Louis Sullivan : An American Architect: 184
4 Louis Sullivan: 30
5 Carson Pirie Scott : Louis Sullivan and the Chicago Department Store: 233-235
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Gloria Pessagno Ramos Politecnico di Torino
s340303 Gennaio 2025
Il design della facciata riflette direttamente le funzioni interne dell’edificio, incarnando il
caratteristico principio di Sullivan “la forma segue la funzione”. I livelli inferiori,
riccamente decorati, rappresentano la natura dinamica e accogliente degli spazi
commerciali, mentre i livelli superiori, più sobri, indicano un focus su lavoro e
magazzinaggio.
I primi due piani sono definiti dalla loro intricata
ornamentazione in ghisa, realizzata dall’assistente di
Sullivan, George Grant Elmslie. Ispirata a forme
organiche, la decorazione ammorbidisce la geometria
rettilinea della facciata, creando un dinamico gioco di
texture e motivi. Grandi vetrate dominano questi
livelli, permettendo alla luce naturale di inondare gli
interni commerciali e stabilendo una connessione
trasparente tra l’edificio e la strada. 7
L’ingresso d’angolo è arrotondato, rompendo la
geometria rigida del resto dell’edificio per creare un
senso di flusso e apertura. Questo design curvo guida
naturalmente i pedoni verso l’ingresso, migliorandone
l’accessibilità e sottolineando la funzione pubblica e
accogliente dell’edificio. L’ornamentazione in ghisa
che avvolge l’angolo è tra le migliori opere di Sullivan, Figura 3. Dettaglio di un motivo a corona
sopra l'ingresso angolare. Sullivan, Louis
con intricati motivi ispirati alla natura. Questi elementi Louis Sullivan : The Function of
H et al.
decorativi smorzano il carattere industriale del telaio Ornament. New York London: Norton,
in acciaio, creando una fusione armoniosa tra arte e 1986. Pag. 131
tecnologia moderna. 8
Al di sopra della base
riccamente dettagliata, il
secondo blocco è rivestito con
pannelli in terracotta bianca. La
griglia uniforme delle finestre
scandisce la facciata, creando
un senso di ordine e ritmo. Ogni
finestra è incorniciata da una
modanatura sottile con motivi
delicati, allineata a una fascia
decorativa che percorre l’intera
lunghezza dell’elevazione. Tra Figura 4. Dettaglio della facciata. Elaborazione propria.
queste fasce, corsi di piastrelle
alternate larghe e strette
enfatizzano sottilmente l’orizzontalità della facciata. La semplicità di questo blocco
contrasta con la base, evidenziando la divisione tra funzioni pubbliche e private.
9
Louis Sullivan : An American Architect: 184
7 Louis Sullivan : The Function of Ornament: 132
8 Louis Sullivan : The Function of Ornament: 134-135
9
Gloria Pessagno Ramos Politecnico di Torino
s340303 Gennaio 2025
Il design di Sullivan integra perfettamente i due volumi in una narrazione architettonica
coerente. La transizione dalla base ornamentale al blocco superiore sobrio riflette il
passaggio dall’attività pubblica del commercio al lavoro amministrativo privato. Questa
progressione sottolinea l’abilità di Sullivan nell’armonizzare le esigenze estetiche e
funzionali.
2.3 Materiali
L’uso di un telaio in acciaio fu il risultato degli sforzi di Chicago per sviluppare
un’espressione architettonica moderna. Questa innovazione permise le ampie vetrine
che definiscono la facciata inferiore dell’edificio, trasformando il modo in cui i grandi
magazzini si relazionavano con il contesto urbano. 10
Il rivestimento in terracotta bianca utilizzato nel blocco superiore fu sia pratico che
estetico. Questo materiale leggero e durevole era in grado di resistere al clima rigido di
Chicago, mantenendo al contempo un aspetto pulito e moderno. La qualità riflettente
della terracotta contribuiva inoltre a illuminare l’ambiente circostante, integrando
l’edificio nel contesto urbano. 11
3. Influenza nella tipologia
Il Carson, Pirie, Scott Building ebbe un ruolo fondamentale nel definire la tipologia del
moderno grande magazzino. La sua struttura in acciaio, i piani aperti e l’attenzione alle
vetrine divennero caratteristiche standard dell’architettura commerciale. L’integrazione di
ornamentazione e funzionalismo di Sullivan influenzò generazioni di architetti, tra cui Frank
Lloyd Wright. 12
L’edificio stabilì anche un precedente per il design dei negozi urbani, dimostrando come
l’architettura potesse migliorare l’esperienza del cliente e contribuire al paesaggio urbano.
I suoi principi continuano a risuonare nell’architettura commerciale contemporanea,
enfatizzando adattabilità, trasparenza e un approccio centrato sull’uomo. 13
Conclusione
Il Carson, Pirie, Scott Building è una testimonianza del genio architettonico di Louis Sullivan e della
sua convinzione nell’armonia tra forma e funzione. Attraverso l’uso innovativo dei materiali, la
distribuzione spaziale ponderata e l’integrazione di arte e utilità, l’edificio ha ridefinito il panorama
dell’architettura commerciale. La sua influenza sulla tipologia dei grandi magazzini moderni e sul
design urbano rimane profonda, consolidando il suo posto come un’icona duratura della Scuola di
Chicago e una pietra miliare nella storia dell’architettura.
Bibliografia
• Frampton, Kenneth et al. Storia dell’architettura moderna. 5. ed. / a cura di Paolo Bossi,
Michela Comba, Damiano Iacobone. Bologna: Zanichelli, 2022.
Carson Pirie Scott : Louis Sullivan and the Chicago Department Store: 3
10 Louis Sullivan : The Function of Ornament: 134-135
11 Carson Pirie Scott : Louis Sullivan and the Chicago Department Store: 240
12 Carson Pirie Scott : Louis Sullivan and the Chicago Department Store: 241
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