Anteprima
Vedrai una selezione di 1 pagina su 5
Domande, Storia romana Pag. 1
1 su 5
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Domande di storia romana:

-come ci è pervenuta la storia sulla nascita e l’evoluzione dell’italia?

la storia d’italia ci è pervenuta grazie alla cultura greca che ci ha travasato differenti nozioni, pur se

a volte ha usato una visione ellenistica.

I greci che hanno discusso sulla nascita dell’italia e di roma sono: esiodo e timeo che hanno

messo in evidenza le mutazioni dell’occidente, le guerre che roma volse contro pirro, e le differenti

guerre sul territorio italiano che hanno influito positivamente nella formazione di questo.

Inoltre nozioni sulla nascita e le mutazioni d’italia possono essere comprese attraverso la

storiografia antica, su cui si è basata la storiografia romana che ha cercato di comprendere la

validità delle storie e delle leggende, che a volte, espresse oralmente hanno cambiato piccole

caratteristiche.

inoltre la storiografia romana si rifà all’archeologia che pone le basi su cui fondare e ricreare le

storie.

l’archeologia nacque nel 700, uno dei maggiori archeologi fu Schiliran che portò alla luce il tesoro

di priamo senza rispettare delle leggi.

-cosa vuol dire italia?

il termine italia inizialmente era riferito alla punta della calabria, ma successivamente indicò l’intera

penisola.

-quali popolazioni vi furono in italia dal 2 secolo a.c. fino all’8 sec a.c.?

l’italia nel secondo millennio fu insediata da differenti popolazioni:

in toscana vi erano gli etruschi, al centro meridionale gli osco umbro e gli umbro sabellini e al

meridione più la sicilia vi erano i greci.

tra il 4 e l 8 in italia si insediarono popoli definiti italici:

sabini: di cui non si conoscono le origini, ma si sa per certo abbiano influenzato le città italiane.

volsci: nemici dell’italia e di roma

sanniti: popolazione + attiva tra quelle italiche, prenderanno il nome di osci e insedieranno nel 421

capua e teano!

-Chi erano gli etruschi?

varie sono le teorie sulla nascita di questa civilità; alcuni sostengono che proviene dalla Lidia, altri

che sia d’origine autoctona, altri ancora che si siano stanziate senza la forza nei villaggi

villanoviani.

gli etruschi erano gestiti in un primo momento dai Lucumani: capi con poteri regi;

poi furono sostituiti dai Zilath: magistrati annuali con differenti funzioni.

la lingua etrusca in parte era comprensibile; differenti scritti sono stati ritrovati per elogiare i morti e

le divinità

per quanto riguarda la cultura era davvero raffinità e ciò è comprensibile dal corredo funebre.

uno dei maggiori etruschi fu Veio che realizzò l’apollo di Veio, e abbellì il tempio di giove capitolino

per volontà di tiberio il superbo.

-chi furono i 7 re di roma? Cosa fecero?

romolo: fondatore, guerriero e legislatore di roma!

numa pompilio: religioso che a roma fonderà le prime istituzioni di culto

tullio ostilio: darà vita a quei riti che si dovevano svolgere prima di una guerra, x comprendere la

volontà degli dei!

anco marcio: faceva parte degli anco sabellini, era di estrazione plebea e forse fondò ostia. Fondò

il primo ponte di legno romano sul tevere.

Tarquinio prisco: abbellì roma,fondò il circo massimo e il foro.

servio tullio: farà costruire le mura a roma, ampliò il pomperium confine sacro della città

Tarquinio il superbo: riprese l’abbellimento di roma, l’appellativo superbo gli fu dato a causa della

sua tirannia.

i primi 4 furono d’origine romana,gli ultimi 3 d’origine etrusca.

Cosa successe nella prima guerra punica?

iniziò nel 264a.c.

i mercenari campani di messina impauriti dalla tirannia siracusana di gerone 2, chiesero aiuto e

alleanza ai cartaginesi, che dimostrarono di voler approfittare della situazione; per questo motivo i

mercnerai chiesero aiuto a roma, e pur se all’inizio erano indecisi sull’entrata in guerra, si fecero

convincere dal bottino messinese.

il console appio claudio sbarcò con l’esercito romano nel golfo di messina, annone ( cartaginese)

lasciò questa per dimostrare di non voler causare ulteriori problemi.

i cartaginesi impauriti dalla forza romana, si allearono con i siracusani che impauriti dall’egemonia

romana ruppero questo rapporto e dopo alcuni anni si alleò proprio con i romani.

le truppe romane erano riusciti ad insediarsi in territori mermentini e a conquistare importanti città

come enna e catania.

nel 250 i romani crearono la loro prima grande flotta navale che si scontrò con quella cartaginese

tra milazzo e tindari; in questa battaglia i romani distrussero i ¾ delle flotte cartaginesi.

