:
- il recettore interagisce con specifiche sequenze sul DNA e modula processi di trascrizione genica
- tutte le affermazioni sono corrette
- in genere si trovano nello stato inattivo già nel nucleo
- sono associati a proteine che funzionano da repressori
- I recettori di membrana:
- appartengono a numerose famiglie
- tutte le affermazioni sono corrette
- la porzione intracellulare trasduce il segnale a mediatori
- attraversano completamente la membrana
- I recettori di membrana:
- subiscono un processo di internalizzazione subito dopo aver interagito con il ligando
- vengono esposti sulla membrana solo quando è presente il ligando
- possono possedere attività tirosin chinasi
- sono assimilabili ai fattori di trascrizione
- Appartengono ai recettori di membrana
attivati da citochine e attivano il sistema JAK/STAT
determinano l'inibizione delle vie intracellulari di trasduzione
06. Alcuni recettori ad attività tirosin chinasica:
hanno almeno quattro domini transmembrana
posseggono regioni ricche di residui di cisteina
vengono inibiti dal complesso beta-gamma delle proteine G
hanno localizzazione nucleare
07. Attraverso quali sistemi avviene la comunicazione del segnale ricevuto da un recettore:
grazie alle vie di trasduzione intracellulare
per attivazione di protein kinase
per aumento dei livelli di cAMP
grazie al movimento di ioni nella cellula
PANIERE DI FARMACOLOGIA - 32/192
Set Domande: FARMACOLOGIA
SCIENZE BIOLOGICHE
Docente: Tardito Daniela
08. I secondi messaggeri:
sono molecole che legano i recettori
sono i metaboliti attivi dei farmaci
nessuna delle affermazioni è corretta
sono associati solo a recettori accoppiati a proteine G
09. Una delle vie attivate mediante i recettori per le citochine prevede:
l'attivazione della chinasi
recettori riduce la risposta del recettore a uno stimolo prolungato può essere causata da downregulation dei recettori può essere reversibile o irreversibile a seconda del meccanismo coinvoltorecettorinon ha conseguenze su eventuali effetti di xenobiotici. È un processo molto raro. 14. Beta-arrestina: consente l'internalizzazione del recettore. Tutte le affermazioni sono corrette. È una proteina citosolica con diverse funzioni. La beta-arrestina fosforilata è in grado di attivare altre vie di trasduzione. PANIERE DI FARMACOLOGIA - 33/192 Set Domande: FARMACOLOGIA SCIENZE BIOLOGICHE Docente: Tardito Daniela 15. La chinasi bArk: è una chinasi nucleare. È la responsabile della fosforilazione dei soli recettori beta adrenergici. È associata alle subunità alfa delle proteine G. È ancorata alla membrana grazie al complesso beta-gamma delle proteine G. 16. Le vie di trasduzione del segnale: costituiscono i processi implicati nella sintesi delle proteine intracellulari. Sono sistemi intracellulari di trasmissione ed amplificazione del segnale inviato dai recettori. Per definizione, sono l'insieme di recettore e della proteina G ad esso accoppiato.genere sono composte da non più di due/tre proteine17. Cosa si intende per desensibilizzazione recettoriale?
Riduzione della capacità di un enzima di legarsi al farmaco
Riduzione della capacità di un sistema recettoriale di generare una risposta al farmaco
Impossibilità di un ligando di legarsi al recettore1
Induzione della dipendenza da farmaco18. Le proteine G sono:
formate da tre subunità uguali dotate di attività GTPasica
monomeri in grado