vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Strumenti di pubbliche relazioni e diagramma di Gantt
Sono uno degli strumenti della leva promotion di un'azienda, rientrano tra le pubbliche relazioni. Generalmente svolte per attrarre investitori o per motivazioni organizzative, sono pubblicazioni di carattere tecnico e informativo. Rientrano in questa categoria l'house organ. Si spazia dalla newsletter aziendale alla relazione finanziaria annuale.
15. Cos'è un diagramma di Gantt?
È un diagramma che permette di pianificare, sviluppare e monitorare l'avanzamento di un progetto. È molto utile nella fase di implementazione del piano di marketing, in quanto mostra una scansione temporale delle varie attività.
16. Cos'è una private label?
Si tratta di una marca creata ad hoc da un distributore. I prodotti a cui viene applicata questa marca non hanno quindi la marca del produttore originario, bensì quella del distributore, e si possono trovare esclusivamente sulla rete di punti vendita dello stesso. Il prodotto è solitamente in.
- fidelizzazione del cliente
- economie di scala per il produttore (es. Bauli: FDF che produce prodotti per Coop, Selex...)
- non c'è la necessità di campagne di promozione (conosco già il marchio del distributore).
- pianificazione
- implementazione
- controllo
- il porsi obiettivi sia finanziari che non
- l'analisi situazionale (analisi SWOT e modello delle 5 forze di Porter)
- la focalizzazione del prodotto sul mercato (quindi con una segmentazione e scelta del target, differenziazione e posizionamento)
- lo sviluppo del programma di marketing mix e decisione del budget.
Si individua una segmentazione, portando ad un marketing di massa o indifferenziato. Nel caso di preferenze diffuse non si trova un segmento di mercato, per cui è necessario procedere con marketing personalizzato o Taylor made. Nel caso di preferenze agglomerate si parla di marketing segmentato perché è possibile dividere i diversi segmenti.
20. Quali sono le pubbliche relazioni?
Le pubbliche relazioni sono una componente della leva promotion messa in pratica da un'azienda. Hanno come obiettivo l'influenzare le opinioni e gli atteggiamenti degli stakeholder nei confronti dell'impresa. Gli effetti sono a lungo periodo e, a differenza delle promozioni, non hanno come centro il prodotto specifico ma si focalizzano sul brand, lavorando sulla sua reputazione e immagine collettiva. Sono caratterizzate da un target molto ampio e dall'uso di mezzi diversificati. Spesso si utilizza un tramite per aumentare la credibilità di un messaggio proposto.
21. Cos'è il sachet marketing?
Il sachet marketing è la vendita di prodotti monouso...
22. BRICS
BRICS è un termine coniato dall'economista inglese Jim O'Neill per indicare i Paesi:
- Brasile
- Russia
- India
- Cina
- Sudafrica (aggiunto successivamente)
Si tratta di paesi emergenti in fase di crescita, caratterizzati da un'ampia estensione territoriale, una forte densità di popolazione (un po' meno per il Sudafrica) e una classe emergente in crescita, che li rende ideali sia come mercati di sbocco che per gli investimenti diretti.
Il termine nasce nel 2001 -> dare più peso ai paesi che non fossero USA - nuova definizione di globalizzazione (40% pop mondiale su 25% territorio)
2004: istituzione di un fondo di investimento da parte di Goldman, ma: crisi globale 2008, crisi interne nel 2014 -> chiusura del fondo.
India e Cina però continuano il loro processo di crescita. Attualmente...
altri paesi emergenti sono Indonesia, Thailandia, Filippine, Vietnam e Nigeria. La dicotomia tra i paesi emergenti e avanzati ora è superata, nel futuro i maggiori blocchi incontrapposizione nel mondo saranno USA e Cina, con un pil equivalente nel 2035. La crescita europea è molto lenta. 23. Cos'è il costo marginale e cosa implica per l'impresa? Il costo marginale è la variazione di costo che avviene nella produzione in più di una singola unità di prodotto da parte dell'impresa. Modificare la relazione tra costo marginale e ricavo marginale fa variare, aumentando o diminuendo, l'utile che l'impresa può ottenere. 24. Come possono le variabili culturali influenzare le vendite? + esempi Le variabili culturali influenzano il processo d'acquisto del consumatore (insieme di processi impiegati da gruppi di individui per la valutazione, la scelta e l'eliminazione dei prodotti per la soddisfazione di bisogni e desideri). Ad esempio, le preferenze alimentari possono variare in base alla cultura di un determinato paese, influenzando così le vendite di prodotti alimentari specifici. Allo stesso modo, le credenze religiose possono influenzare le scelte di acquisto di prodotti come abbigliamento, cosmetici o libri.Desideri - comprende sia la fase precedente all'acquisto che la fase successiva.
