Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
NESSUNA RILEVAZIONE CONTABILE!!!
3- Mutuo passivo al 31/03: Spese di istruttoria
4- Factoring clausola pro- soluto 02/04:
a. Fattura spese di factoring: commissioni factoring
b. Calcolo anticipo factoring:
c. Anticipo contabilmente:
5- Registrazione RI.BA. al dopo incasso (registrazione nei conti d’ordine) al 05/04:
la banca anticipa
queste ri.ba salvo al
dopo incasso
6- Addebito commissioni bancarie al 05/04:
7- Presentate RI.BA. all’incasso s.b.f. (registrazione nei conti d’ordine) al 05/04:
8- Anticipo su RUI.BA s.b.f. al 05/04:
9- Estinzione anticipo su fatture al 08/04:
a. Calcolo:
b. Contabilmente, parte regolarmente incassata:
c. Contabilmente, mancato pagamento:
N.B: queste ultime due operazioni possono essere unite e registrate in un'unica operazione.
10- Interessi su conto anticipi al 08/04:
11- Riscossione a scadenza delle RI.BA. al dopo incasso al 29/04:
12- Storno scrittura conti d’ordine al 29/04:
13- Riscossione a scadenza del credito per factoring al 10/05:
14- Riscossione RI.BA. anticipate al s.b.f. al 29/05:
15- Storno scrittura conti d’ordine al 29/05:
16- Mancato buon fine RI.BA. anticipate s.b.f. al 29/05:
17- Storno scritture conti d’ordine al 29/05:
18- Liquidazione interessi su prima rate mutuo al 30/09:
19- Rimborso prima rata mutuo al 30/09: 7400= 5000 (quota capitale) +
2400 (quota interessi)
20- Factoring pro- solvendo (registrazione nei conti d’ordine) al 02/10:
21- Fattura factoring clausola pro- solvendo al 02/10:
22- Anticipo factoring clausola pro- solvendo al 02/10:
23- Incasso parziale crediti dati a factoring al 05/12 (quota regolarmente riscossa):
24- Incasso parziale crediti dati a factoring al 05/12 (quota non riscossa):
N.B: queste ultime due operazioni possono essere unite.
25- Storno conti d’ordine factoring pro- solvendo al 05/12:
Assestamento dei conti al 31/12
26- Risconto su oneri contrazione mutui al 31/12: 111= numero di mesi che non sono
di competenza dell’esercizio in
futura per i quali rinvio il costo agli
esercizi futuri
27- Rilevazione rateo su interessi passivi al 31/12:
Operazioni anno n +1
28- Liquidazione interessi mutuo al 31/03/n+1:
29- Rimborso rata muto al 31/03/n+1:
TESTO ESERCITAZIONE N. 4- PATRIMONIO NETTO
SOLUZIONE ESERCITAZIONE N.4: PATRIMONIO NETTO
1- Sottoscrizione del capitale al 15/04/n1:
2- Versamento del 25% obbligatorio (conferimento in denaro) al 15/04/n1:
3- Conferimento beni in natura al 15/04/n1:
4- Valore economico dell’azienda apportata:
a. Contabilmente:
5- Richiamo versamenti mancanti al 28/05/n1:
6- Versamento centesimi richiamati al 29/05/n1:
7- Recesso del socio al 19/07/n1:
a. Recesso del socio:
b. Recesso del socio:
8- Rilevazione perdita esercizio n1 (operazione non richiesta dal testo):
9- Rinvio della perdita il 30/04/n2:
10- Rilevazione utile esercizio n2 (rilevazione non richiesta dal testo):
11- Destinazione utile al 25/04/n3:
a. Destinazione utile:
12- Compenso all’amministratore al 25/04/n3:
a. Pagamento compenso amministratore: La ritenuta fiscale va calcolata solo sull’onorario
e non sulla cassa, quindi: (2350*20) /100= 470
13- Erogazione dividendo al 25/04/n3:
14- Rilevazione perdita n3 (operazione non richiesta dal tasto):
15- Copertura della perdita al 26/03/n4:
a. Copertura perdita al 26/03/n4:
16- Ricostituzione capitale sociale: Essendo la quota minima del capitale
prevista dal codice civile di 50000€, la quota
da reintegrare sarà peri a 7350 in quanto a
seguito della copertura della perdita, il valore
residuo del capitale sociale è di 42650
a. Versamento capitale sociale:
17- Aumento capitale sociale al 12/07/n4:
a. Sottoscrizione capitale sociale: La riserva va interamente versata
insieme ai decimi obbligatori
ESERCITAZIONE N. 5 SCRITTURE DI ASSESTAMENTO, CHIUSURA E RIAPERTURA DEI CONTI
Si redigano le scritture di assestamento, determinazione del reddito di esercizio, chiusura e apertura
generale dei conti, tenendo conto anche di quanto segue.
