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Il D.Lgs. 81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni, rappresenta una normativa la cui

osservanza è obbligatoria, ma non certificabile, ossia nessun organismo può rilasciare un

certificato di conformità. La validità della legge è limitata al territorio nazionale.

La norma OHSAS 18001 costituisce un documento normativo riconosciuto in sede

internazionale e i principali organismi di certificazione hanno concordato schemi di

certificazione. Prevede inoltre l’applicazione di principi che il D.Lgs. non contiene

esplicitamente, quali, per esempio, lo studio di misure di miglioramento. L’adozione di un

sistema conforme alla OHSAS costituisce dunque uno stimolo al miglioramento e quindi un

elemento di distinzione per le aziende certificate

3. Quali sono i requisiti per implementare un sistema di gestione della SSL?

Per il successo di un Sistema di Gestione della SSL occorre l’impegno di tutti i livelli e di tutte

le funzioni aziendali, a partire dal top management fino ad arrivare ai singoli dipendenti e/o ai

loro rappresentanti. Il sistema dovrebbe inoltre basarsi sui seguenti elementi:

1. Politica di SSL appropriata rispetto alla società.

2. Individuazione e valutazione dei rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori e dei

relativi aspetti legali.

3. Obiettivi, finalità e programmi che assicurino il continuo miglioramento della SSL.

4. Attività di gestione per il controllo dei rischi di SSL.

5. Monitoraggio delle performance del sistema SSL.

6. Riesame, valutazione e miglioramento del sistema.

4. Quali sono gli obiettivi della certificazione OHSAS 18001:2007

Gli obiettivi dell’applicazione di un sistema di gestione OHSAS sono:

1. miglioramento della cultura della sicurezza in azienda;

2. maggiore soddisfazione e motivazione nei dipendenti e conseguente riduzione

dell’assenteismo;

3. maggiore controllo dei rischi e riduzione dei pericoli mediante la definizione di obiettivi,

finalità e responsabilità

4. controllo della conformità legislativa;

5. miglioramento dell’immagine dell’azienda;

6. riduzione dei costi assicurativi e migliore manutenzione degli impianti;

7. applicazione della strategia di sostenibilità di cui la norma OHSAS 18001 è parte

integrante;

8. dimostrazione dell’impegno nella protezione del personale, dei beni e delle strutture;

9. promozione di una comunicazione interna ed esterna più efficace; maggiore possibilità

di acquisire nuovi Clienti e Fornitori.

Cos’è la qualità totale?

5

La qualità totale è un sistema aziendale in cui tutte le risorse sono coinvolte al raggiungimento

degli obiettivi aziendali. L'approccio alla qualità totale è anche conosciuto con la sigla TQM (

Total Quality Management ) ossia gestione totale della qualità. Lo scopo primario di un

Sistema Qualità è soddisfare i requisiti dei clienti e cercare addirittura di eccedere le loro

aspettative. Conquistare la fiducia del cliente e delle altre parti interessate e conservarla fa in

modo che il successo di un’organizzazione si prolunghi nel tempo. Rispetto alla precedente

versione, l’attuale primo principio della Qualità quello nuovo aggiunge che bisogna cercare di

sfruttare ogni occasione per creare valore per i clienti e che il successo di un’organizzazione si

basa sulla fiducia che il cliente sviluppa nei confronti del lavoro dell’azienda. Il percorso per

principio è il passaggio dall’espletamento dei semplici requisiti chiaramente

applicare questo

espressi (controllo della qualità), al cercare di comprendere i bisogni dei clienti analizzando, ad

esempio, i resi e i reclami per prevenire problemi futuri (assicurazione della qualità) fino ad

arrivare ad essere in grado di offrire i prodotti/servizi desiderati a prezzi competitivi cercando di

cogliere anche le percezioni dei clienti relativamente alle performance aziendali (gestione

della qualità).

6 Descrivere il significato dell'approccio per processi promosso dalla norma ISO 9001.

Affinché un’organizzazione funzioni efficacemente, è necessario che essa determini

e gestisca numerose attività collegate.

• Un’attività, o un insieme di attività, che utilizza risorse e che è gestita per consentire

la trasformazione di elementi in ingresso(Input) in elementi in uscita(Output), può

essere considerata come un “Processo”.

• L’applicazione di un sistema di processi nell’ambito di un’organizzazione, e la relativa

gestione per conseguire il risultato desiderato, può essere denominato “Approccio

per processi”.

doveste implementare un Sistema di Gestione Qualità in un’azienda, quali sono le

7. Se

fasi che svolgereste (esempio: checkup up inziale, ........ ) ? Elencante in ordine sequenziale

tali fasi o step nello spazio sotto riportato.

 per individuare l’area di intervento e le esigenze dell’azienda;

Un check up iniziale

 del processo produttivo e della documentazione dell’azienda, al fine di

Rilevamento ed analisi

di intervento per l’adeguamento alla normativa;

definire un piano

 Una pianificazione delle attività e dei tempi di esecuzione;

 Progettazione del Sistema di Gestione: definizione degli organigrammi e delle responsabilità;

definizione dei diagrammi di flusso e di opportuni indicatori per la gestione dei processi aziendali;

ottimizzazione delle attività; ottimizzazione della documentazione interna e di eventuali database;

stesura della documentazione e delle procedure connesse.

