Anteprima
Vedrai una selezione di 3 pagine su 7
Automazione industriale - agosto 2020 Pag. 1 Automazione industriale - agosto 2020 Pag. 2
Anteprima di 3 pagg. su 7.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Automazione industriale - agosto 2020 Pag. 6
1 su 7
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Cosa sono la finalità di un sistema di automazione industriale?

Le finalità di un sistema di automazione industriale sono gli obiettivi richiesti dal committente che il sistema deve raggiungere quando viene sottoposto ad opportune azioni di intervento.

Cosa sono le prestazioni di un sistema di automazione industriale?

Le prestazioni di un sistema di automazione industriale sono le attività che il sistema è in grado di svolgere quando viene sottoposto alle azioni di intervento.

Cosa sono le funzionalità di un sistema di automazione industriale?

Le funzionalità di un sistema di automazione industriale sono le attività richieste dal committente affinché il sistema, grazie alle azioni di intervento, possa raggiungere le finalità per le quali è stato progettato e realizzato.

Come viene verificato il soddisfacimento delle prestazioni e delle specifiche?

Il soddisfacimento delle prestazioni e delle specifiche viene verificato attraverso le azioni di intervento che caratterizzano il modo con il quale vengono raggiunte le finalità del sistema controllato e quindi le prestazioni. La modalità di intervento permette di...

5. Cosa sono le specifiche di un sistema di automazione industriale?

Le specifiche sono le richieste formalizzate del committente per la realizzazione di un sistema controllato.

6. Cosa sono le condizioni operative di un sistema di automazione industriale?

Le condizioni operative sono le condizioni nominali di funzionamento, in relazione alle quali sono state definite la funzionalità, le prestazioni e le specifiche.

7. Come viene fissata la finalità e la funzionalità del sistema a cui viene applicata l'Automazione?

Le finalità sono determinate dalla struttura del sistema da controllare e sono imposte tramite le azioni di intervento. La funzionalità del sistema è garantita agendo sulla struttura del sistema da controllare e sulle modalità secondo cui devono essere applicate le azioni di intervento.

8. Cosa contraddistingue un sistema semplice da un sistema complesso?

Un sistema complesso è costituito da un numero maggiore di elementi che lo contraddistinguono.

  1. Un sistema controllato è composto da un sistema da controllare e un sistema di controllo. Quest'ultimo sceglie le azioni di intervento sulla base della valutazione dell'effetto ottenuto.

  2. Un attuatore gestisce la variabile di comando in ingresso e la variabile di forzamento in uscita.

  3. In un sistema controreazionato, il flusso di energia interessa il sistema da controllare.

Lezione 008

  1. Le possibili modalità di intervento su un elemento singolo possono essere manuali o automatiche, attuate attraverso una modalità di controllo a catena aperta, a catena chiusa o a controreazione, utilizzando attuatori e dispositivi di misura.

