vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
ETUP SPERIMENTALE
2.1.1 Dispositivi o campioni oggetto dei test......................……………….................................…...................2
2.1.2 Banco sperimentale (circuito idraulico, attrezzature di prova, ecc.)……..............................…............2
2.1.3 Strumentazione di misura...............…………….......................................................................…............3
2.2 P .............................................................................................................................4
ROTOCOLLI DI PROVA
3 .RISULTATI...................................……....................................................................................................6
3.1 R ...........................................................................................................6
ISULTATI SPERIMENTALI GREZZI
4. DISCUSSIONE....................................……...............................................................................................8
5. APPENDICI.....……...................................................................………..................................................10
1. Introduzione
Il presente lavoro si basa sulla caratterizzazione di una pompa centrifuga per
CEC (circolazione extra corporea) tramite un banco prova idraulico.
Nell’esperimento si sono usati due fluidi con differente viscosità (1-3 cp) per
ricavare le curve caratteristiche della pompa (Q, ∆P) al variare del numero di giri
motore.
2. Materiali e metodi sperimentali
2.1 Setup sperimentale
2.1.1 Dispositivi o campioni oggetto dei test
L’oggetto testato e’ una pompa centrifuga commerciale a palette, modello
“Revolution” (n. serie CP40WT), prodotta dalla “Cobe”, Irvine, California.
Il dispositivo presenta un foro centrale sul rotore per evitare il ristagno del
sangue nella parte inferiore della pompa.
2.1.2 Banco sperimentale (circuito idraulico, attrezzature di prova, ecc.)
Manometro U
Siringhe 1 e 2
Vaschette 1 e 2
Resistenza Flussimetro Port 1 Port 2
Pompa + Centralina
In figura 1 e’ rappresentato il circuito idraulico utilizzato per la caratterizzazione
della pompa. In particolare sono presenti un reservoir a pelo
Reservoir Fig. 1
libero,un flussimetro, la pompa centrifuga in questione e un
morsetto stringitubo come resistenza variabile. I tubi sono in 2
PVC da 3/8” con port in policarbonato per collegarsi al manometro. Per tale
connessione e’ stato necessario inserire 2 vaschette e 2 siringhe la cui funzione
sara’ chiarita nel protocollo di prova.
Il moto alla pompa è fornito attraverso una centralina dedicata.
2.1.3 Strumentazione di misura
Come strumenti di misura sono stati usati:
1) Manometro a hg ad U: Ghiarioni serie 1000, Milano, Italia
E’ uno strumento di misura differenziale della pressione usato per rilevare
la prevalenza della pompa. Si collega in parallelo al circuito tramite due
port posizionati ad una certa distanza a monte e a valle della pompa, tale
da garantire la condizione di moto completamente sviluppato. Questo
strumento è utile in condizioni stazionarie o con una dinamica molto lenta
come nel presente lavoro dove la pompa centrifuga genera una portata
continua.
2) Flussimetro: Transonic H6XL, Transonic Sistem Inc, Ithaca, NY, USA.
E’ uno strumento di misura della portata ,si può collegare in un qualunque
punto del circuito che garantisca la condizione di moto completamente
sviluppato. Il flussimetro è a tempo di transito basato sull‘emissione e
ricezione di ultrasuoni. Questi modelli non richiedono un contatto diretto
della sonda con il tubo, per ottimizzare l’accoppiamento si usa un gel
conduttivo per ultrasuoni.
3) SCPC Console : “Cobe”, Irvine, California.
Questa centralina è utilizzata sia per fornire il moto alla girante della
pompa, che per mostrarne il numero di giri al minuto. La stessa console è
in grado di visualizzare la portata tramite l’acquisizione del segnale del
flussimetro.
4) Viscosimetro: serie 200, Cannon-Fenske 3
E’ uno strumento di misura della viscosita’ del fluido, la cui preparazione si
richiama in appendice.
5) Densimetro ad immersione: E’ uno strumento per la misura della densità,
utilizzato per la preparazione del fluido.
2.2 Protocolli di prova
L’esperimento è stato condotto per diversi numero di giri usando 2 fluidi differenti.
