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ESPLOSIVI ED INFIAMMABILI

Cosa sono le esplosioni?

Fenomeni caratterizzatati da rapida e irrefrenabile liberazione di energia (calore, luce, sovrappressione,

onde sonore, onde sismiche) . Sono prodotte da reazione di ossidazione: reagenti-> prodotti

gassosi+energia.

Possono essere ossidazioni di sost. Combustibili (gas, liquidi, solidi) ad opera dell’ossigeno

atmosferico(combustioni) o decomposizioni in cui ossidante e riducente sono già presenti nel composto

avviene in

Che differenza c’è tra una deflagrazione e una detonazione?

Detonazione sopra velocità del suono, avviene in un millesimo di secondo(esplosione), detonazione avviene

in un decimo di secondo(fiammata)

Cosa e quali sono i limiti di esplosività?

È un intervallo di concentrazioni di sostanza in aira in cui la combustione della sostanza si sosterrà da

sola(definizione IUPAC)/ intervallo di concentrazioni di sostanze in aria, compreso tra LEL e UEL in cui la

sostanza se innescata si accenderà

Lower Explosive limit(LEL) conc. Minima (%in aria) di una sostanza richiesta perché essa si accenda se in

presenza di un innesco

Upper Explosive Limit(UEL) concentrzione massima (%inaria) di una sostanza richiesta perché essa si

accenda in presenza di un innesco

Vengono spesso descritti come un diagramma ternario.

Come si propaga l’onda d’urto di

un’esplosione?

Inizialmente vi è un rapidissimo

aumento della pressione (fronte

d’urto) il quale rompe le finestre e

danneggia i muri

Vi è quindi una graduale

diminuzuine della pressine (fase

positiva dello scoppio) la quale fa

rialzare il pavimento

Infine vi è la fae di risucchio (fase

negativa dello scoppio) nella quale

la pressione <patm. Il vento inverte

la direzione e viene rispinto tutto

verso l’interno da tutti i lati

Perché è importante osservare i danni di un’esplosione?

Perché dallo studio degli effetti e dell’entità dei danni a varie distanze si può risalire alla presunta quantità

di esplosivo utilizzato

Che differenza ce tra esplosivi lenti ed alti esplosivi?

Gli esplosivi lenti o propellenti sono esplosivi la cui decomposizione si propaga a tutta la massa a velocita

relativamente bassa (ca 0,01-400m/s ) per essere distrutti necessitano di intasamento.

Alti esplosivi o dirompenti sono esplosivi caratterizzati da un’alta velocità di propagazione della reazione di

decomposizione (1000-8000 m/s) per esplodere hanno bisogno di un semplice urto o più spesso di un

detonatore.

Cos’è e come funziona un innesco?

Gli inneschi sono dispositivi impiegati per provocare la detonazione delle sostanze esplosive. Per innescare

esplosivi lenti è sufficiente la scintilla di una miccia accesa. Gli alti esplosivi richiedono capsule o detonatori

che a loro volta esplodono con violenza per percussione, per il calore prodotto da una miccia accesa o per

azione elettrica. I detonatori normali consistono in un bossoletto metallico o di alluminio, o di rame, o di

ottone contenente verso il fondo una carica di alto esplosivo (come ad esempio TNT, pentrite, o T4 ) e verso

la bocca, in cui viene inserita una miccia a lenta combustione, una carichetta di esplosivo

innescante/primario (molto sensibile) come il fulminato e/lo stifnato (in un bossoletto di alluminio). I

detonatori elettrici: si pone a contatto con l’esplosivo primario una miscela fusa di tiocianato di piombo e di

clorato di potassio nella quale sono immersi due fili di rame collegati sul fondo ad un sottile filo di platino-

iridio. Quando si fa passare corrente il filo si accende e fa esplodere il detonatore.

Che informazioni si possono trarre da un ordigno inesploso?

• Produttori di tutte le parti dell’ordigno(quindi il modus operandi e il luogo di approvigionamento)

• Tracce (impronte digitli, DNA, fibre ….) dell’attentatore

Che informazioni si possono trarre dopo la detonazione?

Si può cercare di ricostruire lo stato dei luoghi e la posizione degli oggetti, oltre alla modalità di costruzione

dell’ordigno e ai materiali utilizzati, i quali possono permettere la ricostruzione del modus operandi.

Come si fa il campionamento di siti di esplosione?

È importante prestare attenzione non solo alle parti più critiche dell’ordigno ma anche a tutti gli altri

materiali che possono fornire informazioni sul modus operandi del suo confezionamento.

Bisogna fare particolare attenzione al cratere. Raccogliere tutto ciò che può aver raccolto tracce di

esplosivo; in caso di necessità di repertamento su oggetti inamovibili: tamponare con carta da filtro e

cotone impregnati con solventi organici (metanolo o acetone) per la ricerca di esplosivi organici o con

acqua per la ricerca di esplosivi inorganici. In caso di grandi superfici, lavare direttamente e raccogliere il

percolato(raccogliere sempre un bianco)

Come si analizzano gli esplosivi integri?

• Polvere nera, pyrodex, flash powder, polveri pirotecniche

• ANFO

• Polveri senza fumo

• Estrazione con acetone e analisi per GC -MS

Come si analizzano gli esplosivi esplosi?

• Inorganici: cromatografia ionica e elettroforesi capillare

• Organici GC-MS su estratti di acetone o diclorometano, spettrometria a mobilità ionica (utile a

rivelare tracce di esplosivo o droghe da piccole quantità di polveri raccolte su filtro, si utilizza in

aeroporti o luoghi simili

Come si sviluppa un incendio accidentale e in che cosa è diverso da un incendio doloso?

