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Tipi di sinapsi adrenergiche

I recettori adrenergici si dividono in due classi principali: alfa adrenergici e beta adrenergici, a loro volta divisi in sottoclassi. L'adrenalina ha maggiore affinità per il recettore beta2, la noradrenalina per il beta1. Le catecolamine generalmente producono risposte sinaptiche lente attraverso le proteine G e il sistema di secondi messaggeri.

Ruolo degli amminoacidi come neurotrasmettitori

Glutammato e aspartato sono neurotrasmettitori eccitatori, mentre glicina e GABA sono inibitori. Il glutammato è il neurotrasmettitore eccitatorio più rappresentato nel SNC. Il GABA è il neurotrasmettitore più comune rilasciato nelle sinapsi inibitorie del SNC.

Meccanismi di trasduzione del segnale recettoriale

Effetti delle sinapsi glutammatergiche sul potenziale di membrana.

Il glutammato è un neurotrasmettitore eccitatorio. Quando si lega ai recettori AMPA, NMDA o del kainato è prodotto un PPSE veloce.

Seguito all'ingresso del sodio nella cellula. Effetto delle sinapsi gabaergiche sul potenziale di membrana.

Il GABA è un neurotrasmettitore inibitorio. Può legarsi a recettori ionotropici (GABAa e GABAc) o ad uno metabotripico (GABAb). Sono presenti in vari siti, l'interazione del GABA con essi produce un PPSI nel neurone postsinaptico.

Domanda 11 Ruolo della barriera ematoencefalica.

La barriera ematoencefalica è una barriera fisica tra il sangue e il LCS, che rappresenta il liquido interstiziale del SNC. Essa protegge il SNC da sostanze tossiche che possono essere presenti nel sangue, perché limita il movimento delle molecole attraverso l'endotelio capillare.

Liquido cefalorachidiano.

Il liquido cefalorachidiano è un liquido limpido che bagna il SNC, ha composizione simile al plasma.

Sostanza grigia e sostanza bianca.

La sostanza grigia è formata da corpi cellulari, dendriti e terminali assonici che formano agglomerati.

(cluster) e costituisce circa il 40% del SNC, in essa si realizzano la trasmissione e l'integrazione neuronale. La sostanza bianca rappresenta il 60% del SNC, costituita da assoni mielinici, specializzati nella trasmissione rapida delle informazioni. Le cellule gliali sono presenti in entrambe.

Localizzazione della sostanza grigia e della sostanza bianca nell'encefalo.

Nell'encefalo la sostanza grigia è all'esterno, e costituisce la corteccia cerebrale, mentre la sostanza bianca è all'interno, insieme a piccoli nuclei di sostanza grigia.

Localizzazione della sostanza grigia e della sostanza bianca nel midollo.

Nel midollo la sostanza grigia è situata all'interno, in una struttura a forma di farfalla, mentre la sostanza bianca è localizzata intorno alla grigia.

Struttura del midollo spinale.

Il midollo spinale decorre la lunghezza della colonna vertebrale, ma si estende solo per i 2/3 di essa, e a livello di ciascuna vertebra

Escono due paia di nervi per un totale di 31 paia così suddivisi: 8 nervi cranici, 12 nervi toracici, 5 lombari, 5 sacrali e 1 coccigeo. La parte terminale contiene solo nervi riuniti in una struttura detta cauda equina.

Struttura della corteccia cerebrale.

È costituita da sostanza grigia, è il vero e proprio centro di integrazione delle informazioni che vi pervengono. È suddivisa in 4 lobi: frontale e parietale (separati dal solco centrale), temporale e occipitale (separati dal solco laterale). Ciascuna di queste aree è dedicata ad una specifica funzione.

Dermatomeri.

Le numerose fibre nervose che compongono un singolo nervo spinale viaggiano verso regioni adiacenti del corpo. Pertanto, è possibile disegnare sul corpo differenti regioni, chiamate dermatomeri, ciascuna delle quali è innervata da un particolare nervo spinale.