SOLUZIONE ESERCITAZIONE N.5, SCRITTURE DI ASSESTAMENTO, CHIUSURA E RIAPERTURA DEI CONTI
1- Valutazione delle rimanenze:
a. Prodotti:
b. Materie prime:
2- Calcolo degli ammortamenti
a. brevetti Il fondo va a rettificare direttamente
il valore dell'immobilizzazione al
quale è riferito, quindi essendo
l'immobilizzazione una VE- per
l'azienda, di conseguenza il fondo
sarà una VE+
b. fabbricati industriali
c. impianti e macchinari
3- fatture
a. da ricevere
b. da emettere
4- trattamento di fine rapporto: N.B.
5- rilevazione interessi su c/c
a. attivi su c/c:
b. passivi su c/c:
6- canone di leasing:
a. determinazione costo di competenza:
b. calcolo del risconto anno n-1:
c. calcolo del risconto anno n:
d. canone di leasing contabilmente:
7- mutui passivi
a. determinazione quota residua:
b. determinazione quota interessi passivi dell’esercizio in chiusura:
8- accantonamento al fondo imposte:
a. rischio probabile:
b. rischio possibile in questo cosa non si registra nessuna rilevazione contabile
9- accantonamento al fondo per manutenzioni cicliche:
10- risconti passivi su fitti attivi:
a. determinazione risconto:
b. contabilmente:
11- costo di competenza per consulenza: N.B.
12- riepilogo IVA:
a. a credito:
b. a debito:
SCRITTURE DI CHIUSURA DEI CONTI
1- chiusura dei conti senza ripresa di saldo epilogati al conto “conto del risultato economico”:
a. chiusura delle componenti negative di reddito:
b. chiusura delle componenti positive di reddito
2- rilevazione del risultato di esercizio:
3- chiusura generale dei conti con ripresa di saldo epilogato al conto “stato patrimoniale finale”:
a. chiusura delle voci dell’attivo dello stato patrimoniale:
a. chiusura delle voci del passivo e del patrimonio netto dello stato patrimoniale:
SCRITTURE DI APERTURA GENERALE DEI CONTI
1- apertura generale dei conti con ripresa di saldo aperti al conto “stato patrimoniale iniziale”:
a. apertura delle voci dell’attivo dello stato patrimoniale:
b. apertura delle voci del passivo e del patrimonio netto dello stato patrimoniale:
2- chiusura dei conti transitori:
a. le rimanenze di prodotti e materie prime:
b. risconti attivi – leasing:
c. risconti passivi – fitti attivi:
OPERAZIONI EFFETTUATE NEL CORSO DELL’ESERCIZIO SUCCESSIVO
a. rilevazione fattura di acquisto: Sopravvenienze passive: rappresentano un
componente straordinario di reddito in
quanto in realtà è un costo di competenza
dell'esercizio precedente, quindi per quello
in corso è un costo straordinario
b. rilevazione fattura di vendita:
c. manutenzioni programmate:
d. contenzioso tributario: Sopravvenienze attive: rappresentano una
componente straordinaria di reddito positiva
in quanto l'azienda aveva previsto di dover
pagare una somma di denaro maggiore.