 L’implementazione del Sistema di Gestione attraverso la formazione del personale;

 La messa in esercizio del Sistema;

 Monitoraggio delle attività e audit interno per la verifica del corretto funzionamento;

 scelta dell’ente di certificazione, formazione del personale interno alla

Audit di Certificazione: durante l’audit dell’ente

verifica ispettiva, supporto tecnico di certificazione

8. Dare la definizione di approccio per processi così come viene riportato nella descrizione

degli 8 principi della qualità totale.

Un risultato si ottiene più facilmente quando le attività e le risorse necessarie per il suo raggiungimento

sono gestite tramite un processo programmato, gestito con efficacia e condotto in condizioni controllate in

modo da prevederne i risultati. Si deve quindi cercare di passare dalla semplice definizione del processo di

controllo qualità (che si assicura che i prodotti finali siano rispondenti ai requisiti) alla definizione dei processi

di progettazione, produzione e consegna del prodotto/servizio supportati da una revisione costante del

sistema, da una gestione delle azioni preventive e correttive e dalla conduzione di audit interni, fino ad

arrivare ad ottimizzare le risorse di ogni processo.

9. Uno dei principi della qualità totale è quello denominato "decisioni basate sui dati di

fatto". Date una descrizione di tale concetto.

Per quanto riguarda la Gestione della Qualità (reclami del cliente, problemi in produzione, rispetto delle

specifiche, ecc.) non sempre esistono registrazioni e non sempre i dati raccolti sono analizzati in modo

appropriato per prendere le decisioni più razionali.

Questo principio della qualità cerca di sottolineare l’importanza di un approccio oggettivo contrapposto

all’approccio soggettivo. Il percorso per applicare questo principio è il passaggio dall’utilizzo dei dati solo per

distinguere i prodotti/servizi rispondenti ai requisiti e quelli non conformi, alla capacità di ricavare

informazioni utili anche dagli audit, dalle azioni correttive, dai reclami del cliente, ecc, fino ad arrivare ad

analizzare moltissimi dati focalizzandosi sul miglioramento delle performance eliminando perdite e

rilavorazioni.

10. Illustrare cosa significa "Progettare un Sistema Qualità"

Progettare un Sistema Qualità significa:

● analizzare i processi lavorativi dell’Azienda in funzione della soddisfazione del cliente al costo

minimo;

● individuare e fissare ciò che viene fatto bene, in modo da concentrarsi sul miglioramento dei

processi più problematici;

● Per far ciò è necessario definire ruoli e responsabilità di ogni partecipante, stabilire quindi chi fa

cosa e come, usufruendo, se necessario, di procedure ed istruzioni scritte.

11. Quali sono le fasi per progettare un Sistema di gestione per la Qualità.

La fasi per progettarlo sono: della Qualità nella nostra

1. individuare chiaramente cosa vogliamo ottenere dall’implementazione

organizzazione (politica della Qualità e obiettivi)

2. identificare le esigenze e le aspettative dei clienti

3. ottenere il supporto fattivo del vertice aziendale che, se viene a mancare, porta, inesorabilmente, al

naufragio del progetto. Senza buoni leader non si ottiene Qualità

4. pianificare al meglio il progetto definendo le politiche alla base della sua implementazione e

formalizzando le scadenze delle diverse fasi e le priorità conoscere i requisiti della Qualità e

comprenderli pienamente, a tutti i livelli

pubblicizzare il progetto all’interno dell’organizzazione

5.

6. coinvolgere nel progetto persone in gamba che possano essere sfruttate al meglio in base alle loro

peculiarità costruire il clima giusto perché i principi della Qualità vengano correttamente recepiti. Nel

nostro ambiente di lavoro dovranno esserci buona comunicazione, rispetto per il lavoro degli altri e

persone motivate

7. fornire tutte le risorse necessarie (materiali, macchinari, ecc)

8. individuare chiaramente le responsabilità e le autorità di ognuno

9. fornire la formazione necessaria anche per decentrare le responsabilità

10. descrivere i processi, la sequenza di attività individuare gli indicatori più adatti a mantenere

monitorato il nostro sistema

11. raccogliere i dati relativi al funzionamento del sistema

12. portare a regime i processi

13. redigere la documentazione necessaria al buon funzionamento del sistema

14. eseguire quanto stabilito

15. registrare quanto effettuato e comunicare nella maniera corretta i progressi fatti e le aree ancora da

migliorare

16. verificare i processi a fronte degli obiettivi pianificati mediante misurazioni, audit, riesami della

Direzione, ecc

17. identificare eventuali gap rispetto alla norma di riferimento e rispetto agli obiettivi posti

18. istituire dei sistemi di feedback che permettano ai clienti di comunicarci eventuali aree di ulteriore

miglioramento

19. prendere decisioni in base ai dati raccolti

20. osservare la concorrenza e cercare di individuare idee per il miglioramento

scegliere l’organismo certificator

Dettagli
Publisher
A.A. 2025-2026
6 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/10 Organizzazione aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher dominikks di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Sistemi di gestione e l'organizzazione aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Giovannoni Paolo.