SISTEMI AVANZATI DI PIANIFICAZIONE DELLA PRODUZIONE
LE DISTINTE DI PIANIFICAZIONE
? Dare una definizione di planning Bill.
Le distinte di pianificazione o planning bill rappresentano uno
strumento volto a migliorare i processi di pianificazione su base
previsionale al fine di massimizzare l’evasione degli ordini clienti e
costituiscono pertanto un ausilio importante per una avanzata
gestione aziendale.
La distinta di pianificazione è anche detta ‘’pseudo bill’’ per
sottolineare il fatto che si tratta di una distinta fittizia, ovvero di uno
strumento costruito per dare supporto al processo di pianificazione.
In generale, si intende un gruppo artificiale di codici utilizzato per
facilitare e migliorare il processo di pianificazione che risulta articolato
nella classica struttura di una distinta base.
? Descrivere le super bills of materials, dettagliando le distinte di
pianificazione specifiche che la compongono e riportare i vantaggi
collegati al suo utilizzo e le modalità di risposta al mercato (e.g ETO,
MTO, MTS, …) vo in cui queste distinte trovavano più probabilmente
applicazione.
• Distinte modulari e delle parti comuni (MODULAR BILL E COMMON
BILL):
La distinta modulare o modular Bill è una distinta di pianificazione
organizzata in moduli o opzioni alla cui costruzione si giunge mediante
un processo di modularizzazione. L'opzione rappresenta una
caratteristica offerta ai clienti per personalizzare il prodotto finito,
anche se in alcune aziende con questo termine si indica una scelta
obbligatoria cioè il cliente deve selezionare obbligatoriamente una delle
alternative possibili. Le opzioni obbligatorie si chiamano ‘’ varianti’’.
La modular Bill è utilizzata in aziende dove il prodotto ha molte
caratteristiche opzionali, un esempio è un’azienda del settore
automobilistico.
Il modulo che raggruppa i componenti comuni, indipendentemente dalla
configurazione finale del prodotto, è definito come distinta parti
comune o common parts bill. 27
• Distinte per aggiunte e cancellazioni (ADD / DELETE BILL):
Le add e delete bill sono delle alternative all'uso delle modular Bill e
delle common parts Bill. Le add e delete bill Sono distinte materiali per
aggiunte e cancellazioni e sono anche chiamate comparative o per
eccezioni. Queste tipologie di distinte sono costruite a partire da una
distinta base di un prodotto di riferimento e successivamente tramite
aggiunte o cancellazioni di determinati codici.
Queste distinte, utilizzate in aziende che costruiscono prodotti diversi
per la presenza o meno di vari componenti, consentono di pianificare
gli acquisti e la produzione.
In conclusione, se non si vuole usare la modular bil, non è comunque
conveniente applicare la add / delete bill.
Per i componenti ‘’add / delete’’ si preferisce una gestione a scorta
anziché a fabbisogno.
• Distinte contenitore (KIT BILL):
La kit Bill è una distinta di pianificazione utilizzata maggiormente in
quelle aziende in cui i prodotti al primo livello della distinta base
presentano un elevato numero di codici di basso valore (ad esempio
dadi, bulloni, ecc) che vengono usati per montare gli assiemi di livello
superiore.
La kit Bill, rappresentabile graficamente come un sacco portaoggetti,
costituisce in generale un'insieme logico di codici che risulta opportuno
pianificare come gruppo, anche se in fase di costruzione del prodotto
gli articoli vengono impiegati secondo precise sequenze produttive.
• Distinte super (SUPER BILL):
La super Bill Lega insieme a modular Bill e common parts Bill.
La super Bill rappresenta la struttura del prodotto ‘’medio’’ di una certa
linea di prodotti realizzata in azienda.
Nelle super bill, i coefficienti di utilizzo dei moduli rappresentano la
percentuale prevista di domanda di ogni modulo.
La super Bill individua come componenti tutte le possibili operazioni
con cui può essere disponibile un particolare prodotto, indicandone le
percentuali medie di utilizzo chiamate ‘’percentuali di popolarità’’.
La super bill consente di esprimere le previsioni di vendita delle singole
opzioni in termini percentuali e di definire i volumi complessivi di
produzione in termini di unità media di prodotto.
La creazione di una super Bill può essere considerata la fase successiva
di un processo di modularizzazione o di un processo di kitizzazione. 28
• Distinte famiglia (FAMILY BILL):
La family Bill può essere definita come una super Bill basata sulla
gestione di singoli prodotti finiti appartenenti ad una medesima
famiglia o linea di prodotti.
Secondo l’APICS Dictionary, la famiglia è un gruppo di prodotti finiti le
cui similitudini in termini progettuali o produttivi ne facilitano la
previsione di vendita, la pianificazione aggregata e a volte il controllo
dei costi.
Le famiglie di prodotto possono essere a loro volta raggruppate,
tramite altre family Bill, insiemi superiori come i mercati di vendita.
Vantaggi dell’uso delle family bill sono:
- la formulazione di previsioni di vendita su basi aggregate con i noti
effetti di maggiore attendibilità, per poi arrivare alla definizione di
previsioni di vendita dei singoli prodotti finiti mediante l'uso di
coefficienti d'uso anche detti di ‘’ popolarità’’;
- la verifica della congruenza di diverse previsioni di vendita espresse a
diversi livelli aziendali in termini di fatturato famiglie e prodotti finiti;
- la possibilità di aggregare i dati effettivi delle vendite confrontandoli
con le previsioni per poter distinguere fenomeni di varianza legati al
volume al mix.
