Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Rapporto tra etica e televisione
D'altra parte, le immagini sono rappresentazioni visive pure e semplici. Si vedono solo immagini, basta vedere, basta non essere ciechi. La televisione ribalta il rapporto tra capire e vedere. La televisione rende così lo spettatore dipendente dalle immagini che vede sullo schermo, e conduce a una vera "mutazione antropologica": l'Homo sapiens si trasforma sempre più in un essere umano. Lez 51 Si esponga nelle sue linee essenziali il rapporto tra etica e televisione I media televisivi hanno la capacità di creare realismo, arricchire le immagini e espandere le possibilità di pensiero. In realtà, la televisione fornisce un'immagine selettiva, "costruita" della realtà, "confezionata" in base alle esigenze del pubblico e agli obiettivi commerciali che la pubblicità sta cercando di raggiungere. Anche in televisione sono stati stabiliti codici etici per proteggere il rispetto della.Il virtuale è un concetto più chiaro e complesso perché comprende e collega tutti gli aspetti di possibilità, potenziale e potere. Tre dimensioni:
- Probabilità: indica un insieme di decisioni più ampio e più ricco di quello effettivamente esistente oggi.
- Potenziale: esprime lo stato in cui si trova qualcosa prima della sua effettiva realizzazione.
- Potenza: intesa come compiere un atto specifico o realizzare la propria potenza/abilità in un certo modo.
Quindi, secondo l'etimologia della parola, il virtuale è qualcosa che possiede veramente virtù, cioè non solo ha la possibilità di realizzarsi in modo coerente con la sua natura, ma soprattutto ha la capacità di essere ciò che è diventato. È latente, che a sua volta ha il vantaggio di realizzarsi dinamicamente secondo le varie possibilità in esso inerenti. Il virtuale è presentato come un
aumento della realtà, mettendo in evidenza quelle ulterioripossibilità umane rese possibili dalle nuove tecnologie dell'informazione e dellacomunicazione. Il virtuale mira ad affermare la propria potenza realizzativa; d'altraparte, in questa realizzazione, il virtuale apre nuovi possibili scenari per la realtà.Lez 56
Si esponga nelle sue linee essenziali il rapporto tra realizzazione del virtualee virtualizzazione del reale
Nella nostra esperienza quotidiana, mentre realizziamo il virtuale, assistiamo ancheoggi alla crescente virtualizzazione del reale, alla perdita della coerenza del reale, allariduzione del suo spessore. La realtà non è più considerata qualcosa che già esiste,esiste nel qui e ora, ha una sua coerenza e resiste alle nostre azioni. La realtà siconfigura come risultato della nostra manipolazione, della nostra influenza sulla realtàstessa. La realtà è reale ed è considerata reale
solo se corrisponde alle nostre capacità tecnologiche che ci portano a diminuirne o addirittura cancellarne l'esistenza e la resistenza. La realtà si scompone così nella sua pura apparenza, e l'apparenza tende a trasformarsi coerentemente in apparenza. Pertanto, lo stesso "virtuale" contiene più della "virtù" di creare una nuova realtà (la realizzazione del virtuale). Questa capacità è problematica poiché assistiamo contemporaneamente a una crescente virtualizzazione della realtà, ovvero a una perdita di coerenza esistente. Nel processo di virtualizzazione della realtà, la realtà viene decostruita in rappresentazioni. Se, da un lato, lo scopo del virtuale è affermare la propria potenza di realizzazione, dall'altro, in questa realizzazione, la realtà stessa si scompone in varie rappresentazioni. Lez 57 Si espongano nelle loro linee essenziali le caratteristiche delloInternet è simultaneo, cambiando il concetto di spazio e tempo: il tempo della rete è il tempo reale, e lo spazio della rete è il cyberspazio.
In Internet si generano connessioni di rete e relazioni di connessione tra vari nodi. Secondo la logica dell'ipertesto, lo spazio è composto da altri spazi e tende ad essere infinito.
Internet è ipertestuale e iperspaziale, con una struttura di comunicazione simile al web in cui i messaggi vengono trasmessi essenzialmente senza restrizioni secondo logiche associative.
Internet abolisce i confini tra reale e virtuale. Lo spazio virtuale, in generale, la realtà virtuale è considerata una possibilità, una potenziale estensione del nostro campo di intervento: le azioni per soddisfare bisogni o desideri umani si svolgono in luoghi e mondi virtuali. La sola possibilità della loro realizzazione rende il virtuale già reale e reale e, paradossalmente,
realizzazione e all'utilizzo della rete. Questo codice etico si basa su principi fondamentali come la libertà di espressione, il rispetto della privacy, la tutela dei diritti digitali e la responsabilità nell'uso delle tecnologie. Internet offre una vasta gamma di opportunità e risorse, ma è importante utilizzarle in modo responsabile ed etico. Ad esempio, è fondamentale rispettare la privacy degli altri e non diffondere informazioni personali senza il consenso delle persone coinvolte. Inoltre, è importante evitare comportamenti illegali come la pirateria informatica o la diffusione di contenuti illegali. L'etica su Internet riguarda anche l'uso corretto delle informazioni. È importante citare le fonti correttamente e non diffondere notizie false o ingannevoli. Inoltre, è fondamentale rispettare i diritti di proprietà intellettuale e non violare i copyright. Infine, l'etica su Internet riguarda anche il comportamento nei confronti degli altri utenti. È importante rispettare le opinioni altrui e non diffondere odio o discriminazione. Inoltre, è fondamentale evitare il cyberbullismo e promuovere un ambiente online sicuro e inclusivo. In conclusione, l'etica su Internet è fondamentale per garantire un utilizzo responsabile e rispettoso della rete. È importante adottare comportamenti etici e corretti, rispettando la privacy, i diritti digitali e gli altri utenti. Solo così Internet potrà essere uno strumento positivo e costruttivo per la società.Possibilità di utilizzare Internet e durante la navigazione in Internet (netiquette). Anche nel caso di Internet, i suoi utenti si sono impostati codici di autoregolamentazione, come la tutela di alcune categorie di utenti, come i minori. A differenza della realtà "concreta", sul web non è sempre garantito che ci siano moderatori in grado di sanzionare le violazioni, in quanto internet non è governato da un unico e facilmente individuabile supervisore, il che significa che ogni utente è tenuto ad assumersi la propria responsabilità e trovare in se stesso ciò che lo ha portato a seguire il giusto comportamento. Anche nel caso di Internet si può affermare che il rispetto di un codice di condotta non è sufficiente per regolamentare i comportamenti all'interno della rete. Inoltre, per quanto riguarda l'etica di Internet, non basta restare sul piano prettamente legale o limitarsi a dare semplici
indicazionicomportamentali o incoraggiare un uso corretto di Internet. Oltre all'elaborazione di questi c