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Un cliente non puo essere servito da un sito candidato se questo non • attivo, perci˜ y1A
<= XA. La quantitˆ di energia prodotta complessivamente da un impianto non pu˜
eccedere la capacitˆ dellÕimpianto stesso perci˜ 20y1A + 40y2A + 30y3A + 30y4A <= 40.
Il costo di attivazione di ogni sito candidato, espresso con fA = 40 dovrˆ essere
moltiplicato alla variabile binaria XA dellÕimpianto stesso che esprime se questo • attivo o
meno, pertanto il costo Þnale di attivazione • sempre fAXA (40 * 0 se non attivo oppure 40
* 1 se attivo). Il costo di afferenza per ogni arco deve essere moltiplicato alla variabile
binaria y1A, pertanto avremo 6y1A in ogni caso (6 * 0 se lÕarco non • scelto nella fornitura,
6 * 1 se lÕarco • scelto nella fornitura).
Lez. 09
31) Descrivere quali sono le principali differenze tra la Programmazione Lineare e la
Programmazione Lineare Intera
I problemi di programmazione lineare (PL) sono problemi di ottimizzazione in cui la
funzione obiettivo e i vincoli sono funzioni lineari di variabili continue; le sue caratteristiche
sono le variabili di decisione continue che possono essere libere o vincolate dal segno, la
funzione obiettivo lineare nelle variabili da ottimizzare, la regione ammissibile deÞnita
attraverso vincoli lineari nelle variabili. I problemi di programmazione lineare intera (PLI)
sono invece caratterizzati da variabili vincolate ad assumere valori interi. Infatti i modelli di
PLI vengono di solito adottati nelle applicazioni che riguardano lÕindivisibilitˆ delle risorse
e la necessitˆ di scegliere un numero Þnito di alternative. Per esempio, nel momento in
cui unÕazienda deve decidere il numero di automobili da acquistare per il suo parco
macchine, avrˆ bisogno di variabili intere poichŽ • impensabile comprare 3/4 di
automobile.
32) Dare la deÞnizione del problema della pianiÞcazione degli investimenti
Sono problemi nei quali • necessario decidere quali investimenti attivare tra un insieme di
alternative preÞssate. Non tutti gli investimenti possono essere attivati simultaneamente a
causa di vincoli di budget o di esclusivitˆ; ad ogni investimenti • associato un costo ed un
indice di redditivitˆ. Lo scopo ultimo • quello di massimizzare lÕindice di redditivitˆ,
cercando di non violare i vincoli di budget o altri vincoli presenti.
Lez. 10
8) Spiegare come deÞnire i vincoli del problema di localizzazione degli impianti usando un
Foglio MS Excel
Per esprimere i vincoli di assegnamento in un foglio Excel • necessario dedicare una cella
alla memorizzazione del termine a sinistra dellÕuguaglianza che deÞnisce il vincolo. Nel
caso per esempio del vincolo per il quale un cliente deve essere servito al massimo da un
sito candidato (y1A + y1B + y1C = 1) si deÞnisce una cella nella quale la somma degli
assegnamenti • al massimo 1, evidenziando a piacere lÕerrore nel momento in cui il
numero sia superiore a 1.
9) Spiegare come deÞnire la funzione di costo del problema di localizzazione degli
impianti usando un Foglio MS Excel
Per deÞnire la funzione di costo del problema di localizzazione degli impianti usando
Excel bisogna creare due tabelle per il costo di attivazione, una delle quali mostra il costo
di attivazione di ogni singolo sito candidato, e lÕaltra il valore binario {0, 1} che indica 1 ne
caso in cui il sito sia attivo e 0 nel caso non lo sia. Inoltre • necessario creare unÕaltra
tabella per i costi di afferenza, proponendo lo stesso principio di quella di attivazione. In
questo caso per˜ ovviamente le righe saranno tante quante sono i clienti, e le colonne
tante quanti sono i siti candidati. Una tabella indicherˆ lÕeffettivo costo di afferenza di
ciascun cliente nei confronti del sito candidato se fosse attiva la fornitura, e lÕaltra tabella
indica il valore binario che mostra se effettivamente la fornitura • attiva o meno. A questo
punto per il costo totale dellÕoperazione, basterˆ moltiplicare il costo di attivazione di ogni
sito per il suo valore binario e fare lo stesso per ogni cliente per ogni afferenza nei
confronti dei siti candidati.
Lez. 11
7) Dati due problemi di PL, deÞnire l'equivalenza tra i due problemi
Due problemi P1 e P2 di PL che hanno regioni ammissibili X1 e X2 sono detti equivalenti
quando:
Sono entrambi inammissibili.
• Sono entrambi illimitati.
• Ammettono entrambi soluzioni ottime Þnite e dati f: X1 -> X2 e g: X2 -> X1 esiste per
• ogni soluzione ottima x1* di P1 il vettore f(x1*) soluzione ottima di P2, e per ogni
soluzione ottima x2* di P2 il vettore f(x2*) soluzione ottima di P1.
8) Descrivere quali sono le principali differenze tra la Programmazione Lineare Intera e la
Programmazione Lineare {0,1}
Un problema di Programmazione Lineare Intera (PLI) • un problema di Programmazione
Lineare (PL) in cui le variabili sono vincolate ad assumere valori interi. I PLI sono
caratterizzati dalla indivisibilitˆ delle risorse e dalla necessitˆ di scegliere un numero Þnito
di alternative possibili. Nel PL le variabili sono vincolate ad assumere valori binari
nellÕinsieme {0, 1}, che indica la possibilitˆ che lÕevento si veriÞchi o meno.
