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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA“LA SAPIENZA”
FACOLTÀ DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE
Corso di Laurea in Ingegneria Civile
Esercitazione 5
Corso “Infrastrutture viarie”
Professore: P . I . G LROF NG IUSEPPE OPRENCIPE
Studente: LRICCARDO ORENZETTI
Matricola: 1885929
C 3D – BARTOGRAFIA DIGITALE ERTIGO
Costruzione DTM e profilo longitudinale su DTM
In questa esercitazione ci viene richiesto di utilizzare un applicativo per determinare le quote nei punti che non sono coperti dalle curve di livello o dai punti quotati.
Per fare ciò, partiamo dall’esercitazione 4 e dal percorso scelto.
Il layer che dovremo selezionare, congelando tutti gli altri, è l’11B2 dove sono presenti i punti quotati.
Usando un filtro possiamo congelare tutti i testi poichè farebbero “interferenza” con i punti quotati.
Inseriamo il DTM e per funzionare occorrerà spostare tutti i punti vicino all’origine con il comando
“move”. Creiamo un layer “DTM” dove andremo a spostare la rappresentazione, una volta avviata con il comando "DTM”.
L’applicativo andrà a generare dei triangoli con l’algoritmo di Delaunay che collegherà tutti i punti formando dei triangoli tali che questi ultimi siano i più piccoli possibili.
In questo modo possiamo selezionare i punti della polilinea che rappresenta il sentiero e con il comando “DTMZ” ci restituirà le quote calcolate con questo algoritmo.
Con Excel possiamo vedere le differenze di quote, tra quelle calcolate col DTM e quelle calcolate interpolando le due quote di livello:
Confronto quote
1160
1140
1120
1100
1080
1060
1040
1020
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
1600
1800
Distanze progressive
Quote DTM
Quote originali
Come possiamo vedere, tranne per un tratto iniziale, le differenze sono minime.
E’ possibile calcolare anche la differenza media tra i valori di quota:
Il risultato ci restituisce
Una media di 1.69m che, su circa 100m totali di dislivello è un errore di circa il 2%, accettabile considerando il metodo usato.
Dal file Excel allegato è possibile vedere come estrarre le quote dalla stringa che fornisce il DTM che ci viene restituita sotto forma di testo e che noi dobbiamo rendere come numero.
Come allegato a questo PDF viene inserita la stampa pdf del TIN sovrapposto allacartografia in scala 1:5000, in questo caso in formato A0.