Funzione dei tratti ascendenti e discendenti del midollo spinale.

I tratti ascendenti trasmettono informazioni dal

Il midollo spinale è una parte del sistema nervoso centrale che si estende dalla base del cranio all'area lombare della colonna vertebrale. Funziona come un'importante via di comunicazione tra il cervello e il resto del corpo.

I tratti ascendenti trasmettono informazioni sensoriali dal midollo spinale all'encefalo, mentre i tratti discendenti trasmettono informazioni dall'encefalo al midollo spinale.

Le radici dorsali e ventrali dei nervi spinali sono responsabili della trasmissione degli impulsi nervosi. Gli assoni afferenti ed efferenti viaggiano insieme nei nervi spinali, separandosi in fasci all'ingresso o all'uscita del midollo spinale. I fasci contenenti assoni afferenti sono le radici dorsali, mentre quelli contenenti assoni efferenti sono le radici ventrali.

La crociatura dei tratti ascendenti e discendenti nel midollo spinale ha importanti implicazioni. La maggior parte dei tratti incrocia verso il lato opposto al loro sito di origine, generando fibre controlaterali. Di conseguenza, le informazioni sensoriali relative al lato destro del corpo sono trasmesse all'emisfero sinistro, mentre il controllo motorio del lato destro del corpo è svolto da fibre che originano dall'emisfero sinistro.

La struttura del midollo spinale è fondamentale per il corretto funzionamento del sistema nervoso e per la trasmissione delle informazioni tra il cervello e il resto del corpo.

della barriera ematoencefalica

Meningi

Le meningi sono tre membrane di tessuto connettivo che separano il tessuto molle del SNC dalla struttura ossea che lo circonda e sono la dura madre, all'esterno, l'aracnoide in mezzo e la pia madre all'interno. Tra l'aracnoide e la pia madre vi è lo spazio subaracnoidea, pieno di liquido cerebrospinale.

Domanda 12

Lobi cerebrali.

Il lobo frontale rappresenta la parte anteriore del cervello; posteriormente ad esso si trova il lobo parietale. Essi sono separati dal solco centrale. Localizzato posteriormente e inferiormente al lobo parietale vi è il lobo occipitale. Il lobo temporale è localizzato inferiormente ai lobi frontale e parietale del cervello; esso è separato dal lobo frontale dal solco laterale.

Aree funzionali della corteccia cerebrale.

Aree frontali deputate al movimento: corteccia motoria primaria (movimenti volontari), corteccia premotoria (coordinazione movimenti volontari),

aree associative prefrontali (idee e piano per il movimento). Aree parietali deputate alle sensazioni somoestesiche Corteccia somatosensoriale primaria, Aree associative sensoriali. Aree occipitali: Aree associative visive, Corteccia visiva primaria. Aree temporali Corteccia uditiva, Aree associative uditive, Corteccia olfattiva, Area associativa limbica, Area di Broca (formazione del linguaggio), Area di Wernicke (comprensione del linguaggio).

Omuncolo motorio oppure omuncolo sensoriale.

Omuncolo sensoriale: mappatura della corteccia cerebrale delle correlazioni esistenti fra l'area della corteccia cerebrale e le corrispondenti aree di sensibilità del corpo umano; si evincono zone a sensibilità elevate come la mano e la bocca). Omuncolo motorio: analoga mappatura delle aree dedicate ai movimenti delle diverse parti del corpo. Molti cm di corteccia sono dedicati a aree che fanno movimenti fini come la mano.

Nuclei sottocorticali.