ESERCITAZIONE N. 6 – COLLOCAMENTO DEI CONTI IN BILANCIO
Riserva legale Incrementi per impianti in costruzione
Brevetti Titoli a breve
Resi su vendite Fondo manutenzioni cicliche
Fondo svalutazione crediti Inps c/competenze
Prodotti finiti c/rimanenze finali Accantonamento a fondo svalutazione crediti
Banca c/c attivo Risconti passivi
Materie prime c/esistenze iniziali Fondo TFR
Automezzi Obbligazionisti c/interessi
Interessi attivi su crediti di finanziamento Fornitori di immobil.ni materiali c/acconti
Royalties Fatture da ricevere
Azionisti c/decimi richiamati Mutui attivi
Fondo rischi tributari Dipendenti c/liquidazioni
Ratei attivi Cassa contanti
Riserva straordinaria Ammortamenti mobili e macchine d’ufficio
Fabbricati industriali Merci c/rimanenze finali
Fornitori di merci c/anticipi Plusvalenza da realizzo su titoli
Fondo ammortamento fabbricati Interessi passivi su c/c
Partecipazioni in imprese controllate Fornitori di servizi c/acconti
Soci c/versamenti Finanziamenti da soci
Minusvalenze da apporto Imposta di registro
Mutui passivi Compenso al collegio sindacale
Dipendenti c/contributi anticipati Assegni circolari
Accantonamento al fondo manutenzioni Capitale sociale
cicliche
Utili esercizi precedenti Rivalutazione di partecipazioni
STATO PATRIMONIALE
ATTIVITA’ PASSIVITA’
A) CREDITI V/ SOCI A) PATRIMONIO NETTO
Azionisti c/ decimi richiamati Riserva legale
Riserva straordinaria
Soci c/ versamenti
B) IMMOBILIZZAZIONI (-) minusvalenze da apporto
I. Immobilizzazioni immateriali Capitale sociale
Brevetti Utili di esercizi precedenti
II. Immobilizzazioni materiali
Automezzi
Fornitori im.ni materiali c/ acconti
Fabbricati industriali B) FONDI PER RISCHI E ONERI
(-) fondo ammortamento fabbricati Fondo manutenzioni cicliche
Fondo rischi tributari
III. Immobilizzazioni finanziarie
Mutui attivi
Partecipazioni in imprese
controllate C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
Fondo TFR
C) ATTIVO CIRCOLANTE
I. Rimanenze
Fornitori di merci c/ anticipi
II. Crediti
(-) fondo svalutazione crediti
Fornitori di servizi c/ acconti D) DEBITI
Dipendenti c/ contributi anticipati INPS c/competenze
Obbligazionisti c/ interessi
III. Attività finanziarie non immobilizz. Fatture da ricevere
Titoli a breve Dipendenti c/ liquidazioni
Finanziamenti da soci
IV. Disponibilità liquide Mutui passivi
Banca c/c attivo
Cassa contanti
Assegni circolari
D) Ratei e risconti E) RATEI E RISCONTI
Ratei attivi Risconti passivi
CONTO ECONOMICO
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
Incrementi per impianti in costruzione
(-) resi su vendite
Prodotti finiti c/ rimanenze finali
B) COSTI DELLA PRODUZIONE
Accantonamento a fondo svalutazione crediti
Materie prime c/ esistenze iniziali
Royalties
Ammortamento mobili e macchini di ufficio
(-) merci c/ rimanenze finali
Imposta di registro
Compenso al collegio sindacale
Accantonamento al fondo manutenzioni cicliche
DIFFERENZA (A - B)
C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI
Interessi attivi su crediti di finanziamento
Plusvalenze da realizzo su titoli
Interessi passivi su c/c
D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA’ FINANZIARIE
Rivalutazione di partecipazioni
20) IMPOSTE SUL REDDITO DI ESERCIZIO
21) UTILE DELL’ESERCIZIO
ESERCITAZIONE N. 7 – VALUTAZIONI DI BILANCIO
SOLUZIONE ESERCITAZIONE N. 7 – VALUTAZIONI DI BILANCIO
VALUTAZIONE DI LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE
A. METODO DELLA PERCENTUALE DI COMPLETAMENTO (per la determinazione dello stato di
avanzamento facciamo riferimento al metodo del costo).
N.B: nel metodo delle percentuali di completamento utilizziamo la percentuale di costi sostenuti
fino alla fine dell’esercizio