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Domande con risposte 1° modulo Psicobiologia della Resilienza e della Vulnerabilità Pag. 1
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Modulo 1: Plasticità sinaptica di tipo Hebbiano e omeostatico

La plasticità sinaptica di tipo Hebbiano e quella di tipo omeostatico differiscono notevolmente in termini di effetti. Forniremo un esempio per ciascuna e li discuteremo.

La plasticità omeostatica obbedisce a regole diverse rispetto a quelle della plasticità Hebbiana. Si basa sulla simultaneità tra l'attivazione del presinaptico e del post sinaptico e premia gli ingressi che favoriscono la plasticità sinaptica.

La plasticità Hebbiana si basa sull'attività corrente e l'attività pregressa del circuito e premia anche l'attività degli ingressi più deboli. Un tipo di plasticità Hebbiana è l'apprendimento di memorie emotive.

Un tipo di plasticità omeostatica riguarda la dominanza dell'occhio deprivato monocularmente se viene esposto alla luce per qualche ora.

Quali sono i collegamenti possibili tra alcuni effetti della plasticità sinaptica?

Esposizione a stress sulle capacità dentato dell'ippocampo di memoria dichiarativa e la esistenza di neurogenesi nel giro adulto? La neurogenesi ippocampale favorisce la pattern separation ovvero la capacità di discriminare stimoli diversi ma simili tra di loro. La neurogenesi, inoltre, favorisce la contiguità temporale e spaziale tra gli items di una traccia di memoria e quindi favorisce la memoria dichiarativa.

Quale studio di interazione geniXambiente, tra quelli esaminati nel corso, si presta meglio ad illustrare il concetto di genotipo come fattore di rischio? Perché? È lo studio della MAOA, perché si trova sul cromosoma X, quindi in caso di padre con allele malfunzionante, trasmette solo quello.

Lo studio sulla vulnerabilità genetica alle sostanze stupefacenti, in quanto i soggetti con polimorfismo val v al sono più vulnerabili agli effetti della droga e della deprivazione sociale. Quindi l'assunzione di droghe predispone.

con questo polimorfismo alla psicosi e a deficit cognitivi e, se sottoposti a deprivazione sociale, tali soggetti sono più vulnerabili anche allo sviluppo di depressione. modulano la risposta all'ambiente e forniscono resilienza o vulnerabilità. Un esempio riguarda il Chronic Social Defeat. Nestler ha verificato se vi fosse una preesistente vulnerabilità epigenetica ad eventi di vita stressanti. Si basa sull'interazione tra un fattore di stress e una precedente esperienza di tossicodipendenza. Ai topi veniva somministrata la cocaina e quando smettevano l'assunzione, venivano sottoposti a un social defeat moderato che di per sé non comportava ritiro sociale. I risultatidimostrano che nei topi che avevano assunto cocaina, il social defeat produceva ritiro sociale. Quindi l'assunzione di cocaina sommata al social defeat rappresentava un fattore di vulnerabilità. Se, però, si introduceva la metilazione nel nucleo accumbens mediante somministrazione di un fattore chiamato G9A, si bloccava la plasticità del nucleo accumbens e quindi si riduceva l'effetto sensibilizzante dell'esposizione alla cocaina. Durante un fenomeno di plasticità sinaptica a lungo termine si osserva sempre un cambiamento del numero di spine dendritiche nei circuiti nervosi coinvolti. La plasticità strutturale è la capacità di modificare la morfologia dei neuroni e delle connessioni sinaptiche del sistema nervoso. Essa comprende modifiche della forma e del numero dei dendriti e delle spine dendritiche e formazione di nuovi neuroni. Se si induce LTP si verifica un aumento del volume delle spine dendritiche.induce LTD si verifica una riduzione del volume delle spine dendritiche. La plasticità strutturale può aggiungere o rimuovere connessioni sinaptiche.
La presenza di una maggior espressione di canali K nei neuroni della VTA che proiettano V Fal NAc negli animali resilienti agli effetti dello stress cronico da sconfitta sociale precede l'episodio di stress e non può essere usato per promuovere la resilienza in animali vulnerabili. Giustificare.
Il massaggio neonatale nei roditori può avere effetti a lungo termine sul comportamento V Fansioso. Giustificare.
È stata rilevata nei roditori la presenza di neuroni che, se stimolati da un massaggio, riducono gli effetti dell'ansia.
L'assunzione di cocaina determina modifiche epigenetiche nel Nucleo accumbens che giustificano l'azione della sostanza nell'aumentare la vulnerabilità nei confronti dello stress. Giustificare.
L'assunzione di cocaina rappresenta un fattore divulnerabilità epigenetica che aumenta la vulnerabilità nei confronti dello stress come dimostrato nello studio di Nestler9. La maggior probabilità di soggetti con il polimorfismo val/val del gene COMT di mostrare disfunzionalità della corteccia prefrontale in seguito all'assunzione precoce di cannabis è un esempio di effetti dell'ambiente precoce mediato da meccanismi epigenetici. Giustificare: La maggiore vulnerabilità dei soggetti con il polimorfismo val/val del gene COMT agli effetti della cannabis è un esempio di interazione geni x ambiente10. I risultati del Bucharest Early Intervention Project mostrano che soggetti con genotipo "vulnerabile" non beneficiano degli effetti positivi dell'adozione. Giustificare: L'impatto della privazione sociale è mediato da fattori genetici, per esempio il polimorfismo della COMT. Individui con polimorfismo val/val sono più vulnerabili agli effetti della cannabis.

deprivazione di cure materne e quindi predisposti allo sviluppo di depressione11

La dopamina che viene rilasciata nel nucleo accumbens deriva dai neuroni della substantia V FnigraGiustificare12

La metilazione del DNA è un meccanismo epigeneticoV FGiustificare

La metilazione del DNA è un tipo di meccanismo epigenetico. Il DNA ha quattro basi azotate: a,c,g,t. Una di queste, la C ovvero la Citosina, può essere metilata. Se la Citosina è metilata, il gene non viene trascritto, quindi si ha repressione genica. Se la Citosina è normale, il gene viene trascritto, quindi si ha espressione genica

II modulo12 Descrivere i principali fattori di rischio noti per un invecchiamento cognitivo patologico che sono modificabili anche in età anziana. Quali evidenze sperimentali, nell'uomo e nell'animale,13 suggeriscono che il BDNF svolga un

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Publisher
A.A. 2020-2021
5 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/02 Psicobiologia e psicologia fisiologica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher VenoricaL di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Psicobiologia della resilienza e della vulnerabilità e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Pizzorusso Tommaso.