Anteprima
Vedrai una selezione di 1 pagina su 5
Domande con risposte 1° modulo Psicobiologia della Resilienza e della Vulnerabilità Pag. 1
1 su 5
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Psicobiologia della resilienza e della vulnerabilità

Nome, cognome e matricola1

Quali esperimenti dimostrano un ruolo causale al ruolo della plasticità sinaptica nei processi di apprendimento e memoria?

Un esperimento che mostra l'approccio causale della plasticità sinaptica è quello di uno studio sull'apprendimento motorio in cui il ratto deve apprendere una sequenza di movimento e vado ad osservare le aree della corteccia motoria che si attivano. Posizione in ognuna delle due cortecce un elettrodo stimolante e uno registrante e valuto il ratto prima e dopo il training. L'apprendimento motorio viene svolto con l'arto destro ed è quindi guidato dall'emisfero sinistro e vedo che la trasmissione sinaptica nell'emisfero allenato ha un potenziamento.

Perché le vecchie misure anatomiche sinaptogenesi corticale sulla base del cambiamento del numero di spine dendritiche potrebbero

sottostimare la presenza di sinaptogenesi? Contare il cambiamento del numero di spine dendritiche porta a sottostimare la presenza di sinaptogenesi in quanto è stato dimostrato che, anche se la densità delle spine rimane invariata, le spine si rinnovano. In uno studio si è analizzato un animale che aveva avuto una piccola lesione retinica e quindi non era in grado di vedere gli stimoli posti nel campo visivo corrispondente alla retina lesionata, si era formato uno scotoma. Si è visto, però, che dopo due mesi e mezzo i neuroni iniziarono a ricevere dai punti vicini. La densità delle spine era costante, ma circa il 35% delle spine si era riformato. State leggendo un lavoro scientifico che indaga il possibile ruolo di un polimorfismo genico nella prevalenza di un disturbo comportamentale; dai dati di questo lavoro emerge una correlazione significativa fra genotipo e prevalenza del disturbo. Alla luce della letteratura recente, apportereste variazioni albuona validità di costrutto perché permette di studiare e comprendere meglio i meccanismi alla base del disturbo umano.buonavalidità predittiva. La validità di costrutto prevede che il modello animale riporti le stesse cause della malattia umana.
Un episodio di social defeat nel topo rende i soggetti più resilienti ad un secondo episodio.
Giustificare: VERO
Perché si formano delle modifiche epigenetiche che rimangono nel tempo e formano delle cicatrici molecolari.
I nuclei che producono dopamina sono il VTA, il nucleo accumbens e la substantia nigra.
Giustificare: FALSO
La dopamina è prodotta dall'area tegmentale ventrale.
La COMT gioca un ruolo importante nell'acetilazione istonica.
Giustificare: FALSO
La COMT è importante in relazione all'assunzione di cannabis.
I writers, gli erasers e i readers sono fattori epigenetici.
Giustificare: VERO
Il risultato della relazione tra writers ed erasers è integrato dai readers e va a formare l'epigenoma che costituisce tutte le modifiche epigenetiche.
La neurogenesi ippocampale è un

Il processo che si estende dal quinto mese prenatale al quinto anno di età nell'uomo.

Giustificare FALSO: È stato dimostrato che la neurogenesi ippocampale si sviluppa anche nell'adulto. Questo si è visto in uno studio del 2013 che è andato a vedere la presenza di carbonio 14 che sarebbe dovuto essere presente soltanto nei soggetti nati tra il 1942 e il 1963, ma era presente anche in soggetti nati prima.

10: I periodi critici sono periodi dello sviluppo prenatale in cui avvengono i processi fondamentali per lo sviluppo di una struttura del cervello.

Giustificare FALSO: I periodi critici sono nei primi anni di vita e sono fondamentali in quanto sono le fasi in cui il cervello è plastico e può terminare lo sviluppo.

11: Le modifiche epigenetiche, una volta avvenute, sono irreversibili.

Giustificare FALSO: In quanto i meccanismi epigenetici sono regolati dall'esperienza.

12: I fattori ambientali possono modulare la risposta a trattamenti.

farmacologici V FGiustificareVERONello studio di Alboni è stato visto che somministrando fluorexina a dei topi questa reagisce diversamente a seconda che il topo sia in condizione distress o in ambiente favorevole

II modulo1 Cosa è la riserva cognitiva? Quali fattori contribuiscono a determinarne la grandezza?

2 Quali conseguenze si ipotizza che la minore plasticità sinaptica che si riscontra durante l'invecchiamento possa avere sull'invecchiamento cognitivo? In che modo gli studi sull'amiloide diffusa hanno cambiato l'interpretazione della patogenesi dell'Alzheimer?

4 State leggendo un lavoro scientifico che riporta una riduzione di volume di un'area corticale con l'età di circa l'1% l'anno in soggetti umani anziani. Potete dedurre che elimina circa l'1% dei neuroni di questa struttura ogni anno?

Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
5 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/02 Psicobiologia e psicologia fisiologica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher VenoricaL di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Psicobiologia della resilienza e della vulnerabilità e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Pizzorusso Tommaso.