9) DeÞnire il processo di formulazione di un problema di Programmazione Lineare Intera
Quando si associa un modello matematico ad un problema reale si ha a che fare con la
formulazione del problema. Questa consiste nellÕidentiÞcare le problematiche reali che
abbiamo di fronte e trasformarle in un sistema di equazioni e disequazioni lineari, le quali,
insieme ai vincoli di interezza sulle variabili di decisione deÞniscono la regione
ammissibile del problema stesso. Lo scopo • lÕidentiÞcazione di un problema di
ottimizzazione.
10) Dati due formulazioni di un problema, deÞnire l'equivalenza tra le due formulazioni
Nel momento in cui abbiamo a che fare con un problema • possibile deÞnire diverse
formulazioni che lo riguardino. Avendo un insieme S di soluzioni di un problema di PLI
infatti • possibile determinare diversi insiemi di equazioni e disequazioni che lo
descrivano. Due formulazioni si dicono equivalenti quando entrambe identiÞcano lo
stesso insieme di soluzioni ammissibili.
Lez. 12
26) Dare la deÞnizione di lower bound di un problema di PL01
In un problema di PL01 con insieme delle soluzioni ammissibili S sottoinsieme di {0, 1} e
n
vettore dei costi elementari c R si supponga di conoscere un qualsiasi valore reale LB
n
⍷
(lower bound - limite inferiore) che sia un limite inferiore del problema PL01. LB • <= min
{c x: x S} e dal momento che LB • un limite inferiore di PL01 allora per ogni soluzione
t ⍷
ammissibile x S, essendo z il valore della soluzione ammissibile x S, risulta LB <= z =
⍷ ⍷
c x. Tanto pi• il valore di z • vicino al valore di LB, tanto pi• buona • la soluzione di x.
t
Anche nel caso non si conoscesse il risultato ottimo di PL01, sapendo il valore di LB
possiamo capire quanto sia buona una soluzione x S; questa differenza • il cosiddetto
⍷
gap.
27) Dare la deÞnizione di formulazione ottima di un problema di PL01
28) DeÞnire un criterio di ordinamento delle formulazioni di un problema di PL01
29) Dare la deÞnizione di formulazione lineare di un problema di PL01
Lez. 13
12) Descrivere le possibili strategie di separazione per il metodo branch and bound per la
soluzione di un problema di PL01
13) Descrivere le possibili strategie di soluzione per il metodo branch and bound per la
soluzione di un problema di PL01
14) Descrivere la metodologia branch and bound per la soluzione di un problema di PL01
Lez. 14
11) Descrivere una strategia di soluzione esatta per il problema di knapsack binario
Per risolvere in maniera opportuna ad un problema di knapsack binario • opportuno usare
la strategia di Branch and Bound. Bisogna trovare il valore massimo della funzione
obiettivo, cercando di usare il minor ÒpesoÓ possibile in termini di spreco di risorse,
sempre mantenendoci nei vincoli del problema. Innanzitutto si devono ordinare in maniera
decrescente sia le variabili della funzione obiettivo che quelle dei vincoli, in modo da
scegliere innanzitutto quelle pi• grandi. Nel primo problema si prendono i coefficienti dei
vincoli Þn tanto che questi cÕentrano, in maniera intera, nella capienza massima; giunti al
termine che cÕentra solo in frazione, questo viene inserito in parte e il problema 0 viene
ÒbranchatoÓ e diviso in problema 1 e problema 2. Intanto si ottiene un risultato ottimo
corrente non inserendo la variabile che era stata inserita in parte, ma evitandola per
ottenere momentanemente un risultato intero. Nei seguenti problemi si procede allo
stesso modo Þno a trovare un risultato intero maggiore del precedente risultato ottimo
corrente, e cos“ sostituirlo. Lo scopo • massimizzare al massimo il problema, restando
sempre nei termini dei vincoli posti.
12) Descrivere una possibile strategia di soluzione per i problemi di PL01 caratterizzati da
n variabili decisionali in {0,1} e da un vincolo lineare di disuguglianza
Guardare risposta 11 o risposte precedenti.
13) Descrivere i problemi di knapsack con particolare attenzione al problema di knapsack
binario
Guardare risposta 11
Lez. 16
13) Dimostrare che una metrica norma • una metrica
14) DeÞnire il problema di clustering dei dati
Lez. 17
4) Illustrare la procedura generale di soluzione di un problema di clustering dei dati
5) DeÞnire il ruolo della misura di similaritˆ nella metodologia generale di soluzione del
problema di clustering dei dati
La misura di similaritˆ nella metodologia generale di soluzione del problema di clustering
dei dati ci permette di deÞnire un criterio di ottimalitˆ delle soluzioni ammissibili del
problema di clustering.
6) DeÞnire il ruolo dell'algoritmo di clustering e dell'astrazione sui dati nella metodologia
generale di soluzione del problema di clustering dei dati
LÕalgoritmo di clustering restituisce unÕorganizzazione dellÕinsieme delle istanze in gruppi
omogenei rispetto alla misura di similaritˆ, esplorando gli insiemi delle soluzioni
ammissibili e determinando la soluzione ottima rispetto al criterio indotto dalla misura di
similaritˆ.
Lez. 18
33) Dare la deÞnizione di clustering partizionale e di partizione dei nodi di un grafo
34) DeÞnire gli insiemi multi-taglio e partizione di una partizione dei nodi di un generico
grafo non orientato
35) Siano x e y i vettori di incidenza dell'insieme multi-taglio e dell'insieme partizione di
una partizione P. Dire a cosa corrisponde il vetto