In un incendio accidentale la combustione si sviluppa all’inizio moto lentamente con velocità che dipende

dal tipo e quantità di materiali combustibili presenti e dalle condizioni di aerazione. nella fase di crescita i

gas e i fumi caldi si addensano verso l’alto provocando danni sui soffitti con fusione di cavi, plafoniere… a

terra i Danni sono circoscritti all’area dove l’incendio è iniziato o in zone dove sono arrivati materiali

infiammati dal soffitto. A differenza dell’incendio doloso dove avviene tutto molto più velocemente, la

stratificazione dei fumi sulle pareti è molto meno marcata e ci sono tracce più chiare di combustione livelli

bassi, i focolai sono multipli e diffusi; inoltre le temperature sono più alte di quelle degli incendi accidentali.

Come si reperta la scena di un incendio e come si analizzano i campioni raccolti?

Va ispezionata l’area documentando lo stato dei luoghi (il livello raggiunto dal fumo sulle pareti è un

parametro importante). Va verificato lo stato delle serrature e degli infissi diretti verso l’esterno, vanno

individuati i focolai e raccogliere campioni di materiali assorbenti (carta, vestiti, moquette, tappezzeria,

legno, ecc.)

I campioni raccolti vanno analizzati per GC dopo estrazione con solvente (CS o CCl ), GC su spazio di testa

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con fibre SPME (bisogna fare attenzione che i prodotti di pirolisi di materie plastiche hanno

gascromatogrammi molto simili a quelli di benzine e gasoli).

STUPEFACENTI

L’attuale legislazione cosa punisce tra uso, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti?

Detenzione sopra il livello di soglia definito per “uso personale” viene punita penalmente, mentre se si

rientra nei limiti dell’“uso personale” si rincorre solamente nelle sanzioni amministrative. Lo spaccio invece

viene sempre punito penalmente anche quando si tratta di quantità minime.

Cosa regola la convenzione di Vienna contro il traffico illecito di narcotici e sostanze psicotrope?

La convenzione di Vienna del 1988 regola la classificazione delle sostanze narcotiche e psicotrope,

classificandoli in:

• PRECURSORI PRIMARI: si possono trasformare in droghe in un singolo passaggio (acido lisergico,

efedrina, ergotamina)

• PRECURSORI SECONDARI: si possono trasformare in droghe in più di due passaggi

• SOLVENTI E SOSTANZE DI SUPPORTO ALLA SINTESI O ALLA RAFFINAZIONE

Descrivi brevemente come si ottengono, quali sono i principi attivi come vengono commercializzate e

come si usano: COME SI PRINCIPI ATTIVI COMMERCIO USO

OTTENGONO

CANNABIS E Deriva da una pianta Cannabinoidi(derivati Vengono Si fumano

DERIVATI del terpene e del commercializz

fenolo) sono quei ate come

composti che materiale

condividono una vegetale

somiglianza (foglie grandi,

strutturale con THC foglie piccole,

infiorescenze),

Hashish( resina

raccolta dai

tricomi della

pianta), olio di

hashish(

ottenuto

estraendo con

solvente il

materiale

vegetale).Il

materiale

vegetale è

conservato in

sacchetti o

buste di carta

perché

infezioni

fungine e

marcescenza

riducono

drasticamente

i livelli di THC

COCAINA Si estrae dalle foglie la sua attività è Può essere

di un arbusto dovuta all’estere sotto forma

(Erythroxylum coca) dell’acido di sale

che cresce nella fascia carbossilico (cocaina

tropicale di Sud aromatico separato cloridrato o

America, Africa, Asia. dall’ammina per cocaina -

Nell’uso tradizionale mezzo di una catena HCl) che si

nei paesi Andini se ne lipofila assume per

masticano circa inalazione o

200mg. Per estrarla si sotto forma

mescolano le foglie di cocaina

tritate con calce ed base(crack)

acqua ottenendo una che si fuma.

pasta. Si aggiunge

kerosene, si filtra e si

aggiunge alla

soluzione filtrata

acido solforico

diluito. La miscela

acqua solvente

organico viene quindi

agitata

vigorosamente, si

preleva la parte

acquosa e si precipita

la cocaina con cloruro

d’ammonio. Si

ridiscioglie in acido

solforico diluito e si

tratta con

permanganato di

potassio per

rimuovere

sottoprodotti

cinnamoil-derivati.

quindi si aggiunge

ammoniaca per

ottenere cocaina

base, si precipita e si

filta. Se si vuole

ottenere cocaina

cloridrata si lava con

etere, HCl ed

acetone.

EROINA E Oppio Miscela di Oppioidi Sono una Si consuma

OPPIOIDI alcaloidi estratti dal classe di composti Estrazione fumandolo

papavero, tra cui derivati dal papavero della morfina e

morfina (prevalente), da oppio sintesi

tebaina, papaverina (Papaversomniferum dell’eroina

codeina e noscapina ), pianta ampiamente Loppio si

coltivata in Europa, produce

Morfina Alcaloide in America Latina e macerando la L’uso

prevalente nel lattice nel Sud-Est Asiatico. capsula con illegale

del papavero, di cui L’Afghanistan è lattice in acqua viene

rappresenta il 10-15% probabilmente oggi il e calce. Si normalment

della massa totale. maggior produttore elimina il e fatto

Cristallizza come Gli alcaloidi si materiale scaldando il

solfato di morfina, estraggon

Dettagli
Publisher
A.A. 2018-2019
26 pagine
1 download
SSD Scienze chimiche CHIM/01 Chimica analitica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher maurofer95 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Chimica forense e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Padova o del prof Causin Valerio.