• Distinta media (AVERAGE BILL):
L'average Bill indica una distinta di pianificazione che, come la super
Bill, rappresenta la struttura di un prodotto medio. Nella average Bill, la
distinta media insiste su codici di produzione (Ehi componenti) Ehi odi
acquisto (componenti e / o materie prime).
Nell'utilizzo reale dell’Average Bill, è emerso che la scelta tra l’uso di
Super bill o Average bill si basa sulla natura della differenziazione dei
prodotti finiti:
- utilizzo le super bill per i prodotti che si differenziano per l'impiego di
componenti diversi, nonché implicano funzionalità differenti;
- utilizzo l’average bill per i prodotti che si differenziano per
caratteristiche fisiche come ad esempio forma dimensione, volume, ecc.
Distinta inversa (INVERTED BILL):
La distinta inversa si utilizza quando la maggior parte o tutti i prodotti
finiti insistono su una particolare materia prima o componente
significativo. Le previsioni di domanda aggregata in termini di consumo
di materia prima o componente risultano estremamente più affidabili
rispetto a previsioni sui singoli articoli finali.
• Distinta immaginaria (IMAGINARY BILL):
Nelle aziende che lavorano su commessa (ETO), con produzione di
prodotti complessi e lunghi tempi di consegna come mesi e anni, la 29
struttura del prodotto al momento dell'accettazione dell'ordine non è
nota. Ai fini della pianificazione viene creata una distinta immaginaria
simile nella struttura a prodotti analoghi costruiti nel passato e che
sostituisce temporaneamente ciò che sarà la distinta base a
progettazione ultimata. I codici della distinta immaginaria sono in
parte già definiti e conosciuti ed in parte stimati. I codici stimati sono
contrassegnati come transitori e vengono sostituiti da quelli effettivi
man mano che la progettazione li definisce.
CONTESTI APPLICATIVI DELLE PLANNING BILL:
• MTS (trapezio): family bill, super bill e kit bill.
• ATO (clessidra): family bill, super bill e modular bill – common
parts bill.
• MTO (imbuto): si ha il caso in cui si utilizzano family e inverted
bill e il caso in cui si utilizzano family e average bill.
• PTO (imbuto): family bill.
• ETO (imbuto): immaginary bill e family bill.
? Sistemi avanzati di pianificazione della produzione: elencare,
illustrandone il funzionamento e giustificando la scelta, quali distinte di
pianificazione si ritengono più opportune per imprese che rispondano al
mercato in modalità Make To Order (MTO). 30
Imprese MTO (Make To Order)
→
Nelle aziende MTO il prodotto è costruito dopo l'acquisizione dell'ordine,
l’MPS coincide con il piano di approvvigionamento formulato su
previsione delle materie prime e/o dei componenti di acquisto,
il FAS è espresso su ordine in unità di prodotto finito a catalogo,
i fabbisogni di codici di acquisto generato dalla procedura MRP, a
partire dal FAS dovrebbero essere già soddisfatti da ordini emessi in
passato in sede di formulazione del piano di approvvigionamento.
Le distinte di pianificazione più adatte ad aziende MTO sono
• l'average Bill in cui l’MPS0 è formulato su previsione in unità di
prodotto medio mentre l’MPS1 coincide con un piano espresso su
previsione di produzione dei codici fisici figli del prodotto medio oppure
con un piano di approvvigionamento dei codici fisici figli del prodotto
medio.
Il FAS viene formulato su ordine del cliente.
• inverted bill in cui l’MPS0 è un piano di acquisizione dei pochi
codici comuni di produzione e/o acquisto su cui insistono la gran parte
dei prodotti finiti mentre, l’MPS1 e il piano di produzione dei prodotti
finiti che innesca l’MRP per l'emissione automatica degli ordini di
produzione e acquisto dei codici figli dei prodotti.
Imprese MTS-DTO e DTS
→
In generale nelle aziende MTS-DTO e DTS
l’MPS è formulato su previsione delle vendite in termini di prodotto
finito
l'emissione degli ordini di produzione dei codici di fabbricazione degli
ordini di acquisto delle materie prime avviene tramite la procedura
automatica dell’MRP,
il FAS ha per oggetto la configurazione finale definitiva dei prodotti
finiti.
Nelle aziende MTS dove si utilizzano le planning Bill
il PP è correlato via family Bill all'MPS di livello 0 formulato in termini
di prodotto medio e correlato tramite super Bill con l’MPS di livello 1
che ha come oggetto di pianificazione il kit di componenti e le parti
comuni; gli ordini di produzione o di acquisto dei codici fisici figli dei
kit e delle parti comuni sono emessi automaticamente tramite MRP.
Anche il FAS è definito su previsione con oggetto i prodotti finiti nelle
configurazioni decise sulla base delle più recenti previsioni di vendita.
Imprese ATO
→
Nelle imprese ATO, dove prodotti finiti sono tenuti a partire
dall'assemblaggio di sottoassiemi e / o com
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