successivamente cercarono di invadere la sicilia, ma la flotta fu distrutta.

in africa intanto vi era il console Regolo con la sua flotta;proprio a questo console i cartaginesi

proposero un trattato di pace, che rifiutò cadendo in errore; lui venne fatto prigioniero, la flotta fu

distrutta e la flotta che gli venne mandata in soccorso fu distrutta da una tempesta.

dopo 3 anni i romani riuscirono a conquistare definitivamente palermo. L’ultimo scontro con i

cartaginesi avvenne nelle isole egadi dove annone fu sconfitto e ad accettare trattive di pace; esse

non furono poi tenute in considerazione dagli stessi romani che cacciarono i cartaginesi dalla

sardegna e la corsica, che divennero province insieme a palermo

da cosa fu causata la seconda guerra punica?

la causes belli fu data proprio da annibale, figlio di amilcare, che insediò la città di Sagunto, unica

città che non era stata inserita nel trattato dell’ebro( trattato che i romani fecero con il genero di

amilcare, dove si definivano i territori di cartagine e di roma; la città di sagunto era tra le coste

cartaginesi, ma era alleata da sempre di roma).

annibale voleva invadere l’italia e roma, alleandosi anche con quelle città che da poco si erano

legate a roma.

attraversò l’ebrò con 20 mila fanti e 30mila cavalieri, riuscì ad arrivare a rodano prima di scipione,

indirizzando la battaglia in spagna, dove vi erano flotte cartaginesi che furono distrutte dai romani.

i romani per contrastare annibale, chiesero aiuto a 5fabio massimo, ex console 70enne, che

durante il suo operato si era fatto conoscere x le sue abilità strategiche militari.

l’obiettivo di 5fabio massimo era quello di attuare piccole ma continue battaglie contro annibale,

che in italia non avrebbe mantenuto per sempre l’appoggio

cosa avvenne nella terza guerra punica?

publio cornelio scipione ,figlio di uno degli scipioni, bruciò cartagine definitivamente.

gli scipioni crearono un gruppo che contrastavano quello dei catoniani, poiché scipione sostenne

che dopo quell’evento, cartagine non avrebbe mai + procurato problemi a roma

marcio catone infatti in ognu suo discorso senatorio e non, sosteneva che la città di cartagine

doveva essere distrutta.

la battaglia tra gli scipioni e i catoniani avvenne in africa, dove la città fu distrutta e dove venne

sparso del sale in segno di maledizione

nella prima guerra macedone chi partecipò?

lo scontro fu tra i romani e annibale che si alleò con filippo 5, re di macedonia, poiché i problemi

d’orienti si intrecciarono con quelli dell’occidente!

i romani cercarono di contrastare filippo 5, alleandosi con gli etoli che avrebbero dovuto mantenere

impegnato il re di macedonia; ma così non avvenne, infatti filippo 5 x la seconda volta mostrò la

sua supremazia!

i romani furono costretti ad allearsi con filippo 5.

annibale sarà sconfitto da publio cornelio scipione, che l’obbligherà insieme ai cartaginesi di non

muovere guerra senza il consenso dell’impero romano!

quali innovazioni volevano attuare i fratelli gracchi?

dopo le differenti guerre nel territorio italiano, si era accentuata la differenza tra ricchi e poveri.

lo scopo di tiberio sempronio gracco, che fu eletto tribuno della plebe, fu quello di dar gli ettari in

più dei proprietari terrieri, ai contadini + poveri.

infatti, i contadini avevano combattuto per differenti anni per la loro patria senza ricevere mai

niente in cambio, e al ritorno dalla guerra dovettere vendere le proprie terre allo stato che a sua

volta le vendette ai proprietari terrieri; quest’ultimi facendo uso di prestanomi riuscirono ad

acquistare territori vastissimi dando vita la latifondo e contrastando la legge lextia sextia che

xmetteva di avere massimo 500ettari.

quando tiberio si candidò per la seconda volta, il senato organizzò una congiura e lo uccise

insieme ai suoi 300seguaci al campidoglio.

dopo 8 anni la battaglia per la plebe fu intrapresa da caio sempronio gracco che riuscì a farsi

eleggere 2 volte tribuno della plebe; i suoi scopi erano: dare ai contadini + poveri i territori in +;

xmettere alla classe equestre di entrare nelle istituzioni pubbliche (fino a quel xiodo i governatori

corrotti, preferivano dar cariche importanti ai loro amici piuttosto che agli equestri.)

dare la cittadinanza romana ai popoli itali. Proprio x quest’ultimo motivo il senato lo fece uccidere

Dettagli
Publisher
A.A. 2014-2015
5 pagine
1 download
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-ANT/03 Storia romana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Giulia92s di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia romana e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Messina o del prof Franchina Duilio.