  2. Le principali modalità di intervento sono a catena aperta, a catena chiusa o a controreazione.

che compone un dispositivo può essere considerato come un blocco funzionale che svolge una specifica funzione nel sistema controllato. 3. Quali sono i principali tipi di sistemi di controllo? I principali tipi di sistemi di controllo sono: sistema a catena chiusa e sistema a controreazione. Nel sistema a catena chiusa, il segnale di controllo viene generato in base alla differenza tra il valore desiderato e il valore effettivo del sistema controllato. Nel sistema a controreazione, il segnale di controllo viene generato in base al valore effettivo del sistema controllato e viene utilizzato per correggere eventuali deviazioni dal valore desiderato. 4. Quali sono le prestazioni garantite da un sistema a catena chiusa e da un sistema a controreazione? Un sistema a catena chiusa non garantisce alcuna prestazione, in quanto il segnale di controllo viene generato solo in base alla differenza tra il valore desiderato e il valore effettivo del sistema controllato. Un sistema a controreazione, invece, garantisce prestazioni nel comportamento statico (regime) e nel comportamento dinamico (transitorio), in quanto il segnale di controllo viene generato in base al valore effettivo del sistema controllato e viene utilizzato per correggere eventuali deviazioni dal valore desiderato. 5. Qual è l'ordine corretto delle singole parti di un sistema controllato in base al rapporto costo/prestazioni? L'ordine corretto, dal valore più alto a quello più basso, è: sistema da controllare, strumentazione, controllo statico, controllo dinamico. Questo significa che il sistema da controllare ha il costo più elevato ma garantisce anche le prestazioni migliori, mentre il controllo dinamico ha il costo più basso ma garantisce prestazioni inferiori. 6. Qual è la struttura generale di un sistema controllato complesso? Un sistema controllato complesso è la risultante dell'unione di due sistemi: il sistema da controllare e il sistema di controllo. Il sistema da controllare è l'insieme degli impianti che compongono il sistema controllato complesso. Un impianto è costituito da più apparati, mentre un apparato è costituito da più dispositivi. Infine, un dispositivo è costituito da più elementi singoli, che svolgono specifiche funzioni nel sistema controllato.

è costituito da più componenti.

Lezione 0101. Come sono organizzati gli interventi che vengono di solito effettuati in corrispondenza dei singoli livelli

Le variabili di gestione e legerarchici con cui è rappresentata la struttura di un sistema complesso?

Le variabili controllate sono da input per il sistema di controllo il quale genera i valori delle variabili di conduzione, comando e controllo che pilotano rispettivamente i livelli di conduzione, coordinamento e campo

2. Una modalità di controllo è

Quale significato si può attribuire al termine modalità di controllo?

caratterizzata da un'azione di intervento e un'azione di conoscenza. La prima è finalizzata all’ applicazione delle azioni in grado di influenzare l'evoluzione del sistema da controllare. La seconda, in maniera diretta o indiretta, misura l'effetto dell'azione di intervento.

3. Quali sono, in ordine di importanza, gli obiettivi fondamentali da

Raggiungere con gli interventi sulla fedeltà di risposta e, in seconda battuta, attenuazione degli effetti dei disturbi singoli elementi? La finalità dell'azione di controllo è quella di assicurare la fedeltà di risposta nell'evoluzione desiderata, nonché l'attenuazione degli effetti degli interventi non previsti (disturbi e variazioni del comportamento dell'elemento).

La fedeltà di risposta misura il discostamento tra l'andamento desiderato e quello ottenuto dalle variabili controllate del sistema da controllare. La raccolta, la registrazione e lo scambio dei dati da e tra i vari livelli gerarchici sono i servizi ausiliari indispensabili per il funzionamento di un sistema complesso.

Fedeltà e rapidità di risposta sono le finalità da raggiungere in

corrispondenza del livello di campo? Attraverso l'uso di modalità di controllo a catena chiusa o controreazione. Come una struttura gerarchica di piramide Come viene rappresentata la struttura di un sistema complesso? a più livelli. Quali sono i livelli gerarchici secondo cui viene rappresentata la struttura di un sistema complesso? Sono 4: Gestione, Conduzione, Coordinamento e Campo Lezione 01 campo, conduzione e coordinamento A quali livello opera normalmente un Programmable Logic Controller? Software finalizzati 2. A livello di gestione, quali sistemi di controllo agiscono sui dati? assegnazione dell'andamento 3. Quali sono gli obiettivi da raggiungere a livello di campo (controllo locale)? desiderato della variabile di intervento, misura delle variabili controllate, della variabili interne e delle variabili esterne 4. temporizzazione, sequenzializzazione e Quali sono gli obiettivi da raggiungere a livello di

coordinamento? scelta delle strategie di intervento, verifica che sussistano le condizioni per il corretto funzionamento dei sistemi controllati a livello di campo

5. verifica che il funzionamento dei sistemi controllati a livello di campo sia corretto, gestione delle condizioni di funzionamento in emergenza, assegnazione del valore alle variabili di controllo, assegnazione del valore ai parametri degli algoritmi di controllo

6. determinazione della attivazione e disattivazione degli impianti, determinazione del valore da assegnare alle variabili di conduzione, valutazione della funzionalità ed efficienza del sistema controllato complesso

7. coordinamento, conduzione e gestione.

