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APERTE DINAMICA SPADARO SIMONE
LEZIONE 2
1. Perché è importante conoscere le biografie degli autori?
La terapia psicodinamica si basa sulla conoscenza della storia di vita e quindi dei conflitti consci ed inconsci
dei pazienti. Molti di questi autori come ad esempio Sigmund Freud, hanno sviluppato le loro teorie anche
grazie allo studio fatto su se stessi (AUTOANALISI), conoscere le storie di vita degli autori ci permette di
comprendere il loro modello terapico.
LEZIONE 3
2. Descrivi la tecnica con la quale Breuer e Freud curavano l'isteria
Freud poneva l’accento sui contenuti dei ricordi indicando come il paziente desiderasse cancellare i ricordi
traumatici e per questo li rimuovesse dalla coscienza. La rimozione viene quindi intesa come un
funzionamento patogeno.
Breuer si interessava al processo di costruzione del sintomo, riteneva quindi che le rappresentazioni
inconsce non fossero patogene, ma lo diventavano quando la carica emotiva era troppa alta per poter
essere gestita solo dalla coscienza. Questa carica emotiva non venendo gestita dalla coscienza produceva
sintomatologia.
LEZIONE 4
3. Descrivi i concetti di rimozione e di resistenza evidenziandone le differenze
LA RIMOZIONE: Si evidenzia nelle biografie personali che presentano lacune o incongruenze, secondo Freud
questo fenomeno è dovuto dall’«incompatibilità dell’idea da rimuovere con l’insieme delle
rappresentazioni dominanti nell’Io>>. Ad esempio un evento traumatico può essere contrario alla
rappresentazione che l’io ha di sè stesso. L’io quindi si difende dimenticandolo.
La resistenza consiste in una difficoltà nel comunicare sensazioni e ricordi, conseguente alla riattivazione
della rimozione indizio di rimozione e di potenziale motivo del sintomo lavoro terapeutico=
riconoscimento e trattamento della resistenza
LEZIONE 5
4. Che rilevanza ha la relazione tra terapeuta e paziente nel percorso terapeutico?
La relazione tra terapeuta e paziente è la base della cura e la sua importanza è stata già notata da
Ippocrate. Ippocrate sosteneva che fosse importante sapere anche la storia del paziente.
Freud partendo da quest’idea inizia a spiegare come alla base della cura, ci sia la collaborazione con il
paziente e quindi la fiducia.
Alcuni elementi problematici:
Disturbi della relazione tra terapeuta e paziente risolvibile con un setting stabile e adeguatamente
accogliente
Sentimento di disistima o di trascuratezza da parte del terapeuta risolvibile con un atteggiamento
terapeutico neutro e volto a cogliere le risorse e le autonomie del paziente
Timore di dipendere dal terapeuta risolvibile con un atteggiamento terapeutico neutro e volto a cogliere
le risorse e le autonomie del paziente
Traslazione sul terapeuta di dinamiche personali (Transfert) il transfert per Freud andava eliminato,
mentre altri autori suggeriscono di tenerlo sotto controllo per una migliore cura del paziente. Non sarebbe
quindi sempre un fattore negativo.
LEZIONE 6
5. Da dove deriva e cosa significa la frase "L'interpretazione dei sogni è la via regia per l'inconscio"?
Freud individua nell'interpretazione dei sogni «la via regia che porta alla conoscenza dell'inconscio nella vita
psichica» e sostiene che tale interpretazione permette di raggiungere una «conoscenza dello strumento
psichico quant'altri mai misterioso e stupendo spiegandone il funzionamento in termini dinamici».
LEZIONE 7
6. Come è considerata la persona nella psicologia dinamica?
La persona è un insieme complesso di numerose variabili, che includono:
l) l'esperienza soggettiva di se stessi, basata su una storia unica e irripetibile filtrata attraverso significati
specifici.
2) un insieme di conflitti consci e inconsci (con le difese associate), rappresentazioni e autoinganni.
3) un insieme di interazioni internalizzate con gli altri che sono rimesse in atto inconsciamente,
generando impressioni negli altri.
4) le nostre caratteristiche fisiche.
5) il nostro cervello, inteso come il prodotto delle interazioni tra geni e forze ambientali, come un
insieme di circuiti neurali plasmati dalle esperienze.
6) il nostro background socioculturale.
7) le nostre credenze religiose/spirituali.
8) le nostre capacità e il nostro stile cognitivo.
LEZIONE 8
7. Quali sono i principi generali della psicologia dinamica attuale?
8 assunti fondamentali della psicologia dinamica aGuale
1. Causalità psichica: si presume che i disturbi mentali rappresentino organizzazioni di credenze, pensieri
e sentimenti consci e inconsci. Di conseguenza, i problemi portati in terapia possono essere affrontati alla
luce dei pensieri e dei sentimenti sottesi ai problemi stessi.
2. Limiti della coscienza e influenza degli stati mentali inconsci: si ritiene che l’assenza di
consapevolezza delle motivazioni che portano a certi comportamenti non sia casuale. La collocazione
inconscia di certe motivazioni è legata al bisogno fondamentale di sicurezza dell’individuo. In
psicodinamica si aiuta il paziente a governare le emozioni che hanno portato la coscienza a difendersi da
certi contenuti.