Le grandezze da misurare sono la portata Q e la pressione ∆P al variare della
chiusura del tubo tramite la morsa. Le modalità di esecuzione dell’esperimento si
possono cosi’ riassumere.
Una volta montato l’intero circuito si è provveduto al suo riempimento con una
soluzione di acqua e saccarosio con viscosità di 3 cp, facendo attenzione a
debollare completamente tutto l’apparato. Si è impostato il numero di giri al
minuto della pompa centrifuga (1600 rpm) e si è portata la resistenza variabile in
condizione di completa occlusività, condizione verificata dalla lettura a zero della
portata. Tramite le siringhe visibili in figura 1 si è provveduto a portare il livello del
liquido a metà altezza nelle due vaschette; tramite correzioni sempre effettuate
con le stesse si è cercato di tenere allo stesso livello il battente delle due
vaschette per tutta la durata dell’esperimento, questo per non alterare la misura
rilevata dal manometro.
A questo punto si è misurata la prevalenza della pompa (come ∆P) tramite lettura
diretta del manometro ad U. Senza modificare la velocità di rotazione della
pompa si è lentamente ridotta la resistenza idraulica variando così la portata
circolante. Aiutandosi con le letture di portata si è scelto di misurare la variazione
di pressione generata dalla pompa ad intervalli regolari di circa 1,5 litri/minuto.
Nel passare da una portata nulla sino ad un massimo di circa 7 litri /minuto sono
state considerate cinque coppie di valori ∆P / Q (facendo attenzione sempre al
livello nelle vaschette e avendo cura di leggere i dati a transitorio esaurito).
Una volta arrivati a tale soglia si cerca di ripercorrere il cammino al contrario per
una o due coppie di valori, aumentando la resistenza, per verificare l’attendibilità
dei dati misurati in precedenza.
L’esperienza sopra descritta si ripeterà per diversi numeri di giri (2000, 2300,
2500) per garantire che il valore di pressione massimo misurato sia paragonabile
alla prevalenza di un’applicazione per CEC(400-500 mmhg). Per ogni regime
sono state considerate 5 coppie di valori ∆P / Q con le modalità
precedentemente indicate.
La seconda parte dell’esperimento è sostanzialmente una ripetizione della prima
parte, con la differenza che il fluido utilizzato nel circuito è questa volta acqua
distillata con una viscosità pari ad 1 cp. I regimi di rotazione della pompa sono
4
stati solamente due: 1600 e 2000 rpm. Le coppie misurate ∆P / Q sono state
scelte con modalità uguali a quelle della prima parte, in aggiunta abbiamo
effettuato una misura supplementare a circa 3 litri /minuto.
E’ importante notare che al momento dell’inserimento del secondo fluido, il
circuito non è stato lavato. La viscosità finale del fluido circolante era
presumibilmente maggiore di 1 cp
3. Risultati 5
3.1 Risultati sperimentali grezzi
acqua e saccarosio (μ=3 cp) acqua distillata (μ=1 cp)
RPM Q [l/min] ∆P (mmhg) 2,98 237
1600 0 166 3,18 236
1,6 166 4,55 230
3,07 163 6,45 218
4,65 152
6,13 134
RPM Q [l/min] ∆P (mmhg)
2000 0 266
1,46 264
3,06 260
4,48 252
6,59 230
RPM Q [l/min] ∆P (mmhg)
2300 0 352
1,44 352
3 346
4,55 338
7,08 314
RPM Q [l/min] ∆P (mmhg)
2500 0 417
1,4 417
3 410
4,97 400
6,65 388
RPM Q [l/min] ∆P (mmhg)
1600 0 154
1,56 154
2,92 150
3 150
4,74 142
6,11 130
RPM Q [l/min] ∆P (mmhg)
2000 0 240
1,5 240 6
Caratteristica Pompa (Viscosita' 3 cp)
450
400
350
300 ng 1600
[mmhg] 250 ng 2000
ng 2300
200 ng 2500
P
∆ 150
100
50
0 0 2 4 6 8
Q [l/min]
Caratteristica Pompa (Viscosita' 1 cp)
300
250
200
[mmhg] ng 1600
150 ng 2000
P
∆ 100
50
0 0 2 4 6 8
Q [l/min] 7