A quale livelli si può trovare un controllo manuale (non automatico)?

Lezione 0131. Un trasduttore è un elemento in grado di trasformare il segnale in ingresso da un

dominioCosa è un trasduttore?di partenza (ad es. meccanico) ad un dominio di arrivo (ad es. elettrico).2. Attuatori propriamente detti (on/off, moto continuo,Quali sono i tipi di attuatori più diffusamente utilizzati?moto incrementale) e azionamenti (elettrici, idraulici, pneumatici)3. In base al tipo di uscita: on/off, analogico, digitale,Come vengono suddivisi i dispositivi di misura?digitalizzato, smart con uscite digitalizzate, intelligenti con uscite digitali.4. Dispositivi di misura, attuatori, dispositivi di elaborazione dellaCome viene classificata la strumentazione?azione di controllo e sistemi informatici e di telecomunicazione.5. La grandezza da misurare va in input ad un sensore, quindi adQuale è la struttura di un dispositivo di misura?un dispositivo di amplificazione e quindi ad un dispositivo di adattamento del segnale per una eventualetrasmissione.6. Nessuna delle altre risposte è corretta.Come sono suddivisi i dispositivi e il software di

controllo?

Lezione 014

  1. è un dispositivo fisico in grado di tradurre grandezze appartenenti ad un sistema energetico in un segnale in un opportuno dominio fisico
  2. è un dispositivo fisico in grado di trasformare un segnale in energia
  3. è un dispositivo fisico in grado di rilevare la presenza di una variabile o il raggiungimento di un valore prefissato
  4. differenza fra il valore fornito dal sensore e il valore effettivamente misurato
  5. Dato un sensore, la precisione è
  6. rapporto fra la variazione rilevata dal sensore e la variazione della grandezza
  7. Dato un sensore, la sensibilità è da misurare
  8. la minima variazione della grandezza rilevata dal sensore
  9. Dato un sensore, la sua risoluzione è
  10. la minima variazione della grandezza rilevata dal convertitore analogico/digitale

Lezione 015

  1. Quali sono i parametri che contraddistinguono la qualità
; il compito di un attuatore? Un attuatore ha il compito di trasformare un'energia di input in un movimento o una forza di output. Può essere utilizzato per vari scopi, come ad esempio il controllo di un sistema meccanico o il movimento di un dispositivo. 2. Quali sono le caratteristiche di un attuatore? Le caratteristiche di un attuatore possono includere la disponibilità di energia, la capacità di accumulo, il trasporto di energia, la forza di movimento lineare, la coppia di movimento rotativo, la capacità di sopportare sovraccarichi, il movimento lineare, il movimento rotatorio, il movimento oscillatorio, il consumo di energia in stato di riposo, la regolazione della forza, la regolazione della velocità, i costi di energia, l'influenza della temperatura e i rischi di incidente. 3. Che tipo di trasformazione di energia attuano un motore elettrico e un motore idraulico, e qual è il loro rendimento intrinseco? Un motore elettrico trasforma l'energia elettrica in energia cinetica, mentre un motore idraulico trasforma l'energia fluida in energia cinetica. I motori elettrici hanno un alto rendimento intrinseco, mentre i motori idraulici hanno un rendimento intrinseco più basso. 4. Quali sono i tipi di attuatori più diffusamente utilizzati? I tipi di attuatori più diffusamente utilizzati sono i motori elettrici, gli attuatori idraulici e gli attuatori pneumatici.
Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
7 pagine
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-INF/04 Automatica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Schoolboy999 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Automazione industriale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Suraci Vincenzo.