3. Rappresentazioni interne delle relazioni interpersonali: le relazioni interpersonali e in particolare le
relazioni di attaccamento hanno un ruolo centrale nell’organizzazione della personalità. Nelle esperienze
interpersonali si costruiscono modelli schematici all’interno dei quali l’individuo modella le sue
aspettative su sé stesso e sugli altri.
4. Onnipresenza del confliGo psichico: desideri, affetti e idee possono entrare in conflitto tra loro. Tali
conflitti causano sofferenza psichica e possono ostacolare lo sviluppo intellettivo e psichico
5. Difese psichiche: esistono dei processi mentali che distorcono gli stati mentali consci (es. la memoria)
con l’obiettivo di ridurre gli stati di angoscia.
6. Complessità dei significati: Il comportamento umano può essere determinato da stati mentali che non
sono immediatamente ed esplicitamente manifestati nel comportamento stesso e che spesso non sono
consapevoli all’individuo. Lo stesso comportamento può avere una molteplicità di diversi significati. La
terapia psicodinamica è orientata non soltanto alla scoperta del significato ma soprattutto alla creazione
di nuovi significati.
7. Importanza della relazione terapeutica: E’ importante la relazione di attaccamento che si costruisce
con il terapeuta poiché tale relazione attiva l’acquisizione di capacità relazionali che sono in sé
terapeutiche, a patto che nella relazione il terapeuta sia guidato da una concezione teorica della terapia
che dia un valore e dei criteri definiti ai significati dell’esperienza del paziente.
8. Validità della prospeṄva evolutiva: nella psicodinamica c’è interesse nel comprendere le origini dei
problemi psichici, anche in base ad una sequenza evolutiva attesa.
LEZIONE 10
8. Descrivi il concetto di Determinismo Psichico per Freud 9. Descrivi il concetto di Inconscio secondo Freud
10. Descrivi in modo accurato la Prima Topica di Freud
La prima topica di Freud si basa sulla metafora spaziale dell’iceberg, in questa topica infatti Freud ipotizza e
spiega:
CONSCIO La parte non nascosta dalle onde dell’iceberg. Si compone di: Pensieri e percezioni.
PRECONSCIO Si trova sott’acqua ma non è totalmente nascosto. Si compone di: Ricordi, conoscenze
immagazzinate.
INCONSCIO È nascosto sott’acqua. Si compone di: Paure, motivazioni violente, urgenze immorali,
vergogna, desideri sessuali inaccettabili.
Spiega ogni atto psichico in base a: come si colloca nelle regioni della mente (punto di vista topico), come si
caratterizzata in termini di composizione di forze contrapposte (punto di vista dinamico), quanto
eccitamento possiede (punto di vista energetico).
L’inconscio: Contenuti posizionati sotto il livello visibile. Non sono osservabili direttamente ma possono
essere dedotti dalle libere associazioni del paziente e dall’interpretazione dei sogni. Per essere dedotti ed
arrivare alla coscienza, devono passare necessariamente per il preconscio.
Energia libera. Si muove da un’idea all’altra, da un’immagine all’altra in modo non logico. E’ un’energia la
cui scarica non è controllata.
Contenuti costituiti prevalentemente da desideri istintuali infantili, espressi come immagini. Seguono il
principio di piacere, ovvero i desideri cercano di essere soddisfatti.
Non esistono distinzioni categoriali: passato/futuro/presente, si/no, vero/falso, reale/immaginario,
astratto/concreto
Freud (1912) dice: «l’inconscio è una fase normale e inevitabile nei processi che costituiscono il
fondamento della nostra attività psichica.» Da esso derivano quelle «comuni insufficienze delle nostre
attività psichiche», quegli errori come i lapsus, le dimenticanze, i falsi ricordi, le false credenze, le
superstizioni. Freud ritiene che l’inconscio non è necessariamente più debole della coscienza.
Ogni atto psichico inizia come inconscio, e può o rimaner tale o procedere nel suo sviluppo fino alla
coscienza; questo, a seconda ch’esso incontri o meno la resistenza. La distinzione tra attività preconscia e
inconscia non è dunque primaria, ma si instaura soltanto dopo che è entrata in gioco la “difesa”.
Il preconscio: Contenuti posizionati ad un livello intermedio. Sono facilmente osservabili i contenuti
accettabili per la coscienza. Per essere portati alla coscienza subiscono il vaglio di un censore che decide in
base alla loro pensabilità e verbalizzabilità.
Energia legata. Si tratta di una energia che viene controllata e regolata in modo da mantenere un livello di
eccitamento sempre adeguato: La scarica è contenuta in modo da favorire una preelaborazione logico-
linguistica che permette di alleggerire la scarica e adeguarla al contesto.
Contenuti costituiti prevalentemente da pensieri e ricordi strutturati linguisticamente. C’è una struttura
linguistica, logica, con distinzioni categoriali e significanti
La coscienza: Contenuti posizionati ad un livello sempre visibile. Sono osservabili poiché accettati. Arrivano
e permangono nella coscienza sulla base di una valutazione di buon equilibrio tra piacere e dispiacere.
Energia legata, come nel sistema preconscio. Il livello di eccitamento deve sempre essere ben regolato e
adeguato al contesto.
Contenuti costituiti prevalentemente da percezioni, idee, sentimenti accettabili.
C’è una struttura razionale che segue le consuete leggi logiche, rispetta il principio di non contraddizione e
distingue le idee in categorie spazio-temporali.
Ognuno di questi sistemi ha una relazione con gli altri ma ha anche una propria auto