Incastonate in mezzo alla

della neuroipofisi. L'ipotalamo regola anche la temperatura corporea, il sonno, l'appetito e la sete. Fa parte del sistema neuroendocrino perché è responsabile della produzione e del rilascio di ormoni che controllano molte funzioni del corpo. Per formattare il testo utilizzando tag HTML, puoi utilizzare i seguenti: - Per evidenziare il testo in grassetto, utilizza il tag `` o ``. Ad esempio: `sostanza bianca`. - Per evidenziare il testo in corsivo, utilizza il tag `` o ``. Ad esempio: `nuclei sottocorticali`. - Per creare una lista puntata, utilizza il tag `
    ` per creare una lista non ordinata e `
  • ` per ogni elemento della lista. Ad esempio: ```
    • Emozioni
    • Apprendimento
    • Memoria
    ``` - Per creare un elenco numerato, utilizza il tag `
      ` per creare una lista ordinata e `
    1. ` per ogni elemento della lista. Ad esempio: ```
      1. Sudorazione intensa
      2. Aumento del ritmo cardiaco
      ``` - Per creare un link, utilizza il tag `` con l'attributo `href` per specificare l'URL di destinazione. Ad esempio: `esempio`. Assicurati di utilizzare i tag HTML in modo corretto e di chiudere tutti i tag aperti.

      Dell'ipofisi posteriore o neuroipofisi (la neuroipofisi rilascia ossitocina che stimola la lattazione, essa viene rilasciata a seguito dellasuzione da parte del neonato e vasopressina o ormone antidiuretico). L'ipotalamo ha un importante funzione nella secrezione circadiana degli ormoni. L'ipotalamo è la vera e propria zona di comunicazione fra sistema nervoso e sistema endocrino, anche anatomicamente con l'esistenza dell'infudibolo che si sprofonda nell'ipofisi posteriore. Nell'ipotalamo risiedono inoltre i centri della fame/sazietà e i centri della sete. Fornisce risposte vegetative alle emozioni in collaborazione con il sistema limbico.

      Esempio di arco riflesso.

      Riflesso patellare o riflesso da stiramento del fuso neuromuscolare: una risposta fisiologica dell'organismo a livello di muscolo scheletrico che si realizza senza l'intervento del SNC. Uno stimolo in grado di provocare l'accorciamento del tendine rotuleo.

      provoca altresì l'allungamento del muscolo quadricipite dellagamba; questo allungamento viene registrato dal fuso neuromuscolare che comunica con un neurone afferente il quale perviene alle corna dorsali del midollo spinale: qui una branca sale per portare le informazioni al SNC mentre un'altra fa sinapsi con un interneurone che ha funzione eccitatoria del motoneurone che innerva il quadricipite (infatti si contrae) ed inibitoria sul motoneurone che innerva il muscolo flessore della coscia (che si rilassa): l'effetto finale è il sollevamento della gamba

      Funzioni implicate nel linguaggio.

      • Le aree implicate nel linguaggio sono principalmente l'area di Broca (coinvolta nella formazione del linguaggio, localizzata nel lobo frontale) e l'aria di Wernicke (coinvolta nella comprensione del linguaggio, localizzata nella porzione posteriore e superiore del lobo temporale e nel lobo parietale inferiore).

      Ruolo del sistema reticolare ascendente.

      • Il sistema
      reticolare ascendente è implicata nella regolazione del ciclo sonno-veglia, in particolare è fondamentale nel mantenere lo stato di veglia. Fasi del sonno.
      • Inizialmente, un individuo passa gradualmente dalla fase 1 ad onde lente alla fase 4, per poi tornare alla fase REM. Con il protrarsi della durata del sonno, il sonno REM diviene più prolungato e più frequente.
      Strutture cerebrali legate alle emozioni oppure a movimento e postura.
      • Emozioni: Aree associative della corteccia (integrano informazioni e trasmettono al sistema limbico), Sistema limbico (crea le emozioni), Ipotalamo (riceve info dal sistema limbico e produce risposte ormonali, motorie e autonome).
      • Movimento e postura: sistema limbico, aree associative e area motoria supplementare generano l'idea del movimento. Area motoria supplementare, area premotoria e corteccia motoria primaria sono c
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A.A. 2022-2023
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SSD Scienze biologiche BIO/09 Fisiologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher beatrice.ianno di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fisiologia umana e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Battezzati Alberto.