Le variabili culturali si suddividono in cultura di riferimento (insieme di valori e tradizioni), subcultura (es. Italiani all'estero) e classe sociale (livello culturale e lavoro svolto).
Esempi di variabili culturali sono il successo degli capsule hotel in Giappone (poco probabile in EU), l'utilizzo del colore (trasversale in generale, ma con alcune eccezioni per certi paesi - es. verde colore della malattia in Malesia, bianco come lutto e morte nelle culture asiatiche).
Non rispettare la cultura del paese in cui si intende internazionalizzare la propria impresa dà vita a fenomeni di etnocentrismo e auto-refenzialità.
Un esempio di fallimento è quello di D&G nel mercato cinese. (o H&M - monkey in the giungle)
25. Quali sono i diversi tipi di etica?
[Secondo la piramide della responsabilità sociale di Carroll esistono 4 livelli diversi di responsabilità.
Alla base vi è la responsabilità economica (fare profitto), seguita dalla responsabilità legale (seguire la legge), la responsabilità etica (avere un codice etico) e in cima la responsabilità filantropica, che vede l'impresa all'interno della comunità, e prevede l'essere un buon cittadino.
Negli anni la responsabilità dell'impresa si è estesa dagli azionisti a tutti agli altri stakeholder, fino ad arrivare alla responsabilità sociale d'impresa, la quale, secondo Carroll, si concretizza in attività sociali e prevenzione dell'ambiente.
Determinanti nell'eticità nelle azioni d'impresa sono:
- norma e cultura condivisa all'interno del gruppo sociale (standard morali della società - sistema legislativo)
- cultura d'impresa = relazione dell'impresa con il mercato e i concorrenti (spionaggio?)
- cultura organizzativa (dress code, lavoro in team...)
26. Quali sono le variabili sociali e quali le personali?
Le variabili sociali si distinguono in variabili di appartenenza (es. famiglia, amici – collegamento continuo e regolare), di aspirazione (legato alla professione, sport, stile di vita) e di dissociazione.
Le variabili personali sono legate strettamente all'individuo: età (biologica, percepita, generazione di appartenenza), posizione nel ciclo di vita, genere, istruzione, occupazione, salute...
27. Quali sono le strategie di marketing non convenzionali?
Sono l'ambient marketing, lo street marketing, il guerrilla marketing e l'ambush marketing.
28. Gerarchia dei bisogni di Maslow
Si tratta di una teoria secondo cui alla base della motivazione di un consumatore (quando l'intensità del bisogno raggiunge un livello tale da spingere il consumatore ad agire) vi è una scala gerarchica di bisogni.
Alla base vi sono i bisogni fisiologici (mangiare, dormire), seguiti dal bisogno di sicurezza.
Daibisogni sociali e affettivi, bisogno di stima e, in cima, il bisogno di autorealizzazione. I bisogni sono vicini tra di loro.
29. Cos'è lo Yield Management? E' uno strumento di gestione della capacità di un'azienda, è utilizzato principalmente dalle aziende che hanno elevati costi fissi. Ha l'obiettivo di massimizzare o ottimizzare il volume di affari. Si calcola confrontando il ricavo effettivo con il ricavo potenziale. Il risultato è un numero compreso tra 0 e 1 che indica il grado di utilizzo (o fattore di carico) della capacità produttiva dell'impresa. Strumenti dello yield management sono le classi di prenotazione e l'overbooking.
30. Price lining. Il price lining è una delle strategie di scelta del prezzo. Tiene in considerazione le preferenze del consumatore piuttosto che l'effettivo costo di produzione. Ad esempio, lo stesso prodotto cambia di prezzo a seconda del colore.
31. Matrice di
Assaeldifferenza percepita tra le marche - livello di coinvolgimento
- Routine
- Riduzione della dissonanza
- Comportamento d'acquisto complesso
- Ricerca della varietà
Diversi gradi di innovazione?
L'innovazione può essere continua (attraverso continui miglioramenti) o discontinua (assoluta). Nell'ultimo caso essa implica un processo di apprendimento da parte del consumatore.
Si parla di innovazione anche nel caso dell'inserimento di nuove linee di prodotto e con dell'estensione dell'assortimento.
Influenze situazionali sul comportamento d'acquisto
Le influenze situazionali entrano in gioco quando il consumatore si trova nel negozio fisico. Sono di carattere ambientale (sociale, fisico), finalità dell'acquisto, fattore tempo e la situazione antecedente.
Intermediari?
Nel caso in cui un'azienda non abbia una catena di distribuzione diretta